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sabato 30 luglio 2011

DISTRAZIONI PERICOLOSE


Riceviamo e pubblichiamo dalla nostra affezionatissima lettrice Anna:
 
Non so voi, ma io penso che certi manifesti pubblicitari siano un tantino pericolosi. Non è tanto per il loro contenuto, visto che sono solo inviti alle varie manifestazioni (sagre, concerti e spettacoli), ma per la loro collocazione. Mi riferisco in particolare al sottopassaggio nei pressi del Hotel House. In quel punto non ci si può distrarre neanche un attimo, perché si rischia la tragedia, viste le tante persone  costrette a camminare sulla strada sprovvista di marciapiede. Purtroppo, una volta, mi è capitato di distogliere lo sguardo dalla strada, e la mia attenzione è stata attirata da un manifesto sul muro del sottopassaggio... per fortuna si è trattato di pochi secondi e così ho potuto evitare il peggio, cioè fare "strike" tra le persone che sopraggiungevano a piedi. 
Per carità, la colpa è stata tutta mia, ma credo che ci siano aree più idonee per tappezzare i muri, magari nei punti dove ci si possa anche fermare e leggere con calma.

7 commenti:

  1. be' adesso non ci attacchiamo agli specchi...diamo la colpa pure ai manifesti attaccati....ma noi le responsabilita' quando ce le prendiamo ...e' sempre per colpa di qualcosa o di qualcuno...giustamente e' stato detto che c'e' stata distrazione finito li'. quanto addirittura a pubblicare un articolo sul blog per dare la colpa..a..per le zone piu' idonee per attaccarli... vorrei sapere quali sono ..ognuno di noi non vorrebbe manifesti attaccati sui muri della propria casa...e magari con la combricola delle comari a discutere e commentare a volume un po' alto sotto casa ,del contenuto del manifesto giustamente spostato perche' puo' essere pericoloso nel sottovia..detto questo si rispetta l'opinione della signora che avrebbe fatto prima a dire che li ci vorrebbero dei marciapiedi..invece di andarsela a prendere con l'incolpevole manifesto. cordiali saluti

    antonio

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  2. Signor Antonio, prima di tutto nella mia lettera la responsabilità me la sono presa, eccome! Legga bene per favore. Credo di non essere stato capito...vorrei che sia chiaro che la mia intenzione era di sottolineare sia la collocazione dei manifesti, sia il pericolo a cui sono esposti i pedoni, costretti a camminare sulla strada. Forse a Lei non era mai capitato di trovare un manifesto a suo interesse, a me invece sì, e mi sarebbe piaciuto poter leggerlo con calma. Del marciapiede inesistente non mi sono dilungato, ho giusto sottolineato perché lo hanno già fatto, in modo eccellente, i ragazzi del blog a marzo (http://arganoportorecanati.blogspot.com/2011/03/prevenire-e-meglio-che-curare.html).
    Con rispetto
    Anna

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  3. Scusa Antonio ma definire una distrazione priva di rilievo una violazione di legge mi pare un tantino riduttivo! Innanzitutto le zone destinate all'affissione sono espressamente definite in un piano redatto da ciascun Comune; lì (ossia nel sottopasso) i manifesti sono oggettivamente pericolosi per la circolazione dei veicoli ed a sostenere questo non sono solo i ragazzi del Blog ma anche il Codice della Strada. Un dettaglio? ...forse! ma allora togliamoci via il casco quando andiamo in motorino e slacciamoci pure le cinture in macchina poi quando ci fermano i vigili o i Carabinieri gli diciamo che è stata una distrazione (per me la multa ce la fanno lo stesso)!
    Dott. Presto

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  4. Bell'argomento, avete puntato il dito su un'argomento "caldo". Fate caso all'anarchia che regna sul mondo delle pubblicità in Paese. Tenete presente che per la pubblicità esiste un concessionario pubblico unico ma, nononstante ciò il pannello selvaggio imperversa ovunque, divertitevi a vedere di chi sono i pannelli eppoi tornate a scriverlo sul blog!

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  5. cara Anna, anche tu mi sembra che non hai letto bene ,perche' io ho scritto che la cosa essenziale sono i marciapiedi, senza giri di parole mi scuso se puo' aver causato una qualche irritazione il mio"non prendiamocela con i manifesti...se fanno un qualche marciapiede in quel punto, se dietro ci rimangono i manifesti, nessuno vieta a nessuno di farsi una passeggiata per andare a leggerli,ma il rallentare o distrarsi dalla guida per un manifesto non mi sembra vada bene proprio perche' ne va dell'incolumita' delle persone ,se ne fa a meno....poi si puo' discutere se i manifesti abbiano una possibilita' di collocazione in altro loco per dare la possibilita'di essere letti..ma probabilmente quei manifesti hanno dei gemelli attaccati in altri luoghi ...comunque ti prego se mi risponderai ancora orienta bene il maschile e il femminile delle tue frasi perche mi e' sembrato che a rispondere non fosse una donna ma qualcuno sotto mentite spoglie ...detto questo ti saluto con rispetto cosa che secondo me non e' mai mancata....unico mio neo e' che non sapendo postare bene i commenti schiaccio anonimo ma mi firmo sotto...e non al femminile.
    cordialmente ANTONIO

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  6. Gentile Antonio, ha ragione, ho sbagliato a scrivere ma forse mi perdonerà, visto che nonostante la mia permanenza di 10 anni in Italia, non sono stata ancora capace di imparare la vostra lingua in modo impeccabile. Sono cresciuta in un paese dove non esiste la divisione "parlare al maschile e al femminile" quindi faccio fatica ad abituarmi.
    Ritornando all'argomento, non mi aveva causato nessun irritazione il suo commento, anzì, mi ha fatto solo capire che non mi sono spiegata bene. La prossima volta, se ci sarà, cercherò di essere più chiara.
    Sempre con rispetto e con qualche errore grammaticale :)
    Anna

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  7. Caro dr Presto, mi sa che preso dalla foga hai letto male quello che avevo scritto ...la distrazione era riferita alla guida che non ci deve mai essere neanche per un bel ...manifesto e quindi non mi sembra di essere stato riduttivo su quell'argomento ...mentre avevo puntato il dito sulla mancanza di marciapiedi in quel luogo e un po' scherzandoci su ..e spero si sia capito altrimenti me ne scuso..sul fatto che i manifesti si possono leggere, ma quando si e' scesi dall'auto perche' ci distraggono ma di distrazioni che possono essere fatali per le altrui vite ..e di cui Anna se ne era resa conto subito...senza tirare in ballo la legge di polizia amministrativa sul servizio affissioni o quant'altro...forse il mio post lo hai letto ripeto troppo ...PRESTO e troppo velocemente ...senza andare nei dettagli.. rileggi il post iniziale che non e' il mio...e la mia prima risposta che intendeva essere chiara..e cioe' che alla guida non ci devono essere distrazioni... nemmeno telefonini all'orecchio se e' per citare altro oltre alle tue cinture e al casco...e 'che il peso della vicenda era come mi par di aver postato sulla mancanza di marciapiedi nel luogo incriminato come mi e' parso di capire dal post di Anna che avevo bacchettato per colpa di un manifesto.
    cordialmente ANTONIO

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