Visto che alle domande che poniamo non risponde nessuno (a conferma che "chiarezza e trasparenza" erano concetti buoni solo per la campagna elettorale), passiamo oltre.....
Dicono che le grandi stagioni estive si costruiscano con le politiche che una amministrazione riesce a mettere in atto nel periodo Novembre/Gennaio. La "Porto Recanati turistica" é un prodotto che ha bisogno di politiche di marketing pubblicitario, ancora di più dopo l'ultima stagione che dal punto di vista dell'immagine non ci ha visto certo brillare. Ci ha colpito il dato turistico riportato da paesi limitrofi (Recanati e Loreto) grazie al turismo religioso e culturale. E ci viene da pensare che delle politiche turistiche in joint venture con queste cittadine potrebbero portarci degli ottimi risultati.
Per i motivi che sappiamo Porto Recanati durante l'estate 2014 é salita all'onore delle cronache regionali (e purtroppo anche nazionali) per i divieti di balneabilità e una fiumarella che sversava in mare ogni tipo di liquame. Serve dunque ricostruire un brand turistico. E serve investire delle somme per questa finalità con campagne dedicate su tutti i mass media. Ci chiediamo cosa stia facendo la nostra amministrazione in proposito. La problematica é di pubblico interesse. Il turismo sorregge il nostro PIL. E se sfruttato bene crea occupazione. Speriamo che qualcuno ci stia pensando.
Porto Recanati deve rialzare la testa.
Argano la stagione estiva?
RispondiEliminaPrima c'e il bilancio preventivo!
Bravo a te che hai precisato una cosa che dovrebbe essere ovvia, ma che negli ultimi 5 anni ovvia non è stata:
Elimina"Il bilancio di previsione", unitamente al "Piano triennale delle opere pubbliche", è la traduzione in cifre di un "progetto politico programmatico": devi appurare cosa vuoi fare e con quali mezzi farlo (Piano di Gestione).
Siccome, come tutti sanno, la coperta dei comuni è corta, bisogna capire dove mettere e dove tagliare.
Bisogna capire cosa fare nella politica fiscale in quanto i tributi sono già troppo alti e secondo molti esperti nel quinquennio si possono anche limare al ribasso, o non farli aumentare per qualche anno, che in pratica significa la stessa cosa.
Per mettere in pratica un piano di lavoro bisogna prima programmare a breve e media scadenza.
Nella legge ordinaria è precisato che tutto questo va fatto tra agosto e dicembre dell'anno precedente, cioè nel 2014 per il bilancio preventivo 2015.
In deroga, su richiesta dell'ANCI (Associazione Nazionale Comuni d'Italia), è stata accordata una proroga al 31 marzo 2015.
A che punto sia lo stato di preparazione del bilancio preventivo, tra i cittadini non è dato a sapere, però vista la mole del lavoro sembra che i tempi siano stretti.
E' un lavoro di preparazione che coinvolge tutti gli amministratori: Sindaco,Giunta, Consiglieri e tutti gli uffici comunali, sono loro che conoscono i dettagli.
AGGIORNATECI! NON AVETE VISTO MAI CHE TRA TANTI CITTADINI NON CI SIA QUALCUNO IN GRADO DI DARE CONSIGLI INTERESSANTI.
NON COMUNICATECI TUTTO PER FORMALITA' A PAPPA FATTA.
Ok Petro!
EliminaMa anche il bilancio partecipato come promesso nel programma elettorale.
EliminaCaro anonimo dimostri ancora che la vostra intelligence fa acqua da tutte le parti.
EliminaAttribuire commenti a caso senza prove è un altro atto della macchina del fango casalinga. Da un lato ne sono anche contento perché si infanga chi si reputa pericoloso :) (se vuoi rispondo anche al mio posto a tuo modo: feliciotti tanto te non conti nulla , scaldi solo la sedia, sei un filorusso neodemocristiano che ha bloccato il rigassificatore per dare più possibilità al burchio, te ed il pd siete morti e sepolti, vedi ti risparmio pure la fatica di scrivere visto che di mezzi telematici non siete troppo avvezzi se no sareste più bravi)
Purtroppo per te , ma anche un pò per me, non ho scritto questo commento, che visto comunque lo studio che vi è dietro mostra che qualcuno un pò studia, mentre io come dite voi scaldo solo la sedia no? Quindi o studio o scaldo la sedia decidetevi no ? :)
Dai almeno per attribuire i commenti anonimi dovreste intrufolarvi negli oscuri server dell'argano , incrociare indirizzi ip , controllare da dove provengono, cercare di installare qualche worm nel mio ipad o smartphone, uno straccio di intercettazione telefonica...
E si caro anonimo ... non ne becchi una , però mi fai sorridere come cerchi sempre un modo nuovo di denigrare.
Ti dico un segreto basarsi sullo stile può essere abbastanza fallace perché 2 persone possono esprimersi in maniera simile oppure cosa ancora più insidiosa uno stile è molto facile da imitare. Ti pare così difficile imitare il mio stile o quello di altri ?
Spero pero che non superiate il limite, con il buon quirino qualcuno lo aveva fatto, li si va sul reato di sostituzione di persona.
Per chi non lo capisse il post è pervaso di ironia :) metto anche la faccina come vuole la netiquette.
Dai su prendila a ridere anche tu invece di farti il sangue cattivo e sognarti il pd e la dc tutte le notti.
Hanno già fatto tanto non ricordi la palla attira turisti davanti al comune???
RispondiEliminaPeccato che a metà festività l'hanno tolta per il maltempo, evento imprevedibile a gennaio......
Sicuramente sei uno di quelli che ha criticato la palla e poi ci si faceva le foto
EliminaQuel ventaro' de fine anno non me pare ricorrenza abituale da no'..voi sape' na cosa strutto delle 9:51? se al posto de la palla c'era el albero come j'altri anni veni'a ggio' e forse facea na mucchia de danni a cose e persone. Fortuna la palla ncora li allora!
Eliminama tu pensa che argomenti: la palla e l'albero che jene gio'. povero illuminismo, quante fatiche sprecate, a Porto Recanati.
EliminaCol Movimento Cinque Stelle abbiamo un piano organico di marketing turistico per un turismo esperienziale di nicchia per tutto l'anno e in considerazione armonica di tutto il territorio. Il nostro consigliere comunale è disponibile a mettere a disposizione i nostri piani e progetti per chi voglia realizzarli.
RispondiEliminanon c'e problema tanto ormai il consigliere del m5s fa parte della maggioranza!
EliminaIntanto un dato si può registrare obiettivamente consultando il sito della regione http://statistica.turismo.marche.it/DatiTurismo dove si evince alla faccia dei gufi nostalgici, che Porto Recanati si conferma anche nella stagione 2014 e nonostante le avversità stranamente concentratisi nell'ultima estate, terza località turistico-blaneare delle Marche riuscendo a staccare Fano con margini simili al biennio precedente e mantenendo grosso modo le stesse distanze da mostri sacri del turismo come Senigallia e San Benedetto. Unica località costiera ad aver incrementato il numero di presenze rispetto allo scorso anno (ovviamente tralasciando "cacatine" turistiche come Porto Potenza o Montemarciano) è stata Porto Sant'Elpidio. Proviamo a prendere spunto da loro dunque!
RispondiEliminaArgano, della fiumarella ne ha parlatoi anche Al Jazeera e <l'Herald Tribune. E poi noto una tua accentuata attività che durante la passata amministrazione non vedevo. E ti prego di non insultare come ultimamente ti succede spesso
RispondiEliminaPasquino.
Pasquino caro, l'anno scorso mi chiamavano da Roma per chiedermi cosa stesse succedendo a Porto Recanati. Ti crollerà il mondo addosso ora che hai scoperto che il web è merce diffusa anche nella capitale.... Per quanto riguarda il resto della tua osservazione che devo dirti? Sfoglia il blog iniziando dal Febbraio 2011.... Poi ne riparliamo. Buone letture!!!
EliminaDiciamo che ai componenti della attuale giunta ( in particolare Riccetti) va il merito di aver promosso la campagna contro il rigassificatore, su quel carro sono poi montati in molti per avere visibilità politica.
RispondiEliminaIl fatto di non avere impedito, non dico la realizzazione, ma la previsione di costruzione di una mostruosità simile, ha di sicuro contributo a mantenere la destinazione e la reputazione di località turistica del nostro paese.
Altrimenti sai che amenità un soggiorno estivo a Porto Recanati con il rigassificatore avanti.
Anche l'attività tesa ad impedire l'insediamento di imprese con lavorazioni pericolose e nocive per la salute costituisce,di fatto, una promozione turistica.
Per non parlare della speculazione edilizia, ritenuta ineludibile per le passate amministrazioni, che ci ha regalato disordine urbanistico e di ordine pubblico.
Quello che sta mettendo in cantiere la giunta non lo so, certamente non saranno i programmuncoli estivi delle passate amministrazioni che incrementavano il il turismo locale di basso profilo all'acqua di pozzo.
Certamente bisogna conoscere il mercato ed il trend dei potenziali turisti, ma l'immagine del nostro paese si salvaguarda proprio proteggendo le risorse naturali pesaggistiche ed ambientali.
Ricordo ancora il danaro sperperato dalla giunta Ubaldi con le famose tappe del giro d'italia.
Chissà a quante fiere internazionali del turismo poteva partecipare il comune di Porto Recanati con il danaro speso per quella manifestazione.
Mi pare che la Ubaldi sia afona in questo periodo e l'argano supplisce con la sua voce.
Hai una discreta vocazione per l'opposizione.
Riccetti non ha promosso una minchia. La campagna pelosa contro il rigassificatore è stata ideata a Falconara e condotta da Forza Italia. Ed è stata una campagna fallimentare perché ha fatto il gioco dei "nemici" politici. Inoltre, se vuole, la Gaz de France può fare il rigassificatore anche domani mattina perché nessuno gliel'ha impedito né glielo impedirebbe. E' che quei costi in Italia, dato l'andazzo dell'economia, non sono più sostenibili. Date a Riccetti ciò che è suo, ma non ciò di cui non ha nessun merito. Se un merito ce l'ha è quello di aver fatto spendere un sacco di soldi al comune per soddisfare le sue fasulle curiosità.
RispondiEliminaQuello che sta mettendo in cantiere la giunta lo sai eccome, caro il mio 15.27. E' che non lo puoi dire perché non è politicamente corretto. Ma che sto perdendo tempo dietro a uno che sta raccontando un sacco di bugie e sta dicendo un vagone di amenità? Possinìbile che tu sia così bugiardo? . .
RispondiEliminapija, n'carta e porta a casa.
RispondiEliminaPasquino
Evviva la decrescita infelice...
RispondiEliminaDecrescita infelice?
EliminaVallo a dire agli abitanti di LIvorno, dove il rigassificatore non naviga a gonfie vele.
E sopratutto a tutti gli italiani che dovranno grarantire comunque i ricavi grazie al passato governo Prodi.
dal Sole 24 Ore:
LIVORNO - Suona come una beffa, in cui il tempo ha giocato un ruolo strategico: ci sono voluti 11 anni per completare l'iter autorizzativo, ma ora che è entrato in funzione (dal 20 dicembre scorso) il rigassificatore offshore al largo della costa di Livorno è fermo per mancanza di domanda. Nessun contratto di fornitura è ancora stato stipulato dalla società Olt per accogliere il gas liquido (Gnl) trasportato da navi metaniere, e trasformarlo allo stato gassoso prima di pomparlo nella conduttura allacciata alla rete nazionale di Snam. Gli unici carichi di Gnl arrivati al terminale galleggiante (nato dalla modifica di una nave metaniera, la Golar Frost, e con una capacità di rigassificazione di 3,75 miliardi di metri cubi l'anno, circa il 4% dei consumi nazionali) sono i quattro utilizzati nella fase di test e collaudo dell'impianto, finanziati dalla stessa Olt-Offshore Lng Toscana, controllata dalla tedesca E.on e dal gruppo multiutility Iren (46,79% a testa). «La domanda di gas è molto bassa rispetto alle disponibilità – spiegano da Olt – e per il Gnl in particolare i prezzi di acquisto oggi sono molto alti per l'elevata domanda del mercato asiatico e sudamericano».
Alla debolezza della domanda si sommano, secondo Olt, le limitazioni all'attracco di navi da scarico, oggi con una capacità da 65mila a 138 mila metri cubi di Gnl. «È in fase conclusiva il processo autorizzativo per la ricezione di navi con capacità fino a 155.000 mc», afferma la società precisando che questo «permetterà al terminale Olt di ricevere il 78% dell'intera flotta delle navi metaniere attualmente in in servizio» consentendo «a tutti gli operatori di cogliere le opportunità del mercato che interesseranno l'area del Mediterraneo nei prossimi anni». La previsione è dunque di un decollo dell'attività commerciale nei prossimi mesi. Nel frattempo Olt ha chiesto il rientro all'interno del sistema regolato (rimborsi garantiti da un'addizionale sulle tariffe dei consumatori) in cambio dell'obbligo di aprire la struttura agli altri operatori, appellandosi alla strategia energetica nazionale delineata dal ministero dello Sviluppo economico. E per aggirare lo scontro giudiziario apertosi sul punto con l'Authority dell'energia, Olt ha chiesto direttamente al ministero dello Sviluppo economico di inserire il rigassificatore livornese tra le opere energetiche di interesse strategico nazionale (il decreto è atteso tra breve). A complicare un quadro nebuloso si sono aggiunte le accuse del socio di minoranza Belleli (secondo cui la richiesta di rientro nel mercato regolato nasconderebbe "mancanze gestionali" di Olt) e l'intenzione del socio forte E.on di dismettere le attività italiane.
Silvia Pieraccini - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/6j6ic
Ti dirò per fortuna che non arrivano i contratti. Che se comincia a lavorare è molto peggio!
EliminaAnonimo 21/1 dell 11:39, anche io condivido il tuo sollievo, ma rimane il fatto che ci tocca pura finanziarli con le nostre bollette.
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