Partiamo dall'eloquente articolo del Corriere Adriatico di domenica scorsa:
Il concetto è abbastanza chiaro. Nonostante le visioni oniriche portate avanti dal Presidente Pettinari e dal nostro Sindaco, la Provincia di Macerata è in procinto di scomparire. E bisogna fare in fretta se si vuole avere uno straccio di possibilità di non finire sotto Ascoli Piceno. C'è solo un problema: come già sollecitato dal Comitato cittadino creato ad hoc, il Consiglio comunale dovrebbe pronunciarsi a favore di questa possibilità in brevissimo tempo.
E il nostro primo cittadino si trova davanti ad un doppio dilemma:
A) deve convocare un Consiglio comunale straordinario entro una settimana. Il che non dev'essere facile...
B) deve far sì che il Consiglio comunale (se convocato) prenda atto che, vista la concreta possibilità che la Provincia di Macerata venga di fatto cancellata, bisogna pronunciarsi per Ancona. Ovvero dovrebbe ammettere che la poltrona di consigliere provinciale, sotto la guida di Pettinari, tra qualche mese potrebbe venire meno.
Riuscirà la nostra prima cittadina a essere così lucidamente pragmatica? Noi speriamo di sì. E ragionandola in maniera molto realistica ci auguriamo che questo benedetto Consiglio comunale che ratifichi la possibilità auspicata da tutti di una Porto Recanati in provincia di Ancona venga convocato al più presto.
Altrimenti sapremo con chi prendercela.
bè 2000 firme è quasi un plebiscito,allora che aspettiamo,andiamo o...........no.
RispondiEliminaLa scelta è di essere o no essere, che cosa mà?
Ancona?,diveniamo,finalmente la colonia che Loreto ha sempre sperato di fare ,Urrah, per Pieroni,ha lo sbocco al mare con il porto sotto il cimitero,ottimo .
Ascoli, no mai , non sappiamo,in molti, neanche dove sia.
Macerata si e mi rammarico molto con chi ha promosso qusta iniziativa per aver fatto solo lacrime di coccodrillo sulla nostra bella PROVINCIA , citando elogi sulle affinità con Ancona, città di cui la sola affinità era quella del porto e dei nostri concittadini che ne hanno fatto luogo di rifugio per le loro imbarcazioni , oggi credo che siano 5/6 .
Se c'è una cosa da eliminare, oggi sono le Regioni,visti anche gli ultimi fatti, vero centro di spesa sconsiderata e di mano lunga dei poteri forti incontrollati ed incontrollabili.Ma capisco anche le ragioni dei nostrani promotori,filosofia docet,o furbizia politica di incominciarsi a contare per poi trasformarsi in movimento politico alle prox comunali?.
Non è certo che con un Consiglio Comunale last minute che tali decsioni possano essere prese e sopratutto fatte così come si legge in maniera provocatoria verso la Regina.
Fatto si è che se la Regine o lo Stato,cui spetta l'ultima decisione, opteranno per le tre provincie avremo sempre lo strumento del referendum popolare per chiedere il passaggio sotto Ancona ed allora si che mi troverete d'accordo.
Ma ora cercherei di premere contutte le mie forze e per le ragioni di cui sopra , di affermare il ruolo storico della provincia di MACERATA.
Bene: il tuo ragionamento non fa una grinza. Ergo ogni provincia avrà il suo "ruolo storico" da rivendicare. Pertanto non si cambia nulla. Le province rimangono quelle attuali. Tanti piccoli "ruoli storici" verranno riconosciuti. Se Monti ed il suo governo sono d'accordo, siamo a cavallo.
RispondiEliminaPERCHE NON CONSIDERATE IL RUOLO " STORICO" DELLE REGIONI VERO CONCENTRATO DELLO SPERPERO DI DENARO DEI CONTRIBUENTI.MEDITETE E RISPONDETE
RispondiEliminaPerchè stiamo sull'attualità. E quello che è in ballo ora è il riordino delle province. Non abbiamo il potere di proporre a livello centrale l'abolizione delle regioni. Discutiamo su ciò che è di molto prossima realizzazione.
Eliminamasicur non siete voi che pensate al futuro anche a medio lungo termine , se non ci si pensa mai non si parte mai.
RispondiEliminaper quanto riguarda la storia delle provincie,virgolettato, bè sicuramente oggi abbiamo una provincia virtuosa ,responsabilmente amministrata e che per il potere che oggi lo stato delega alle provincie, credo che Macerata lo dimostri bene,ricordiamoci che se avviene la sciagura delle tre provincie saremo sempre l'ultima a nord o l'ultima a sud, ma sempre ultimi rimaniamo.
Come il solito vedo che la gente parla senza sapere cosa dice. Vi sembra che abbiamo tante analogie con la provincia di Ancona? Neanche uno se non come dice qualcuno che sia ad Ancona che a Porto Recanati il nome Ciriaco si pronuncia "Ciriago". Personalmente penso che passare sotto Ancona o sotto Ascoli per noi comuni cittadini non cambi proprio un bel belino forse la questione decisiva è la lontananza da Ascoli che è notevolmente superiore rispetto ad Ancona. Siccome sono favorevole alla soppressione delle provincie e sopratutto sarei favorevole all'abolizioni delle regioni vi dico: VIVA FERMO" cosi si elimina anche il problema della distanza. Leggendo i commenti sopra vedo proprio che la Regina o zarina come qualcuno la chiama vi è proprio indigesta!!!! Peccato per voi perchè vale più lei da sola che i promotori del blog messi insieme al gruppo di Uniti per Porto Recanati per non parlare poi del segretario del PD locale che considero la persona più scasa di visione politica che abbia mai conosciuto
RispondiEliminaoh gran capo...infatti il mare non ci fa piu' paura...la provincia di Macerata ha prontamente fatto arrivare una ....montagna di ....scogliere !! ;-)
RispondiEliminaInfatti si vede come lavora la Regione da tutti fuori che quì..........chissà perché . Forse lo può spigare il Sig. paccaicio ex gran capo dei bagnini che con i suoi vtero interventi fece incazzare i dirigenti regionali.....dpmandateglio ..........
RispondiEliminaScusatemi, ma perchè dovremmo andare sotto la provincia di Ancona? Ce lo ha ordinato il dottore? Personalmente, ma ho sentito anche altri pareri, vorrei andare sotto la provincia di Ascoli Piceno. Spero tanto che se dovessimo passare sotto la provincia di Ancona venga organizzato un referendum. La raccolta di 2000 firme significa che almeno altre 5000 persone che potranno avere diritto di voto non si sono espressi preventivamente e pertanto potrebbero pensarla diversamente. Vorrei comunque sapere se il referendum deve essere obbligatoriamente indetto o se basta la presa di posizione del Consiglio Comunale per cambiare eventualmente provincia. VIVA Ascoli Piceno
RispondiEliminaHo fatto un intervento sulla questione del passaggio di Porto Recanati sotto la provincia di Ancona ma vedo che non è stato pubblicato. Sicuramente non offendeva nessuno era solo contrario al fatto che Porto Recanati possa passare sotto Ancona. Ma non sarà il caso di pensare che chi non vede le cose come le vedete voi viene censurato?
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