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mercoledì 21 gennaio 2015

LA VARIANTE AL PIANO DI DIFESA DELLA COSTA É REALTÀ

Per una volta diamo la parola agli operatori turistici che ieri hanno vissuto una giornata comunque speciale. Pubblichiamo quanto pervenutoci da Rodolfo Scalabroni in rappresentanza di tutti coloro che da anni lottano per un obbiettivo che oggi, forse, é un po' meno lontano:

Finalmente ce l'abbiamo fatta!!!!!!

Dopo numerosi incontri, numerosi scontri e fiumi di parole, oggi 20 gennaio 2015 possiamo gioire. Per la prima volta il nostro paese, grazie alla sua categoria più penalizzata, raggiunge un grandissimo risultato, ottenendo l'approvazione alla variante del Piano Integrato della Difesa della Costa. Risultato avuto dopo un'estenuante percorso - che ci ha visto più volte in procinto di capitolare - frutto della costanza e dell'impegno degli operatori, sempre mossi dalla convinzione di dover reagire, a pieno diritto, contro l'indifferenza e la staticità delle istituzioni. La strada da fare è ancora tanta prima di festeggiare il raggiungimento del nostro obbiettivo - la difesa della costa della nostra Porto Recanati - ma è comunque doveroso ringraziare l'assessore regionale Paola Giorgi per l'impegno e la determinazione con cui ha accompagnato la realizzazione di questa variante. Tuttavia come si diceva, la strada è ancora molto lunga, perchè è illusorio pensare che finalmente i nostri problemi sono finiti o che il più è fatto. Continueremo a seguire passo passo tutto quello che succederà, perchè l'importanza di avviare i lavori in maniera molto rapida, rimane l'unica soluzione per il recupero della nostra costa sofferente. Quello che è importante è che questa variante rappresenta un cambiamento di mentalità, di trattamento e di prospettiva futura, che oggi diventa simile alle altre realtà turistiche delle Marche. Dopo tanti anni abbiamo la possibilità di pensare concretamente che la risoluzione di uno dei problemi più annosi del nostro paese non è più un'utopia. L'importante è considerare questo giorno come punto di partenza, non di arrivo: non abbiamo fatto ancora niente. Ci impegneremo ancora di più per vedere in pratica quello che oggi è solo teoria, vigilando, sostenendo e stimolando il lavoro che dovrà essere fatto dagli enti preposti, in maniera seria e rapida, non come è stato fatto fin'ora. Gli strumenti finalmente ci sono e vanno utilizzati, senza indugio e con responsabilità, perchè Porto Recanati ha fretta di riprendersi il ruolo di paese turistico serio ed ambito. Purtroppo, anche se la soddisfazione è grande per questo importante risultato, non possiamo dimenticare che la nostra situazione reale è sempre gravissima. Il mare è sempre troppo vicino ed i lavori da fare sono nella completa incertezza. L'auspicio è che questo giorno rappresenti per la politica ed i nostri amministratori, l'occasione per voltare pagina, per non guardare il passato, ma concentrarsi sul futuro, sulla possibilità che con determinazione e senso di responsabilità si raggiunga la completa difesa della nostra costa, così da permettere alla nostra economia, al nostro turismo di ritornare ai vecchi e splendenti albori. Ci teniamo a dire che la giornata di oggi è la prova che l'impegno paga sempre e, nonostante i "soliti bempensanti" abbiano sempre cercato di convicerci che sarebbe stato tutto inutile, le difficoltà ed i muri di gomma non ci hanno fermato. Tutto questo è avvenuto perchè abbiamo imparato a condividere le nostre disgrazie, cercando di pensare in modo comunitario e non per i soliti interessi personali. Grazie ragazzi per l'impegno che avete dimostrato e la solidarietà che non avete fatto mancare mai.

Rodolfo Scalabroni

 

 

18 commenti:

  1. Un plauso alla categoria tutta per la "tigna" dimostrata in questi anni.
    Un plauso per il fatto di rimanere con i piedi per terra.
    Ora si dovrà fare un progetto ma specialmente trovare i soldi da parte della regione e dei comuni per cui e' stata fatta la variante.
    I famosi 4200k ministeriali per il ripascimento difficilmente verranno destinati alle scogliere e senza inizio dei lavori destinati in altre regioni d'Italia ( vedi Liguria).
    Forza Ragazzi non mollate la presa!

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  2. Bene ora inizino i lavori prima che altre mareggiate devastano tutto!
    Comunque è proprio vero che in tempo di elezioni è tutto possibile.......

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    1. De Chellis questa tuo pregiudizio sinistroide populista ce lo potevi risparmiare!

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    2. Emanuele, c'è la variante ed è un gran bene, da questo momento le scogliere a Porto Recanati si possono mettere in opera.

      Ora bisogna approntare i progetti e trovare i finanziamenti.

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    3. Nel frattempo però se la Montali vuole, può fare l'ordinanza per mettere i massi davanti agli chalet in pericolo. Ma se vuole...e mi sa che non lo farà.

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    4. Ovviamente sono felice che sia stata approvata la variante. Ma quello che mi chiedo, da sinistroide populista, in 5 anni che la Giorgi è assessore..... cosa ha prodotto??? Solo ora si poteva arrivare alla variante????? Ora a lavoro, TUTTI....

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    5. la Giorgi assessore da cinque anni? De Chellis, dove prendi le informazioni? Butta ssu e reschiara, si dice qui da noi.

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    6. Quanti sono dimmelo te.

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  3. Ottimo risultato! L'unica cosa che mi lascia perplesso è dove si prenderanno i 20 milioni di euro per difendere la nosta costa. Si fa una variante ma non si dice dove si prenderanno i soldi.

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  4. La variante è una grande conquista della politica locale, ottimo risultato. Mi chiedo solo se nel frattempo la Regione e l'assessore Giorgi tanto solerte nel risolvere l'iter burocratico, si sia anche adoperata a riservare per Porto Recanati i fondi necessari alla mesa in opera. Non sia mai che un domani ci dica...:"Io quello che dovevo fare l'ho fatto adesso la palla passa in mano agli uffici di bilancio", perché altrimenti...campa cavallo!

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    1. Il progetto è inglobato con gli altri comuni.
      Non è che devono trovare i soldi solo per noi.
      Finché non c'e un progetto per tutti e i soldi necessari per farlo non si va da nessuna parte.

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    2. Anonimo 12:05 quanto ti scoccia che la Giorgi abbia portato a casa il risultato. E lo definisci una grande conquista della politica locale! Quale, la tua? Ma vatti a fare un bagno che ti rinfreschi le idee e magari dopo ci vedi meglio.

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    3. ano delle 15:37 politica locale riguarda tutti gli enti locali e se non fossi così accecato dal campanilismo provincialotto e riuscissi a spogliarti un po' della tua ignoranza di fondo sapresti che la Regione è ente istituzionale locale come sancito dalla Costituzione. Dove hai letto che ho detto che è una conquista della Montali o della Ubaldi?

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    4. E' esattamente quello che si dirà.

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  5. Occorrerebbe anche dire che nell'incontro per la promozione delle europee Comi aveva promesso la variante. Ma siccome è pd ciò va assolutamente taciuto come va taciuto che se passa una cosa in consiglio regionale è perché i consiglieri pd la votano.

    Però shhhh che nessuno lo dica. Se no sembra il pd ha mantenuto una sua promessa elettorale.

    acqua in bocca mi raccomando !

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    1. Il Corriere Adriatico dice che tutto è stato possibile grazie alla Ubaldi. Bisognerebbe rileggere la storia per sapere come effettivamente stanno le cose.

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    2. 17.10 ha ragione gliene devo dare atto.

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  6. oh ragazzi basta mettersi d'accordo! La retroattività dell'operato Ubaldi è valida solo in bonam partem giusto?....ridicoli!!!

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