RACCOLTA DIFFERENZIATA: LA PROPOSTA DEI 5 STELLE

Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento 5 Stelle Porto Recanati:

Tre proposte del M5S sulla raccolta intelligente dei rifiuti

Il 16 febbraio 2015 Italo Canaletti, assessore al turismo e ai servizi ecologici del Comune di Porto Recanati, ha ricevuto Cristiana Mataloni, Gabriele Guidi e Giammario Poeta del locale Movimento 5 Stelle, per ascoltare alcune proposte sull’organizzazione della raccolta rifiuti, volte a diminuire la tassazione ai cittadini che adottano comportamenti virtuosi.

Ecco in sintesi il risultato dell’incontro.

1. La prima proposta del M5S è l’istituzione di tariffe premianti per il cittadino che differenzia tanto e bene. L’assessore dice che al momento la piattaforma informatica con microchip annesso non è abilitata a tracciare lo storico del contribuente. Per implementarla si attendono i risultati da Castelraimondo, utilizzato dal Cosmari come città campione, dove hanno iniziato la distribuzione di un kit per la spazzatura con un numero preciso di sacchetti previsto dal calendario annuale, oltre il quale i cittadini che differenziano male pagherebbero a parte i sacchetti eccedenti.

Nel frattempo, alla nostra richiesta se fosse possibile fare qualcosa subito, l'assessore sì è detto disponibile a caldeggiare la possibilità di indirizzare sulla tassa TARI 2015 il risparmio di 41.000,00 € che si avrà raccogliendo l’indifferenziata solo un giorno alla settimana, come recentemente deliberato.

2. La seconda proposta è un premio a chi porta rifiuti ingombranti direttamente in discarica invece di abbandonarli sotto casa. L’assessore ha obiettato sollevando difficoltà di personale e riservatezza, ed ha annunciato che invece proporrà un "Centro del Riuso" dove portare elettrodomestici e altri oggetti da riparare, rigenerare e vendere a prezzi controllati. Abbiamo proposto di affidare questo centro a cooperative di giovani senza lavoro.

3. La terza proposta del M5S è l’installazione di macchine raccogli-bottiglie di plastica che diano un bonus per ogni bottiglia raccolta. L’assessore è favorevole, ma dice che va studiato bene il tipo di premio da dare, in modo che avvantaggi il contribuente senza creare troppe complicazioni.

Il M5S, dichiarandosi da subito disponibile per studiare insieme la fattibilità delle proposte e per procedere alla loro realizzazione nell’interesse dei cittadini, ringrazia l’assessore Canaletti per l’attenzione accordata e si augura che anche altri assessori seguano il suo esempio per i numerosi progetti che il Movimento potrebbe mettere a disposizione dell'Amministrazione.

Nostra piccola considerazione:

Premiare chi differenzia bene e meglio, sarebbe assolutamente meritocratico. Ma ci rendiamo perfettamente conto che ciò comporterebbe un controllo minuzioso di ogni sacchetto che viene raccolto. Una operazione di una portata difficilmente realizzabile, molto probabilmente. Perché occorrerebbe troppo tempo per realizzarla.

Nel nostro paese continua lo strazio del fantasioso abbandono di rifiuti. La foto sotto é abbastanza emblematica di quello che vi stiamo dicendo. Bisognerebbe prendere spunto dai paesi più virtuosi in materia di raccolta differenziata, che generalmente sono posizionati a nord della nostra nazione. Da quelle parti, se qualcuno prova ad abbandonare, come accaduto da noi, un divano in Via Dante Alighieri (é successo sabato scorso) o una cosa come quella che vedete raffigurata sotto in una via del centro, verrebbe fotografato, gli si prenderebbe il numero di targa se ha un auto, e inizierebbero a fioccare le telefonate alla polizia. Che però (e questo fa la vera differenza) da quelle parti giungerebbe nella casa del depositante distratto di rifiuti ingombranti, in 5 minuti netti, per fargli una multa da mezzo stipendio di valore. Qui da noi, spesso osserviamo altri compiere queste gesta di pura inciviltà, e ci voltiamo dall'altra parte. Perché a Porto Recanati ci facciamo i fatti nostri. E non capiamo che con un simile atteggiamento diventiamo assolutamente complici delle barbarie altrui.

L'idea del centro del riuso che l'assessore Canaletti ha proposto é ottima. Ormai ci si libera di apparecchi funzionanti e perfettamente efficienti con estrema facilità. Lo stesso vale per la mobilia. Creare una specie di "mercato dell'usato" sarebbe assolutamente opportuno. Un posto insomma dove magari anche i meno fortunati possano trovare oggetti ancora utilizzabili. Un posto che potrebbe addirittura creare reddito e impiego per alcuni giovani che potrebbero risultare interessati all'iniziativa.

Per quanto riguarda le macchine raccogli bottiglie ne parlammo in questo blog con questo post dedicato molto tempo fa. C'era una macchina simile fuori dall'Oasi. É stata tolta. Non sappiamo perché. Anche in questo, comunque, al Nord (Europa) sono un esempio. Da quelle parti vendono prevalentemente acqua minerale nelle bottiglie di vetro. E la cassa ha una cauzione altissima. Insomma ti conviene portare dietro i vuoti se non vuoi pagare l'acqua che consumi durante i pasti come un Verdicchio d'annata..... E la cosa funziona. E tutto viene riutilizzato e riciclato.

Poi c'é la (mezza) promessa dell'Assessore Canaletti di destinare i 41 mila euro teoricamente risparmiati eliminando la doppia raccolta del sacchetto giallo alla riduzione dei tributi locali che ognuno di noi paga. Che dire: sarebbe opportuna.... Decisamente opportuna!!!!! Così come varata ora la misura sembra deficitaria per l'utenza. Che si vede ridotta un servizio. Senza avere nulla in cambio. Troppa grazia, forse, per la sola Consmari.... Quei 41 mila euro devono rientrare ai cittadini. O in bolletta o sotto forma di (ulteriori) diversi servizi.

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