QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

venerdì 31 ottobre 2014

COSA RESTERÀ?

Top secret. O meglio trasparenza e chiarezza. Anzi no, trasparenza e chiarezza top secret. Di un livello tale di top secret che quello che aveva da relazionare il prof. Lorenzotti, consulente PD, doveva rimanere una cosa intima. Riservata ai soli iscritti e consiglieri del PD. Se un Lorenzo Riccetti, o una Sabrina Montali qualsiasi, avessero avuto la malaugurata idea di avvicinarsi alla sede, l'altro ieri sera, per tentare di carpire un misero spiffero della relazione del legale di fiducia del PD, guardie svizzere schierate a difesa della stessa, li avrebbero arrestati. Per oltraggio alla riservatezza. Poi però quando da queste colonne, in passato, abbiamo scritto che ci era sembrato di vedere il PD non sempre schierato sulle posizioni del nostro primo cittadino, ci hanno risposto che si voleva creare zizzania, che Sabrina Montali era stata gradita ospite della festa provinciale del partito svoltasi a Porto Recanati. Che erano tutte rose e fiori. A tal punto che poi, quando si invita il Prof. Lorenzotti in sede, a relazionare sul Burchio, quella Sabrina Montali, (dicono eletta primo cittadino di Porto Recanati con l'appoggio del Pd), viene invitata a non avvicinarsi a più di un chilometro dalla sede. Le guardie svizzere sono armate. E sparano. A difesa della trasparenza e della chiarezza. Che, notoriamente, sono concetti astratti. Indefinibili. E a nominarli fa sempre figo.

Vogliamo raccontarci la verità? Quando ci si comporta in questo modo é perché non ci si fida più del proprio alleato. E, cosa più grave, non ci si fida più del proprio leader. E del suo vice. Nel caso in questione, ammettiamolo serenamente, il PD non si fida più di Sabrina Montali e Lorenzo Riccetti. Lo possiamo dire?

La granitica coalizione, unita, compatta, che rema tutta nella stessa direzione, non si mette in discussione. Se si prova ad avanzare critiche, dalle parti del PD, si alzano gli scudi, si erigono le protezioni di un castello sempre più vacillante. Perché non sta succedendo nulla di grave. É tutto sotto controllo. Il PD ama Sabrina e Lorenzo. E chi sostiene il contrario mente. Spudoratamente. Resta da chiedersi fino a quando il PD sará disponibile ad indossare questa maschera. Fino a quando potrà metterci la faccia in una difesa d'ufficio di un alleato ogni giorno più scomodo.

Si arriverà a un voto. Per il Burchio. E quello sarà un bivio. O di qua o di là. Non ci sono compromessi per come sono andate le cose fino ad ora. Sedetevi con calma voi di "NOI PER PORTO RECANATI". E fateci sapere che valore ha quel "NOI". Se é uno slogan elettorale. O, ad oggi, un concetto già passato di moda. Il "NOI" non contempla riunioni riservate. Non prevede esclusioni forzate. Non presuppone concetti di esclusiva. Il "NOI" é unione, forza, lealtà, fiducia e compattezza. Il noi è pluralismo unitario, compromesso pragmatico, decisionismo, frutto di discussioni anche accese, propedeutico ad un bene generalizzato. Sintesi, insomma.

Fateci sapere se siete ancora un "NOI".

Sinceramente, non sembrate tali.

 

 

24 commenti:

  1. Perché non dovrebbe essere legittimo ragionare internamente al partito su pareri richiesti dal partito?
    Quando si avranno le decisioni verranno comunicate agli alleati.; come mai tanta fretta? Il lavoro di approfondimento legale riguarda anche il resto della maggioranza per non far errori madornali... O si preferirebbe che si andasse tutti verso il precipizio senza fiatare??

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il post dice altro. Capisco che tu faccia finta di non capire. Il momento é delicato.....

      Elimina
  2. non c'e niente di male a parlare prima con il proprio direttivo e gli iscritti,anzi è rispetto per gli iscritti che ti hanno votato.
    appena arriverà il secondo parere ,il direttivo metterà a disposizione tutto per poter prendere una decisione anche insieme alla maggioranza.
    Troppo difficile?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Presumo che di commenti come questi ne arriveranno parecchi oggi. Come se quello che è successo fino ad oggi all'interno della maggioranza non abbia creato nessun dissapore. Come se l'armonia regnasse sovrana. Come se nulla fosse trapelato. Ok. Stiamo al gioco. Simpaticamente...

      Elimina
    2. Vi si legge in faccia che e' gia' tutto deciso,state codtruendo l'alibi e pensate pure di prendere in giro chi vi ha votato,alla Mpntali e a Riccetti il nostro appoggio,Resistere Resistere Resistere

      Elimina
    3. 9.26 io tengo per portorecanati,quindi anche per il tuo didietro in casi di risarcimenti.
      Poi se ti ostini a non capire,allora lo fai per malizia e non per demenza come diceva Dante.

      Elimina
  3. Argano ...

    14 feb 2014 renzi a letta : stai tranquillo ....

    Questo mi sembra che sia un esempio calzante

    RispondiElimina
  4. Quando mai un perito di parte contraddice chi lo assolda,abbiate il coraggio delle vs azioni oppure non sapete cosa sia la dignita'?

    RispondiElimina
  5. Avanti tutta PD. Un partito che a Porto Recanati ha il 40% dei voti non può fare da zerbino a degli amministratori che se non si presentavano con il PD avrebbero preso si e no i voti di casa propria. Vi hanno usati, un solo assessore in giunta è una vergogna. Mandateli a casa, nuove elezioni e un sindaco del PD. Tanto se si va a nuove elezioni si voterà con le regionali dove il PD farà cappotto. Renzi insegna, ci vuole il coraggio di andare avanti con le proprie idee.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. oh tu anonimo delle 10:06 che vai sparando boiate pazzesche ti consiglio di rivedere le percentuali locali del PD. Se è vero (come è vero) che a livello di politiche (europee nell'ultimo caso) il PD a Porto Recanati ha il 40 %, a livello locale le preferenze espresse per i consiglieri PD sono il 24% del totale. Immaginati dunque gli elettori PD quanta fiducia hanno nell'espressione locale del loro partito! Sai che c'è...se vanno a casa oggi in Comune non ci rientrano nemmeno nel 2070!!!

      Elimina
    2. Uno dei sette nani rimasti dentro il PD portorecanatese ha parlato! Il PD ha il 40% dei voti, ma alla festa eravate sette gatti che hanno speso più di quello che hanno incassato. Ma lo volete capire che non rappresentate quel 40% ? Possibile che nessuno di voi si accorga che il paese sta da un'altra parte? La democrazia cristiana è finita da un pezzo e voi siete quei pochi rimasugli rimasti in piedi che remano per unire di nuovo il centro. Assumetevi la responsabilità delle vostre azioni e ricordatevi che se fate cadere la maggioranza porto Recanati non ve lo perdonerà. Chi ha interessi per il proprio paese non lo mette in mano al primo compratore che offre di più. Il coraggio ve lo siete venduto insieme ai fondi della campagna elettorale. Trasparenti come l'acqua della fiumarella di Agosto!

      Elimina
    3. Il PD ha più del 40% e da quando è stata eletta questa amministrazione che il PD ingoia rospi. Riccetti e compagnia hanno preso quei voti perché erano alleati con il PD. Quelli sono votanti del PD che hanno espresso la preferenza per chi è andato a fare campagna elettorale dicendo che era alleato con il PD. Non tirate fuori "nessuno ve lo perdonerà" perché questa amministrazione così come è composta se si presentasse oggi a nuove elezioni prenderebbe il 50% in meno di voti. E non certo per colpa del PD. I cittadini hanno visto 5 mesi di catastrofe amministrativa e non certo per colpa del PD. Sindaco del PD e nuove alleanze. Meglio vivere un giorno da leoni che 100 da pecora.

      Elimina
    4. gli elettori che hanno votato Riccetti e compagni sono del PD. Se la festa la fanno Riccetti, Paccamiccio, Zoppi e Fermanelli i gatti presenti saranno 4. I Portorecanatesi sono già stanchi di questa amministrazione e anche chi ha votato PD perché il partito più importante non conta niente. Sono i fatti che parlano. Ha ragione l'anonimo delle 10.06 avanti con un sindaco PD e chi non ci sta fuori dalle balle.

      Elimina
  6. Sembra scontato ma purtroppo è l'ineluttabile DNA del PD che lo relega puntualmente ad essere paladino del "cerchiobottismo". Nella più classica delle strategie democristiane, il PD locale sta tenendo il piede nelle due staffe, per giungere al prossimo consiglio comunale con la possibilità di scegliere tra due opzioni: a) suggerire ai propri consiglieri di astenersi, così da permettere alla maggioranza di reggersi e concludere la vicenda Burchio salvando quanto meno la faccia, ma allo stesso tempo esonerando gli stessi consiglieri democrat da (pretestuose) presunte responsabilità; b) far votare si alla variante trafiggendo alle spalle la maggioranza (che dovrebbe sperare a quel punto solo sulla coerenza di Poeta) e prepararsi la stradella per le nuove elezioni a braccetto della Ubaldi, nel rispetto di quello che ormai si suole definire "Modello Marche". In entrambi i casi da elettore super-pentito PD voglio solo dire una cosa ai vari Dezi, Cicconi, Feliciotti e Stefanelli...: vi state condannando a passare i prossimi anni con lo sguardo inchiodato a terra quando sarete a passeggio per la nostra cittadina!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Forse lo sguardo lo dovrebbe abbassare altri consiglieri visto come hanno amministrato fino ad oggi grande politologo delle 10.35 probabilmente i consiglieri del Pd si sono stancati di subire le angherie di un blocco della maggioranza che chiuso a riccio ha fatto ridiventare palazzo Volpini la casa del fascio dove il triunvirato Montali, Riccetti, Segretaria fanno quello che vogliono e gli altri per non far cadere l'amministrazione debbono dire solo si. L'emergenza è terminata con la fine dell'estate, le cose stanno cambiando. Poi quella che tu descrivi non è mai stata strategia democristiana semmai socialista, comunque ti ricordo che il massimalismo non è stato mai proprio dell'ultima segreteria PD semmai prima la chiarezza non imperava per cui il mio invito è RIFLETTI quando scrivi.

      Elimina
    2. Quale grande strategia politica ci sarà se alcuni esponenti del Pd hanno chiesto alla segretaria di fare l'incontro con Lorenzotti solo per gli iscritti e i consiglieri, se dopo alcune ore il parere è stato consegnato anche a Riccetti e alla Montali e successivamente anche alla stampa e ai blog come tu hai potuto notare pubblicandolo integralmente, Ricordo che quello è un parere di un avvocato e non la posizione del PD che sarà presa dal direttivo dopo che sarà arrivato anche il parere dell'avvocato Tedeschini, il resto sono solo fandonie

      Elimina
    3. La domanda è semplice: siete ancora "NOI" per Porto Recanati? Si o no?

      Elimina
    4. Il buon Alberto Sordi nel Marchese del Grillo disse:"noi (pd) siamo noi,e voi non siete un ca..o".

      Elimina
    5. Ma di quali angherie vai farneticando? Di quelle che impediscono al Pd di fare man bassa di poltrone dentro e fuori l'amm.ne come ha sempre fatto? Ti ricordo volpe delle 11:47 che a maggio avete sposato un programma che diceva NO a chiare lettere al Burchio e che vi ha fatto vincere dopo decenni di vs. Ridicolaggini. Oggi si smuovono troppi interessi intorno al Burchio e allora ci ripensate? Se non è nuova DC questa allora cos'è?

      Elimina
  7. Argano piccola considerazione di marketing ...

    Che il pd abbia organizzato un incontro diciamolo interessante riservato ai tesserati è cosi sbagliato ?

    I tesserati hanno pagato 20euro cadauno ... un po come la pubblicità della rai ... un abbonato ha sempre un posto in prima fila.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, non è sbagliato che il PD abbia organizzato un incontro per i suoi tesserati. Ma non venirmi a raccontare che tra il PD ed il resto dei consiglieri di maggioranza ci sia piena sintonia. Perché siamo al controspionaggio, agli spifferi riferiti da insider. A conferma di un clima che non possiamo certo definire idilliaco. E allora rispondiamo alla domanda. Sono ancora "NOI" per Porto Recanati o no?

      Elimina
  8. Scusate ma... cosa ci si deve aspettare da un partito cittadino che deve prendere ordini da provincia prima e regione poi?? Sappiamo tutti chi c'è in provincia e sappiamo altrettanto bene di chi è amico chi sta in regione! La storia dei partiti comandati da estranei deve finire, i vari spacca e Pettinari non abitano a porto recanati, un altro groviglio di cemento stile hotel house, tanto amato dai democristiani di 50 anni fa non ci serve, lo stile architettonico è diverso ma il risultato non cambia! ! E non andate a raccontare che quel progetto, economicamente parlando è ottimo!! È una cagata pazzesca destinata a fallire nel giro di due anni al max... sempre che non resti un'altra incompiuta!

    RispondiElimina
  9. Questi sono i risultato di una coalizione che ha messo dentro tutti, ma proprio tutti per vincere. Ma i nodi si sa, vengono sempre al pettine. Ed il Burgio è un nodo veramente importante.

    RispondiElimina