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venerdì 5 dicembre 2014

IO, AVVOCATO, STO CON SABRINA

Riceviamo e pubblichiamo dall' Avv. Angelo Gattafoni:

Quale iscritto e già componente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati per parecchi anni, sono in completo e radicale disaccordo con le considerazioni e le accuse esternate alla stampa, nei confronti del Sindaco di Porto Recanati avv. Sabrina Montali, dal Presidente dell’Ordine maceratese Ghio; al quale, peraltro, rinnovo la mia colleganza e stima per le cose che condividiamo sull’avvocatura.

Ma penso che l’enfatizzazione di una diversa errata interpretazione, che considera le parole del Sindaco un insulto agli avvocati del nostro Foro, sia sbagliata e si riveli comunque inopportuna perché interferisce nel dibattito politico, al quale l’Ordine dovrebbe sentirsi estraneo. Anche a tutto concedere, mi pare che chi rappresenta istituzionalmente l’avvocatura maceratese debba dedicarsi ad alcune criticità ben più significative. Per esempio, per fermarsi alle cose più evidenti, il poco rispetto del nostro ruolo di difensori da parte di alcuni giudici, cancellieri ed ufficiali giudiziari; la liquidazione, in molti casi, delle spese di causa nelle sentenze in misura così esigua da far pensare che non c’è alcun riguardo per il nostro lavoro; la prassi incombente nel processo telematico, secondo cui le inefficienze tecniche dell’Ufficio costituiscono peccati veniali, mentre quelle dell’avvocato sono peccati mortali a pena di decadenza.

 

Avv. Angelo Gattafoni

NOTA ARGANO: prima che una cosipicua parte dei nostri lettori ce lo faccia notare, lo sappiamo. L'avvocato Angelo Gattafoni scrive per l'INDISCRETO. Ed é autore di un articolo sul Burchio dai toni piuttosto espliciti. Ciò ovviamente non toglie nulla alla rispettabilissima nota di cui sopra.

 

20 commenti:

  1. Sembra sempre più evidente che Portorecanati si sta trasformando da città a tribunale, chi possiamo ringraziare per questo salto di classifica?

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  2. Appunto,articolo sul Burchio pieno di populismo,deduzioni fantasiose,preconcetti,pregiudizi senza basi in linea con l'iter degli ultras anti burchio.
    ARIA!

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    1. o ma sete fissati Co sti ultras, prima quelli Anti palio, poi quelli Anti burchio, , i prossimi quali saranno?

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  3. Ho l'impressione che a questo blog chi scrive qualcosa a favore della Montali, gli si appiccichi una nota.Cosa centra il commento dell' Avv.con il burchio, che messaggio vuole dare.Un consglio non prendete la strada dei giornalai locali.

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    1. No. Non gli si appiccica una nota. Ma se non lo avessi specificato io che l'avv Gattafoni ha scritto per testate on line contro il Burchio sono ASSOLUTAMENTE CERTO che il primo commento inviato avrebbe recitato: "Argano, ma questo Gattafoni è famoso in rete per scrivere contro il Burchio". Ho giocato d'anticipo. Specificando che le parole dell'avvocato sono comunque rispettabilissime. Cosa che penso convintamente.

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  4. Ma a me sembra che il Presidente dell'Ordine degli Avvocati non sia affatto intervenuto sulla decisione politica quanto sulle affermazioni, ribadite durante il consiglio comunale da parte della Montali, ma solo sulle affermazioni di parzialità degli avvo0cati locali che hanno offeso la categoria. E' invece l'avv. Gattafoni che è entrato in altre circostanze e continuamente sulle scelte politiche di un Comune che non è neanche il suo. Ma questo è un altro discorso

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    1. Un comune che non è neanche il suo...sulle scelte politiche di questa amm.ne hanno messo bocca troppo spesso persone che non sono del paese, squinzi giorgi spacca ecc. Certo loro avrebbero svenduto ai russi ma noi no

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  5. Beh, l'Avvocato Gattafoni interviene dicendo che c'è ben altro dove mettere le mani per dare un pò di lucido alla professione.

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  6. tutto sbagliato e tutto da rifare, come diceva bartali!

    la montali doveva dare l'incarico di avvocatura a un avvocato a sorte della provincia che ha espresso gli amministrativisti ingaggiati dalla khai, dal pd porto recanati, dalla coneroblu e magari tra poco dalla dicearco.

    malissimo ha fatto la montali invece ad applicare il criterio con cui si scelgono periti legali, medici legali e arbitri di calcio. le partite le devono arbitrare gli arbitri della città dove si gioca, si spende di meno e ci si mette d'accordo, evitando tribunali ecc. tutto più logico e più facile: perché complicarsi la vita?

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  7. Mi ammazza di tristezza notare che chi si dichiara contrario a un intervento edilizio è additato da anonimi ecc come un partigiano fazioso fedele a un'ideologia, sicché Argano li deve anticipare.
    Ma del resto opporsi a certi interventi richiede animo e azioni da soldato, quindi quantomeno certe forme di pregiudizio inquadrano una realtà triste e pesante: chi è contro il resort non è visto come un libero pensatore amante della cosa pubblica, ma come uno che fa comunella con un gruppo, per partito preso, per difendere chissà che interessi. Quindi inaffidabile e sospetto!

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  8. L'impudenza è una prerogativa che il signor Trevisani possiede al massimo grado. La prima frase del suo intervento è un modello di faccia tosta mai vista finora se non in Berlusconi. Il signor Trevisani ha dimenticato che cosa per mesi si è detto di chi sosteneva semplicemente che attorno al Burchio bisognava ragionare? Chi è contrario al resort non è stato visto come un libero pensatore? Nessuno lo ha fatto. Ma diciamo la verità, caro Trevisani, è un libero pensatore chi si scaglia contro qualcosa senza sapere nemmeno di che si tratta? E che cosa ha dovuto subire chi invece si è detto favorevole al resort dopo aver approfondito l'argomento in ogni suo aspetto? Signor Trevisani, oggi la questione non riguarda il Burchio in sé ma le legittimità di un ente pubblico a portare avanti un accordo con il privato per poi lasciarlo cadere, o peggio disdirlo, all'ultimo passaggio. E senza un motivo cogente, si badi bene. Signor Trevisani mi dicono che lei ha studiato filosofia, per cui le chiedo se per caso di sia imbattuto sul filosofo tedesco Kant e sul suo principio di pubblicità. Se sì, lo spieghi un po' anche ai lettori di questo blog. Può darsi che lo apprezzino più di quanto non lo abbia fatto lei, caro Trevisani.

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  9. se la mia è impudenza qlla dell'anonimo professore - o professore anonimo? - qui sopra deve essere l'ipocrisia, ovvero "l'omaggio che il vizio rende alla virtù" (la rochefoucauld).

    infatti l'ipocrita professore - anche mafiosetto - usa l'anonimato per insultarmi e difendere il consumo del suolo insito nel Burchio, e in tutto ciò invoca - faccia tosta? essì, ma lui ce la nasconde pudico, vedi sempre la rochefoucauld - il rispetto del principio di pubblicità di kant, che per inciso ha 2 massime, la prima delle quali dice che "Tutte le azioni riferite al diritto di altri uomini, la cui massima non sia compatibile con la pubblicità, sono ingiuste".
    ovvero: se mi occupo della cosa pubblica e vi nascondo qcosa, si vede che tiro a fregarvi.

    ma che cosa è stato nascosto, e chi l'ha fatto, sul Burchio? ce lo dica il Prof!

    io so qlli del Sì hanno taciuto - finché altri non hanno parlato e allora hanno farfugliato spiegazioni improvvisate - su situazioni come il fatto che il progetto senza hotel datava 2008 con altri investitori e società che non erano CBlu - progetto sempre a firma biagioli - come so di secretazioni di documenti come il report degli investitori, consegnato in un bignamino il 16 04 2014 dalla ubaldi ai consiglieri, quando fu promesso per l'indomani al consiglio comunale del 30 12 2014, per tacere degli incontri biagiola-karmalyuk datati 2012 - l'arbitro che incontra il giocatore 11 mesi prima che inizi la partita - e le scuse della ubaldi per mettere in cantiere la cosa alla vigilia delle elezioni ("serviva un solo proprietario", mi disse il 27 12 2014 - ma se c'era da 10 mesi!).

    (continua)

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  10. "Il signor Trevisani ha dimenticato che cosa per mesi si è detto di chi sosteneva semplicemente che attorno al Burchio bisognava ragionare? Chi è contrario al resort non è stato visto come un libero pensatore? Nessuno lo ha fatto".
    si vada a rileggere, prof, le accuse di "greppia", di "patto" che avrei stretto con la Montali per via di alcune "denunce" (NB mai arrivate), di Riccetti che sarebbe il mio "ventriloquo", tutte, scritte da anonimi vigliacchi, capponcelli spennazzati come lei, 13:57, gente che la sera appoggia le palle sul comodino e la mattina se le fa cercare dalla moglie.

    "è un libero pensatore chi si scaglia contro qualcosa senza sapere nemmeno di che si tratta?". parlando di filosofia i capponcelli pro Burchio hanno ribaltato il "kunnitverstin", che in olandese significa "non capisco" e serve a troncare il dibattito tra pensatori divisi sui fondamentali.

    sono gli altri che non capiscono, che non ce la fanno a capire le meraviglie del Burchio, perché non sanno di che si tratta. invece qlli del Sì erano tutti informatissimi, infatti quando ho chiamato il dottor Cruciani - che saluto e ringrazio - mi ha detto "beh mi dovevo informare meglio", e mi ha spiegato che la sua ammirazione per il Burchio dipende dal fatto che ha delle particelle in un albergo in multiproprietà in Sardegna, e si aspettava qcosa di simile anche al Porto.

    "che cosa ha dovuto subire chi invece si è detto favorevole al resort dopo aver approfondito l'argomento in ogni suo aspetto?". che cosa? di chi parla? ce lo dica lei! del pd che il giorno prima del voto presenta un ordine del giorno fotocopia di quello della ubaldi? ci dica, Prof!

    "Signor Trevisani mi dicono che lei ha studiato filosofia, per cui le chiedo se per caso di sia imbattuto sul filosofo tedesco Kant e sul suo principio di pubblicità. Se sì, lo spieghi un po' anche ai lettori di questo blog. Può darsi che lo apprezzino più di quanto non lo abbia fatto lei, caro Trevisani". infatti preferisco benjamin e derrida, che hanno capito che la politica è salto, decisione le cui conseguenze restano a lungo impronosticabili, e soprattutto "taglio". del resto "krinèin" è il verbo greco che vuol dire "giudicare, scegliere, pensare", ma prima ancora, e in origine, "tagliare". chi sceglie taglia via un pezzo, un'alternativa che non potrà più essere calcolata_soppesata_conosciuta in tutte le sue conseguenze...

    (continua)

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  11. invece Kant che fa? domanda alla sua ragion pratica "massime universalizzabili", sicché tutto va bene se nessuno calpesta le aiuole e tutti dicono la verità. al brigante che rincorre la sua preda per uccidere devo dire dove è scappata, se me lo chiede? no, risponde agostino, sì dice kant, che riduce la morale a logica e formalità matematica, costruendo sistemi perfettamente coerenti, ma anche un bel po' inutili e pericolosi (l'accostamento tra la morale del dovere assoluto kantiana e il nazismo non l'ho fatto io, ma gente molto più in gamba di me...).

    ecco perché kant piace al prof: perché aggiusta le cause perse!
    può riporre le sue palline sul comò, prof, poi ci pensa sua moglie. buonanotte.

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  12. Trevisani, alcuni tettori di questo blog hanno "le scatole" frantumate dalle sue elucubrazioni.

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  13. Se è questo il problema basta non chiamarmi in causa, particolarmente insultandomi e citando filosofi.

    Ciao cappone delle 18.34, buon Natale e occhio al macellaio ;)

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  14. Precisando che trovo abominevole vivere in una città in cui Argano deve esplicitare che il "montalista" Gattafoni aveva già scritto "contro" il Burchio - come se avere opinioni coerenti tra di loro sollevasse un conflitto di interessi - mi pregio di mostrarvi un altro intervento del Nostro, in cui si fa il contropelo a Ghio, presidente dell'Ordine degli Avvocati della Provincia, dipinto da alcuni qui come un dio in terra che la Montali ha voluto bizzarramente e dispettosamente fare arrabbiare:

    http://www.lindiscreto.it/opinioni/28796-ordine-degli-avvocati-mantella-santo-subito,-la-montali-al-rogo

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  15. Mi inserisco. Per dire la mia. E non per difendere Ghio. Ma solo per ribadire con tutta la forza che le parole dette da Sabrina Montali in consiglio comunale io le ho trovate inopportune, sbagliate e non consone al luogo istituzionale. Che poi, da quelle parole, sia nata una querelle, non é certo colpa mia. Ma di chi, con quelle parole, certe querelle dove non mi permetto di dire dove abita la ragione, le scatena.

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  16. trovo sballata pretestuosa - non da parte di Argano - e artificiale la polemica su ql consiglio comunale. ma pace, ce ne sono di molto peggio!

    sarebbe curioso però mettere la polemica coi piedi per terra e fare il nome di un avvocato del circondario che, una volta ingaggiato dal Comune, fosse stato al riparo di due accuse: 1) essere stato scelto in conflitto con interessi e cause/clienti avute o future del suo studio. 2) essere stato scelto in quanto amico/sodale/complice/simpatico alla Montali! la quale ha detto banalmente che qsiasi scelta nel circondario avrebbe portato facilmente il collega a subire pressioni e quindi perdere serenità, non ad accettarle senz'altro né a farsi artefice di pastette... almeno mi pare, io cmq ho sbobinato queste frasi dal minuto 33:

    “Ubaldi, lei si sente più tutelata da professionisti del posto che possono avere anche un interesse rispetto alle questioni che si vanno a trattare? Io mi sento più tutelata da un organismo pubblico che ha interessi pubblici e non ha nessun collegamento col territorio… Chi dovevamo scegliere, gli avvocati della Coneroblu? Lei si sentiva più tutelata?”

    “Io mi sento più tutelata da un professionista di alta qualificazione che non ha legami col territorio e non può subire magari le pressioni di persone che possono avere un interesse diverso rispetto a quello dell’amministrazione”.

    “Lei si sente più tutelata dall’avvocato privato, io prediligo una convenzione con un ente che mi dà una garanzia di tutele e di sostegno e di assistenza tutti i giorni ed evita l’instaurazione del contenzioso, l’imparzialità è tutelata dalla nostra scelta… Non mi sento più tutelata dall’avvocato sotto casa che magari può avere interesse su una questione e spingere su una scelta piuttosto che un’altra”.

    “Il convenzionamento ci permette di affrontare la sfida con Coneroblu in maniera tempestiva, io non posso essere così sprovveduta da evitare di tutelarmi”.

    http://www.radioerre.net/notizie/index.php?option=com_k2&view=item&id=100050:consiglio-comunale-di-porto-recanati-del-28-novembre-2014&Itemid=161

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