Il Movimento Cinque Stelle di Porto Recanati ha organizzato una serata con Stefano Santachiara, autore con Ferruccio Pinotti del libro I panni sporchi della sinistra, I segreti di Napolitano e gli affari del Pd, Chiarelettere, Milano 2013.
L'incontro con l'autore si terrà sabato 15 marzo alle ore 21
presso l'Auditorium Enrico Medi, via Alighieri, Porto Recanati.
Il libro
C’era una volta una sinistra seria, inattaccabile,
affidabile, perbene. Ma il paradigma è saltato: anche la sinistra ruba,
inquina, specula, fa affari sporchi e attacca la magistratura.Scandali e
inchieste su banche, sanità, cooperative, fondazioni, amministrazioni locali e
regionali hanno travolto la classe dirigente che avrebbe dovuto trasformare
l’Italia in un paese “normale”. Persino roccaforti rosse come l’Emilia sono
crollate, investite da accuse di connivenza con mafia e ’ndrangheta. Al posto
dell’ideologia il denaro, l’interesse individuale, il puro potere, hanno
generato gli scandali del Monte dei Paschi, la scalata alla Bnl, la Bicamerale,
la legge del comunista Sposetti che ha arricchito i partiti, la metamorfosi di
Violante, i soldi dell’Ilva, le accuse di tangenti a Penati, sanitopoli in
Puglia, la scalata bancaria dei furbetti del quartierino, le convergenze con la
destra in materia di giustizia, grandi opere e cementificazione...
Il libro inchiesta inquadra i principali esponenti della
sinistra nazionale, da Napolitano a Vendola, da Veltroni a D'Alema, fino ai
centristi dell'ex-Margherita, i tesorieri, le esponenti donne. Per gli autori la
sinistra italiana è colpevole di aver introiettato ideologie e prassi del
berlusconismo, di esserne l'altro volto della medaglia, con la firma di
Napolitano alle “leggi vergogna”, le
vicinanze alla massoneria e ai vertici vaticani, una velata insofferenza verso le procure
e le inchieste che coinvolgono i potenti.
Altri panni sporchi della sinistra
sono nomine clientelari, spartizione delle poltrone in ottica
consociativa, nepotismo (cariche che passano di parente in parente, e parenti
che vengono nominati in società vicine alla politica), uso disinvolto del
denaro pubblico, amicizie pericolose con esponenti della criminalità
organizzata, nessun senso etico o di opportunità in merito all'accettare doni o
elargizioni di enti privati (che magari dovrebbero essere controllati dalla
politica). E il fatto che la destra sia peggiore non è una giustificazione
etica e politica.
Gli autori
Stefano Santachiara (Carpi, 1975), giornalista
d’inchiesta, ha indagato sul malaffare pubblico e privato, sugli scempi edilizi
e sulle collusioni mafiose in Emilia-Romagna per varie testate locali e siti
d’informazione quali “Giustizia e Libertà” e “Centomovimenti”. Dal 2009 è
corrispondente de “Il Fatto Quotidiano”, dalle cui colonne ha svelato il primo
caso accertato di rapporti tra ’ndrangheta e Pd al Nord, nel comune appenninico
di Serramazzoni, una vicenda poi ripresa da Report.
Ferruccio Pinotti (Padova, 1959) è autore di molti
libri-inchiesta che hanno smascherato le trame e gli interessi dei poteri
forti. Lavora al “Corriere della Sera” e ha scritto per “MicroMega”,
“l’Espresso”, “Il Sole 24 Ore”, “La Repubblica”, “Il Fatto Quotidiano”. Tra i
suoi libri più importanti vanno ricordati Poteri Forti (Bur 2005), Opus
Dei Segreta (Bur 2006), Fratelli D’Italia (Bur 2007), Colletti
Sporchi (Con Luca Tescaroli, Bur 2008), L’unto Del Signore (con Udo
Gümpel, Bur 2009), Finanza Cattolica (Ponte alle Grazie 2011),
Vaticano Massone (con Giacomo Galeazzi, Piemme 2013), La Lobby Di Dio
(CHiarelettere, 2010) e Wojtyla Segreto (con Giacomo Galeazzi,
CHiarelettere, 2011).
La serata
Che fine ha fatto la sinistra? Napolitano è il garante
politico di Berlusconi? Che cosa spinge o impedisce agli elettori di sinistra a
dare il loro consenso ad un movimento diverso come il Cinque Stelle? Il
dissolversi di fabbriche e operai nella società liquida di informazione e
finanza richiede un nuovo tipo di sinistra, o di andare oltre le categorie novecentesche
di destra e sinistra?
Queste ed altre saranno le domande da fare a Santachiara, che
ci darà le sue risposte politicamente laiche e giornalisticamente corrette,
anche se con un punto di vista decisamente definito.
Appunto,è un libro "inchieta",da qui a farlo passare per prove definitive e di condanna di tutte le" persone" di sinistra ce ne corre,ma si sa il M5Svastiche sa fare solo questo.
RispondiEliminaE pensare che una volta un Sant uomo diceva " chi è senza peccato scagli la prima pietra".
A meno che i militanti ortodossi del movimento non si paragonino tutti a Cristo.
Andare oltre le categorie di destra e sinistra?si può fare!
RispondiEliminaperché gli elettori non scelgono il m5s?
perché per fare la prima cosa detta sopra ci vuole il dialogo e il movimento rifiuta a priori ogni forma espressiva che somigli al dialogo;dicono sempre che sono in guerra,ebbene la tanto (da loro)sventolata costituzione dice che l'Italia rifiuta la guerra.
La democrazia è una cosa seria, sa non confondere con il populismo, M5S ricorda moltissimo l'Unione Sovietica e i regimi totatari anteguerra cioè fascismo e nazzismo dove chi non condivideva era mandato al confino quando andava bene se non eliminato del tutto. Tutto quello che il movimento incarnava prima delle politiche scorse si è risolto nel nulla, l'unica politica che attuamente professa è quella del tanto peggio tanto meglio. Gi italiani sapranno giudicare.
RispondiEliminaFinalmente il movimento dei pentastellati ha iniziato la campagna elettorale proponendo il loro punto di programma principale..........buttare fango sul nemico con ogni mezzo lecito(boh!) e non(ah ecco!),facendo di un erba un fascio senza distinzione di sorta(eppure la natura ci ha fatto tutti diversi),una battaglia infinita stile Manichei dove il bene e la luce,rappresentati da loro,lottano contro il male assoluto e le piu' oscure tenebre!
RispondiEliminaA natale puoi, fare quello che non puoi fare maiiii
RispondiEliminaA natale a natale si può dare di più
a natale "con noi , tu puoi"
Mai letto commenti più falsi. Contenti voi...
RispondiEliminaUn giornalista serio, buona iniziativa.
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