Oggi il Corriere Adriatico si occupa del Burchio. Non lo fa nella cronaca locale. Lo fa nella cronaca regionale. Con una intera pagina e dedicandogli un notevole richiamo in prima (foto sotto). Il principale quotidiano regionale dunque "scende in campo" con un articolo dai toni piuttosto polemici verso la nostra amministrazione (lo pubblicheremo domani), nel quale si chiede come si possa chiudere le porte, in questo periodo di crisi, ad investimenti di tale importanza.
Ieri sera, intanto, la Conero Blu, in una serata organizzata da Porto Recanati a Cuore di Alessandro Rovazzani in una gremitissima sala dell'Hotel Mondial, ha nuovamente descritto il progetto sia dal punto di vista urbanistico che delle sue potenzialità turistiche. Snocciolando cifre relative agli investimenti (circa 60 milioni di euro) e illustrando anche graficamente con delle slides la planimetria e le modalità di costruzione del mega resort con annesso parco pubblico. Ci dicono che erano presenti alla serata numerosi commercianti della nostra cittadina.
Nell'articolo del Corriere Adriatico di oggi, inoltre, viene dato ampio spazio al nostro sindaco che annuncia che il Burchio verrà portato in consiglio nei 120 giorni previsti e che la decisione della sua giunta verrà comunque resa nota ai cittadini entro la settimana prossima, anche tenendo conto di quanto dichiarato in campagna elettorale.
Voci di corridoio e spifferi interni alla maggioranza dicono che, in coerenza a quanto promesso in campagna elettorale, la nostra giunta propenda ancora per un NO al Burchio. Ma con pressioni di questo tipo, esercitate ormai, si presume, a tutti i livelli, bisognerà vedere se si avrà il coraggio di perseverare nella convinzione maturata fino ad ora sul no alla cementificazione della ormai più famosa collina portorecanatese.
Tra una settimana sapremo. Intanto, lasciatecelo dire, non vorremmo in nessun caso essere nei panni di Sabrina Montali.
Gli avvocati sanno che se ci fosse una causa durerebbe almeno 15 anni; intanto diranno di no, poi a pagare (e a morire) c'è sempre tempo. Ma un domani la giunta ne risponderà personalmente o nel caso pagheremo noi cittadini?
RispondiEliminaNoi cittadini pagheremo di sicuro,poi la corte dei conti farebbe,forse, anche rivalsa sui consiglieri che hanno detto no.IN TEORIA,ma è ancora tutto da provare,aspettiamo con fiducia e apprensione.
RispondiEliminaE' risaputo che pagherebbe in prima battuta l'Amministrazione Comunale che poi richiederebbe tali danni non alla Giunta ma ai singoli consiglieri che dovessero esprimere un no alla variante.
RispondiEliminaNel caso di decadenza, oltre che al bieco e cieco sfumarsi di un'occasione unica per Porto Recanati, sia in termini di occupazione, di indotto sia di opportunità di allargare il giro delle presenze turistiche con gente che notoriamente spende e TANTO, si avrà un ulteriore danno alle casse del municipio con il mancato introito di diversi ma diversi soldini derivati dagli oneri di urbanizzazione! Ahi voglia poi con le TARI TASI e compagnia bella....per non parlare della penale multi-milionaria da pagare e in parte ci andranno di mezzo anche i privati capitali dei responsabili. Tutto il contrario di quello che si doveva e deve fare. Staccategli la spina per favore... non possono continuare a fare danni per altri 4 anni e mezzo.... NON ci saremo più!
RispondiEliminamolto interessante e ben organizzata la serata di ieri in onore del progetto della Conero Blu, forse doveva e poteva essere indetta prima del 25 maggio, ad oggi avremmo altri amministratori seduti su quelle spinose poltrone buon per noi cittadini! Credo che molte mani che hanno firmato la famosa petizione oggi non impugnerebbero la stessa penna. Grande assente il guru del NO burchio Carlo Reboli, ma lui ha fino ad oggi raccolto talmente tanti fascicoli da fargli probabilmente presumere di saperne di più degli investitori stessi.Chi aveva bisogno di maggiori rassicurazione le ha avute, e chi aveva dubbi li ha sedati, mancava solo il primo cittadino che anche questa volta ha perso (o ha voluto perdere) l'occasione di confrontarsi con qualche altra testa pensante.
RispondiEliminaLa MAGGIORANZA di noi,lo ricordi la giunta,non vuole LO SCEMPIO DEL BURCHIO
RispondiEliminaperchè come per altra fantasmagoriche promesse e realizzazioni i fatti hanno dimostrato che oggi abbiamo a porto recanati diverse cattedrali nel deserto, una banca importante nei guai , un dissesto del territorio spaventoso ,una condizione del tessuto sociale terribilee dunque vendersi per un piatto di lenticchie come già fatto impone molta attenzione
Elimina11,23, voi chi? Gli unici cementificatori di Montarice? Quelli che lassù hanno case e ville e che non ci vogliono più nessuno? Quelli che abitano a Loreto e a Sirolo e che vogliono dire l'ultima parola su Porto Recanati? Giù le mani da questa città, irresponsabili che non siete altro..
EliminaGiù le mani da questa città ora ce lo dice uno che appoggia un investimento da 62,5 milioni x portare i russi in fondo a un dirupo affacciato su depuratore e hotel house?? Bella faccia tosta, complimenti.
Eliminail qualunquismo di noi PORTORECANATESI è disarmante...questi investono 60milioni di euro per far andare tutto in malora e lasciare la roba sul groppone dei cittadini...ahhahaha beata ignoranza|!!! punto primo il resort è di un solo privato che prima di spendere tutti quei soldi credo abbia fatto un'analisi bella approfondita sui profitti che ne ricaverà..voi che dite?? questa persona ha strutture in tutta europa!! e sinceramente preferisco un resort immerso nel verde piuttosto che fabbriche o altri palazzoni schifosi che non essendo ad uso turistico ma residenziale restano pressochè vuoti!!!e per di più con tutta la gente che di questi tempi sta col "culo per terra" senza uno straccio di lavoro...noi sputiamo in faccia ad un'opportunità del genere(...che se ci potesse mettere le mani il comune di loreto farebbe un gran festone...invece noi i soliti coglioni!!!potevamo puntare i piedi per altre cose, altri VERI SCEMPI!!! siamo un paese di pettegoli,disinformati e pieni di pregiudizi...ci riempiamo la bocca sempre senza sapere le cose, senza riflettere, senza ragionare, tutti con i partiti presi, mai pronti a dire "si cazzo ho sbagliato", "si ho cambiato idea"...oppure quel che conta non è mai l'idea in sè ma chi se ne fa portavoce...ci sta sulle palle chi l'ha proposto?? ci sta sulle palle chi è concorde?? allora remiamo contro!! io all'inizio mi ero fatta un'idea negativa...ora che so le cose perchè ho deciso di informarmi e approfondire...mi sento una cogliona!!! e mi vergogno per la mia inziale superficialità!!!
RispondiEliminaTu che capisci tutto e dai del coglione al prossimo ti faccio una domanda:quali sono le strutture in tutta europa? Come mai non hanno mai mostrato uno studio sui costi e ricavi? Ma si sa,i figli degli artisti cambiano idea velocemente.
EliminaScusa, matematico delle 13.37, tu da che parte ti metti? Difficile assegnarti un posto, con tutti gli strafalcioni che dici e che scrivi.
EliminaSignora, lei dice di sapere le cose. Dove si è informata, e saprebbe dirmi che cosa la convince del fatto che le promesse diventeranno realtà? E poi scusi, quando compra un prodotto lei che cosa valuta e da che cosa è portata a fare quella scelta? Dalla disperazione, dal bisogno assoluto, dalla cieca fiducia nel primo che passa e le fa una offerta? Oppure valuta prospettive, affidabilità del venditore-produttore, quanto le serve le rende e lo usa quel prodotto?
EliminaTrevisani, sei anche psicologo. Complimenti. Ma sai com'è, noi non dovremmo mai essere dei creduloni, e a maggior ragione, secondo te, con la Coneroblu. Ma ci spieghi perché dovremmo credere a te che non sei propriamente la bocca della verità? Però ne sa così tante da incuriosisci: raccontaci dunque della Coneroblu.
EliminaMi era sfuggita questa perlina.
EliminaNon credo che questo sia il posto giusto per raccontarvi della Coneroblu.
Se hai fatto verifiche raccontami te. Se non le hai fatte prendi la scatola chiusa.
Se ho detto falsità in qualche articolo documentale, ma occhio che pure se ti nascondi sotto anonimato le verifiche del tuo IP le so far fare anch'io, come altri in passato.
i milioni erano 40 e diventano 62 mentre litigano col comune. evabbeh.
RispondiEliminaMa esiste qualcuno che vuole ripetere, FIRMANDOSI, le cose dette su "penali" da pagare a forza di Tasi e di "rivalse sui consiglieri"?? Perché le cose contano a seconda di chi le dice. Io Evviva il resort da uno che non fosse anonimo sull'Argano non l'ho mai letto. E' uscito allo scoperto solo Cruciani, della società civile. Se sbaglio correggetemi.
RispondiEliminaIeri sera come molti Portorecanatesi sono andato al MONDIAL per ascoltare quanto questi signori avevano da dire. Premesso che sono una persona fuori dai partiti, ritengo che sarebbe stato opportuno che queste informazioni fossero pubbliche prima delle votazioni, credo che oggi non saremmo qui a discutere su quanti al lupo a lupo hanno urlato i vari REBOLI &C, e su quante firme potevano racimolare. Detto questo caro ARGANO ti chiedo di farti promotore di un iniziativa molto semplice, promuovi un referendum in rete su quanti dei nostri cittadini sono a favore, perché su 12000 abitanti le firme contro erano poco più di mille, compresi gli abitanti di Chiarino e qualche Loretano delle Grotte, penso che ascoltare anche quelli che non firmano sia altamente democratico.
EliminaNoi non possiamo far altro che pendere dalle tue labbra, Alessandro, perché ci vuoi far diventare protagonisti nonostante tutto? Tu hai girato il mondo, noi di qui non ci siamo mai mossi. Ma com'è che sei tornato tra noi? Raccontaci.
EliminaHo assistito alla presentazione fatta ieri sera dalla Conero Blu, pur non essendo un diretto interessato, credo che se queste serate fossero state fatte prima delle elezioni, molto probabilmente oggi il Burchio era cosa fatta. Invece stiamo ancora dibattendo sul fare o non fare, con la giunta che deve fare i conti con gli integralisti di Reboli. Visto che loro hanno raccolto 1000 firme, caro Argano ti suggerisco un referendum in rete e vediamo che ne pensano gli altri 12000 Portorecanatesi, mi sembra una cosa molto democratica, buon lavoro
EliminaPurtroppo i referendum in rete non sono affidabili. Lo sarebbero se poi qualche burlone non votasse una decina di volte. Cosa che si sa, in rete avviene, e che é difficile da evitare se non si ha un sito strutturato con persone registrate e schedate (alla Beppe Grillo, per capirci)
EliminaPerchè meravigliarsi .
RispondiEliminaI portorecanatesi hanno già più volte dimostrato di non avere alcuna idea su come sviluppare il turismo,l'occupazione,il benessere dei cittadini.
L'ideologia e la cieca opposizione alla precedente amministrazione farà in modo che anche questa opportunità emigri verso centri vicini e a noi concorrenti,come già accaduto per la zona commerciale di Loreto,ove noi abbiamo avuto i problemi e Loreto incassa le tasse.
Però il nostro commercio ne ha beneficiato ?
Non meritate la fortuna che avete avuto di vivere in questo paese.
Lasciate perdere le dispute ideologiche e analizzate i vantaggi e gli svantaggi.
Vi meritereste un tzunami per capire ciò che avete a che,se continuate così,perderete ben presto.
E chiaro che questi capiscioni che occupano il comune sono manovrati dall'esterno. Da chi vuole mantenere Porto Recanati in uno stato di arretratezza perché poi qui vicino si fanno quattro centri commerciali e ci sono i porti dappertutto. Ma a Porto Recanati non ci deve essere niente per la gloria di Numana, Sirolo e Loreto. Tutto questo se lo chiedono perfino i turisti, ma i portorecanatesi non l'hanno capito. Diamo retta a quei senza progetto che stanno in comune e invece di andare avanti andremo indietro. Quella ideologia è arcinota e appartiene a gente anti progressista e oscurantista: ai talebani, insomma. Veramente vogliamo tenere Porto Recanati sotto il giogo di Reboli, Riccetti, Sampaolesi, Poeta, Montali e Pieroni? Non capisco come possano accodarsi a costoro tutte quelle persone di buon senso che hanno a cuore il progresso di Porto Recanati e tra questi metto Fiaschetti e Canaleti. Evidentemente hanno avuto un momento di debolezza.
EliminaSenza progetto - di business - appare la Coneroblu x ora. Almeno finché non ce lo mostra.
Eliminafiaschetti e sampaolesi manovrati dal'esterno.
Eliminainvece gli investitori e la ubaldi sono soli nello scenario del mondo contro tutti.
escì! un cognacchetto te l'i beuto 20:39 ??
In realtà all'incontro di ieri si è parlato di aria fritta. Dati asettici su presunti incrementi del turismo russo e cinese, impegno a non chiedere varianti in corso d'opera , impegno a garantire impiego di mano d'opera locale e dulcis in fundo una velata promessa di mettere le scogliere...il tutto condito e servito con tante belle parole ma senza la prova di reali vincoli giuridici. Ma per quanto tempo ancora cari portorecanatesi volete continuare a credere alle favole? Quante promesse sono state fatte sul porto?? Quante sulla difesa del litorale? I privati pensano solo e giustamente al tornaconto personale...altro che scogliere. Nel giro di poco si compreranno tutto...attività commerciali, balneari ecc. e i portorecanatesi emigreranno chissa' dove. Guardate cosa è successo dove cinesi e russi si sono diffusi...toscana liguria e alto piacentino. Avremo i giorni contati
RispondiEliminaAmico delle 15.10, se in quella riunione è mancato qualcosa sono le belle parole. Anche a te piace parlare di vincoli giuridici: Fatti spiegare dai tre avvocati in comune che non possono esserci. Le favole le racconti tu, amico, e anche di pessimo gusto. Perché lì ci sono i fatti, la realtà di ogni giorno e le sorti delle nostre famiglie. E tu e i tuoi referenti in comune siete animanti di volgare risentimento. Il porto si farà, nonostante la sindaca abbia idee diverse. E c'ha pure culo, perchè andrà a mettere la firma su una grande opera per la quale non ha speso una stilla di sudore. Evita, amico bello, tutti quei luoghi comuni che circolano tra i disfattisti, le persone negative, che sono e sono sempre state il cancro dell'umanità.
Eliminagiusto, stop al disfattismo, seguitamo a fa tutto a casaccio e pei comodi del primo che passa... fogne, case, allacci, servizi... l'importante è FARE - che in sessuologia se chiamerebbe anche fo*****... o farsi fo******!
EliminaNon basarti solo sull'Argano (scusa Argano) ma esci vai in giro a sentire le persone, i negozi, i bagnini,i ristoratori, i dipendenti delle aziende private e pubbliche fino alle badanti, coloro che ogni giorno lavorano duramente e dotate di un buon senso di fondo e le troverai ben disposte verso il progetto. Prova e mi dirai
RispondiEliminaCerto altro paio di maniche gli intellettuali e i filosofi...
di che cosa ne pensasse la maggioranza dei portorecanatesi non si è curata affatto la passata amministrazione approvando lo SCEMPIO del BURCHIO con un COLPO di MANO.
Eliminaadesso è chiaro che non lo vogliamo!!!possiamo passare all'abbattimento dell'hotel house...
Bravo 16.32, cita queste persone che investono capitali in proprio e non hanno nessuna tutela. I mantenuti invece hanno la puzza l naso. La bufala delle 1200 firme si è smontata da sola perché la società che rischia e che conta non è quella degli ignari firmaioli.
Eliminaporelli non hanno alcuna tutelaaa! ma non ci stavano a chiede il risarcimento coi letteroni degli avvocatoni??
Eliminae poi certo, tra spacca giorgi e pettinari loro nn hanno tutela, invece la montali con la zavorra del pd e mezza regione contro è tutelatissima! ma vatte a ricoverààààààààààààààà!
Sig. trevisani,
RispondiEliminaandrebbe corretto sempre.
A lei piace firmarsi, qualunque cosa scriva (giusta o sbagliata) Le viene riconusciuto un compenso.
beato lei o poveri noi?
Comunque, come più volte ribadito dal gestore del blog, se non le sta bene l'anonimato di chi scrive può evitare di leggere il blog e soprattutto di intervenire. La sua posizione è ben chiara a tutti, quindi continui a fare il difensore delle cause perse dell'attuale amministrazione e lasci a noi poveri comuni mortali la possibilità di poter esprimere (condivisibile o non) la propria opinione sugli argomenti proposti. Della società " civile " , come se cruciani fosse solo un cittadino e non un ex amministratore politico, sono usciti allo scoperto tutti gli esponenti della lista grande futuro ed i suoi elettori. credo che non sia poco ! così come non sono pochi quelli che sono contrari ! però lei riesce sempre a "travisare" tutto. Complimenti, proprio quello che ci si aspetta da un giornalista.
rispondo a tutto ciò che non è un attacco personale, in quanto essendo formulato da anonimi evidentemente esprime la paura di chi avrebbe disagio a guardarmi negli occhi o a mettere la faccia accanto a cose di cui non è sicuro o si vergogna.
RispondiEliminaQuanto a chi appoggia il resort ho scritto manco 3 ore fa che molti erano presenti ieri e molti ritengo a favore o piacevolmente colpiti dalla presentazione.
Ripeto il concetto. "Le cose contano a seconda di chi le dice" vuol dire semplicemente che se un giudice o un avvocato di fama mi parlano di penali che i consiglieri pagheranno di tasca propria allora lo ascolto più volentieri, ma se lo scrive qualcuno che parla per partito preso e avendo orecchiato qualcosa in giro non mi interessa altrettanto. E poi se tutto quello che i leoni anonimi sanno dirmi è un invito a tacere e a non interessarmi significa che pure quelle amenità servono solo a mettere paura a chi deve decidere con serenità.
No, Trevisani, sei tu che hai la faccia tosta. E quale avvocato sarebbe in grado di rassicurarti tra i tre che occupano il comune? Ammetterai spero, che nè in comune nè a Montarice ci sono avvocati di grido. Dicci tu chi dobbiamo sentire, saremo tutt'orecchi.
EliminaOk, hai insultato 4 professionisti scrivendo da Anonimo. Vigliacco e frustrato, e manco ancora siamo pari. Io ho sentito mio papà ponendogli circa 15 domande, mi fido dei suoi 45 anni di esperienza, dei miei 8 esami di Giurisprudenza, della dozzina di volte che tra esame di stato professione e corsi di formazione ho ripassato i principi del diritto. Il diritto è logica, non esistono norme "a sorpresa" o in barba a principi fondamentali, tanto più in materia di responsabilità civile e penale (sanzioni delitti ammende): se un amministratore vota per libero convincimento non si macchia di alcuna colpa grave, ergo niente "punizioni divine". Ma poi scusa, visto la spigliatezza che ti permetti mi concederai il tono: tu sei un consigliere, un mestatore, un affarista, un famulo di qualche cordata politica, uno che mi detesta - e immagino che non saprò mai perché o scopriremmo il tuo volto .. PAURA! - oppure un semplice cagone?
EliminaIntervengo per sottolineare che forse i suoi 8 esami e i ricordi di suo papà possono non essere bastevoli per tale branca specialistica del diritto. Suggerirei di controllare meglio con qualche Avvocato BRAVO in Diritto Amministrativo, ce ne sono una decina nella nostra Regione...
EliminaLe faccio i miei migliori auguri, affinché si sforzi di attingere livelli di professionalità giornalistica più alti di quelli mostrati finora...
Rosario Pasquini
Forse lei non sa che Carlo Trevisani scrive da anni memorie di diritto amministrativo per cause tra comuni e privati identiche alla situazione presente del Burchio.
EliminaMa chiaramente non voglio giudicare mio padre.
Ho citato lui e i miei esami per dire che non sono digiuno di legge. E non parlavo degli accordi con Coneroblu - lì sì ci vogliono specialisti - ma banalmente del fatto che un consigliere possa votare liberamente, principio indiscutibile e verificabile senza consulti cogli espertoni.
La ricerca la faccia lei che è più prudente e saggio di me, Pasquini, poi mi dica che cosa ha trovato per dire che un consigliere paga dazio per un voto liberamente espresso in Consiglio.
Quanto alla mia professionalità le critiche sono uno stimolo, non altrettanto le parole a vanvera: mi documenti errori omissioni e colpe gravi - quindi non refusi - nei miei articoli. Forza e coraggio.
Secondo: io non espongo posizioni ma fatti. E sono fatti sempre nuovi e diversi. Forse lei, caro anonimo saladino e coraggioso, mi confonde con altri giornali e giornalisti. Anzi mi ha proprio scambiato con loro.
RispondiEliminaA Riccetti & Co, compreso Agostinacchio.
RispondiEliminaApprovalo e cosi non paghi penali poi ti dimetti e vai a casa.
Vorrei dire anche una cosa ad Anonimo03 ottobre 2014 10:48 che irresponsabilmente e molto scioccamente parla "della penale multi-milionaria da pagare e in parte ci andranno di mezzo anche i privati capitali dei responsabili". Stai dicendo che i consiglieri dovranno pagare di tasca propria nel caso in cui votino "No" al resort? A parte che se così fosse il clima sarebbe ben più teso, in Consiglio e fuori.
RispondiEliminaMa ti volevo far sapere che non esistono penali che un amministratore debba versare a chicchessia, a meno che compia degli illeciti. E NON ESISTE (maiuscolo, perché cacciando balle spaziali state contribuendo a minare le basi della democrazia della nostra città) che un amministratore debba PAGARE perché ha ESPRESSO UN VOTO in Consiglio Comunale.
Per atti come il voto vale il principio del libero convincimento, che è assolutamente tutelato.
Senza contare che Coneroblu preannuncia richieste di indennizzo perché il Comune le avrebbe carpito la buona fede, quando la stessa Coneroblu firma e controfirma nei patti siglati col Comune che non farà MAI causa, nemmeno se il Consiglio le vota contro la variante. Ma questa se la vedranno gli avvocati delle due parti.
http://www.dirittoeschemi.it/giuspr.resp.htm
Penso che le sue assolute certezze sulla impossibilità di dover pagare risarcimenti da parte dei consiglieri che dovessero votare NO siano arbitrarie e pericolose proprio per i rappresentanti politici che vuole aiutare..
EliminaMi viene da pensare che la sua è una posizione utile proprio agli scopi della Coneroblu.
Antonio Gramsci identificava un certo tipo di intellettuali con la definizione di «pennaioli». Si trattava di personaggi incorporati nelle classi dirigenti meridionali, con particolari privilegi “giudiziari”, ecc., che avrebbero dovuto organizzare il malcontento meridionale ma che diventava puntualmente uno strumento della politica settentrionale, un suo accessorio “poliziesco”.
Sembra la fotografia spiccicata della funzione svolta da lei caro Trevisani.
Trevisani, non so se i consiglieri debbano pagare soldi per un voto espresso in consiglio comunale. Di certo dietro una denuncia fatta da un imbecille qualsiasi, per un voto favorevole su una questione edilizia, alcuni assessori e consiglieri dell'ultima legislatura Fabbracci si sono dovuti sobbarcare una causa di circa 6 anni con un costo di avvocati che solo in parte è stato rimborsato. Vuole sapere come è finita la causa? Assoluzione perché il fatto non sussiste.Questo per dire che i consiglieri comunali pagano di tasca propria anche quando hanno ragione. Figuriamoci cosa potrebbe succedere se avessero torto.
RispondiEliminainformatevi e rispettate il vostro paese, perché tutto ciò che sapete fare è spaventarlo e spaventare personalmente i singoli consiglieri. poi certo meglio le parole che una riga sull'auto.
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