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allora si, è un po' moscia. Mancano i cosiddetti pendolari, quelli che vengono per una giornata, prendono l'ombrellone e magari mangiano anche qualcosa. Colpa della crisi in primis, perché da operatore mi rendo conto che è una spesa grossa: la benzina, il parcheggio, l'ombrellone e le eventuali consumazioni al bar o il pranzo al ristoranre, addirittura. Colpa anche del tempo, non ci sono le temperature alte dell'anno scorso che ti buttano fuori di casa per forza.
RispondiEliminaPer lo meno non dovendo pagare affitto piango poco, avendo lo stabilimento da anni ho anche quella clientela affezionata, sia in spiaggia che al ristorante, mi difendo con quelli e colgo anche occasione di ringraziarli, perché alcuni di loro sono lettori de L'Argano.
Tirando le somme a metà luglio,non è comunque una stagione positiva.
Il solito bagnino
A Porto Recanati le presenze diminuiscono di anno in anno a livello esponenziale , basta farsi un giro, non solo per il lungomare e notare gli ombrelloni chiusi e non affittati, basta farsi un giro per il centro del paese, pardon “città”, e soffermarsi a guardare la miriade di avvisi colorati che segnalano gli affitti delle case. Ma tutto questo è frutto di una politica amministrativa sbagliata che nel corso dei decenni non ha fatto altro che “cementificare” piuttosto che attirare gente; abbiamo l’arena Gigli completamente o quasi inutilizzata , eccezion fatta per questo anno solare(guarda caso) ricca di eventi, ma le cose vanno guardate nel lungo termine e non nel breve. Inoltre non vi sono attività o manifestazioni che possano portare gioventù, perché parliamoci chiaro è un paese per vecchi, o perlomeno è questa la politica che si vuole portare avanti, non a caso quest’anno si adotta il sistema del “non fare rumore” perché se ci sono quei tre/quattro turisti in vacanza non si devono disturbare!! Dopo, non ci si deve lamentare se nella nostra CITTA’ non c’è più nessuno e i ragazzi scappano dal mortorio cittadino!!!!!
RispondiElimina… “Cerchiamo di lavorare sodo, invece. Smettiamola, una volta per tutte, l'unica crisi minacciosa è la tragedia di non voler lottare per superarla.” …[ Albert Einstein,1934 ] …andava tenuta sempre presente questa frase e non solo quest’anno!!!
Non male: prima un "pardon città" poi una citazione di Einstein. Basterebbe questo per qualificare come acculturato l'anonimo delle 11.12, se non fosse che tutto il resto è un insieme confuso di corbellerie. L'arena Gigli inutilizzata? Ma se ci si dicono anche le messe. Le presenze turistiche che vanno indietro di anno in anno addirittura a livello esponenziale? Ma se fino al 2102 compreso è stato un record di presenze di durata almeno decennale. Ma, mi sembra sia stato già detto, siamo qui per un gioco di opinioni e in quanto gioco dobbiamo accettarlo senz'altro. Ma c'è un limite a tuttoose.
EliminaAnonimo delle 21:49 per quello che dici ti giustifico solo se ti chiami Alice...altrimenti ti consiglierei di andare nel sito dell'osservatorio turistico delle Marche oppure sul sito starnet di unioncamere e verificare quali siano i dati reali delle località costiere della Provincia di Macerata, relativamente agli anni 2011 e 2012. Troverai una netta flessione del 5% sia quanto agli arrivi che nelle presenze stagionali del 2012 rispetto al già calante anno precedente. E mi vieni a parlare di record decennale?? non ti far sentire da albergatori ed esercenti vari potresti essere sommerso da una marea di insulti!!!
EliminaNun ce fa sta cu la pasema, dicce cu c'è scrittu. digu a te anonimu delle 10.32
EliminaSi aspettava già una stagione morta,cosa hanno pensato di fare le associazioni e i balneari ?
RispondiEliminaa- Aumento del prezzo degli ombrelloni da 14-16 € a 18 € (Vedi Listini 2012 e 2013 ConfComm./Ass Baln.).
b- Aumento di 0,10 € (10 centesimi ) il prezzo dei gelati Algida (vorrei conoscere chi c'ha pensato e se era una priorità)
c- Non partecipare attivamente alla notte rosa perchè molti hanno aderito, ma non nel modo aspettato. Un banchetto fuori la struttura permetteva di far continuare il "passeggio" fino alle zone più esterne come Quartiere Europa invece di concentrare tutto al centro (discorso storico che non troverà mai pace) (dopo la lamentela della Struttura Panetti), sarebbe riuscita in modo completo se le attività collaboravano già prima della notte rosa.
d- Prima di tutto questo , è stato permesso loro di mettere tavoli in spiaggia con una ordinanza.
La crisi attuale viste alcune strutture balneari ti permette di spendere veramente poco, e il sistema che si tende ad utilizzare, guadagnare con un minor numero di persone è una strada che si può percorrere (ma non ora), la seconda invece è quella di attirare persone con un prezzo
più basso rispetto alla concorrenza (Sirolo,Marcelli,Porto Potenza, Civitanova,...).
La parte di clientela che veniva da fuori regione ormai è quasi persa , i clienti sono principalmente
persone delle zone circostanti (Macerata,Recanati ecc ecc), di conseguenza la mancanza di investimenti per un turismo
Nazionale/Internazione impone di "sottrarre" clientela ai paesi intorno che vivono di turismo come noi e di fargli una concorrenza spietata, ne vale la sopravvivenza del turismo, delle attività.
L'amministrazione passo passo tenta di migliorare secondo le necessità,statisticamente sta concedendo più permessi per fare musica in orari “notturni” ,
ampliamento dell'orario della musica di una mezzora, intensificando i controlli con strumenti per il rilevamento dei Decibel emessi dagli impianti audio, per sancire le due parti.
Organizzare eventi con grande partecipazione nei periodi "più" morti (notte rosa a giugno) ,come detto prima senza una seria partecipazione alle spalle che ci si aspettare da chi paga 200-300€ circa per 2 magliette ,5 palloncini e una rivista di pubblicità.
Non so se le prossime 10 concessioni balneari (non so quante ne siano state assegnate) possano giovare alle attività già esistenti e alle stesse che spenderanno molto sulle strutture.
Parlando con alcuni titolari di attività ho preso una frase importante da una di loro: Tutti questi ristoranti, bar, stabilimenti ecc, sono in concorrenza
se i turisti ci fossero, questo invece può solo definirsi un massacro.
Questo è un punto di vista, e penso che le colpe se le dovrebbero prendere tutti, amministrazione e attività poi i cittadini.
L'amministrazione,si è accorta tardi di quello che stava accadendo, del calo turistico, e ora è costretta a mettere toppe qua e la, l'esempio classico è quello che veniva pubblicizzato nei giornali e non veniva smentito,locali pieni, ristoranti pieni, tutti contenti!! Dipendeva dai punti di vista , non si facevano paragoni con gli anni precedenti.
Le attività, non prendono in mano la situazione e pensano sempre e solo a risparmiare sulle spese e ampliare i guadagni per aumentare di conseguenza i ricavi, non c'è vera
collaborazione, efficienza e voglia di migliorare i servizi generali ai turisti (non privati delle ditte).
I cittadini, perchè continuano a tenere prezzi per le case in affitto esorbitanti, semplicemente per i servizi offerti, e per il prezzo in se che è troppo alto rispetto alle possibilità della domanda.
Cosa è cambiato rispetto a 20 anni fa? Che per riempire il paese serve la "notte rosa" e nemmeno ferragosto rende così tanto, quando prima i fuochi di ferragosto li dovevi vedere da Via Garibaldi.
Le strutture sono in cemento invece che in legno, la gmg non passa più con il furgone. Ah, i lettini sono in alluminio.
Almeno sai cosa significa a livello esponenziale?
RispondiEliminacerca di spiegarlo a un ignorante come me in poche parole perchè altrimenti mi confondo
Significa che aumenta ogni anno di più.
EliminaAnonimo delle 21.49,non è che confondi il Porto con Rimini?
RispondiEliminaMi rincresce che lei ammetta la sua ignoranza così, quindi la invito a digitare << diminuzione a livello esponenziale>> su google e troverà la definizione sia a livello matematico che statistico.
RispondiEliminaPer me diminuisce in modo fattoriale!
EliminaSono sempre l'ignorante, continua nella tua dotta spiegazione: se nel 2012 ci fossero state ad esempio 50.000 presenze con la "diminuzione a livello esponenziale" nel 2013 quante presenze ci sarebbero?
EliminaPerò non andare su Google altrimenti tutti sono bravi!!!!!
Il calo di presenze è sotto gli occhi di tutti. Durante i feriali mi pare di vedere ben poca gente sotto gli ombrelloni e per strada. Concordo con chi ha detto prima che sono scomparsi i giovani e aggiungerei anche le famiglie. I primi per l'offerta poco interessante (leggi vita notturna), le seconde per il caro prezzi di sicuro. Cosa fare, difficile dirlo ma vedrei bene un miglioramento del cartellone estivo con eventi di vario genere (musica, cinema, dibattiti), migliore utilizzazione dell'arena, spiagge libere curate e valorizzate anche a discapito dei balneari. E anche un ricambio nei balneari stessi: la solita formula che si ripete, mancanza di idee e proposte nuove. E poi guardare come fanno in altri comuni limitrofi...nessuno nasce imparato, o no?
RispondiEliminaMa a nessuno passa per la testa che forse il calo delle presenze è dovuto altre che alle politiche che voi definite sbagliate dell'amministrazione anche alla crisi che sta investendo da qualche anno l'Italia e che si farà sentire ancora di più nel prossimo futuro?. Se poi andiamo a guardare i comuni limitrofi fatevi un giro non solo i giorni feriali ma anche nei fine settimana e poi mi saprete dire cosa succede intorno a noi!!!!!
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