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venerdì 28 ottobre 2011

LE (STRANE) TECNICHE DI INFORMAZIONE DEL CORRIERE ADRIATICO

Come si costruisce un articolo di un giornale? Rispettando semplici ma elementari regole. Provvedendo alla redazione di un testo che mira a fornire una notizia, raccontare un fatto, esporre un argomento, cercando di offrire al lettore il maggior numero di elementi necessari a comprenderli.

L'articolo consta pertanto di un titolo (che generalmente deve essere incisivo) e di un sommario, posto sotto lo stesso titolo, che fornisce una specie di sintesi del contentuto dell'articolo stesso. Dopodiché occorre sviluppare quello che, in gergo tecnico, viene definito "il lead", ovvero l'attacco, l'esordio dell'articolo, che deve avere la caratteristica di generare una certa suggestione e attirare immediatamente l'attenzione.

Dopo il lead, si provvede alla elaborazione delle cosiddette (nel mondo anglosassone) 5 W e 1H (what, who, where, when, why, how) e cioè:

- cos'è accaduto
- chi è il protagonista della vicenda
- dov'è accaduto il fatto
- perché è accaduto
- come è accaduto

A questo punto, manca la conclusione. Importantissima. Che può offrire un commento finale dell'articolista, oppure chiudere con una sorta di sentenza o "battuta", o citazione, o ancora, lasciare il lettore in attesa di futuri sviluppi.

Bene, ora esaminiamo un recente articolo del Corriere Adriatico. Sulla vicenda della conferenza stampa di Rovazzani e delle sue dimissioni da assessore in polemica con il sindaco.
Il giornalista si trova a doverci descrivere questa sorta di lotta politica intestina tra le due parti.

Ecco il pezzo. Esaminiamolo insieme.





Tutte le regole del buon giornalismo per scrivere un articolo sono perfettamente rispettate dal noto articolista del Corriere Adriatico. 
Titolo, sommario, lead, i 5 W e un H e conclusione ben presenti. Nella conclusione, come da prassi per il giornalista in questione, è compresa la citazione storico/culturale, che non guasta mai. 

Ma poi, nel riquadro rosso, come vedete, con un carattere "neretto" spunta un "sotto-articolo".

Che recita:

"Ubaldi: Rovazzani mi ha delusa"


E viene dato  ampio risalto ad ulteriori dichiarazioni del nostro sindaco, che tra l'altro aveva già avuto il suo spazio nell'articolo in questione. E' un elemento massmediatico rafforzativo di una tesi, chiaramente di parte,  che vede la sua chiara esplicazione. Dopo l'articolo si propone al lettore una sorta di ulteriore enfatizzazione di una determinata opinione. Che risulta di straordinaria importanza perché, anche come impatto visivo, devia l'attenzione del lettore verso le ragioni del sindaco.

Sono tecniche di informazione e di pubblicazione che non vengono mica utlizzate a caso.

E che vanno a segno. 

Riuscendo quasi sempre a "indirizzare" il pensiero del lettore...

12 commenti:

  1. bhè, l'articolista in questione è noto per la sua parziale faziosità o faziosa parzialità. Anche sulle cose non direttamente legate alla politica. Ieri in un articolo sui prossimi lavori a porto recanati (centro commerciale tra la regina e l'adriatica e altri interventi) dava il benvenuto a nuove concessioni sulle "spiagge incostudite" tralasciando di dire che in effetti sono spiagge libere trascurate per anni dal comune.

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  2. sennò cume facea el giornalista a esse dipendente del comune ???????

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  3. cemento,cemento e concessioni. ma le immagini che giornali e televisioni ci mostrano dei disastri dovuti al massacro dei territori in Liguria ed altre zone d'Italia non servono a niente? Certo ,finchè non capitano a casa nostra,e poi parliamo di calamità naturali!
    NO ...si tratta di omicidi premedidati in forza del potere politico,delle poltrone e del dio denaro con il quale pensiamo ,oggi, di risolvere i problemi.

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  4. A scrie sotto dettatura semu tutti brai.
    Fadighi pogo e incassi siguro.
    Chiamatelu stupetu el girnalista!

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  5. Anch'io ho dovuto constatare la faziosità dei servizievoli gazzettieri di regime. Infatti, alcuni comunicati del Comitato di quartiere Montarice, che rappresento, sono stati molte volte stravolti o minimizzati. Ampio risalto invece alle repliche dell'A.C. cui i cumunicati stessi erano rivolti. Pertanto, ho deciso di by-passare i giornalai, pardon giornalisti, locali e rivolgermi direttamente alle redazioni provinciali.

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  6. Non è una novità che il ns "indro" scrive quello che gli pare e sotto dettatura di altri.
    Della conferenza stampa di Rovazzani non ha capito niente o ha fatto finta di non capire.

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  7. Sembra che Porto Recanati assomigli molto all'Italia. Anche noi abbiamo il nostro Minzolini.....

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  8. anomino...per adesso...Complimenti all'argano epr l'analisi giornalistica che condivido pienamente. vorrei inoltre riportare la vostra attenzione all'articolo pubblicato dal resto del carlino sulla conferenza di Porto Recanati a Cuore, in particolare sulla foto, scattata a conferenza non ancora iniziata, nella quale sono immortalati solamente alcuni componenti principali del gruppo e le sedie della prima fila vuote, sedie che iniziata la conferenza erano assolutamente tutte occupate; contemporaneamente nell'articolo era specificata la sola presenza della Lega con Attilio Fiaschetti e la Destra! a mio avviso, intento evidente di offrire un'immmagine di conferenza "snobbata dai più" e alla quale hanno partecipato 4 gatti..... giudicate voi l'imparzialità di CERTA stampa locale!!!

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  9. In riferimento all'intervento di Giovanna 09:58 e dell'Eurovillage e Torri di Avvistamento,con i soldi di chi dovranno essere protetti dalle mareggiate...???

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  10. immagino che l'anonimo che ha postato il commento il 29/10/11 alle 7,26 abbia pensato: "e io pago...." visto che il comune non ha un soldo, la provincia e la regione idem. Comunque paghiamo sempre noi cittadini o prima o dopo quando succede una catastrofe. Le strade del quartiere del Sole dopo 10 minuti di pioggia si allagano: mancata manutenzione della rete fognaria?? Forse una rotatoria in meno....

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  11. Certo che scomodare "il Maestro" Indro Montanelli per paragonarlo al nostro mi sembra veramente troppo. Che Porto Recanati non abbia mai avuto una "penna" di elevata caratura era risaputo ma ......... fino a questo punto. Più che a pontificare certi amministratori non riesce.

    Pasquino.

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  12. Voglio proprio vedere quello che scriverà il nostro giornalaio sullanotte bianca di ieri sera. Notte Bianca?? ma perchè qualcuno lo sapeva che c'era la notte bianca?? forse la mancanza diell'assessore ......... Boh. vedremo quello che scriverà, anzi che non scriverà perchè in certi casi è meglio "usi obbedir tacendo"

    Pasquino.

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