Riceviamo e pubblichiamo da Stefano Cosimi:
Purtroppo, contrariamente a quanto riportato in cronaca locale da un quotidiano martedì 3 febbraio, non ho ricevuto a tutt’oggi alcuna comunicazione –ufficiale o privata- in merito a una possibile collaborazione con il Comune di Porto Recanati né relativamente al Festival La Torre che Ride né ad altre proposte avanzate.
Tre edizioni consecutive hanno fatto della manifestazione di teatro brillante amatoriale un evento apprezzato da pubblico e critici, prova ne sia il numero crescente delle compagnie iscritte e le numerose manifestazioni di simpatia ricevute.
Sono quindi molto dispiaciuto per l'interruzione, non dipendente dalla mia volontà, di un'esperienza particolarmente gratificante.
La mancata risposta ha creato vistose difficoltà, quali la necessità di modificare la struttura della manifestazione e di potersi inserire in programmazioni estive già avviato da tempo.
Colgo qui l’occasione per confermare l’interessamento di altre Amministrazioni per ospitare La Torre che ride, smentendo al contempo che ad oggi, 10 febbraio, si sia andati oltre generici contatti, appunto nella vana attesa di un cenno da parte del sindaco Montali.
Rimango tuttavia a disposizione per eventuali ulteriori collaborazioni con l’Amministrazione portorecanatese."
I migliori auguri per il vostro impegno.
Stefano Cosimi
Ormai sembra un vizio: da più parti, a vario titolo, molte persone che ricoprono anche importanti incarichi, si lamentano di aver chiesto un incontro al Sindaco e di non essere stati ricevuti. Un primo cittadino dovrebbe parlare con tutti, dovrebbe ricevere tutti coloro che intendono, a vario titolo, presentargli delle proposte per Porto Recanati. Qui, sembra che essere ricevuti da Sabrina Montali sia come vincere le lotteria. Alla faccia della trasparenza. Alla faccia dello stare in mezzo alla gente. Alla faccia dello sbandierato ascolto.
Un Sindaco riceve. E se non é interessato ai progetti che gli presentano, educatamente rivela il suo diniego. Deve dare comunque il buon esempio. È per questo che é il "primo cittadino". E come tale deve comportarsi.
L'ARGANO
Argano bravo....quanno ce vo' ,ce vo'!
RispondiEliminaÈ talmente trasparente che nessuno la vede !
RispondiEliminaCaro argano con tutto il rispetto per il Sig. Cosimi ma oggi è notizia di cronaca ben più interessante la pronuncia del Tar sul caso Khai che sostanzialmente mette al riparo il Comune da qualsiasi risarcimento. Prima vittoria della Montali alla faccia dei gufacci ubaldiani
RispondiEliminaSe puoi fornirci ulteriori dettagli te ne saremmo grati.
EliminaNon ho ulteriori dettagli ma sia il Cittadino di Recanati che Cronache Maceratesi hanno scritto sulla questione.
EliminaArgano cantano vittoria troppo presto.
EliminaCronache Maceratesi la vede in un modo, il cittadino di Recanati in un altro.
Il tar non da ragione ne al comune ne alla khai e' tutto nelle mani della provincia.
Se la provincia darà l' AUA avrà ragione la khai se no l'amministrazione.
Una cosa e comunque condivisa: nessun risarcimento da parte del comune
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