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giovedì 12 giugno 2014

ATTILIO, E ORA?

Correva il 5 Agosto 2012. Attilio Fiaschetti, fresco assessore al Commercio della giunta Montali, inscenava in pieno lungomare una protesta storica. Al fianco dell'onorevole Paolini (Lega Nord) si immedesimava nel ruolo di falso vu cumprà, con un improvvisato tappetino. Era chiaro l'intento di voler alzare la voce contro il dilagante commercio abusivo che soprattutto durante la stagione estiva, caratterizzava e caratterizza le vie principali del passeggio della nostra cittadina. Rivediamolo nella foto di allora, e per chi volesse, qui trova il post con cui ci occupammo della vicenda.

 

Ora lo stesso Attilio Fiaschetti si occuperà di commercio. Sarà il referente politico istituzionale per l'intera categoria dei commercianti. Dovrà presumibilmente mettere in atto quelle azioni di governo a tutela degli stessi. Con l'estate in arrivo e i venditori abusivi che si stanno moltiplicando nel nostro lungomare, la cosa, lo ammettiamo, ci incuriosisce. Porto Recanati diventerà terra del "Law and Order"? Oppure non cambierà nulla?

 

Aspettiamo fiduciosi di vederlo all'opera.

 

26 commenti:

  1. Applicare la legge!

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  2. Premesso che bisogna fare in modo che nessuno comperi più da venditori non in regola,potremmo autorizzarne un certo numero limitato a posto con tutti i permessi

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    1. Autorizzarne? Come autorizzi chi vende merce contraffatta violando ogni legge sulla proprietà intellettuale? Stavo per cascare dalla sedia dalle risate!

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    2. Quale parte di non capisci?essere autorizzati al commercio ambulante sottopone a tutte le leggi relative .i vantaggi sono facili da individuare e si ridurrebbe il numero di questi sfortunati esseri umani .se caschi ancora dalla sedia procurati un seggiolone,forse più adatto al tuo status mentale

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    3. Oh bella mia... trovame uno che vende merce legale e conforme eccetto la signora che vende i fazzoletti e calzetti e che fa la ricevuta. SOLO QUELLA tra 200! ... ma contate fino a 10 o 100 diepnde da voi prima di sparare ste boiate!

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    4. signor facilone... la informo che per essere autorizzati devono essere in possesso di una licenza, indi essere in possesso di documenti di identità o permessi per soggiornare... i venditori illegali non hanno niente di tutto ciò, vendono merce contraffatta che viene data loro dalle organizzazioni malavitose che operano nelle località turistiche, queste organizzazioni possono facilmente ricoprire il mercato di zone che vanno da rimini a pescara. è tutta la filiera che è illegale... beata l'ignoranza!

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    5. Se hai indizi di reato e anche gli indirizzi dei malfattori vai a denunciarli,le leggi si rispettano e le forze dell ordine le fanno rispettare,non vorrai anche tu che facciano finta di non vedere per il bene supremo di questo pseudoturismo

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    6. una legge gia esiste per questo tipo di reato e viene applicata al cliente che compra con una multa che ora non ricordo l importo ma nessuna forza del ordine non la applica

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    7. Ma il sig. 9.40 in che universo parallelo vive?

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    8. non si applica perchè è una legge michiata! punire chi compra e lasciare impunito chi vende ... mi ricorda un processo dove uno è stato condannato per essere stato corrotto ma il corruttore invece non gli è stato fatto nulla!

      Evitiamo di rompere le p@... ai turisti in vacanza , tanto ci sono state anche sentenze che hanno bocciato quelle multe perchè chi compra da un ambulante sa perfettamente di comprare un oggetto falsificato

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  3. Dove si vive di turismo,i turisti andrebbero protetti,e molti lo fanno già, dallo stillicidio di molestie,seppur garbate,dei venditori abusivi che sono un autentico tormentone sulla spiaggia.come farlo?basta copiare dagli altri che hanno messo un freno a questo strazio.

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  4. Il re é nudo!!!
    Dategli almeno lenzuolo,
    Carissimi sia di monito chi sputa x aria gli casca sopra!!!

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    1. Paquino spero che avrai la cortesia di aspettare la prima giunta e riunione di maggioranza.

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    2. Quale migliore occasione pubblica del consiglio comunale, credo che quello è posto per dichiarare i propri impegni!

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  5. Magari se anche i vigili facessero la loro parte, no che per il corso si vedono le fughe dietro gli angoli dei vu cumprà al loro passaggio per poi rimettersi col tappetino cinque minuti dopo, il tutto sotto gli occhi di turisti e cittadini. Le autorità non ci fanno una bella figura.

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  6. Ma chi vi dice che il turista non vuole i vu cumpra' ? Chi vi dice allo stesso non faccia piacere osservare quella merce e semmai acquistarla ? Credo che abbiate la mente un po troppo chiusa. Avete la concezione del turista recanatese, osimano, ecc..... provate a chiedere ai turisti di fuori regione cosa ne pensano prima di sparare condanne. I negozi per il corso secondo voi vendono merce originale ? Pagano le tasse....certo ma la merce e' identica. Chi ragiona in questo modo considerando un problema il vu cumpra' per il turismo.....non sa cosa esso sia. Porto recanati se utilizza questo metodo e' destinata ad essere un centro sociale per anziani all'aperto.....

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    1. Il vu cumpra come attrattiva per i turisti è davvero grossa.inoltre la legalità deve passare in secondo piano per il volere molto presunto dei turisti ma non quelli di recanati.io credo che tu sia il candidato tipo per un centro non all aperto,ma molto ben chiuso e sorvegliato.

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    2. Quando sto al mare è davvero stucchevole il viavai di decine e decine di venditori con merce assurda,preferirei la pace e il relax per cui pago

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    1. La settimana del Brodetto sarebbe una sagra da regolamentare?
      Ma che te sei magnato?

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  8. La storia del commercio ambulante abusivo e tarocco mi ricorda il commercio ambulante degli stupefacenti. Stiamo parlando di reati di volta in volta interpretati in modo più o meno restrittivo a seconda degli esecutivi. Sono traffici alimentati "a monte" da organizzazioni criminali (Made in Italy) che coordinano e trafficano attraverso una diffusione capillare su tutto il territorio nazionale (sia la droga che i tarocchi sono omogenei ovunque).
    I terminali finali, saltando velocemente gli intermedi collegati alla rete, sono facilmente intercambiabili. Essi sono sostanzialmente: ricattabili, pregiudicati, in difficoltà economica, con tendenza a delinquere e sopratutto disposti ad avere la responsabilità sulla merce trattata (qui si spiega le reazioni violente ai sequestri; vogliamo ricordare come hanno ridotto il povero Sauro Galassi?). Quindi auguriamo a Fiaschetti un buon lavoro nell'interesse di tutti.
    Personalmente provo rabbia di fronte a chi spaccia e sinceramente mi disturba chi vende merce contraffatta. Come altrettanto sinceramente posso dire che chi compra la borsa farlocca è complice e chi consuma droga mi fa schifo.

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