LETTERA APERTA AI RAGAZZI DI UPP

Giorni fa, rispondendo ad un commento anonimo inerente la mia persona, scrissi di voi e del vostro leader, Lorenzo Riccetti:

 

Riccetti svolge il suo ruolo. Ha le sue responsabilità che lo costringono (se è rimasto quello che conoscevo, perchè nell'ultimo anno e mezzo non l'ho più sentito e frequentato) a digerire quotidianamente bocconi amari. Io sono convinto che il Riccetti di oggi non sia affatto felice per la piega che certe situazioni hanno preso. Come sono assolutamente convinto che molti dei "suoi" consiglieri, in questi giorni, facciano una fatica bestiale a rimanere attaccati a questa coalizione. Su questa cosa sono pronto a scommettere. Anche se, ovviamente, se interpellate gli interessati vi risponderanno che non è vero....

Che dire..... Nel confermare la mia tesi, mi avete clamorosamente smentito. Il vostro comunicato esterna un livello di sopportazione arrivato ai minimi storici. Tutto quello in cui avete sempre creduto vi viene quotidianamente sbriciolato da un sindaco che, vostro malgrado, dovete sostenere. Un sindaco che prometteva una trasparenza, una partecipazione e una chiarezza, che non é neppure in grado di garantire a voi, che siete asse portante della sua coalizione di governo. Quello che ci riferite, nel comunicato, é disarmante. La Sabrina Montali che in vostra compagnia in campagna elettorale si riempiva la bocca di concetti come "meritocrazia" ha nominato Presidente della Farmacia Comunale persona per la quale a Palazzo Volpini non risultava protollato in arrivo neppure uno straccio di curriculum vitae. Non sappiamo, con quale faccia, in futuro, rimanendo al suo fianco, potrete nuovamente ribadirci concetti di "sana politica" dopo quanto successo ieri. Non sarete più credibili. E questo lo sapete benissimo.

Certo, come potete mollare tutto, vi state chiedendo in queste ore. Poi arriverebbero nuovamente i cattivoni a governare il paese.... !! La domanda che dovete farvi é un'altra: continuando questa opera di stillicidio politico vagamente simile all'arte del governare, al fianco di una persona che risponde unicamente al solito gruppo di 100 persone riconducibile al solito defunto partito, pensate di poterne poi uscire a testa alta, preservando la vostra dignità di essere umani? Il dubbio, dovrebbe per lo meno farvi pensare.

Sabrina Montali vi sta sfidando. Sa che ai vostri proclami non seguiranno mai atti concreti. Qualche volta dà proprio l'impressione di prendervi in giro. Perché tutto ciò che é indigeribile ve lo propone senza soluzione di continuità. Vi ingozza di atti concreti con i quali dispone azioni che sono anni luce distanti dal vostro modo di pensare. In una perenne sfida dalla quale uscirete a pezzi. I suoi protetti vi guardano petto in fuori e testa alta. In tono di sfida sembrano dirvi: "pecorella smarrita, dove vai? Torna mestamente al gregge" E voi ogni volta, vi accodate. Non capendo che state andando insieme verso un mattatoio che non farà distinzioni. Vi accomunerà nei giudizi e nelle considerazioni.

Dovevate essere quelli che ribaltavano un paese. Rischiate di diventare quelli che perderanno la faccia. Mollate la Regina. E che si torni a votare.

L'ARGANO