QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

sabato 22 novembre 2014

LA SABRINA CHE NON TI ASPETTI

Piaccia o no, ieri, Sabrina Montali, sindaco di Porto Recanati, ha inaugurato un nuovo linguaggio politico. Non si é capito se ciò fosse dovuto alla tensione accumulata negli ultimi giorni e, conseguentemente, ad un bisogno quasi corporeo di volersi liberare di uno stress accumulato. Ma se da una parte ci si aspettava un suo intervento in netto contrasto nei confronti dell'ex sindaco Rosalba Ubaldi, mai, contestualmente, ci saremmo aspettati che il primo cittadino si rivolgesse nei confronti dell'alleato PD in quel modo così spietato. Ieri Sabrina avrebbe potuto essere ammiccante con i suoi consiglieri dissidenti Renziani. Avrebbe potuto ricorrere a quella tipologia di linguaggio che abitualmente caratterizza la politica: dove il paraculo, spesso, prende il posto del nudo e crudo. Invece no. Ieri, in modo spietato, ferreo, quasi cinico, Sabrina Montali ha massacrato i due consiglieri rei, a suo modo di vedere, di non seguire la volontà della maggioranza. Li ha apertamente accusati, di fronte al parlamento cittadino popolato come alla prima di un film di successo, di essere dei traditori. Di aver sbagliato schieramento. Di aver cercato in tutti i modi alibi per "distinguersi" dalla volontà chiara di una coalizione. Li ha quasi messi alla gogna davanti ad una aula consiliare gremita, in gran parte, dal suo popolo. Con un piglio ed una efferata crudeltà discorsiva li ha relegati in un angolino, quasi esposti alla pubblica vergogna. Senza minimamente badare e considerare alle conseguenze del suo agire. Forse era forte di una matematica che le dava conforto. Forse sapeva che dopo aver portato sulle sue posizioni Dezi e la Stefanelli partiva da una posizione di forza data appunto dai numeri. Ma il linguaggio usato é stato quello di una che non le manda a dire. Un linguaggio desueto, in politica. Soprattutto nei confronti di un alleato.

Ieri, si é avuta la netta sensazione, che Sabrina Montali con quella veemenza nei confronti dei due "dissidenti" abbia quasi voluto spingerli verso l'opposizione. E con loro, relegare a figure minori e insignificanti quella parte di PD inquadrato, nel discorso della Montali, come forza attaccata ad un modo di fare politica che lei stessa non é piú disponibile ad accettare.

Tutto questo, al di fuori delle specifiche, obbiettive, contestuali e reciproche argomentazioni. Che sono sempre degne di rispetto.

In quell'aula consiliare ieri, abbiamo visto una sorta di pasdaran che come un caterpillar ha spianato tutto quello che ostacolava il suo percorso.

Bisognerà capire ora, se questo nuova metodologia e linguaggio politico senza fronzoli, sarà premiante.

 

 

 

35 commenti:

  1. finalmente il sindaco ha dimostrato di avere il fegato che ci vuole per governare....!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. caro Lei che crede alla favole il fegato se lo sta rodendo chi ha dato il voto alla Montali

      Elimina
  2. Complimenti al sindaco,ha parlato come speravo denotando grande statura morale ed onestà intellettuale,la segretaria del PD si è espressa come la ''serva sciocca '' della ubaldi.il partito del 41% nazionale a p.rec.fa la figura del ''due di coppe'',spero che gli eventi tra volga o la loro dirigenza inadeguata e ridicola.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Soprattutto la grande statura morale ! Perchè pensi che Canaletti, Dezi, Fiaschetti e tutti gli altri meno che Riccetti contino piu del due di coppe? Si solo se dicono sempre di si e plaudono alla ducetta

      Elimina
  3. <Grandi ragazzi, vi siete liberati di un po' di feccia. Lasciateli alla Ubaldi quei poco di buono falsi democristiani, pseudo comunisti, figli di papa' del PD. D'altronde vanno a braccetto in provincia!!!!!!

    RispondiElimina
  4. premetto che non sono un ubaldiano, ma ieri chi ha perso è stata la Montali! si, perchè chiunque porti in consiglio un qualsiasi argomento vince sempre, perchè ha i numeri, e non può essere altrimenti (solo Riccetti, porello, portò una mozione di sfiducia senza numeri). La Montali ha perso due pezzi, due consiglieri, ha perso la fiducia di gran parte del suo elettorato, per la sua incapacità di mediare, di sintesi, e questa è la sua sconfitta, poichè nulla è cambiato in consiglio comunale, fatto di insulti e ripicche personali, ed abbiamo assistito ad uno scontro tra la padella e la brace... ma non ho capito bene chi era la padella, e chi la brace! buona fortuna Porto Recanati.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. secondo me invece, a distanza di sei mesi dalla formazione del governo locale, è un bene che siano venuti fuori quei dissidenti, possibili traditori, che avrebbero potuto mettere in pericolo la maggioranza stessa al momento di una votazione meno importane ma con meno "fedelissimi" al Sindaco.... ora saranno uccelli amari per il PD che dovrà spaccarsi a metà... Cicconi e Feliciotti daranno le dimissioni???? continueranno ad appoggiare la maggioranza a giorni alterni???? passeranno all'opposizione mettendosi contro gli altri due dello stesso partito? quello che è successo ieri è soltanto il ripetersi di quello che succede a quel partito da quando si chiamava PCI ... si spacca, si divide, si rispacca...

      Elimina
  5. Come fate a dire che la Montali ieri ha vinto? La maggioranza che schernisce pezzi della maggioranza, penso che sia stato penoso, si poteva evitare. Meglio rimanere attaccati alla poltrona o mostrare fedeltà verso chi ti ha messo su quella poltrona condividendone anche le idee? Ho ascoltato il discorso di Feliciotti, l'ho trovato sensato e corretto. Non mi sono piaciuti gli applausi,un clima da stadio che non è stato saputo tenere sotto controllo. Sarebbe stato bello sentire parlare l'assessore al bilancio in merito alla copertura per pagare il marciapiede, una rassicurazione utile per i cittadini, ma niente di tutto ciò. E' vero quanto detto dalla Leonardi, non volete il burchio, ma non avete proposto altro e fatto altro, e questo è un dato di fatto.

    RispondiElimina
  6. Porto Recanati ha perso l'ennesima occasione di svilupparsi,ma questa sembra essere diventata una abitudine.
    Sino a quando ci proporranno investimenti,sapendo che non li vogliamo ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Almeno finché non saremo capaci di mettere lo spazio dopo la virgola, babbalò.

      Elimina
  7. Caro Argano

    Nel momento del coronamento del sogno della Montali + Riccetti (sperando che il TAR non lo trasformi nel loro peggior incubo), tu cosa fai ti ricordi di quei 2 consiglieri PD che sono stati bistrattati e derisi?

    Non è che inizia a starti simpatico pure il PD?

    Inizi quasi a starmi simpatico pure tu ... devo preoccuparmi?

    Ieri si è sancita la morte della dialettica politica a Portorecanati , ora ci sarà come dici te solo un rullo compressore che farà tacere ed attaccherà e schiaccerà con ogni mezzo, anche ai limiti della legalità come hanno già fatto nel caso delle registrazioni, chi le si oppone o che pensa che il dialogo sia ancora un valore.

    RispondiElimina
  8. Sapete come fa il cane che prende i calci in culo????
    KHAÌ KHAÌ KHAÌ...
    Ci sentiamo tra un mesetto quando il TAR ( anche qui) si esprimerà ...
    Per ora prendo atto che qualche dubbio inizia ad attanagliare la maggioranza sulla faciloneria con cui ha voluto segurie PACCAMICCIO E I MUJAIDIN ANTIMONDIALSUOLE per lo stop alla KHAI, visto che ieri il TAR ha concesso la sospensiva e il comune si prepara a prendere una tavolata sui denti, e mi sembra di capire che l'avv. Calzolaio non è lo sprovveduto che NPP ( NOI PER le POLTRONE) vuol far credere.
    Ma tanto che gli importa .... i soldi di un eventuale risarcimento alla KHAI mica li tirano fuori loro!!!
    O forse hanno accantonato l'indennità a cui ha rinunciato Fiaschetti???
    Molto facile essere gay con l'orifizio altrui...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guarda ... la corte dei conti specie di questi tempi ssicuramente vorrà dire la sua ... e mi sa che a luglio non erano molto assicurati...

      Elimina
    2. La concessione della sospensiva non significa che la domanda nel merito verrà accolta; è sono una misura cautelare, altrimenti sarebbe una illegittima anticipazione della decisione.
      Chi è avvezzo di Tribunali Amministrativi Regionali lo sa.
      Perciò prima di cantare vittoria aspetterei qualche anno, cioè il tempo che ci vorrà per la sentenza di merito.

      Elimina
    3. Sbagliato è stata accolta la domanda di merito.
      Quindi cominciate a trovare i soldi per risarcire la l'hai dal giorno della delibera a ieri,ma non chiedeteli a noi cittadini.

      Elimina
    4. Peccato che un controllo dei vigili ha rilevato che questi signori lavoravano

      Elimina
    5. Accidenti l'anonimo delle 23:01 sa gia che la domanda nel merito è stata accolta e quindi c'è gia la sentenza. Oh Savonarola dei poveri famme il piacere!!!

      Elimina
    6. per la cronaca e per precisare la superficiale affermazione dell'anonimo delle 23:01: il cittadino di recanati ha riportato il testo dell'ordinanza (bada bene Carbonetti trattasi di ordinanza e non sentenza come hai erroneamente indicato), dove si specifica che il TAR "accoglie l'istanza cautelare nei limiti di cui in motivazione e fissa per il prosieguo l'udienza del 18.06.2015". Dunque ciò che ha sancito il tribunale amministrativo è la sospensione del divieto imposto dal Comune alla KHAI di continuare la produzione, ma nel merito come avrai adesso intuito si prosegue a partire da giugno. L'accoglimento della sospensiva da parte del TAR è un atto quasi doveroso e in sintonia con il principio dell'economia processuale, visto che in caso di sentenza favorevole al ricorrente si dovrebbe aprire anche l capitolo di risarcimento nelle more del giudizio. Ma nel merito, la sentenza definitiva è ben altra cosa!!!

      Elimina
    7. La cosa della Khai che ha vinto nel merito è la burla più divertente di certi giornaletti da mesi e mesi.

      Elimina
  9. La Montali ha agito in quel modo in preda ad una pressione avuta a causa della lotta tra Upp e PD .
    Le conseguenze non le ha minimamente pensate,ci ha poi pensato la Giorgi a ricorda glielo.
    Comunque che il PD votasse due con la maggioranza e due uscissero,dopo aver valutato a fondo tutti gli aspetti, faceva parte della promessa fatta al sindaco due settimane fa ,da quello che si era sentito da più parti.

    RispondiElimina
  10. comunque la vogliate mettere, finalmente abbiamo un sindaco con le palle. e ne sentivamo il bisogno.
    e abesso buon lavoro e che l'opposizione sappia fare opposizione dura attenta ma sempre e comunque costruttiva. ......speriamo

    Pasquino.

    RispondiElimina
  11. Una Sabrina che il PD non si sarebbe mai aspettato,quando ,a malincuore,l'ha accettata non avendo tra le sue fila uno straccio di candidato a sindaco,e invece si ritrova una persona autorevole che rifiuta gli inciuci soliti del partito democristiano

    RispondiElimina
  12. W la Montali e W Noi per Portorecanati!!!! Schiaffo morale a chi crede a che il Sindaco si sarebbe dimessa dopo il consiglio di ieri. Grandi tutta la Squadra!!! Ma un complimento speciale a Guerrina Stefanelli e Andrea Dezi che hanno staccato i fili del partito votando a coscienza e non di linea del partito.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. O de Chellis è da una settimana che il PD aveva detto che si votava a coscienza e l'avete crocifisso solo per questo.
      Chiedi a Sabrina,da due settimane sapeva che il PD non avrebbe fatto cadere la maggioranza assicurando due no al Burchio e due uscenti.
      Oppure puoi chiedere a Dezi

      Elimina
    2. Di Guerrina lo sapevo da molto. Ma di Dezi non si sapeva nulla su come si sarebbe espresso. Posso esprimere i miei come momento a chi ha avuto il coraggio d andare contro corrente? Buon lavoro compagno........

      Elimina
  13. Tutti quelli che applaudono,da buoni Portorecanatesi,li voglio vedere cosa diranno se ci sarà da pagare (e chi ce la mesa?).Ai posteri la sentenza.

    RispondiElimina
  14. Sono felice che il Burchio non si fara'. Il no al Burchio e' stata veramente una decisione epocale,in contro tendenza con la scellerata politica di consumo del suolo. Ho apprezzato molto anche le relazioni introduttive del Sindaco e del Vicesindaco che finalmente sono andate oltre i cavilli legali, esprimendo una profonda preoccupazione per un territorio troppe volte violato. Ma da maestrina del cavolo quale sono, non posso non far rilevare quegli atteggiamenti e quelle parole sopra le righe, inopportune soprattutto perche' provenienti da una figura istituzionale come il Sindaco. Dire che gli avvocati che hanno espresso i vari pareri hanno detto baggianate e che sono vicini alla Conero Blu e' molto grave, se non si mostrano le prove. Contestare l'imparzialita' di un professionista perche' ha intrapreso, insieme ad un legale della Conero Blu, una causa credo non sia sufficiente. E' grave che certe considerazioni vengano da una persona che, da professionista, potrebbe trovarsi in qualsiasi momento tacciata della stessa colpa. Non permettere gli applausi a Feliciotti quando si e' lasciato un tifo da stadio per se stessa e i propri consiglieri, significa non essere il Sindaco di tutti. Chattare con i telefonini, chiacchierare con il vicino di banco mentre parla un altro consigliere e' irrispettoso dei propri colleghi e del luogo dove ci si trova. Il consiglio comunale non e' un regno ma un luogo dove la civile dialettica e la democrazia dovrebbe essere esercitata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Emanuela gli applausi erano ironici perché aveva dichiarato di lasciare la seduta, purtroppo solo Feliciotti non l'ha capito. Ha fatto bene il Sindaco a interrompere,tutelando la scelta del Consigliere.

      Elimina
    2. Grazie per la tua precisazione... ma dai... cerca di essere più credibile.

      Essendo anche abbastanza multitasking , ho visto anche le persone che mi applaudivano , alcune delle quali dopo sono venute a stringermi la mano , persone che sinceramente non conoscevo , questo mi ha fatto piacere. Ringrazio anche una certa parte della platea, che so non condivideva la mia scelta, di avermi dato un rispettoso silenzio.

      Sinceramente solo tu hai interpretato quel gesto molto poco cortese come "tutela" ...

      Elimina
    3. Come chi ti ha sbattuto in faccia il programma?

      Elimina
  15. Perfetto grazie della precisazione. Pietà dopo la gogna.

    RispondiElimina
  16. Plaudo per la presenza attiva e partecipativa dei cittadini al consiglio comunale. Questa vicenda ha "avuto il merito" di risvegliare il sacrosanto senso civico di molti cittadini. Complimenti al sindaco e rispetto verso il suo operato, fatto di meno partitica e più concretezza.

    RispondiElimina
  17. O ragazzi,questa giunta non ha un soldo neanche per le buche.
    Dopo le regionali senza il PD il paese è finito.
    Pensateci prima,non fate cavolate,almeno per i cittadini tutti.
    Uno che di politica ne mastica poca.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...e allora datti agli scacchi!

      Elimina
    2. "Dopo le regionali senza il PD il paese è finito".
      E' bello sentire la gente che dice che siamo sotto ricatto e gli sta bene!

      Elimina