Vabbè..... lo avevamo detto.
In questo post. Al punto d).
Ma ricapitoliamo: cosa aveva detto Sabrina Montali in Consiglio Comunale?
Aveva detto questo: (minuto 33,45 da streaming Radio Erre)
“Sul fatto che io prediliga una convenzione con un ente
che mi dà una garanzia di tutela, sostegno e assistenza tutti i giorni e quindi
evita il contenzioso, io credo che questa sia una scelta di buon senso e tuteli
l’interesse (del Comune.) Io ritengo che l’imparzialità sia garantita
dalla nostra scelta. Perché l’avvocato sotto casa, lei si sente più tutelata
da amministratore (riferito alla Ubaldi ndr…) magari può avere un interesse in
quella questione che deve essere risolta e quindi spinge e fa pressione su una
certa questione piuttosto che in un'altra”
A quanto pare il locale ordine degli avvocati non l'ha presa bene.......
Questa sera il comunicato di Sabrina Montali. Durissimo.
COMUNICATO STAMPA
E’ singolare la reazione del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Macerata Stefano Ghio che attraverso la stampa chiede pubbliche scuse perché a suo dire “avrei offeso la categoria degli avvocati” di cui fra l’altro vorrei ricordare faccio parte. Sarebbe stata sufficiente una telefonata (anche se capisco non avrebbe avuto lo stesso clamore mediatico), per accertarsi che la mia era una valutazione più ampia di come invece la si vorrebbe strumentalmente banalizzare.
L’Avv. Ghio, oltre ad essere il Presidente dell’Ordine ha anche un'esperienza politica non tanto remota e perciò dovrebbe sapere quanto sia importante per chi amministra farlo nell’esclusivo interesse della città.
Ritengo che debba essere l’avv. Ghio a chiedere scusa per la totale mancanza di rispetto delle Istituzioni dimostrata in questa circostanza.
Nel Consiglio Comunale a cui si riferisce Ghio è avvenuto l’ultimo passaggio politico della nota variante Burchio ovvero l’approvazione della Convenzione del Comune di Porto Recanati con l’Avvocatura civica del Comune di Gabicce Mare che, tramite l’Avv. Andrea Berti ha supportato dal punto di vista tecnico giuridico l’annullamento dell’accordo procedimentale con la Coneroblu e la non approvazione della variante urbanistica.
Le ragioni che hanno portato questa amministrazione a scegliere l’Avvocatura civica sono state già ampiamente illustrate. Le riassumo brevemente.
A nostro parere il ricorso alla convenzione con altro Ente pubblico valorizza il ruolo dell’avvocatura a garanzia dei fondamentali principi di buon andamento ed imparzialità della Pubblica Amministrazione, poiché con la predetta convenzione è chiamata a svolgere attività, oltre che di patrocinio legale anche di supporto dell’attività amministrativa in una prospettiva di prevenzione e deflazione del contenzioso.
Da qui la necessità di affrontare il contenzioso giudiziario, che negli ultimi mesi è stato quotidianamente paventato sulla stampa, con lo stesso legale che ha collaborato con l’Amministrazione per verificare la legittimità del provvedimento annullato e sulle cui relazioni poggiano le due delibere conclusive del procedimento di non approvazione della variante Burchio.
L’obbligo per il rispetto che ho dell’Istituzione che rappresento, e' quello di affidare un contenzioso impegnativo e delicato per i molti interessi coinvolti, ad un professionista che proprio per essere espressione di una Pubblica Amministrazione più da vicino può intendere le ragioni di pubblico interesse che ispirano l’azione amministrativa e condurre il contenzioso su un piano che astrae dal contesto ambientale in cui la problematica è sorta.
Non si può dimenticare che la vicenda ha visto schierati a supporto delle ragioni dei privati interessati alla variante e quindi contro il Comune di Porto Recanati molti soggetti rappresentati dalla quasi totalità degli avvocati amministrativi “locali” nei cui confronti nutriamo la massima stima.
Da Amministratore della città di Porto Recanati ho ritenuto, con la maggioranza del Consiglio Comunale, di fare una scelta che valorizzando la professione forense non fosse però attaccabile sul piano della scelta del professionista da incaricare in considerazione della professione esercitata dal Sindaco .
Sabrina Montali
NOSTRA NOTA
Da queste parti si sostiene che a volte, durante un Consiglio Comunale concitato, possono scappare, magari senza volerlo, frasi poco carine nei confronti di una categoria. Capita. A modo di vedere di chi vi scrive, la frase testualmente riportata sopra pronunciata dal nostro sindaco nell'ultima seduta del consiglio comunale, era fuori luogo. Sarebbe bastato ammettere il piccolo errore e chiudere l'incidente. Si è deciso di perseguire un'altra strada. Ne prendiamo atto.
ARGANO
questa è totalmente fuori dalla grazia di Dio ! Che ce ne scampi e liberi!
RispondiEliminaPure l'altra lo era, questa almeno non emana odore di fumo!
EliminaIo ce sapevo solo el Papa che avesse l'infallibilità (chiristus Veritas),ma forse qui siamo piu vicini al fariseismo.
RispondiEliminaArgano, ascoltando la diretta nel file di RadioErre Montali dice che un avvocato locale può fare pressione "su una certa scelta" piuttosto che su un'altra, mi pare, non "su una questione".
RispondiEliminaFrase comunque molto impegnativa. Anche se - come ti ho detto in consiglio - credo sia un suo principio generale di cautela, che applicherebbe anche se fosse sindaco di Casalpusterlengo.
Ma comunque secondo voi Montali conosce meglio i colleghi o la diplomazia? Bel dibattito eh? =)
Verificherò.
EliminaLa domanda che poni io la leggo così:
"conosce bene gli avvocati e conoscendoli bene non si fida di loro, oppure, molto semplicemente se la diplomazia elegge domicilio a Sammarì la Montali abita a Via del Sole?"
Sulla prima questione non ho risposta.
Sulla seconda si: abita a Scossicci, al confine con Numana.
Nessuno dei 2
EliminaRisposta al Signor ALESSANDRO TREVISANI: sulla sua domanda conosce meglio i colleghi o la diplomazia ? Dal punto di vista professionale le posso dire che a Macerata la conoscono in pochi o quasi nessuno in quanto ci lavora molto poco. E' impegnata come GOT al tribunale di Osimo. Ma al di la di questo la scelta va rispettata. Forse poteva evitare qualche affermazione.
Eliminami domando se il sindaco si ritiene facente parte della categoria di zona in cui esercita?
RispondiEliminase lei è compresa significa che si auto-accusa?
Sindaco Montali: Guarda passa e non ti curar di loro.
RispondiEliminaPasquino
Ce l'hanno sempre con lei poverina ....
RispondiEliminacomunque argano ascoltati tutto il consiglio , ha ripetuto il concetto con parole anche più marcate , lo ha ribadito in diversi momenti.
Lei spara a zero sulla sua categoria poi sono gli altri a doverle pure chiedere scusa ...
me cojoni!
L'uso di scegliere un professionista fuori regione non è una novità portata dal Sindaco Montali, è largamente praticato quando si ricerca l'assoluta impermeabilità del tecnico dai condizionamenti locali.
RispondiEliminaNe volete qualche esempio?
Nei procedimenti penali quando sono imputati dei medici il GIP sceglie sempre come Consulenti Tecnici di Ufficio medici legali o specialisti fuori regione.
Eppure abbiamo una facoltà di medicina in Ancona.
Certamente questa scelta è dettata dalla ricerca della assoluta imparzialità e dipendenza.
E non mi pare che l'Ordine dei Medici di Ancona o Macerata sia mai insorto.
Rileggendo quello che ha detto il Sindaco in consiglio comunale non trovo nulla di scandaloso per la categoria forense.
Urca. Spero di non avere bisogno di un avvocato.
EliminaMi romperebbe arrivare in Umbria o in Romagna per trovarne uno veramente imparziale......
strando Tedeschini è di Roma ... ma per la Montali era comunque "influenzato"
Eliminail sindaco è una contraddizione continua
Argano quando perseveri così ostinatamente su di una tua presa di posizione rasenti il patetico. Sei davvero cosi irritato nell'accettare come legale del comune a Berti? Che ti ha fatto? Io preferisco cosi tanto con la Ubaldi lavoravano sempre gli stessi locali e nessuno ha mai gridato allo scandalo. Tanti per fare un esempio lo sai che l'agronomo della Cblu presunto esperto di turismo nel 2012 ha ricevuto dal Comune incarico per redigere una relazione di adeguamento della variante al PRG? Si è visto poi cone era indipendente
EliminaA colazione, le bevande alcoliche, non si bevono. Non te lo ha mai detto il dottore? A prendere atto da quello che scrivi, mi sembra chiaro che ne abusi.
EliminaMai detta una parola contro Berti. Eppure ne ho scritti di post che interessavano l'avvocato di Gabicce.
Siamo alle solite: in passato mi hanno accusato di essere troppo sulle posizioni di Berti. Ora arrivi tu. Che non hai capito una mazza. E che bevi alcool invece del latte a colazione.
Va bene facciamo cosi io smetto con l'alcool ma tu inizia col maalox per favore
Eliminaore 9.09 per te vale la risposta argano delle 9.35.. se sei del campo non capisci nulla.. se non lo sei stai zitto che è meglio!
EliminaAnonimo 09,47. Il post di ieri, allorchè parlava di avvocatura, parlava di uno strumento. Ovvero dell'ufficio di avvocatura pubblica. E metteva in dubbio se era conveniente aderirvi o meno. Cattolica, ci ha fatto capire che ad un certo punto, non ha trovato più convenienza. Questa era una notizia. Che andava data. Tu non ci hai capito una mazza. E del patetico, con il tuo permesso, lo dai a tua sorella.
EliminaChi dice che cattolica ha interrotto la convenzione per convenienza economica e non per un cambiamento di fronte politico avvenuto nel frattempo?
EliminaIl sindaco di Cattolica, (centro sinistra) é sempre lo stesso dal 2011.
EliminaScegliere un avvocato fuori regione significa anche che, in caso di contenzioso, bisognerà pagare pure la domiciliazione, ossia l'avvocato in cui ha circoscrizione il giudice competente. Esempio:se competente sarà il giudice di Macerata, piaccia o non piaccia alla Montali, il difensore del comune, con studio legale fuori regione, dovrà scegliere un avvocato del foro di Macerata .Ovviamente spesa a carico dei cittadini portorecanatesi.
RispondiEliminaCon il processo telematico a pieno regime la domiciliazione non è più necessaria e,comunque, questo è il costo minore.
EliminaIl risparmio con la convenzione è sulle competenze ed è notevole.
Montali ha visto il panorama degli avvocati di diritto amministrativo qua intorno e ha preferito affidarsi a uno di fuori. Ma del resto un cristiano si deve affidare a un avvocato di fiducia, o no?
RispondiEliminaLe 12 mila all'anno includono gli onorari in caso di vittoria o compensazione, il Comune paga soldi in più - ovviamente - solo se perde.
Inoltre Montali, davanti a un panorama di avvocati molto favorevoli alle posizioni dei privati con cui è in causa il Comune, poteva scegliere un amico o un collega di studio di Riccetti o Zoppi.
Ottima quindi la scelta del sindaco, che non ha offeso perché non ha attribuito a nessuno la malafede, ma unicamente la difficoltà di trovarsi intorno resistenze e pressioni ambientali. Cosa banale e palese anche nell'esempio di 17.21.
Tutto il resto, polemiche incluse, è politica.