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mercoledì 18 gennaio 2012

SE LU DIGHI TU...

Abbiamo già dato voce agli appelli di cittadini portorecanatesi in merito alla futura chiusura della Maternità all'ospedale di Recanati. Ora è la volta dei politici, che non perdono l'occasione per attaccare la fazione avversaria.
Dice la nostra concittadina Anna Rombini, segretaria locale e provinciale del partito "LA DESTRA" nonché membro del direttivo nazionale dello stesso movimento politico, che la colpa per la chiusura del reparto maternità dell'Ospedale di Recanati è da imputarsi al centrosinistra che "impoverisce ancora una volta la provincia di Macerata":

Grazie a : http://www.cronachemaceratesi.it/


Non nascondendo il dispiacere di veder chiudere la struttura in cui alcuni di noi sono nati, l'ARGANO ha voluto approfondire.

Ferma restando l'innegabile volontà del centrosinistra di applicare in maniera per così dire "pedissequa" la norma nelle Marche, sapete chi ha partorito il piano nazionale che prevede la chiusura delle strutture sanitarie che non raggiungono i 500 parti/anno? 

Risposta: il ministro Fazio. Ministro della salute, ovviamente, di quel governo Berlusconi che LA DESTRA di Anna Rombini e Francesco Storace appoggiavano convintamente.

Curioso, non vi sembra?

da www.quotidianosanita.it

8 commenti:

  1. La legge è del governo di centro destra, e qui non ci piove. Avete provato a guardare di quanto è sotto ai 500 parti nel 2010 l'ospedale di Recanati? E avete provato a vedere gli anni precedenti che numeri avevano? Hanno fatto di tutto per far scendere il numero di parti e ci sono riusciti. Ma la destra non venga a fare la morale che non è proprio il caso.

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  2. Caro Argano perdonami ma non condivido ciò che riporti. Preciso che anche le parole usate dalla Rombini non vengono da me condivise,non fosse che per un tema così importante bisognerebbe lasciare da parte le bandiere dei partiti.Arrivo subito su cosa non sono d'accordo: l'ospedale di Recanati con il suo reparto materno infantile fa da sede centrale del materno con l'ospedale di civitanova. Questa unione porta a 11oo parti,molti di più di quelli previsti per la chiusura.in più la quota 500 non è stata raggiunta per 14 parti,credo che un minimo di tolleranza sia prevista. infine ,se si vanno a vedere le motivazioni della legge Fazio è solo da condividere,visto che vi sono regioni con ospedali con 20 posti letto.

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  3. Il (centro)sinistra non ha alcun interesse a chiudere una maternità, sarebbe come andare contro i propri interessi. Lo sanno tutti che i comunisti mangiano i bambini.

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  4. GIA' NEL GIUGNO 2006 CON MIA MOGLIE IN DOLCE ATTESA, FACEVO LE SFILATE A CIVITANOVA MARCHE SOTTO IL MUNICIPIO PERCHE' L'OSPEDALE DI LAGGIU' VOLEVA INGLOBARE LA PEDIATRIA E LA GINECOLOGIA DI RECANATI.NON MI RICORDO DI AVER VISTO MAI LA SIGNORA ROMBINI DELLA DESTRA E IL CONSIGLIERE DELLA LEGA FIASCHETTI SFILARE CON GLI STRISCIONI CONTRO LA CHIUSURA DEL (SANTA LUCIA".E' OVVIO PENSARE CHE ADESSO CHE SENTONO PUZZA DI AMMINISTRATIVE SI RICORDINO ANCHE DEL SOCIALE OLTRE AL SOLITO PROBLEMA DELL'HOTEL HOUSE.

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  5. Caro Fiaschetti,
    la norma purtroppo è molto asettica e fredda. Raggiungi i 500 parti l'anno ?Hai il diritto di sopravvivere. Non li raggiungi ? Ti chiudiamo.
    E la norma, a quanto sembra, non ammette tolleranza.
    Bisognerebbe solo far capire a chi l'ha scritta che così facendo perdiamo delle fantastiche eccellenze come l'Ospedale di Recanati.
    Ma chi l'ha scritta, lo ripetiamo, era un ministro appartenente ad una coalizione di centro destra con la Lega dentro e la Destra di Anna Rombini ad appoggiarlo. Questi sono i fatti. Nudi e crudi. E questo ci siamo limitati a riportare. Confermando e sottolineando, sia chiaro, il nostro estremo rammarico per questa misura che riteniamo assolutamente inopportuna per il nostro territorio.
    Saluti.

    L'ARGANO

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  6. Il signore Anonimo (9:51) credo di aver capito chi è, visto che le stesse parole sono state usate su facebook. gli lascio credere ciò che vuole,se non fosse che dalla mi bocca non è uscita una parola contro la sionistra e una contro la destra. ma veniamo ai dati,vedi Argano non mi hai risposto al fatto che Recanati fa ospedale unico con Civitanova per il materno. Ma ti dico di più,Fabriano con Jesi hanno gli stessi numeri ma non sono uniti come nel caso di Recanati/Civitanova ma nessuno pensa di toccarli,come mai? io non voglio fare polemiche che non portano a niente,ma voglio chiederti tu la firmi la cartolina contro la chiusura del materno di recanti? io ho firmato per il referendum sull'acqua anche se il banchetto era dei comunisti italiani, ho firmato la raccolta firme di sel sulla sala di musica e altro. fammi sapere,ciao Attilio

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  7. Senza fare tante inutili chiacchiere, è cosa buona e giusta che la popolazione di questo territorio sappia che: la Legge 3/2001 di Riforma del Titolo V della Costituzione Italiana nell’ambito del Progetto D’Alema 3, a pagina 12, recita: lo Stato “ attribuisce alle stesse regioni la possibilità di attivare la propria competenza legislativa esclusiva in alcune materie essenziali, quali sicurezza, sanità, scuola (evitando così l’errore di una disciplina legislativa statale generalizzata incapace di tener conto delle peculiari situazioni contingenti a livello locale in settori particolarmente importanti e delicate.) quindi le rgeioni decidono autonomamente nell’ambito socio sanitario! Difesa Santa Lucia

    Nel Patto per la Salute 2010/2012 siglato dal Governo regionale c’è scritto che:
    “…. fissando il numero di almeno 1000 nascite/anno quale parametro standard a cui tenere, nel triennio, per il mantenimento/attivazione dei punti nascita.” Che aggiungiamo la Regione Marche ha abbassato a 800 parti, quindi ha deciso autonomamente!

    Nella Delibera nr. 1405 del 24.10.2011della Giunta Regionale si legge:
    “ individuazione dei punti nascita, pubblici e privati, che nel 2010 hanno effettuato meno di 500 parti per l’avvio della procedura di chiusura entro il 2011….”quindi la regione ha stabilito la chiusura di questi reparti!
    Detto questo ci chiediamo:
    Perché il Santa Lucia deve essere il primo in tutta la Regione a subire questo destino?Perchè Civitanova non avendo superato gli 800 parti, rimane aperto? Non si può pensare che vengono utilizzati due pesi e due misure!!!
    Per quale motivo è stato sperperato denaro pubblico per inaugurare nel 2010 reparti che oggi vengono chiusi, come la pediatria o reparti mai aperti come la lungodegenza post-acuzie?
    Nel PSR 2010-2012 si parla spessissimo di accreditamenti con strutture private, quale guadagno trae la sanità pubblica con queste convenzioni?O ci sono interessi privati?
    Nel PSR 2010-2012 per l’Area Vasta 3 si parla di sperimentazione, ma si possono togliere importanti servizi senza aver costatato che l’Area è in grado di sostenere la richiesta sanitaria di tutta la zona?Eppure paghiamo le tasse come gli utenti di altre Aree!!!
    E’ stata attentamente valutata la posizione geografica e la rete stradale che collega le due zone?
    Una volta tolto il Materno Infantile non ci sarà più neanche l’anestesista nel fine settimana e di notte, quindi la perdita dell’urgenza.
    La Chirurgia a ciclo breve che fine avrà visto che viene fatta quasi esclusivamente anche a Civitanova?
    Nella Determina nr. 27 del 26.01.2010 rinnovata con la nr. 372 del 21.07.2011 l’Asur 8 ha dato un incarico ad un medico con la specifica:”Contratto di collaborazione coordinata e continuativa per il progetto:Avvio servizio di lungodegenza post-acuzie Ospedale di Recanati(nel 2010/2011) per euro 67591,18 e organizzazione servizio lungodegenza post-acuzie Ospedale di Recanati (nel 2011/2013) per euro 73766,52 quando questo reparto è ancora chiuso a chiave e gli unici due posti letto si trovano in medicina?
    Quale potenziamento in tecnologie e consolidamento della struttura prevedono di fare al Santa Lucia?
    Ed infine parlando ancora della struttura, visto che sono ormai anni che non investono un euro per la ristrutturazione, facciamo presente che la dialisi, reparto per altro delicatissimo, sono oltre 20 anni che non subisce manutenzione

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  8. Copiato da il Cittadino di Recanati

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