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martedì 4 dicembre 2012

IL SALTO DI QUALITÀ

Pubblichiamo, di seguito, la mail di denuncia che ci è pervenuta dal sig. Giovanni Veroli. La documentazione fotografica che ci ha inviato, e che pubblichiamo, ci dimostra come nel campo della raccolta differenziata ci sia stato un notevole salto di qualità nell'inciviltà di alcuni nostri concittadini.

Come educare i cittadini a fare la raccolta differenziata??? Si è speso per i "chip", durati neanche 6 mesi con risultati inutili (solo a Scossicci... vogliamo chiamarla discriminazione?) E se si ritornasse ai cassonetti che vengono posizionati durante la stagione estiva? Anche perchè nella zona di Scossicci sono molte le persone che vengono a passare il fine settimana, ligi alla differenziata, sono comunque costretti a lasciare le buste di vari colori vicino ai cassonetti dell'umido, creando così confusione e, loro malgrado, sporcizia. Molti sono i giardini in zona Scossicci che appunto vengono puliti e sistemati nel fine settimana, ma la raccolta del "verde potato" si può lasciare il lunedì e il giovedì sera...
Il Comune potrebbe mettere un cartello che spiega come gettare mobili e rifiuti ingombranti. Molti residenti non sanno che basta chiamare il "Centro di Raccolta" e che vengono e prenderti il divano o la lavatrice, direttamente a casa... chiaramente a pagamento (e questo è uno dei motivi per cui anonimamente li lasciano in mezzo alla strada e sulla ciclabile!) Scossicci è stata purtroppo sempre una "discarica" di materiale ingombrante da decenni e usata in questi ultimi tempi anche da persone non residenti nel quartiere o addirittura di altri comuni...
Sicuramente il Comune spesso è venuto a controllare, ma se questo non basta... (vedi foto allegate) allora bisogna educarli con severità. Controlli on spycam (non se ne era già parlato?) e multe ai colpevoli, siano essi residenti di Scossicci o di altri quartieri o di altri comuni!!!

Giovanni Veroli








8 commenti:

  1. Ma per depositare tutta quella roba ci vuole del tempo, possibile che nessuno del vicinato se ne sia accorto? Chiamava i vigili e faceva cogliere sul fatto l'incivile!!

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  2. I Vigili Urbani, la domenica mattina potrebbero fare il giro per le vie di Scossicci e notare diversi proprietari di villette alle prese prima col giardinaggio e poi con il riempire enormi sacchi della spazzatura. Azioni esemplari da parte delle forze dell'ordine, consentirebbero ai più incalliti incivili di desistere dal loro intento. Certa gente è reticente e va punita severamente.

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  3. A parte che le foto sono dello stesso sito preso da tre differenti posizioni, penso che se c'è una cosa facile da fare è la raccolta differenziata. Purtroppo la stupidità delle gente, il menefreghismo che contraddistingue l'italiano medio e la mancanza di senso civico fanno si che si verificano le situazioni della foto.
    Purtroppo il problema non è solo di Scossicci ma è generalizzato un po in tutto il paese. Pensare di mettere telecamere dappertutto non è realizzabile ergo.... Per gli italiani occorrerebbero i campi di rieducazione sul tipo di quelli che Pol Pot fece mi pare in Birmania. Mi torna alla mente una frase attribuita ma pare a Metternich: L'Italia non è impossibile da governare; è inutile governarla

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  4. Condivido la proposta del sig.Giovanni. Chi viene a Scossicci per il fine settimana, quando parte deve lasciare i sacchetti per strada.Rimettiamo i cassonetti differenziati come erano la scorsa estate altrimenti ne va del decoro del quartiere.
    Faccio appello al nuovo Comitato di quartiere, al Sindaco, alla Società di raccolta e alla buona educazione dei cittadini. Grazie.
    Antonio

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  5. Da parte dell'amministrazione cittadina sarebbe utile esercitare con i mezzi di cui dispone un maggiore e migliore controllo del territorio, anche riferito alla differenziata. Credo che la denuncia del vice Presidente del quartiere Scossicci abbia un significato esemplare proprio perchè autorevole componente del comitato di quartiere. Spero che il comune possa iniziare questa nuiova esperienza con un passo diverso: ascoltare i residenti per la risoluzione del problema.

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  6. Sono assolutamente daccordo con la soluzione dei cassonetti,peraltro usata da comuni limitrofi.
    Permetterebbe di fare la raccolta differenziata senza doversi tenere in casa (spesso molto piccola )l'immondizia per diversi giorni.
    Sarebbe molto più facile "beccare" chi non vuol fare la differenziata,credendosi più furbo degli altri,e multarlo sonoramente.
    E' vero che non sempre è possibile depositare i sacchetti nei giorni prescritti,ma non si può pretendere che chi viene saltuariamente se li riporti a casa.

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  7. Concordo con tutto quello che hanno scritto fin'ora. Ma vorrei fare notare che i cassonetti servirebbero solo per la spazzatura. In quel punto gli "incivili" lasciano soprattutto mobili, legnami vari( si vede pure nella foto), e quelli non vanno nei cassonetti. Secondo me, il problema verrebbe risolto solo in parte.

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