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domenica 14 agosto 2016

FRATELLI D'ITALIA INTERVIENE SULL'ABUSIVISMO COMMERCIALE

 

 

FRATELLI D'ITALIA: SBAGLIATO MINIMIZZARE IL PROBLEMA DI CONTRAFFAZIONE E COMMERCIO ABUSIVO.

 

 

Il coordinamento portorecanatese di Fratelli d'Italia torna con una nota ad affrontare il tema della contraffazione e del commercio abusivo che proprio nel periodo estivo trovano nuove piazze di vendita nelle spiagge affollate e negli chalet pieni di turisti.

“Apprendiamo con un certo sconcerto dalla stampa che l'amministrazione comunale di Porto Recanati non considera contraffazione e commercio abusivo delle criticità per il nostro territorio cui dedicare forze ed attenzioni. La cosa più grave è che tale considerazione viene fatta al tavolo del Comitato per l'ordine e la sicurezza convocato in Prefettura nei giorni scorsi. Com'è possibile che su stampa e social network l'amministrazione proclami linea dura con multe e cartellonistica per dissuadere gli acquirenti e poi sui tavoli tecnici dove si discutono le strategie e le forze da mettere in campo non si dia seguito a quei proclami minimizzando il problema?”

Fratelli d'Italia è da sempre in prima fila sia nella tutela del made in Italy e del commercio locale che nella lotta all'abusivismo commerciale. Lo scorso 15 luglio un approfondimento sul tema è stato  offerto dai due consiglieri regionali FDI delle Marche Elena Leonardi e della Toscana Giovanni Donzelli che ha rappresentato l'esperienza di Sesto Fiorentino recentemente salito alla ribalta della cronaca per i violenti scontri fra polizia e comunità cinese, dopo alcune ispezioni nelle loro aziende, da sempre poco inclini al rispetto di norme e diritti civili, come lo sfruttamento del lavoro anche minorile. 

“Troviamo doveroso un plauso a tutte le forze dell'ordine impegnate con varie operazioni nel contrasto di un fenomeno da non sottovalutare – prosegue la nota di Fratelli d'Italia - perché direttamente connesso con la malavita organizzata, crea concorrenza sleale nei confronti delle imprese regolari e mette a repentaglio la sicurezza del consumatore a causa delle merci realizzate con materiali dannosi per la salute. Proprio grazie a tali operazioni sono stati inferti duri colpi alla filiera del falso con basi nel nostro territorio attraverso sequestri importanti e la scoperta di laboratori clandestini all'interno dell'Hotel House. Per non vanificare l'operato delle forze dell'ordine reputiamo che non vada abbassata la guardia ma espresso un segnale forte e deciso nel contrasto al fenomeno anche e soprattutto da chi amministra il paese. Attendiamo infine di conoscere i dati della repressione annunciata dal Sindaco.” 

 

 FRATELLI D'ITALIA - PORTO RECANATI

 

                                                                               

                                          

10 commenti:

  1. pare evidente che tra gli amministratori nessuno ha un negozio che viene danneggiato dal mercato del falso, la colpa è sempre dei commercianti che non si lamentano, cmq i commercianti stanchi hanno iniziato a non appoggiare più le serate evento organizzate dal comune tipo la notte rosa e la notte vintage... benissimo! è ora che qualcuno si svegli e presenti il conto

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    1. Benissimo tagliatevi le paxxe per fare dispetto alle vostre mogli....

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  2. Premesso che fra tutti i problemi di Porto Recanati legati alla sicurezza questo mi sembra veramente quello meno grave a Fratelli d'italia pongo due quesiti:
    1) per quale motivo al comitato per l'ordine e la sicurezza si sarebbe dovuto parlare dei vu cumpra che con l'ordine pubblico non hanno nulla a che fare?
    2) per risolvere il problema dell'abusivismo commerciale nella nostra un tempo ridente cittadina basterebbero 4 (QUATTRO) vigili urbani piazzati DUE davanti al circolo della vela in spiaggia e gli altri DUE al faro sempre in spiaggia per dissuadere i vu cumprá ad entrare sia sul lungomare che in spiaggia.perche quando fratelli d'italia era in giunta non l'ha mai fatto?
    Da una forza di opposizione mi sarei aspettato una proposta concreta anziché il comunicato di cui sopra. Il problema della città è la mentalità e non la si cambia certo con i comunicati stampa ma con proposte concrete.

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    1. Me sa che non hai capito. Sul giornale c'era scritto che al Comitato se ne era parlato (e mi pare giusto), solo che Civitanova ha chiesto rinforzi per arginare il problema mentre Porto Recanati ha detto che non è un fenomeno preoccupante. Fortuna, le fabbriche dei falsi stanno tutte qui!

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    2. Infatti non é un fenomeno preoccupante mentre per la città è assai preoccupante la quasi totale assenza della polizia municipale che fra l'altro sarebbe un deterrente anche per i vu cumprá. Fratelli d'Italia si dovrebbe preoccupare delle cause di un problema anzichè analizzarne le conseguenze e le cause risiedono nella totale assenza di controlli.

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    3. Ma se ci sono pochi vigili e allo stesso tavolo un comune vicino chiede rinforzi alle forze dell'ordine e Porto Recanati non chiede niente e dice che va tutto bene... ma di che parliamo?

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  3. Minacciavano multe ai clienti fino a 7 mila euro... Le hanno fatte? Come ai padroni dei cani che sporcano, a chi butta le cicche in terra, ecc...

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    1. vigili urbani se ci siete battete un colpo! giretti in macchina o dentro l'ufficio, avete notato che xil corso e lungomare manco mezzo?

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  4. Qualcuno ancora crede che se compro una maglietta "firmata" da un vu' cumprà, sono convinto di aver fatto un affarone e non essermi fatto "fregare" dal commerciante regolare che la fa pagare sei volte tanto (e chissà se anche quelle non arrivano da qualche... scantinato dell'Hotel House?)

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  5. Oggi,mattina e pomeriggio il corso è deserto,non sarà che quando c è il palio la gente non viene a porto recanati?

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