"La mia amministrazione agisce per atti e non per pacche sulle spalle e strette di mano come faceva la Ubaldi"
A noi piace ascoltare il nostro Sindaco ripetere pedissequamente la frase di cui sopra. Perchè quando la pronuncia, la vedi proprio convinta, insomma. E ascoltandola, ti viene da pensare che sei al cospetto di una donna tutta d'un pezzo, una tosta insomma. Una che redige regolamenti al quale ti devi attenere. Punto. Senza sconti per nessuno. Una che poi i regolamenti li fa rispettare alla lettera e senza derogare. Una che la mano te la dà per salutarti formalmente. Non per sancire solennemente una promessa. Una che una pacca sulla spalla te la darebbe solo se hai due mesi di età e non riesci a fare il ruttino dopo una abbondante poppata.
Poi, vai al Consiglio Comunale dove viene discussa l'interrogazione sul caso Canaletti/Pacella. E prendi atto che per giustificare il suggerimento di Pacella postato su Facebook all'assessore al turismo, Sabrina Montali, quella di cui sopra per capirci, ti dice che "Marco Pacella continua a comportarsi come ha sempre fatto per 15 anni."
E allora ti cominci a domandare: "ma come, non era lei la Sindaca del Law and Order che agisce per atti? - Ma allora come è possibile che sotto il suo ferreo comando qualcuno continui ancora a comportarsi addirittura peggio di come (secondo lei) faceva la Ubaldi?
E si, diciamolo, vieni assalito da qualche dubbio di una certa consistenza. Ti chiedi se la storia della "mia amministrazione che agisce per atti e non per pacche sulle spalle e strette di mano come faceva la Ubaldi" sia corrispondente al vero. O non rappresenti altro che la puntina che si è incantata nel solco del disco e ripete in continuazione la stessa strofa. Non vedi la discontinuità.
Poi, passano solo 4 giorni. E tutti i tuoi dubbi spariscono. Perchè sempre lei, il tuo primo cittadino, firma il decreto di nomina del nuovo presidente della Farmacia. E, conseguentemente , leggendo un rivoltoso comunicato emesso da quelli di UPP, prendi atto che (riporto testualmente):
"Eppure un preciso indirizzo meritocratico, basato sulle competenze, era stato stabilito con una specifica Delibera di Consiglio Comunale, che oggi vediamo totalmente disattesa, tant'è che i curriculum vitae presentati risultano ignorati, mentre, allo stato dei fatti, quello del nominato alla presidenza, non è stato neppure protocollato"
Insomma, Sabrina Montali scrive. Come aveva promesso. E decide i criteri meritocratici per divenire presidente della farmacia comunale. Con una delibera.
Poi però, un paio di telefonate, magari un sms, un messaggino su whatsapp. una stretta di mano, una pacca sulle spalle et voilà: il nuovo Presidente della Farmacia, il cui curriculum non era neppure stato protocollato, viene magicamente nominato.
E si, solo a quel punto capisci che due indizi fanno una prova certa. E la prova certa è che ti stanno prendendo per i fondelli.
Lei, Sabrina, lo definisce ancora "metodo Ubaldi". Noi, da oggi in poi, lo chiameremo "Stile Montali". Perchè nella testa di Sabrina, quello che secondo lei fanno gli altri di negativo è un "metodo". Che quando lei perfeziona, si trasforma in "stile".
Vorrete mica non ammettere che lei, di stile, ne ha da vendere?
Buona Pasqua a tutti. Ci si rilegge prestissimo. Già da Martedì.
Sbando totale... non basta avere la patente per dire che uno sa guidare! Qui in un anno la macchina l'ha mbozzata 20 volte!! Scansamoce
RispondiEliminaIn nome di cosa si ingoiano i rospi?
RispondiEliminaIn nome della coerenza verso gli elettori?
Ma non raccontiamo balle!
Upp ha ingoiato rospi fino a che faceva loro comodo!
Quindi anche lo stile Montali faceva comodo, anzi lo hanno difeso fino all'ultimo nonostante i mugugni che loro definivano di pochi.
E invece i pochi erano una moltitudine, un esodo di pensiero( e di voti) che premiava chi fino ad oggi aveva cercato o era stato accusato di sabotare NPP.
Ecco bravo e speriamo che sia l'ultimo post gossipparo dell'anno
RispondiEliminaAlmeno il giorno di Pasqua tiratela giù dalla croce. Domani si vedrà...auguri Argano !
RispondiEliminaNon confondiamo il sacro con il profano, per favore. Che la zarina sia in croce poi...lei in croce ci mette gli altri....con il " metodo Montali"
EliminaI metodi rimangono i medesimi ... cambiano solo i beneficiari.
RispondiEliminaAgostinacchio rinuncia al l'indennità come promesso ?
levatelo dalla testa.
EliminaEccome ce pensi, nun spettava altro.
VI E' MAI CAPITATO DI DARE LA STRETTA DI MANO ALLA MONTALI ? NON VE LO AUGURO RISCHIATE DI DOVER RACCOGLIERE LA VOSTRA MANO A TERRA !!! MOSVIA E MOLLICCIA !! NON SA CHE LA MANO DEVE ESSERE STRETTA PER DARTI SICUREZZA AMICIZIA MA SICURAMENTE LEI SA CHE DIETRO QUELLA STRETTA CI SARA' SICURAMENTE LA SORPRESA !!
RispondiEliminaEcco ci mancava pure la stretta di mano. Ora non rimane di giudicare come fa i starnuti.
EliminaMa avete visto quando si soffia il naso? Da li si capisce che l'anonimo22,20 è un c.......e (credulone che cosa avevi capito Argano)
Eliminaquali requisiti ha Agostinacchio per essere presidente della farmacia se ha scuola era una zucca vuota credo che abbia conseguito a malapena la 3 media?????? Pubblichi il suo corriculum voglio ridere .
RispondiEliminaPerò se critichi Agostinacchio per essere una zucca vuota, e poi tu scrivi "ha scuola" con la H, non é che ci fai bella figura.....
EliminaDetto questo, domani pubblico il curriculum.
Non sapevo che la malattia dell'h quelli del Pd l'avessero attaccata anche a quelli di Upp.
EliminaCaro anonimo delle 10.23 non giudico come dici tu la stretta di mano ma visto che LEI giudica l operato altrui fatto di Pacche sulle spalle e strette di mano.ho semplicemente ribadito che anche le strette di mano hanno una certa importanza una volta la stretta di mano valeva più di una firma !!! A buon intenditor .....
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