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mercoledì 31 ottobre 2012

CENTRO COMMERCIALE A SANTA MARIA IN POTENZA: L'OK DELLA PROVINCIA

La provincia ha dato l'OK per quanto di sua competenza. Il Centro Commerciale a Santa Maria in Potenza (zona bivio Regina) diventerà dunque realtà. Qui trovate un dettagliato articolo sull'opera che si andrà a realizzare.
Ora resta da capire cosa succederà, una volta completato un centro simile, al piccolo commercio portorecanatese. Ne risentirà ? Oppure i negozi del nostro centro storico, già comunque martoriati da affitti decisamente esosi, riusciranno a tenere botta grazie al flusso di visitatori provenienti dai centri limitrofi che popolano per dodici mesi l'anno la nostra cittadina soprattutto nei week end ?
Vista in termini di rivalità tra paesi limitrofi quella che si sta prendendo sembra interpretabile come una risposta che la nostra amministrazione abbia voluto dare al comune di Loreto, che, come noto, ha edificato una serie di supermercati ed esercizi vari (Oasi, Lidl, Bricofer, Eurospin ed il nascente MacDonald) ai confini nord della nostra città.
Rimane da capire però quali saranno le sorti dei negozi delle nostre vie centrali, che ad ultimazione del Centro Commerciale di Santa Maria in Potenza si troveranno strozzate da realtà della grande distribuzione che sul piano della concorrenza potrebbero semplicemente stritolarli.



AVVISO AI NAVIGANTI: CI PRENDIAMO IL LUNGO PONTE DEI SANTI E DEI MORTI DI FERIE E NE APPROFITTEREMO PER MEDITARE SUL FUTURO DI QUESTO BLOG. CI SI RILEGGE, PERTANTO, FORSE, LUNEDÌ MATTINA. O FORSE NO.


11 commenti:

  1. No no, come state meditando il futuro di questo blog? Qual'è la ragione di questo passo indietro? E' l'unico "giornale" che dà vere notizie su Porto Recanati, dove ci si può confrontare e leggere il pensiero dei cittadini... Non ci pensate proprio!!! E comunque buone ferie, ve le meritate!

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  2. una piccola annotazione...perchè si nominano solo i negozi del centro e non tutti quelli di porto recanati?Ci sono negozi di serie A e serie B?I commercianti non vengono danneggiati tutti da questi grossi centri?

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  3. "Negozi del centro" potrebbe sembrare espressione infelice.
    Intendevamo tutti i negozi di Porto Recanati. Da Scossicci all'Hotel House.

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  4. Caro Argano, è uno scherzetto di Halloween o un terribile dilemma quello posto sul vostro futuro? E pensate di lasciarci 5 giorni con questo peso?????

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  5. Non vedo il problema, una volta tanto che fanno qualcosa per noi cittadini ci andiamo a lamentare? I negozi che stanno a Porto Recanati tengono prezzi esorbitanti. Per me possono pure chiudere. Chi li controlla se emettono tutti lo scontrino? Se vogliono evadere le tasse lo possono fare benissimo, invece noi comuni mortali dipendenti siamo sempre i più tartassati. Non vi è mai capitato di vedere un prezzo rialzato e con lo sconto tornare a quello iniziale? A me, si!Io non posso barare sul posto di lavoro. La domenica pomeriggio quanta gente a passeggio notate con il pacchetto appresso? Io pochissima. Quindi ben venga la varietà e la libertà di scelta.

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    1. Sono daccordo sul fatto che più possibilità si danno ai cittadini di scegliere,e più si gadagna.
      Fino al punto in cui si comincia a chiudere,con conseguente perdita di posti di lavoro,perchè l'attività non è più redditizia.
      Sul fatto che evadano le tasse,sicuramente e vero,proviamo a dare loro le stesse alquote dei dipendenti,e vedremo se evadono per vizio o per bisogno.
      Vero che gli italiani comprano molto meno degli altri anni,ma non per mancanza di scelta,ma perchè il governo ha pensato bene di togliergli i soldi dalle tasche.
      Che i tuoi soldi finiscano nelle tasche dei commercianti di Porto Recanati o delle multinazionali tedesche o belghe,sei certo che sia importante?

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  6. Cara Maria, lei non vede il problema?!
    Perfetto, che ne dierebbe se una dei proprietari di un'attività in centro fosse sua?
    O se uno dei suoi figli, marito o altro familiare lavorasse in una di esse, starebbe così tranquilla e così a favore?!
    Io non credo, ma il fatto più grave è che, ne abbiamo talmente tanti di centri commerciali, che un'altro non serve proprio a niente!
    Cemento su cemento, questo è quello che interessa all'amministrazione, sia locale, che, mi dispiace dirlo, provinciale.
    Dobbiamo salvaguardare chi già ha un'attività e che non riesce a andare avanti, no creare nuovi centri coomerciali!!!

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    1. Concordo sull'inutilità di ulteriore cemento, non serve, se realizzassero dei parchi ne sarei più contenta.
      Se avessi un esercizio commerciale, in questo momento non terrei prezzi esagerati che spaventano il potenziale cliente. Attuerei una politica di abbassamento dei prezzi e riduzione dei costi, inoltre mi rivolgerei a manifatture della zona provinciale. Le famiglie non hanno i soldi per mangiare, figuriamoci per comprare un capo ad oltre 200€. Inoltre non sono così propensa a spendere un sacco di soldi in affitto ingrassando il padrone per tenere un'attività commerciale. Mi spiace, ma se i tempi delle vacche grasse sono finiti per noi lavoratori dipendenti devono finire anche per i commercianti. E devono smettere di tenere quell'atteggiamento arrogante e spocchioso convinti che avendo il denaro sono potenti, perchè io dinanzi al fisco non posso barare, molti di loro invece hanno a disposizione tanti stratagemmi, e a volte si sentono pure furbi.

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  7. a proposito di centro commerciale e cose inerenti il commercio....il cemento ecc... oggi mi e' capitato di leggere una concessione (per la precisione il bar-gelateria in piazza Brancondi che autorizza con questa dicitura:"RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA E FUNZIONALE"... sinceramente non riesco a capire quale sara' la riqualificazione architettonica,sul funzionale posso capire la necessita' di un bagno adeguato all'attivita dell'esercizio. certamente non riesco a capire quale sia il criterio di autorizzare una eventuale chiusura invernale dell'area immaginando che prima o poi anche l'altro bar della piazza pretendera' pari trattamento. Nulla contro i gestori dell'attivita',peraltro da ammirare per il coraggio e la capacita' di investimento. pero' questa situazione penso che non faccia piacere agli esercenti situati nelle zone limitrofe che magari pagano una tombola di affitto per stare in zona centrale mentre poi altri avranno tantissima superficie da sfruttare a cifre veramente irrisorie... e' un po' come la storia del centro commerciale volendo... meditate gente...meditate... un pesce che diventa grande mangera' tanti piccoli pesciolini....cmq si parlera' di struttra leggera,smontabile e cazzate varie per giustificare
    tale cosa.

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    1. Sempre che poi paghino le tariffe dell'occupazione del suolo pubblico.Abbiamo altri esempi in città non è vero?
      Daltronde,in un paese dove tutto è permesso,ad alcuni,e negato ad altri,non ci si può aspettare niente di diverso.
      Tra non molto tutti chederanno l'occupazione del suolo pubblico,che è molto meno onerosa degli affitti che altri sono costretti a pagare.
      Ma chi dovrebbe controllare se si rispettano le regole,spesso,sono gli stessi che le aggirano.

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  8. Ma soprattutto, la gente non ha un soldo, a cosa serve un altro centro commerciale? Solo oneri di costruzione. Io mi aspetterei altro ad un certo punto da una giunta comunale, qui si parla sempre e solo di oneri di costruzione.

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