Riceviamo e pubblichiamo da Marino Camilletti, coordinatore della Protezione Civile di Porto Recanati:
Notiamo con un po' di sorpresa, dopo le critiche, il tono quasi entusiastico delle sue parole.
Della questione si è occupato il Corriere Adriatico del 03/10/2012 con un articolo che ci ha lasciato un po' interdetti. Perchè il pezzo inizia enfatizzando "il gran parlare che si è fatto della questione inerente le dimissioni di Camilletti". Vorremmo infatti sottolineare ancora una volta che delle dimissioni di Camilletti nessuno aveva proferito sillaba fino a quando questo blog non ha tirato fuori la problematica. Per tre settimane (il tempo intercorso dal protocollo della lettera alla pubblicazione del nostro post) la vicenda è stata costellata da un totale silenzio. Pertanto l'articolista del Corriere Adriatico è pregato di riferire dove abbia registrato "questo gran parlare".
Sicuramente non nelle colonne del suo giornale.
In consiglio comunale è depositata un' interrogazione e spero che qualcuno non pensi di far tacere il consiglio comunale. Personalmente, anch'io rimango sorpreso dai toni , speriamo che il volontariato rimanga fuori dai giochi di palazzo e da eventuali pressioni.
RispondiEliminaevidentemente il gran parlare...lo facevano tra di loro....se la suonano e se la cantano.
RispondiEliminaBuon lavoro caro Marino e........"guarda avanti e non ti curar di loro...."
RispondiEliminaMa la lettera di dimissioni chi l'ha scritta, babbo natale?
EliminaSEMPRE MEGLIO BABBO NATALE CHE UNO COME TE
EliminaAh ah ah ah ah ah ah sei un grande
Elimina"sono felice di aver commesso errori"?? "guardiamo avanti, dopo ogni temporale c'e' sempre un arcobaleno"??? Ma cos'e' una fiaba di Perrault ....e tutti vissero felici e contenti? o la poesia di Rodari dopo la pioggia viene il sereno? (la stessa poesia dice anche" non sarebbe piu' conveniente il temporale non farlo per niente?)Qui si tratta di ruoli "istituzionali" non di litigi tra bambini. Non prendeteci in giro per favore! L'atteggiamento positivo e conciliante, assolutamente condivisibile in altri contesti,del coordinatore della protezione civile, suona veramente stonata oggi. Anzi, quasi mi spaventa.
RispondiEliminaDopo la pioggia viene il sereno,
RispondiEliminabrilla in cielo l'arcobaleno:
è come un ponte imbandierato
e il sole vi passa, festeggiato.
è bello guardare a naso in su
le sue bandiere rosse e blu.
Però lo si vede - questo è il male -
soltanto dopo il temporale.
Non sarebbe più conveniente
il temporale non farlo per niente?
Un arcobaleno senza tempesta,
questa si che sarebbe una festa.
Sarebbe una festa per tutta la terra
fare la pace prima della guerra.
(Gianni Rodari)
hahahahaha.......stiamo facendo ridere tutti......tutti a casa che fate una bella figura.ha ragione emanuela si gioca sui ruoli istituzionali....vergogna
RispondiEliminauna volta i coordinatori della protezione civile...facevano le "soffiate" all'opposizione per mettere in imbarazzo la propria amministrazione......Fino adesso la piu importante è stata la soffiata della sala operativa(o sala fantasma).....ricordate il casino? il sindaco e l'assessore leonardi sono a conoscienza di ciò?....Caro argano perchè non li chiama in causa per sapere se sono a conoscienza di tutto ciò...e poi ne discutiamo democraticamente.
RispondiEliminama tabacco' quando pubblica certi articoli non gli viene il vomito?? ma cos'è quella buffonata di lettera?? "non mi pesa aver commesso errori"..."la sensibilità del sindaco"..."mi viene da sorridere"...a me oltre alla già citata lettera di rodari, viene in mente l'opera di Leoncavallo: "Pagliacci"
RispondiEliminaCu i sumari è meiu nun sprega' nè l'acqua e nè el sapò.
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