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giovedì 10 gennaio 2013

E PENSARCI PRIMA?

Sì, certo, se chi ha responsabilità di governo compie esercizio di autocritica e ammette che qualcosa non è andato per il verso giusto è già un segnale positivo. Di cosa stiamo parlando? Delle feste natalizie e della totale mancanza di iniziative che potessero costituire un richiamo verso la nostra cittadina.

martedì 25 dicembre 2012

BUONE FESTE A TUTTI!

Oggi vi auguriamo un buon Natale e un fantastico 2013. E vi diamo appuntamento al 7 gennaio.

lunedì 17 dicembre 2012

COLLETTE A VUOTO

La quota richiesta, per ogni commerciante, per garantire un cartello natalizio degno, era pari a 50 euro ciascuno. Ma solo in 40 hanno aderito all'appello raccogliendo pertanto una somma assolutamente insufficiente (appena 2000 euro). È l'ennesimo segnale di un settore in crisi? O una scarsa lungimiranza dei nostri commercianti, considerato che l'organizzazione di eventi festivi avrebbe comunque portato a Porto Recanati tantissima gente che magari, nell'occasione, si sarebbe dedicata allo shopping natalizio?

lunedì 19 novembre 2012

CONTRIBUIRE IN BASE ALLE RISORSE

Vi alleghiamo l'articolo che segue, del Corriere Adriatico del 16 novembre, che parla delle difficoltà incontrate dalla Consulta del Commercio per reperire, tra i commercianti, i fondi necessari per i vari eventi da organizzare per le prossime festività natalizie, fermo restando che il Comune, a quanto si è capito, provvederà a pagare le luminarie e l'albero di Natale proveniente da Cortina.

lunedì 16 gennaio 2012

SPRECOOOOOOOO!!

Riceviamo e pubblichiamo la telegrafica segnalazione della nostra affezionatissima lettrice Anna:


Una domanda facile facile. Alla nostra Giunta comunale è sfuggito che le festività natalizie sono finite? Come mai, ogni giorno, l'illuminazione sul Corso splende come fosse la vigilia di Natale? Staccare la spina no?



Forse le casse del nostro Comune sono talmente piene che non si bada a certe spese superflue, come la bolletta per l'elettricità? Basta sprechi, i soldi vanno spesi per cose utili ai cittadini, e che diamine!

venerdì 23 dicembre 2011

BUONE FESTE!!

Cari amici, per Natale e per Capodanno, l'ARGANO va in vacanza.
Ci rileggiamo nel 2012!
Naturalmente, se ci saranno eventi degni di nota, vi terremo informati!

Tanti auguri di buone feste a tutti!!!

martedì 20 dicembre 2011

FATE MPO' CUME VE PARE...

Crediamo che sia ormai un fatto notorio che quasi tutto sia divenuto un gioco di parole, un "non luogo", dove persino i sostantivi perdono il loro significato in una perpuetua illusione a discapito del cittadino distratto. Di seguito vi forniamo un esempio:

ESEMPIO N. 1

Il Comune di Porto Recanati reclamizza nel proprio cartellone natalizio una "pista sul ghiaccio".
GHIACCIO (Fonte WIKIPEDIA) = nome comune usato per designare L'ACQUA allo stato SOLIDO.


Ebbene, la pista allestita dal 4 dicembre nel Parco delle RIMEMBRANZE è di TEFLON.
TEFLON (Fonte WIKIPEDIA) = Materia plastica liscia al tatto e resistente alle alte temperature, usata nell'industria per ricoprire superfici ...alle quali si richiede "antiaderenza" ...

Questa è una pista sul ghiaccio:

...e questa è una pista su pannelli di teflon


Ora voi direte: la pista in teflon è ecologica, non richiede acqua né energia elettrica e dunque ha costi dieci volte inferiori a quelli di una pista tradizionale...
Verissimo, ma allora perché la fanno pagare 3 euro per un bimbo e 5 per un adulto, più o meno gli stessi costi di quella, molto più dispendiosa, allestita due anni fa? E soprattutto... chi si becca il guadagno?

Vero è che nella pista tradizionale ci si può fare molto male, mentre in quella di teflon tutto funziona a meraviglia, come nelle vecchie parodie di Guzzanti e Marcorè, dove ognuno poteva fare un po' come gli pareva! Non ci credete? Guardate il regolamento...


Stiamo scherzando? Macché! Un piccolo zoom e... guardate bene dopo... qua c'è scritto cosa E' CONSIGLIATO...!!!!


Zoomiamo ancora...

Insomma... se volete prevenire incidenti... pattinate velocemente, a catena, in senso contrario, fate un picnic sulla pista, insomma... rutto libero e parolaccia consentita!
VIVA L'ANARCHIA!!! VIVA LA LIBERTA'!!


lunedì 19 dicembre 2011

VIAGGIATE SICURI, ANCHE A NATALE!

Ringraziando il nostro amico di Facebook Andrea per la segnalazione, vogliamo raccomandarvi di essere sempre prudenti, in auto, soprattutto in questi giorni di maltempo, mostrandovi un bello spot realizzato nel Regno Unito per una campagna di sensibilizzazione all'uso delle cinture di sicurezza.

Embrace Life!


martedì 13 dicembre 2011

E' NATALE E A NATALE SI PUO' FARE DI PIU'...

Riceviamo e pubblichiamo una e-mail della nostra lettrice P.

Caro Argano,
complimenti per l'iniziativa che apprezzo e mi sembra un buon modo per riflettere e venire a conoscenza di realtà che spesso non sono sotto gli occhi. Personalmente mi dà modo di capire meglio il paese in cui vivo e di conoscerne le problematiche, anche quelle che non mi toccano da vicino.
Veniamo al dunque. Vorrei usare il vostro megafono per aprire una discussione sulle attività per i bambini a Porto Recanati. Leggendo sul giornale di qualche giorno fa l'appello del sindaco ai commercianti, mi sono venuti in mente altri suoi appelli, tra cui quelli ai genitori.
L'anno scorso, in occasione dell'assegnazione delle pagelle d'oro, il sindaco ricordava con fervore a noi genitori dei premiati che non dovevamo trascurare il nostro compito di educatori, che noi eravamo il primo esempio e via di seguito. In quella sede mi è sembrata un'osservazione tanto giusta e ovvia quanto superflua. Comunque non ci ho dato troppo peso, mi è sembrata la solita tiritera di ovvietà e scoperte dell'acqua calda di cui spesso sono fatti i discorsi in queste occasioni.
Arriva il Carnevale con la festa per i bambini, grandi aspettative per un misero palchetto con il solito spettacolino in mezzo alle bancarelle, dove i genitori potevano spendere e comprare, mentre i bambini guardavano infreddoliti a naso in su gli artisti che si esibivano (non mi dilungo oltre, chi c'era sa di cosa parlo).
A un certo punto, sul palco, si materializza il sindaco per il discorso e, ancora una volta, conclude ricordando con fervore ai genitori il loro ruolo di educatori. Storco il naso. Ci vuole pazienza, mi dico, si vede che questo è il leitmotiv del nostro sindaco. Riporto a casa i pargoli delusi e infreddoliti, così possono giocare un po' insieme, in fin dei conti è Carnevale. Confesso che mi fanno un po' pena, intanto mi riprometto di organizzarmi meglio per l'anno prossimo e portarli da qualche (altra) parte.
È passato quasi un anno e si avvicina il Natale: all'uscita di scuola i bambini ci fanno vedere l'invito per sabato pomeriggio alla scuola Diaz, per fare tutti insieme le decorazioni dell'albero di Natale in piazza Brancondi. I bambini, tutti contenti, si danno appuntamento, i genitori sono entusiasti della bella iniziativa.
Arriviamo alla scuola Diaz, entrando dall'ingresso principale la scuola è deserta, ma qualcuno ci dice che il laboratorio è dietro, dove allestiscono il presepe. Va bene. Andiamo e troviamo finalmente il laboratorio: una stanzetta di circa 20 metri quadri con un tavolo e una decina di sedie, troppe per le dimensioni del tavolo, i bambini e i genitori accalcati sulla porta a fare la fila e aspettare il proprio turno per potersi sedere e creare la loro decorazione.
Non ho mai visto nulla di più triste. Il piccolo anfiteatro all'esterno dove i bambini avrebbero almeno potuto aspettare era completamente al buio.
Tanto di cappello ai ragazzi e alle ragazze dell'associazione GAIA, che guidavano i bambini e carinissima anche la decorazione ma insomma, mi sono sentita presa in giro io e anche i bambini. Ormai hanno capito anche loro cosa devono aspettarsi dalle iniziative per i bambini nel loro paese.
Passi, passi tutto, a caval donato non si guarda in bocca, ma almeno il sindaco la smetta di fare appelli... oppure in fondo all'appello ci elenchi anche le iniziative dei paesi limitrofi per i bambini, così sappiamo dove portarli per far bene il nostro dovere di genitori.
Grazie per lo spazio e buon lavoro
P.

Grazie a sorrentomag.com

lunedì 12 dicembre 2011

ABETI, NATALI... E ALTRE AUSTERITA'

Cari amici, torniamo con voi dopo che alcuni piccoli problemi informatici ci hanno praticamente "costretto" al ponte dell'8 dicembre.

E’ un Natale all’insegna dell’austerità quello che ci apprestiamo a festeggiare: sulla nostra testa pende già una manovra finanziaria che, inevitabilmente, ci toglierà dalla tasche gli ultimi spiccioli rimasti.

Eppure quell’imponente abete, donato dal Comune di Madonna di Campiglio, che da pochi giorni è stato allestito di fronte a Palazzo Volpini, sembra suggerire un messaggio del tutto opposto.

Il segnale di opulenza offerto è pari all’altezza della pianta e alle dimensioni del TIR che l’ha trasportata.

Vedere una conifera di venti o trent’anni, privata delle radici e ancorata a terra da un blocco di cemento armato, quasi fosse un ombrellone piantato sull’arenile, provoca in noi una strana sensazione che poco ha a che fare col richiamo tradizionale al perpetuarsi della vita, che l’albero di Natale dovrebbe suggerire.

Sicuramente la pianta è di quelle destinate all'abbattimento, al cosiddetto «disboscamento programmato» e forse, al termine delle feste, il legno sarà recuperato e restituito a nuova vita. Noi, però, ammirandolo senza addobbi, non abbiamo potuto non vederci la metafora di una città, la nostra... privata delle radici e soffocata nel cemento.