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martedì 5 giugno 2012

RIGASSIFICATORE A PORTO RECANATI IMPOSTO PER LEGGE?

Tra le misure che il governo sembra voler prendere per facilitare lo sviluppo in tempi di crisi, abbiamo appreso quanto segue dal sito www.blitzquotidiano.it :


ROMA – Conto la crisi la soluzione del ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera sono minibond, centrali e rigassificatori. Sono tra le misure che faranno parte del pacchetto sviluppo all’esame del consiglio dei ministri venerdì 8 giugno.
Del pacchetto farà parte la norma che prevede di sbloccare la realizzazione degli impianti energetici, consentendo soprattutto centrali e rigassificatori bloccati dalle regioni. L’obiettivo è sbloccare ingenti investimenti per oltre 10 miliardi di euro, totalmente di capitale privato, come quelli dei gasdotti e rigassificatori sulla dorsale Adriatica.
Cioè, avete capito? Il rigassificatore di Porto Recanati è uno di quelli bloccati dalla Regione Marche.
E ora, cosa succederà??



4 commenti:

  1. Come al solito, escono dalla porta e rientrano dalla finestra. La cosa preoccupa perché anche l'amm.ne comunale mi sembra stesse dando segni di cedimento sull'argomento. In effetti non ho mai capito se il comune ha mai manifestato opinione negativa, mi pare abbia agito più di sponda prendendo atto della decisione del consiglio regionale. Ti allettano con la storia degli investimenti sul territorio: ma chi ci crede più? L'impresa privata ha un unico obiettivo: il profitto. Il resto è chiacchiere. Ma un referendum popolare è proponibile in questi casi?

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  2. Voglio vedere la gran bandiera blu che viene presa in caso di costruzione di un rigassificatore!!

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  3. Da non crederci, siamo di nuovo in dittatura? Ho letto anche che l'Italia in questi giorni è stata redarguita dall'Europa per il scarso impegno dimostrato nelle politiche per agevolare le energie rinnovabili.
    Spero che prevalga il buon senso, Fukushima e quello che sta accadendo in Emilia (solo per fare due esempi recenti) dimostrano che l'ENTITA' dei cataclismi NON è prevedibile. La natura non ragiona per percentuali.

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  4. trivelliamo pure sotto il mare e poi troviamo giustificazioni per i danni e poi grandi battaglie per i contributi ! sempre meglio ,non c'è che dire !le scelte politiche lungimiranti e soprattutto nell'interesse della comunità sono un pregio di cui possiamo andare fieri!!!!!!!!!!!!

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