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venerdì 1 marzo 2013

RIFLESSIONI AD ALTA VOCE

In molti aspettavano, nella nostra cittadina, i risultati delle elezioni nazionali. Perché da questi potevano rivelarsi nuovi scenari politici in vista delle elezioni amministrative comunali che si svolgeranno tra poco più di un anno. Ora che abbiamo il quadro della situazione, proviamo ad azzardare una analisi di quanto accaduto e di quanto potrebbe succedere nell'immediato futuro. Fermo restando che ovviamente siamo nel campo delle ipotesi.

Il primo dato certo é caratterizzato dalla profonda crisi che i partiti storici e classici stanno attraversando. Come se queste forze non riuscissero più ad esprimere una rappresentanza degna. E, di conseguenza, ricevere la relativa fiducia elettorale. Gli scandali che si sono succeduti a livello nazionale, le ruberie cui abbiamo assistito da chi occupava ruoli di governo, a tutti i livelli, non hanno fatto altro che incrementare il bisogno di un qualcosa di diverso e di pulito, che il Movimento 5 Stelle, a quanto sembra, ha saputo rappresentare. Il risultato raccolto a Porto Recanati dai "grillini" è stato eclatante. Così eclatante che, se si dovesse ripetere tra un anno, allorché saremo chiamati al voto per rinnovare l'amministrazione comunale, senza dubbio il nuovo sindaco sarà un appartenente al Movimento di Grillo. Ma qui nascono i primi quesiti. Perché, parliamoci chiaro, nelle ultime elezioni un portorecanatese su tre, di fatto, ha votato una forza che a Porto Recanati non esisteva (si è infatti costituita come "costola" del Movimento 5 Stelle dei paesi limitrofi poche settimane prima del voto). Una sorta di voto, dunque, espresso a un movimento "virtuale e astratto" Alle elezioni amministrative, invece, questa forza dovrà esprimere persone, facce presentabili, nomi e cognomi. Candidati, insomma. Riuscirà, così facendo, a riscuotere lo stesso 32%?? Qualche perplessità sorge.
Di contro, anche gli articoli del Corriere Adriatico, come quello che vi alleghiamo sotto, non fanno che parlare di liste civiche che spuntano come funghi, a ritmi inconsueti, aggiungeremmo. Le parole "civico" o "movimento" sono infatti entrate di prepotenza nel dizionario nazionale e portorecanatese. Ora bisogna capire quale grado di frammentazione delle proposte elettorali tali neoliste provocheranno. Perché, non dimentichiamolo, alle Comunali chi prende un voto in più porta a casa, tramite premio di maggioranza, il governo cittadino.
Soprattutto sorge spontaneo chiedersi come si comporterà il sindaco Ubaldi in questo contesto. Fonderà anche lei una lista civica che, da notare, nascerebbe su una base già consolidata di consensi elettorali che la nostra prima cittadina vanta storicamente? Oppure opterà per un'alleanza politica classica, nell'alveo del centrodestra? (e dunque con una ramificazione del Pdl).
Un'ultima considerazione va ulteriormente fatta. Le recenti elezioni nazionali, per quanto riguarda Porto Recanati e tutta la nostra regione, hanno definitivamente affossato, annichilito e azzerato il famoso "modello Marche", ovvero l'alleanza Pd-Udc. Entrambi i partiti escono con le ossa rotte dalla tornata elettorale. Ed entrambi i partiti, forse, staranno ora realizzando che una sorta di tsunami si è abbattuto su di loro, sotto forma di un voto di protesta che, si spera, possa essere anche costruttivo. Lo stesso discorso vale ovviamente anche per il Pdl che ha visto dimezzare i propri consensi.
Per concludere, aggiungiamo che a condizionare le elezioni portorecanatesi del 2014 sarà il dato temporale. Mancano 15 mesi. E, con i tempi che corrono, in 15 mesi può succedere veramente di tutto. 
Anche il ridimensionamento del "grillismo".

9 commenti:

  1. Toh che novità! Piscitelli nn entra alla Camera e medita un ritorno nell'amministrazione locale? Ma guarda un po'! E dire che da Senatore nn ha prodotto alcun risultato importante per P.to Recanati. Lo farà da sondaco? Mah...

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  2. La frase finale dice tutto... Ci avete mai pensato che il "Grillismo" invece di ridimensionarsi si possa espandere ancora di più, a livello locale come a livello nazionale?

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  3. Propongo "Lista Civica GAS". Con una folata spazziamo via le vecchie facce da Porto Recanati.

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  4. Maurizio Castellani1 marzo 2013 alle ore 12:45

    Il fenomeno delle liste civiche si è affermato ormai da anni, come se a livello locale, ci si vergognasse dei partiti tradizionali. In effetti, soprattutto nelle marche, la vittoria del M5S è dovuta a battaglie fatte sul territorio dai gruppi locali (parlo di quelli ormai formati da anni e non del nostro che ha solo qualche settimana), soprattutto su temi ambientali e di "moralità pubblica". Alla fine chiamarsi movimento o partito non cambierà nulla se non si saprà agire nel territorio su questioni concrete con intelligenza e passione.

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  5. Inizia così la solita manfrina dei politici italiani, maestri del riciclo. Per iniziare, ci si affida al servizievole gazzettiere di regime che tira la volata. Poi con un colpo di spugna si rinnega tutto il passato e, voila, les jeux sont faits. Pronti per un nuovo candido vestito. Tralasciando la propria appartenenza che li ha visti stretti collaboratori di personaggi politici inquisiti (leggasi Dell’Utri) a cui han pensato bene di non farne menzione nella campagna elettorale appena trascorsa. Un po’ di pudore, come fanno i politici stranieri che si mettono da parte quando escono sconfitti, qui da noi non esiste. Sono frenato dalle mie convinzioni politiche per non gridare: FORZA GRILLO e magari anche una “V” a squarciagola.
    Carlo Reboli

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  6. scusate,ma nelle ultime elezioni amministrative non c'era una lista civica chiamata "nuova generazione"che proponeva un rinnovamento con facce nuove per la politica portorecanatese e che poi i cittadini non hanno votato per pregiudizi e ideologie varie?

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    1. Sicuramente erano altri tempi, i partiti godevano ancora di quella fiducia che è venuta meno negli ultimi anni. Nemmeno il Movimento 5 stelle era nato. Il quadro politico è stato sconvolto dalle ultime elezioni a livello nazionale, non ci vuole tanto a capire che sarà lo stesso a livello locale, la gente è stufa!

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  7. SOLO GLI STOLTI E GLI IRRESPONSABILI NON CAMBIANO MAI IDEA....mi sembra che ci sia un detto famoso che reciti all'incirca cosi.. di cui non ho presente il nome di chi lo ha tramandato ai posteri.... il rimanere fedele alle logiche e ai dogmi partitici dimostra il vecchiume che aleggia in tante menti...bisogna capire che la logica degli schieramenti a tutti i costi sono ormai ...obsoleti e che la gente comune ( non populista e qualunquista come la si e' voluta etichettare, basta con le etichette) ha semplicemente chiesto una svolta ...per avere ancora speranza ..per credere ancora nella vita,nella specie umana.invece , molti ...giu' a denigrare (ad esempio il sig. Montali,perche' ha fatto una scelta,coraggiosa come me del resto.. e non per la poltrona)pensate un po' alla dietrologia di pensiero che c'e' in giro... Ora ci vorra' certamente del tempo,sicuramente ne Grillo (etichetta :comico;clown in ultima accezzione) ne nessun altro in M5s possiede la bacchetta magica...(certamente spiazzato da cotanto risultato) quindi ... e ve lo scrive uno con una certa eta' sulle spalle che e' passato al M5s per cercare di dare(anche questa e' una speranza) un futuro ai figli e ai ...nipoti... anche se non abbiamo molto tempo (ho letto circa due settimane) prima che i Mercati borsistici virtuali(sic) esplodano....diamo tempo al..futuro..... ci hanno massacrato con le ideologie ,gli schieramenti,le marce,i muri ...per 91 anni...basta ! speriamo ce ne vogliano meno per .."ritornar a veder le stelle "....si tratta solo di "cambiare"radicalmente il modo di vivere e di concepire la politica. con questa mia spero di non aver offeso nessuno...se cosi non fosse mi spiace...oppure...e qui...ci vorrebbe B. Grillo...oppure A.Sordi....

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  8. Quello che mi preoccupa di più invece è che sul "carro dei vincitori" salgano personaggi che si riciclano da anni nei partiti (Rifondazione o Lega/AN non importa).
    Spero che a Porto Recanati il M5S sbatta la porta in faccia ai vari trombati o a quelli che cercano di cavalcare l'onda.
    Ci sono sicuramente persone più valide e più coerenti di quelli che hanno già tessere varie o che addirittura hanno un passato ed un presente tra i tavoli della vecchia politica.
    Per me "tutti a casa" vale anche per loro!

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