CASO PLEN AIR: L'INTERVENTO DEL SINDACO

Egregio Argano

Non ritengo appropriato Il tenore delle esternazioni che codesto blog con molta disinvoltura utilizza con la pretesa di "informare" i cittadini. Ad una qualche funzione "sociale" forse l’Argano assolve soprattutto quale luogo virtuale che consente, al bisogno e in forma anonima, di dare libero sfogo a livore, antipatie ed odi personali alleggerendo le coscienze ( scusi la franchezza ma è questa l’idea che mi sono fatta scorrendo gli articoli pubblicati dal blog e le sequele dei post correlati da Dicembre in poi).Non sembra giustamente, invece, valorizzata la funzione più preziosa ed il servizio più importante da rendere alla nostra città ovvero una informazione libera, corretta nei toni , aderente ai fatti, senza omissioni, volgarità e cadute di stile . Quando parlo di Trasparenza faccio riferimento ad un sistema di principi e di obblighi che l’attuale Amministrazione ha sempre interpretato puntualmente nei confronti di tutti i cittadini che hanno bisogno di informazioni e non di pettegolezzi.

Modalità quella della trasparenza che Argano mostra di non voler far propria. Ci si chiede infatti come mai non abbia reso nota la comunicazione trasmessa a nome della Giunta Comunale dall’Assessore Fiaschetti sul tema del Plein Air.

La corretta gestione del patrimonio pubblico ( di cui l’area plein air fa parte) è uno degli obbiettivi prioritari dell’ attuale maggioranza che ha già assunto gli atti regolamentari finalizzati al riordino del settore dopo decenni di totale incuria. Moltissime proprietà immobiliari pubbliche sono occupate di fatto, altre con convenzioni scadute e non rinnovate in qualche caso a rischio di usucapione. Con la manovra di bilancio di Marzo 2015 verrà disciplinata l’intera materia con regolazione delle occupazioni e/o gestioni di fatto di beni pubblici dalla scadenza dei contratti fino all’entrata in vigore della nuova disciplina.

Riporto di seguito il testo del comunicato già trasmesso all’Argano ( gennaio 2015) dall’Assessore Fiaschetti a nome della giunta comunale e non pubblicato.

Le problematiche sollevate con l’interrogazione del consigliere Fiaschetti in data 18.09.2013 cui si riferisce il post dell’Argano sono state affrontate da giugno 2014 dalla Giunta Comunale e dalla maggioranza in maniera strutturale come compete a chi ha il dovere di governare in sintonia con le linee di governo su cui i cittadini fanno affidamento.

L’amministrazione comunale dunque ha effettuato preliminarmente una ricognizione generale del patrimonio comunale e delle forme di gestione in essere di tale importante patrimonio. Ne è emersa una situazione generale che vede il patrimonio del comune nelle mani di soggetti diversi che ne usufruiscono in assenza di regole certe o sulla base di contratti scaduti.

Il primo intervento è stato incentrato pertanto sulla predisposizione ed approvazione del regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare comunale ( Delibera del Consiglio Comunale n.43 del 30.10.2014)

Per il caso del Plein Air la ricerca della forma ottimale di gestione dell’area di sosta è risultata particolarmente complessa a causa della circostanza che il contratto è si scaduto nel 2010 ma che nulla avendo fatto la precedente amministrazione per rinnovarlo o per sostituirlo con altro contratto, si è posto preliminarmente il problema di disciplinare il tempo intercorso fino a giugno 2014.

Tanto più che a luglio 2014 giungeva rendiconto degli incassi 2013 realizzati dal gestore ed al contempo una stima dei lavori eseguiti dalla stessa Pro Loco tendente ad ottenere lo scomputo della percentuale di incassi dovuta al Comune.

E’ intendimento di questa amministrazione disciplinare ex novo l’intera materia con la manovra di bilancio (marzo 2015) ferma restando la regolazione dei rapporti di "gestione di fatto" dell’impianto intercorsi dalla scadenza del contratto alla nuova disciplina.

 

Con preghiera di pubblicazione

​​​​​​​​​Avv. Sabrina Montali

 

Gentile sindaco,

Le sembrerà strano, ma l'ARGANO non é un'entità astratta. É (anche) un cittadino di Porto Recanati. E come tale, titolare di una serie di diritti costituzionalmente riconosciuti. Lei mi accusa di non avere pubblicato la risposta ad una domanda che un privato cittadino, firmandosi con nome e cognome, aveva posto via mail ad un suo assessore. Se le cose stanno in questo modo, ora che tramite il suo comunicato, quella risposta é stata pubblicata, mi sento obbligato di pubblicare anche il carteggio via PEC in corso tra il privato cittadino e l'Amministrazione Comunale sulla materia (che pur avendo un significato "giornalistico" notevole, non mi ero neppure sognato di rendere pubblico). Se mi si accusa di non essere trasparente nelle mie iniziative "private" mi si deve poi dare la possibilità che Emilio Pierini si rivolga all 'ARGANO per pubblicare i suoi privatissimi carteggi con il Segretario Generale del Comune..... Non pensa?

Altro discorso é il blogger che cura questo strumento. Al quale non piace quando appunto questo sito viene usato, quando si é consiglieri di opposizione, per denunciare una determinata problematica, per poi non risolvere quella stessa problematica con la massima celerità allorché si passa dai banchi di opposizione a quelli di governo. Questa, caro Sindaco, é una cosa di cui il blog e il blogger, le piaccia o no, chiedono poi conto. Come é stato fatto. Perché caro sindaco 253 giorni a me sembrano un tempo congruo per redarre 3 pagine word di convenzione con la società in questione per regolarizzare il tutto. Io, a quello spazio e a quella problematica, proprio perché oggetto di una interrogazione di un suo assessore quando era consigliere di opposizione, avrei dato la priorità massima. Una cosa da fare nei primi 30 giorni di governo insomma. Che poi sarebbero corrisposti ad un periodo antecedente alla stagione estiva 2014.....

Prendo comunque atto, come blogger, che il prossimo mese metterete mano alla materia. Vi seguirò con molta attenzione.

Il privato cittadino aspetta invece risposta alla ulteriore PEC inviata ieri.

Per quanto riguarda i toni assunti dal blog che non le piacciono, ho poco da dire. Il blog non nasce come strumento per alimentare livore. Non é questo nelle mie intenzioni. Sono altresì certo però che anche a lei qualche post scritto dal sottoscritto sia piaciuto. Ma non parteggiando per nessuno e tentando di analizzare in modo criticamente costruttivo ogni fatto che avviene nella nostra città, é quasi fisiologico che chi quella città ora la governa, guardi questo posto con una visione negativa.

Forse, se avvenisse il contrario, si certificherebbe il fallimento dell 'iniziativa.

L'ARGANO - o Emilio Pierini, faccia lei.