QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

mercoledì 4 maggio 2016

ELENA LEONARDI. A RADIO ERRE.

Elena Leonardi ha rilasciato un'intervista a Radio Erre che ho ascoltato. E' un'intervista molto lunga, nella quale, spesso incalzata da Asterio Tubaldi, riferisce su come sono andate (ovviamente dal suo punto di vista) le cose nel centro destra portorecanatese nelle ultime settimane.

In sostanza Elena ribadisce che a Lega e Fratelli d'Italia non è mai stato riconosciuto, in sede di incontri tra forze (ex) alleate, il peso del proprio marchio ai fini elettorali. Come noto, e come ribadito più volte da chi scrive, l'elettorato di quei due partiti, spesso esprime il consenso al marchio più che al candidato. E questo, secondo lei, non è stato tenuto in debita considerazione.

Ha inoltre riferito come, quando inizialmente tutte le forze di centro destra (Porto Recanati a Cuore compreso) si sono incontrate per decidere se allearsi o meno, sia la stessa PAC che l'UDC hanno sempre voluto imporre un loro nominativo a sindaco. Cosa che, a suo modo di vedere,  era inaccettabile e ovviamente non propedeutica all'unità delle forze.

In uno specifico passaggio ha fatto notare come, a suo dire, il nome di Mozzicafreddo sia stato, di fatto,  dato in pasto a stampa e popolazione quando ancora tutti i partiti che avrebbero dovuto riconoscersi in  quella candidatura in modo unitario, avevano ancora molte cose da chiarire e che poi sono politicamente deflagrate creando la spaccatura. Elena ha specificato che nell'unica volta in cui, in sede di riunioni, si è parlato di programma, lo si è fatto su una bozza programmatica avanzata proprio da Fratelli d'Italia. Per il resto mai un'idea è stata rappresentata in quei contesti.

Con il passare dei giorni, secondo la Leonardi, l'aria che si è respirata all'interno della (costituente) coalizione diveniva sempre più pesante. Tutte le forze politiche non venivano paritariamente coinvolte negli incontri. E questo ha complicato ulteriormente le cose.

Elena ha inoltre specificato come inizialmente anche il suo nome fosse stato tirato in ballo per una candidatura a sindaco che potesse unire le varie anime centrodestrorse. Ma ha subito capito che proprio il suo nome, non riusciva a produrre quello spirito unitario necessario per poter iniziare questa avventura senza poi ritrovarsi di fare la fine di Noi Per Porto Recanati, ovvero una coalizione messa in piedi per vincere, ma non per governare. 

Quando Tubaldi chi ha chiesto se fossero vere le condizioni imposte dalla Lega (ovvero candidati prioritariamente provenienti da FDI e la stessa Lega e Ubaldi prepensionata) la Leonardi ha specificato che quelle condizioni, pur estreme, potevano senza dubbio essere contrattate al ribasso se, nei giorni successivi, da parte soprattutto dell'UDC,  non fossero partiti pesantissimi attacchi personali alla sua figura, ai quali ha preferito non rispondere neppure a mezzo Social Network.

Tubaldi, nel finire dell'intervista gli ha chiesto quali fossero ora i rapporti con la Ubaldi, e Elena ha risposto che i suoi rapporti con l'ex sindaco sono stati sempre corretti forse perchè nel tempo ha avuto sempre il modo, all'interno di quella relazione politica,  di poter esprimere liberamente le proprie opinioni senza essere succube di quelle della stessa Ubaldi..

Nel finire dell'intervista è emersa la questione Burchio. E qui la Leonardi ha risposto, a mio modo di vedere, in un modo che non mi aspettavo. Ha sostanzialmente detto che pur avendo creduto in quel progetto di turismo elitario, è stato evidente che lo stesso sia stato presentato con eccessiva fretta venendo poi bocciato dalla magistratura. Qui c'è stato un richiamo ad una società che cambia, e che ha esigenze diverse che bisogna saper leggere. E in uno dei suoi passaggi ha parlato di "tutela dell'ambiente", come idea e progetto politico. In sostanza Elena ha un po' preso le distanze dal progetto Burchio che ha votato anche per spirito di sintesi e rispetto di tale sintesi in una veduta di maggioranza unita. Ma ha anche ribadito come lei, nei suoi incarichi di governo locale, non si sia mai occupata di urbanistica. Lasciando pertanto presagire che il Burchio di fatto, non sia stato cosa sua.




31 commenti:

  1. E' chiaro che questa coalizione non vorrà vincere, anzi, non vorrà vincere ma per poco, giusto per dire che ce l'avrebbero fatta con l'aiuto di F.I. , ai quali andranno tutte le colpe di essere rimasti con l'UDC, visto che oramai la lista di Mozzicafreddo si era sgretolata e doveva sciogliersi. Nonostante i suggerimenti, le forze di destra non hanno nemmeno tentato di incontrarsi per ricompattarsi. Correre per perdere non piace a nessuno, né tanto meno indirizzare i voti su scelte politiche estreme che non portano da nessuna parte. Vi siete fatti fregare tutti dall'unica presenza scomoda che invece tutti dovevate evitare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quindi, tu sei di Forza Italia e stai confermando quello che la Leonardi ha fatto capire tra le righe: non volevate la Lega ma l'Udc e quando la Lega è uscita avete festeggiato. Ho capito male?

      Elimina
    2. Hai capito malissimo! Secondo me la coalizione vincente doveva essere dei partiti di destra e visto che la sinistroide Udc non sapeva dove accasarsi, o correva da sola o si ACCODAVA in punta di piedi e chiedendo anche scusa!

      Elimina
  2. Sicuramente ha dovuto agire cosi' per ordini superiori, non le sfuggira' che cosi' si taglia molti ponti in citta'.

    RispondiElimina
  3. Va a finire che diranno tutti che il Burchio lo ha voluto solo la ubaldi e chi lo ha votato non sapeva neanche cosa faceva :D

    RispondiElimina
  4. Onestamente da un candidato Sindaco, mi aspetterei un'assunzione di responsabilità maggiore. All'esito di quanto accaduto, dopo aver votato a favore "per lo spirito di sintesi" credo sia troppo facile smarcarsi dicendo l'urbanistica non era di mia competenza, soprattutto alla luce di un progetto importante ed impattante quale quello del Burchio, a maggior ragione se la Leonardi non condivideva i tempi di approvazione della delibera.
    Indipendentemente dall'area politica, non condivido nemmeno l'idea di dividersi per pesare i propri voti, perché se è vero che la Lega ha un appeal forte soprattutto alla luce delle questioni migratorie/HH, è anche vero che parliamo di un'Amministrazione Comunale dove conoscere la persona che si vuole votare non è indifferente. Se poi Lega e FdI non hanno saputo far crescere adeguatamente i propri partiti sul territorio, accusare il resto della coalizione di aver lasciato loro poco spazio non credo sia onesto.

    RispondiElimina
  5. Ho ascoltato l'intervista (piuttosto lunga, 48 minuti...) e, al di fuori dei discorsi sul perché della rottura (vedremo come reagiranno i diretti interessati), mi ha colpito il fatto che abbia detto pane al pane e vino al vino: il punto di partenza doveva essere che alle ultime elezioni il centro destra aveva perso, dopo il primo mandato Ubaldi.
    Quindi oggi non bisognava fare una lista tipo Montali, per vincere e poi non essere in grado di governare, ma bisognava capire perché la gente non aveva più seguito quel progetto e cambiare, dando voce al cambiamento della società. HA fatto l'esempio del grattacielo Bianchi: quando l'hanno costruito pareva la cosa più bella x il paese, 40 anni dopo fa schifo a tutti. Più chiaro di così! Chi resta ancorato a una visione vecchia nonostante l'insuccesso non lo fa per il bene del paese ma per "chiudere" un discorso personale. Giusto lasciarli.

    RispondiElimina
  6. Hai sentito l'intervista? C'è più di un'assunzione di responsabilità. C'è il rammarico per non essere riusciti ad andare uniti. Ma se i tuoi "alleati" studiano per vincere coi tuoi voti e tenersi tutti i posti, senza parlare di programmi, vuol dire che qualcosa non va.
    Comunque l'Udc non ha voti come partito a Porto Recanati, quindi chi lo vota vota Ubaldi e basta. Lo dimostra il fatto che qualcuno l'avrebbe votata anche se alleata col Pd, con cui sta in Provincia.
    Se io voto un partito e non do le preferenze non è che quel partito non c'è sul territorio, ma c'è a prescindere dalle singole persone che lo rappresentano. È una visione diversa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu mi sà che hai visioni allucinogene

      Elimina
  7. sono d'accordo con l'anonimo delle 11.23 ed in più aggiungerei che la signorina Leonardi anche con questa intervista ha confermato quello che già in molti avevamo capito dal suo modo di fare :assolutamente priva di carattere politico ...non si espone mai con assunzione di responsabilità ...rinnega pure l'evidenza...troppo comodo adesso dire che la questione buchio sia un "capitolo chiuso "...ed in precedenza esprimersi sempre a favore...È tanto brava ad autocelebrarsi in 3/4 d ora di monologo(perché di questo si è trattato) "io".."io"..."io".poi non una parola di programma o sostanza. e all'unica contestazione fattale lei che dice....non ho fatto niente non sono indagata ...ecc..Le piace tanto fare esempi nei suoi discorsi (evidentemente pensa di interfacciarsi con delle capre) addirittura per spiegare la frattura con Udc e fi ha dovuto spiegare la crisi nella coppia! che dire ...si commenta da sola la Leonardi

    RispondiElimina
  8. Ma pensa un po', il burchio non interessa più nessuno, nessuno lo voleva e l'abbiamo evitato per merito del consiglio di stato. I cittadini di porto Recanati che l'hanno combattuto vi ringraziano!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai proprio ragione: un Burchio così non lo voleva nessuno, ma solo l'Udc! E Leonardi conferma!

      Elimina
    2. Ma la Leonardi per alzare la manina a favore del burchio sia quando era in maggioranza che all'opposizione era stata forse violentata da qualcuno? La Leonardi non sa giustificare il suo dietro front alla unione con udc e fi in cambio della promessa della lega di far confluire su di lei i voti alle future regionali. La Leonardi ci ha messo la faccia perché è strasicura che non vinceranno e in questo modo non deve rinunciare al ruolo di consigliere regionale

      Elimina
    3. Ano 14:18, ma dove vivi? Sai o non sai che in questo modo orrendo di far politica, votano tutti e comunque d'accordo, la maggioranza per il SI e la minoranza per il NO, a prescindere da ciò che pensano realmente??? Non ti stupire delle manine alzate, perché alcune di quelle che votavano contro sarebbero probabilmente stati a favore del Burchio...o hai scarsa memoria?

      Elimina
    4. Ano 14:18 , I conti non mi portano ... se era come dicevi tu e la Leonardi non voleva rischiare nulla, se ne stava tranquilla in regione e non partecipava neanche alle riunioni coi vari partiti.
      Ma come fai a parlare di promessa di voti tra 4 anni di un partito che da un giorno all'altro non sa se andare a destra o sinistra ?

      Elimina
    5. 14.57 Sei tu che hai memoria corta. Uno dei punti per cui il PD ha lasciato UPP è stata proprio la diversa posizione sul burchio nella maggioranza. La Leonardi quando ha alzato la manina non penso che l' abbia fatto a mo di pecora. Se così fosse pensa un po che leader che vi siete scelti!!!!!. Ho più stima io della Leonardi che voi che la avete eletta a vostro simbolo

      Elimina
    6. E' talmente sicura di non vincere che si è presentata come candidato sindaco perché tanto non rischia niente. Ti ricordi quando la avevano proposta con il centro destra tutto unito come si è defilata subito? Domandati il perché

      Elimina
  9. La rottura viene dalla spartizione delle poltrone e dalla fame del potere. Udc e Pac volevano il loro candidato Sindaco, Ubaldi e Rovazzani. Adesso ci dobbiamo bere i grandi discorsi contro i partiti e altro. E si permettono di fare la predica ai 5 stelle

    RispondiElimina
  10. La campagna anti-Burchio aveva convinto qualcuno che il Burchio fosse una questione centrale. Non lo è è non lo era. Chi ancora si ostina a parlarne o rinfacciarlo è perché non ha argomenti. Eppure, i primi commenti al post di Argano sulla possibile candidatura della Leonardi sono stati "allora adesso si fa il Burchio".
    E basta co' 'sto Burchio, ve sete fissati! non se po' fa' e non lo vole fa' nessuno. Parliamo d'altro per favore!!

    RispondiElimina
  11. Argano non ci sono comunicati sembra però vero il Psi di Pierini Giovanni appoggia la lista di Giovanni Giri (sabato pomeriggio Pierini Costamagna Conti il segretario provinciale pd erano nella sede del pd a porto recanati per l accordo) mentre Vento del Sud appoggia la lista di Mozzicafreddo

    RispondiElimina
  12. Basta con sto Burchio, acqua passata, le corti preposte hanno dato parere negativo, voltiamo pagina e guardiamo al futuro che ce n'è tanto bisogno e che soprattutto c'è tanto da fare. Chi ancora parla di Burchio è chi non ha idee e che strumentalizza un argomento da minestra riscaldata, nè più nè meno. Siamo grandi per favore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È uno spartiacque, chi è rimasto su quella sponda si ritiri ed ammetta la colpa.

      Elimina
    2. SOTTOSCRIVO A QUATTRO MANI: Continuare su questa linea del Burchio significa soltanto fare il gioco delle vecchie conventicole, che fanno finta di combattersi, ma sottobanco si spartiscono le diverse torte (con relative briciole destinate ai soliti, immancabili pifferai).

      Elimina
  13. Certo, invece chi ha fallito miseramente facendo commissariare il comune, che deve fare? E chi è implicato con pizzini, incarichi esterni ad personam, saltafossi vari, ecc ecc, che dovrebbe fare? Se spulci i post dell'argano, ti accorgi che ci troveremo in lista gente senza vergogna che invece che cambiare nazione si propongono a governare il Porto!

    RispondiElimina
  14. La verità è solo una! E la sanno tutti! Dopo aver constatato che sia a sx che a dx politicamente nessuno più avrebbe voluto Rosalba in lista, l'UDC avrebbe dovuto fare una scelta politica forte. Cosa scegliere tra sconfitta e scomparsa dalla scena di governo oppure restare in coalizione con altri candidati in quota UDC e continuare Uniti e vincenti. Purtroppo, da come si è scelto, è evidente che non è un partito fatto di persone ma da una sola persona. Che invece di riflettere sulla sopravvivenza UDC ha solo riflettuto sulla sopravvivenza sua. Grosso boomerang che torna indietro e che fa politicamente molto ma molto male. Attenzione :si parla solo sotto l'aspetto politico. Nessun attacco alla persona! Sia chiaro!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sempre sotto l'aspetto politico, il peso di un partito è dato dai consensi.E magari aspettiamo il 6 giugno per scrivere il necrologio politico di un partito. L'UDC è fatto (e come!) di persone che ci mettono la faccia, e non di gente che manda al fronte delle inconsapevoli nuove leve per poi manovrarli a piacimento.

      Elimina
  15. Leghista non hai ancora capito che chi vota udc ci vota x la ubaldi ?? Che vI ancora cercando ?? Hai fatto la tua scelta portala avanti e non rompere le uova nel paniere di altre liste.

    RispondiElimina
  16. Elena e Roberto, ripensateci! Avete la soluzione! E anche il tempo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Direi Roberto ripensarci e chiedete scusa, come fa la Leonardi a rientrare dopo quello che le hanno sputato addosso in questi giorni? Ce s'è messa pure la Robbins!!

      Elimina
  17. A me pare che 'sta cosa la stanno dicendo tutti.
    Solo che per te è positiva, per quasi tutti gli altri è il vero problema della mancata alleanza di centrodestra...

    RispondiElimina