QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

venerdì 8 aprile 2016

LA UBALDI E QUEL PESSIMO TEMPISMO SUL BURCHIO




Ci sono un paio di concetti, espressi nell'articolo del Corriere Adriatico nel quale la Ubaldi rilascia le prime dichiarazioni del post sentenza Burchio, che a mio avviso vanno approfonditi. 

Il primo: quando l'ex sindaco sostiene che la sentenza ha sancito "la fine della democrazia"

La variante del Burchio fu portata in consiglio comunale per il suo primo passaggio di approvazione il 30/12/2013, con una fretta giudicata da tutti inspiegabile. Vuoi per il periodo (a cavallo tra Natale e Capodanno) vuoi per il fatto che ai consiglieri di opposizione fu dato un periodo brevissimo per studiarsi le carte in un contesto appunto festivo e particolare come quello natalizio. 
A 144 giorni dal voto e dal rinnovo del consiglio comunale, una delle varianti più impattanti nella storia dell'edilizia portorecanatese, fece così il suo ingresso nella scena politica e sociale del nostro paese. La Ubaldi sapeva benissimo che l'iter procedurale con i vari passaggi in consiglio comunale e pareri della Provincia,  non si sarebbe completato sotto quella consiliatura.

Se fossi stato sindaco al posto suo, io proprio alla democrazia avrei affidato la scelta di un provvedimento così importante. Nulla vietava alla Ubaldi di presentare per bene il progetto alla cittadinanza (che fino a quel giorno non sapeva neppure dove fosse la collina del Burchio) con una illustrazione esaustiva dello stesso durante la campagna elettorale che in quei mesi stava iniziando e presentarsi alle elezioni con questa grande scommessa che avrebbe dovuto conseguentemente incassare l'avallo di quella democrazia che la Ubaldi ora denuncia essere "finita"
I cittadini portorecanatesi, dopo sei mesi nei quali si sarebbe discusso del progetto, lo si sarebbe conosciuto in modo approfondito, lo si sarebbe valutato dal punto di vista di tutti gli aspetti, avrebbero, alle urne, dato il placet o meno, allo stesso.  Promuovendolo o bocciandolo insieme alla Ubaldi. Questa sarebbe stata vera democrazia. 

Le modalitá con le quali si é invece scelto di agire sono state confuse, frettolose, estremamente complesse anche per via di una tempistica assurda e un passo troppo accellerato e improvvisato dato all'iter.  É quando i cittadini non sono informati che manca la democrazia

E la fretta imposta al progetto non é stata certo propedeutica alla trasparenza del buon agire di una pubblica amministrazione. Ne é conseguito, tra  l'altro, un marciapiede che ora, alla luce della sentenza del Consiglio di Stato, viene visto come un problema. E non come una opera di pubblica utilitá per la cittadinanza. Un marciapiede, tra l'altro, completato a ridosso delle elezioni e facilmente classificabile  dunque come la classica opera  pre elettorale che il corposo fronte del NO al Burchio ha  definito con lo spregevole ma esplicativo termine di "marchetta elettorale"

La seconda osservazione della Ubaldi che mi sento di contestare é quando sostiene che le amministrazioni comunali sono guidate dai Consigli di Stato e dai Commissari. 

Non é così e la Ubaldi lo sa benissimo. Se lei avesse ascoltato il suggerimento rappresentato sopra, se si fosse presentata alle elezioni e convincendo la cittadinanza sulla bontà del progetto Burchio, le avesse vinte, si sarebbero verificate due condizioni essenziali certe:

A) non avremmo mai avuto un commissario prefettizio
B) l'iter della variante in Consiglio  con i voti della sua maggioranza rieletta grazie alla democrazia che la Ubaldi definisce essere finita, non avrebbe affrontato nessun problema e sarebbe filato liscio.

Concludo questo post con una critica all'occhiello dell'articolo del Corriere Adriatico. Il giornalista riporta una dichiarazione del Commissario Passerotti dello scorso mese di Agosto ("se fosse stato per lui il Burchio non lo avrebbe fatto passare stante una serie di problemi di natura ambientale") e lascia intendere che il Consiglio di Stato, con la sua decisione, ha praticamente assecondato il suo volere. Trovo questa considerazione pessima. Il Commissario Passerotti ha studiato le carte, si é letto la sentenza del Tar, si é consultato con ulteriori esperti di diritto amministrativo. E rappresentando l'intera cittadinanza e non solo quelli che ritenevano  la Montali e Riccetti colpevoli di avere annullato un accordo procedimentale in autotutela (e con esso cassato il Burchio), ha deciso che ci fossero i presupposti per ricorrere al Consiglio di Stato.

 E, piaccia o no al giornalista del Corriere Adriatico, ha avuto pienamente ragione.







50 commenti:

  1. Passerotti ha consultato altri esperti di diritto amministrativo?
    Stiamo scherzando?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pensavo che fosse vietato!

      Elimina
    2. Cioè fammi capire: Passerotti se ha un dubbio non può sentire chi in materia ne capisce più di lui?

      Elimina
    3. Era una battuta Argano!
      C'è chi ha rischiato il linciaggio per aver sentito più pareri all'epoca.
      Comunque un grazie al commissario Passerotti non l'ho ancora sentito ne dal Si ne dal No.
      Dopo la sentenza del Tar se non avessimo avuto lui non penso che sarebbe finita così bene.
      Quindi grazie Passerotti.

      Elimina
    4. e comunque i pareri dei super luminari PD, sono stati sconfessati in pieno. Adesso che non si parla più di milioni di risarcimento come faranno a dire che il Burchio si doveva fare?

      Elimina
    5. ..la sentenza sul Burchio archivia un progetto di lottizzazione scellerato, irresponsabile, archivia l'era Ubaldi (la giunta dei palazzinari, degli speculatori, degli scambi, della cementificazione): un grazie sentito va all'avvocato Sabrina Montali e ai cittadini che hanno impedito la realizzazione di un progetto /violazione del territorio. I perdenti di questa vicenda sono la Giunta in Carica al tempo dell'approvazione, il PD che ha svenduto il consenso elettorale e tradito la Giunta Montali e i cittadini e gli imprenditori 8chiamiamoli così) che pensano che esista solo lo sfruttamento sconsiderato del territorio.

      Elimina
  2. Il vittimismo campanilistico è l'arma migliore per riaffermare, in sostanza, la tendenza genetica a voler agire al di sopra e al di là della legge.
    Un motivo in più per chiedere a tutti coloro che si candidano per il rinnovo del Consiglio comunale, quali impegni intendono prendere perchè a Porto Recanati torni la LEGALITA'.

    RispondiElimina
  3. Fallito il colpo di mano si incolpato i giudici,questo è il succo.Da grande esperta della macchina amministrativa e burocratica ha tentato di far passare una iniziativa fosca e torbida ,si è giocata il futuro politico in cambio di cosa?

    RispondiElimina
  4. Quello che mi chiedo :

    Ma la responsabilita non dovrebbe essere degli organo che hanno rilasciato la valutazione di impatto ambientale che se non erro era stata fatta nell'autunno 2013.

    Se un sindavci vede che un progetto ha la via . perche dovrebbe ulteriormente temere che un procedimento sia annullato per incompatibilita ambientale.

    Che ci stanno a fare gli uffici che valutano la via ? Il cds non è atato la fine della democrazia , sembra che parla silvio, ma il paradosso e sberleffo delle istituzioni.


    Ha sovvertito il tar , ha annullato un atto del comune dichiarandolo illegittimo ed ha detto che chi ha disposta lo via non ha fatto il suo dovere.

    RispondiElimina
  5. Argano vorrei fare una considerazione proprio sulla tua analisi di concetto della democrazia.L'Ubaldi da Sindaco sfida tutti quartieri,associazioni,partiti,tempi e norme sul Burchio. Non ascolta nessuno,a pochi mesi dalle elezioni fa muro contro muro con tutti.Addirittura resuscita politicamente personaggi politici (Riccetti)e crea le condizioni per far nascere comitati che alle elezioni comunali abbiamo visto come è finita.Oggi la sentenza boccia completamente la linea dell'Ubaldi.Ora ti chiedo è chiedo a tutti se è vero che l'Ubaldi si presenterà in una lista,alla sua età e dopo aver visto svanire il suo sogno di ripresentarsi da Sindaco,addirittura in compagnia di Rignicolo come candidato Sindaco una persona anche Lui ha girato tutti gli schieramenti per poter fare il Sindaco,da ultimo aver passato più di un anno dentro il PD,non è in pericolo la democrazia e la trasparenza a Porto Recanati ????

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io non posso sostenere che sia in pericolo la democrazia. Perchè se la Ubaldi si ripresentasse e portasse a casa un cospicuo numero di voti, negarglielo, sarebbe appunto negare il concetto rappresentativo di democrazia.
      Io so solo che se fossi al suo posto, dopo la sentenza del Consiglio di Stato sul Burchio, riterrei conclusa la mia esperienza politica.
      E non mi ricandiderei per nulla al mondo.

      Elimina
    2. Non ritieni allora Argano che almeno una volta il PD e i suoi alleati hanno visto giusto chiedere all'udc un accordo politico che non prevede se la presenza dell'Ubaldi? E non parlo solo del Burchio (ancora non si conosceva la sentenza) Ma anche per la storia politica dell'Ubaldi !!!!

      Elimina
    3. Ancora con questa storia?
      L'UDC a Porto Recanati, è la Ubaldi.
      Senza lei perde il 90% del valore.
      Non lo hai ancora capito?

      Elimina
    4. Non vorrei fare dietrologia, ma la dichiarazione della Ubaldi relativa alla indisponibilità per una candidatura a sindaco risale a pochi giorni fa', se come ha dichiarato era maturata già dallo scorso anno per quale motivo lo ha reso noto a due mesi dalle elezioni?

      Elimina
    5. Ano 9,53:il Pd non ne sbaglia una!
      Hai ragione,ieri hanno brindato dopo la sentenza sul Burchio!

      Elimina
    6. Il PD come se dice sta coi frati e zappa l' orto poi ragionano a gioco finito .

      Elimina
  6. Argano sul referendum , per me è una idiozia , se una giunta eletta non ha nemmeno il diritto di decidere su un albergo questa si è la fine della democrazia.

    Mai visti referendum per cose simili.

    La signora comunque se la è cercata presentando quel progetto nella maniera peggiore possibile che se anche non ci fosse stato alcun che di irregolare avrebbe fatto insospettire chiunque, anche il piu stupido e ingenuo pinco pallino.

    E altrettanto stupida la conero blu che ha lasciato rosalba che presentasse il loro progetto in quella maniera.

    Comunque se occorre un referendum per costruire un albergo , che eleggiamo a fare consiglieri e giunta ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Referendum? E chi ha parlato di referendum?
      Io ho detto e scritto che una cosa del genere non la piazzi a 5 mesi dal voto. Quando sai perfettamente che l'iter non si esaurirebbe con la tua consiliatura. Quando sai perfettamente che potrebbero succederti altri che il Burchio non lo vogliono. Capisci?

      Elimina
    2. Parlavo in generale a chi vorrebbe un referendum per il burchio.

      ho scritto anche "altrettanto stupida è stata la conero blu" dove intendevo anche quello che dici te, nell'usare queslle modalità e tempistiche di presentazione del progetto.

      Elimina
  7. Io sono preoccupato se questa si ricandida pure come consigliere comunale, altro che...

    RispondiElimina
  8. penso che una vacanza di qualche anno le farebbe bene e un dignitoso silenzio molto utile
    a noi resta dover continuare ad essere circondati da uno scempio cementificato senza logica senza alcun beneficio per la città e meno male che un altro ci è stato risparmiato

    RispondiElimina
  9. Caro Argano condivido tutto ciò che hai scritto e come al solito hai centrato il punto in maniera capillare. Ora però invece di chiudere la questione e guardare avanti, si protrarrà la strumentalizzazione dei NO-Burchio anche per la prossima campagna elettorale, garantito. Cavalcando l'onda di un progetto che a mio avviso anche se il CdS dava l'OK per farlo, con la situazione attuale dell'economia... di Burchio non se ne faceva manco mezzo! Garantito anche qs. Come Loreto Marina...voi credete a quel progetto a breve!? ahahahaha.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Contro Loreto Marina c'era stata una iniziatica di Italia Nostra, che adesso invece è insolitamente silente.

      Elimina
  10. Comunque il cosa fare del burchio non è che sarebbe molto da campagne elettorale. il cosa si farà lo ha deciso il CdS. chiunque vinca presenterà una offerta , che sarà più o meno alta , ma sia che sarà misera che "generosa" verrà rifiutata dalla società e deciderà il giudice di ottemperanza.

    Quindi la questione è in ogni caso chiusa.

    Per eventuali sviluppi urbanistici si dovranno valutare i singoli programmi che andranno dal non costruimao niente anzi buttiamo giu di Riccetti/Montali/M5S

    al: mi hanno elletta ed ora vi cementifico io della ubaldi.

    con le relative vie di mezzo che saranno PD , PAC ecc ecc

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sbagliato.Passerotti asserisce che sarà lui a chiudere la questione.

      Elimina
    2. Nell'articolo ha detto che prima dovrà guardare le carte.
      Cominciando dallImu pagata dalla Conero Blu.

      Elimina
    3. Non ho sentito tale dichiarazione, in quel caso cambia comunque poco l'offerta di indennizzo immagino sarà in ogni caso rifiutata ed interverrà il giudice di ottemperanza. Il comune in ogni caso ha interesse a fare l'offerta il più bassa possibile.

      Comunque motivo in più per dire che questa campagna elettorale non sarà basata sul burchio

      Elimina
    4. Anonimo delle 11,22: solo una precisazione.
      L'IMU si paga nei terreni di cui si ha proprietà e per cui sono state concluse le operazioni di acquisto. Molti delle transizioni di terreni avanzate dalla Coneroblu contenevano, per quel che ne so, la clausola specifica che il contratto di acquisto sarebbe andato a buon fine solo a completa approvazione della variante.
      Che non c'è mai stata.....

      Elimina
    5. Hai fretta nel chiudere la vicenda Burchio? È chiusa a tutti gli effetti. I partiti favorevoli al l'edificazione selvaggia devono spostare l'attenzione su altro terreno meno accidentato.Ma prima si passa dal "Mea culpa" e poi si va al voto.

      Elimina
    6. Argano la conero blu detiene comunque vari terreni che ora sono ritornati agricoli , resi edificabili dalla variante.

      e fra agricolo ed edificabile la differenza di IMU è enorme , sono comunque decine di migliaia di euro.

      Dal 2013 la CB è stata tenuta a pagare come terreno edificabile essendo state annullate le delibere che lo rendono tale , l'imu va restituita nella parte che differisce tra edificabile ed agricolo.

      Questo è fuori dal risarcimento e danno ecc ecc , e ne avrebbe comunque diritto a prescindere da tutto.

      Elimina
    7. non sparare minchiate perchè hanno preso particelle di altri terreni dunque l'introito per il comune non cambia.

      Elimina
    8. sbagliato anonimo delle 11:26. Il giudice dell'ottemperanza, interverrebbe solo se il Comune nel termine perentorio di 90 giorni non dovesse formulare alcuna proposta di indennizzo. Nel caso da te prospettato, dovrebbe intervenire un giudice ordinario, al quale la C.B dovrebbe presentare tutte le pezze d'appoggio. Incarichi affidati a 2P, certificati di conformità urbanistica, autorizzazioni e fatture dei lavori eseguiti, oltre ovviamente la prova del pagamento, altrimenti non ce trippa per gatti...anzi per KOtBl.

      Elimina
  11. Ribadisco, qualora non lo abbiate ancora capito, che se volete attaccare pesantemente le persone (da destra, passando per il centro e virando a sinistra) tramite i commenti, dovete metterci cognome e nome.
    Altrimenti cestino

    RispondiElimina
  12. Ribadisco, qualora non lo abbiate ancora capito, che se volete attaccare pesantemente le persone (da destra, passando per il centro e virando a sinistra) tramite i commenti, dovete metterci cognome e nome.
    Altrimenti cestino

    RispondiElimina
  13. L'argano fa il gioco di UpP e mira a riqualificare Riccetti dopo i disastri combinati in comune. La Montali e Riccetti non sono caduti sul Burchio ma perché hanno amministrato male e in undici mesi hanno fatto più danni loro che Carlo in Francia. Pian pianino le diremo queste cose, ma l'argano seguiterà a parlare del Burchio. Ci spieghi piuttosto come mai, con la Cicconi, Feliciotti e Fiaschetti passati all'opposizione e con Canaletti e Dezi in bilico hanno dato gli assessorati lasciati vacanti da Fiaschetti a Palestrini. Non era il caso di gratificare Dezi e Canaletti? Chi è che ha spinto per andare alla rottura? Ecco ciò che si deve dire in campagna elettorale, altro che Burchio. Del quale nessuno sente la necessità e che non deve assolutamente contaminare la prossima campagna elettorale. E non ti scordare argano che il Tar aveva deciso altrimenti e che solo un tribunale romano poteva parlare di impatto ambientale senza aver mai visto il Burchio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. OOHHHHHHHHH
      Era oraaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
      Era tanto che non mi davano del Riccettiano. Mi mancava un po' questa cosa. Senti caro smemorato di Cologno, io sulle incongruità del governo Riccetti-Montali ho scritto un numero di post oscillante tra i 150 e i 200. Ho quotidianamente, durante quell'anno, sottolineato le avversità e le incoerenze che hanno caratterizzato quel governo cittadino. Ora tu, mi cadi dal pero, e mi vieni a dire che io ho taciuto?
      E poi mi vieni a citare il TAR. Quando il TAR si è pronunciato in quel modo, io ho scritto che aveva massacrato la linea Montali-Riccetti. Ma io non sono un giudice nè del TAR nè del Consiglio di Stato. Posso solo prendere atto delle sentenze, leggerle e commentarle. E ora ho preso atto della sentenza del Consiglio di Stato, che nella giustizia amministrativa è l'ultimo grado di giudizio e organo supremo. E l'ho raccontata.
      Ti dico un'altra cosa: per lavoro mi è capitato di leggere e applicare svariate sentenze del Consiglio di Stato che massacravano letteralmente pronunciamenti dei Tribunali Regionali.
      Ne ho preso atto. E le ho applicate.
      In ogni caso, questo tuo commento sopra, mi ha fatto letteralmente sbudellare dalle risate.
      Ma ormai ci sono abituato.
      Il sorriso è l'unica arma che posso usare contro gli idioti.

      Elimina
    2. Argano ... Ora mi devi scrivere un bel post su Gaetà & socialisti (qull'altri socialisti non quelli del tuo omonimo)

      così finalmente potreo darti anche del socialista oltre che Ubaldo-Uppino Montaliano Fiaschettante Piddino

      Elimina
    3. Agostinacchio non legge L'Argano. E so che consiglia vivamente a tutti di non leggerlo. Io parlerei comunque pure a favore del suo gruppo: se me ne desse l'occasione. Il problema è che spesso agiscono nelle retrovie, conducono trattative riservatissime. E non fanno trapelare nulla che possa essere oggetto di un post positivo. Non rilasciano comunicato su nessun tema caldo. Prendi il Burchio... Hai mai sentito una dichiarazione ufficiale di Paese Vero sul tema?

      Elimina
    4. Ti stupisci Argano? Dopo il post della farmacia e del curriculum.......e quando se ripiglia!

      Elimina
  14. Giorni fa,qui sull'Argano un commentatore bene informato ha rivelato che i partiti incaricato di scrivere nei blog dei l'ora ultras chiamati " spalatori di m....a".adesso anche io ci credo che sia vero dopo il tuo commento.

    RispondiElimina
  15. Tutto quello che vuoi, argano, ma un consiglio di stato che parla di impatto ambientale, quando ci sono organi preposti alla sua valutazione, non mi pare una cosa di tutti i giorni. Si tratta chiaramente di una sentenza ideologica, Sarebbe bello conoscere l'orientamento della commissione che ha esaminato il caso e chi l'ha attivata. La sentenza l'hai pubblicata tu e avrai letto che quando parla di interesse pubblico dice che non sono solo le cose materiali a soddisfarlo, ma anche l'impatto ambientale. Mai sentita una cosa così da parte di un organo di quel genere. Chi può dire quale sia l'imatto ambientale di un'opera? Non è mica un valore oggettivo. Io credo che su questa vicenda qualcuno vorrà andare a fondo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La stessa cosa l'aveva fatta il giudice del TAR a suo tempo. Se ricordi scriveva candidamente che era perfettamente naturale che un comune disegnasse le varianti al PRG con il fine di assecondare il business economico di un privato.

      Elimina
  16. Scusate, vorrei tornare al tema del post, ovvero la posizione della Ubaldi. "non sono i giudici a dover decidere le scelte di un'amministrazione". Ma scusi Dott.ssa, ma chi diavolo ha adito le vie giudiziarie amministrative? Il Comune? E cosa doveva fare il Comune di fronte ad una sentenza del TAR che rischiava di metterlo in ginocchio? Rinunciare all'appello e accontentare i magnati russi? Con la consapevolezza che sentenza passata in giudicato in mano, avrebbero ricattato l'amm.ne su tutte le richieste più bizzarre che avessero voluto? Ma come fa ad asserire certe nefandezze con così tanta naturalezza? Lo sa che cosa ci dice questa vicenda? Che difronte all'ipotesi di speculazione turistico-residenziale, la tutela ambientale e dell'equilibrio del territorio, vanno considerate prioritariamente! Lei le ha completamente ignorate, anche quando Sovrintendenza, Provincia, associazioni e cittadini glie le facevano presenti. Si rassegni, la sua politica urbanistica è stata ampiamente fallimentare. Una stagione quella che si è conclusa nel 2009 da archiviare senza appello, altro che riproporre. Ora speriamo si possa affrontare una campagna elettorale serena e fatta di contenuti. Le diatribe da tifoseria calcistica le lasciamo a lei. Le amministrazioni prima di lei non hanno mai avuto bisogno di ricorrere al CdS. Forse perché ogni scelta, anche discutibile, veniva fatta nel pieno ed assoluto rispetto dell'interesse pubblico. Lei ha creato un precedente preoccupante. Mi auguro che la responsabilità di ciò che è avvenuto non sia addebitabile per colpa grave, alla sua giunta, altrimenti la sua bocciatura è completa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chi e' che fino ad adesso ha fatto diatribe da tifoseria scusa?

      Elimina
  17. Ma si esultate x la mancata opportunità x il nostro paese dove nn c é nnt.....x una volta ke si voleva provare il salto di qualità.....teniamoci sto paese morto,pieno di delinquenti,prostitute ecc....e vedremo ki ha voglia di soggiornare qui!!! X nn parlare delle opportunitá di lavoro ke ne sarebbero uscite.....COMPLIMENTI A TUTTI!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Forse all'anonimo delle 20,57 è sconosciuto il funzionamento di una possibile struttura turistica come quella che si voleva al Burchio. Non serve granchè personale, specialmente se qualificato (ad esempio qualche diplomato di istituti alberghieri). In compenso non gli è estranea l'illusione che Porto Recanati possa trasformarsi d'un colpo in una località come quelle sul Mar Rosso o nei mari del sud.

      Elimina
    2. BRRRRAVOO!!Peccato che le prostitute e i loro magnaccia sguazzano proprio nel degrado creato dalle paventate opportunità di benessere incompiute.

      Elimina
  18. Ma....Giri che dice?
    Lui che aveva tanto paura dei risarcimenti milionari?
    La Cicconi?
    E Feliciotti?
    Cosa aspettano a commentare, un parere dei loro consulenti giuridici?
    Giri è peggio del Mosè di Michelangelo.
    Non parla neanche con una martellata su un ginocchio.

    RispondiElimina
  19. Pare che la prossima trasmissione di "Chi l'ha visto?" sarà interamente dedicata al candidato sindaco del PD Giovanni Giri ed al gruppo dirigente del partito.

    RispondiElimina