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lunedì 9 maggio 2016

LA LIBERTA' E LE PAURE

Ho letto con interesse il post che Alessandro Trevisani ha pubblicato nel suo blog. E vorrei dire la mia sull'argomento. Inizio con un aneddoto. Per poi sviluppare un ragionamento.

Molti anni fa, prima ancora di aprire l'ARGANO, ogni tanto mi dilettavo nello scrivere alcuni articoli su www.portorecanatesi.it. Parlavo dei problemi della nostra cittadina. Denunciavo situazioni tipiche di disservizi o infrazioni alle norme di legge. Usavo quello spazio per gridare a tutti che io, cittadino di Porto Recanati, volevo spezzare il silenzio su alcune scomode questioni di dominio pubblico. Un giorno, penso fosse l'estate del 2008, dopo che alcuni miei scritti erano stati pubblicati nel sito in questione,  un cittadino di Porto Recanati, in piena estate, sbucò dal nulla nel balneare dove avevo il mio ombrellone. E iniziò a chiedere in giro se da quelle parti stazionava "quello che scrive sui giornali". Mi trovò. Gli spiegai che non scrivevo sui giornali. Mi disse che abitava in un certo quartiere. E mi disse che voleva denunciare il fatto che una montagna di immondizia, in un certo angolo della sua via, giaceva da tempo senza che nessuno la raccogliesse.  Gli chiesi cosa volesse da me. Mi rispose che dovevo scriverlo. Gli dissi di andare all'URP a denunciare la cosa. Ovviamente non ci andò.

Preferisco non raccontarvi di quante volte sono stato contattato dopo aver aperto questo blog, da nostri concittadini che mi segnalavano una problematica inerente il loro quartiere, un disservizio relativo ad  una certa pubblica attività, un generico malfunzionamento di cose di competenza degli Uffici Comunali.  Potrei scriverci un libro.

Qualche settimana fa, addirittura, sono stato contattato, per interposta persona,  da una dipendente comunale. Il quale mi ha fatto sapere (tramite altrui contatto) che una determinata problematica avrebbe trovato soluzione solo se se ne fosse occupato L'ARGANO.  Esagerato, pensai... Ma la cosa mi fece molto meditare. 

Quanto sopra per farvi capire che quello che Alessandro Trevisani si augura nel suo post, in questo momento storico, è pura fantascienza. Quello scossone civico che lui auspica, quell'alzare la voce mettendoci la faccia, quel denunciare palesi situazioni di irregolarità mettendoci cognome e nome, non appartiene, per indole, al portorecanatese del Maggio 2016. E bisogna che Alessandro, purtroppo, se ne faccia una ragione.

Perchè i nostri concittadini sono così; non sopportano molte cose. Ma non hanno il coraggio di denunciarle. La telefonata classica che più volte ho ricevuto in cinque anni di gestione dell'ARGANO, più o meno finiva sempre in questo modo:  "Però, mi raccomando, l'importante è che non si sappia che questa cosa te l'ho detta io". Perchè si è leoni denunciando solo tramite anonimato le cose che non vanno. Perchè si ha il timore che è sempre meglio non farsi nemici. Perchè si ragiona che prima o poi dovrai chiedere qualcosa a qualcuno, sotto forma di favore, e non puoi certo inimicarti preventivamente chi potrebbe tornarti utile.

Io, questo concetto, l'ho assimilato. Pur non condividendolo. Quando mi chiamano e mi dicono di denunciare una cosa ribadisco ormai il solito principio: esiste l'URP, o il Tribunale del Malato, o l'Associazione Consumatori. Rivolgiti a chi preferisci. Ma non a me. Perchè mi sono stufato. 

Ma tutto quanto sopra espresso  dovrebbe far meditare tutti i 100 candidati che ambiscono, con ruoli di responsabilità, a guidare il nostro paesello. Questa paura, questo tirare il sasso e nascondere la mano, questo timore reverenziale, dovrebbero farli pensare. Tutti, nessuno escluso.

Perchè questo paese migliora se la paura decresce. Se le cose si normalizzano. Se la denuncia di un disservizio diventa un fatto normale. Non straordinario.

Pertanto a tutti coloro che non vedono l'ora di essere eletti per togliersi i sassolini dalle scarpe e mettere in atto veti, dinieghi, ostacoli  verso qualcuno che non si ama, dico di ravvedersi. Perchè anche e soprattutto questi atteggiamenti sono propedeutici alla formazione del "cittadino omertoso". Che borbotta nell'anonimato. Che non può concorrere al miglioramento sociale e culturale della nostra cittadina perchè anestetizzato dai timori e condizionato da un accentuato onanismo cerebrale.

Ecco, proviamo a cambiare prima la testa di chi ci governa se vogliamo iniziare a cambiare la testa dei cittadini. La libertà si limita nel momento in cui chi è al vertice non la garantisce. La condiziona. La relega ad optional.

Non diventeremo tutti come Dorcas Gustine, immaginario protagonista di una delle poesie di Edgar Lee Masters (Antologia di Spoon River - che poi è una raccolta di epitaffi), ma magari, chissà, un giorno  potremmo assomigliargli un pò.....

  DORCAS GUSTINE - Edgar Lee Masters - Spoon River Antology 

 "Non ero amato da quelli del villaggio,
  ma tutto perchè non avevo peli sulla lingua,
  e affrontavo chi si prendeva gioco di me con una protesta diretta,
  senza nascondere o nutrire segreti rancori o rammarichi
  E' molto lodato il gesto di quel ragazzo spartano,
  che si lasciò divorare senza un lamento.
  E' più coraggioso, credo, strapparsi il lupo di dosso
  e combatterlo apertamente, magari per strada,
  fra polvere e urla di dolore.
  La lingua sarà forse un organo ribelle ma
  il silenzio avvelena l'anima.
  Mi biasimi chi vuole, io son contento"









80 commenti:

  1. Colgo l'occasione per avvisare il buon Trevisani che si sapeva che si sarebbe preso un chissà quale merito nell'avere denunciato la questione spot elettorali.
    Però già da venerdì sera in molte sedi si parlava di queste norme , ma si aspettava la riunione che il comune convoca ogni volta per illustrare e informare insieme ai vigili urbani se ci potessero essere degli aggiornamenti.Si perché di solito in quell'assemblea, con tutte le liste rappresentate , i vigili e il segretario comunale si possono fare delle proroghe o cambiamenti provvisori .Questo solo se tutte le liste sono d'accordo.Quindi chi più chi meno ha cominciato a ripulire le vetrine ma con molta calma perché tanto fino a ieri sera alle 18.00 potevano esserci dei possibili cambiamenti.Era ovvio che essendosi chiuse le liste sabato il primo giorno disponibile all'assemblea sarebbe stato il lunedì, perciò il buon Trevisani invece di fare il furbetto si sarebbe potuto informare o indagare come solo lui sa fare e farsi il giretto notturno questa notte anziché durante il fine settimana.

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  2. Argano... Lo sai si che i manifesti li potevano stare in vetrina.

    La legge vieta l'esposizione in luoghi pubblici (e dice espressamente luoghi pubblici) il loggiato è luogo PRIVATO ad uso pubblico.

    I giornalisti d'assalto dovrebbero ripassare il codice civile

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    1. Anonimo..... Tu lo sai che la Prefettura di Macerata l'anno scorso (non un secolo fa) in occasione delle elezioni Regionali ha disposto quello che è stato correttamente riportato da Trevisani? Lo sai che le circolari delle Prefetture sono immediatamente esecutive? Lo sai che perchè quello che tu dici si metta in pratica occorre che la stessa Prefettura che l'anno scorso ha disposto in quella direzione, si rimangi tutto e disponga diversamente?
      Bene: siccome so che la Prefettura è stata interessata sulla materia dal Segretario Generale, aspettiamo che si ri-pronunci.
      E poi ne riparliamo.
      Ok???

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  3. Trevisani che nella notte vaghi perché non hai fatto la foto del treppiedi appoggiato sul suolo pubblico di UPP?

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  4. Gli italiani ricorrono a "striscia la notizia" per avere visibilità e spesso funziona.il centro del discorso è che per ogni reclamo c è dietro qualcuno che non fa il suo dovere e i media possono fare più del singolo.Molti che non si espongono sono lavoratori autonomi, artigiani,commercianti e liberi professionisti che lavorano acquisendo clienti e non possono rischiare impopolarita' e ritorsioni anche legittime.

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  5. Ciao, furbo 7:32 che non ti firmi per darmi del furbo (ma capisco, umilmente non ne vuoi il merito).
    Prefettura, 23 marzo 2016: "Detta esposizione è invece vietata nelle vetrine dei cosiddetti Points elettorali (...). In tal caso i manifesti possono essere affissi alle pareti interne dei locali o servendosi di pannelli mobili". Di questa disposizione che cosa è stato cambiato, lunedì in Comune?

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    1. Non è stato cambiato niente.Ma tu hai dato un pregiudizio di colpevolezza senza aspettare il "processo".Che e' lo sport che più piace ai POPULISTI.

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    2. Infatti, non è stato cambiato niente e i manifesti Città mia li ha tolti.

      Per la "colpevolezza" avevo scritto questo e lo ripeto: "Eccezione vistosa, per il fatto di avere i manifesti attaccati alle vetrine, quella di Città mia, che potrebbe obiettare che il loggiato magari rende meno immediata l’esposizione. Ma a nostro avviso andavano tolti, almeno contando che ci troviamo davanti alla piazza centrale del paese".

      Per il "populismo" ti rinvio ai miei prossimi post.

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    3. Trevisani il "nostro avviso" utilizzato nelle tue interpretazioni legislative, denota la condivisione di qualche esperto giurista, oppure è un banalissimo quanto inutile pluralia majestatis?

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    4. Plurale giornalistico, che esprime anche il tentativo di farmi specchio e spiegarmi con un po' di accortezza - non so se avete capito che per dire la mia sto camminando sul filo di un blog dove non spartisco eventuali danni con nessuno.

      Avendo fatto 3 anni di Giurisprudenza e avendo sostenuto 1 esame di stato e 1 concorso pubblico con dentro Diritto dell'informazione e Diritto pubblico, per le "interpretazioni" mi avvalgo della mia Professione e dei repertori di legge e prefetture. Se mi occorre ci sono babbo e altri avv!
      Chiaramente non sono infallibile e infatti il titolo del post era cauto: "O qualcuno è timido..." etc. Prima di pubblicare ho fatto diverse verifiche, infatti era quasi tutto scritto da 6-7h prima.
      https://frontedelportoblog.wordpress.com/2016/05/09/o-qualcuno-e-timido-o-lo-stanno-facendo-fesso/

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  6. Per Emilio: nel post ho immaginato che 2-3-4 persone facessero un po' come me. Ho immaginato di "contagiare qualche marchigiano". Non sottovalutiamoci, secondo me un altro matto viè fori! ;)

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  7. Sulle affissioni sono vietate in luoghi pubblici ... il lastricato è luogo privato ad uso pubblico ...

    mi sa che trevisani ha preso il solito granchio.

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    1. Allora deve sottostare alle stesse regole del suolo pubblico.
      Se così non fosse, i manifesti sarebbero ancora li, come la vela che ha girato sabato e non avrebbe potuto.
      Per smentirmi dovresti rimettere i manifesti dov'erano.
      Ma non lo farai.

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    2. Mi pare di aver visto la foto di Trevisani del treppiedi posizionato dentro la sede di UPP, sbaglio?

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    3. Tranquillo presto le rivedrai li

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    4. Suolo privato e pubblico sono la stessa cosa ?

      Furtuna l'italia non è fatta da gente come te 13.01.la proprieta privat esiste !


      Vttene in nord korea la la pensano come te

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    5. Quoto 13:01 e 13:14, che mi ha strappato una risata ;)

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    6. Scrivere stupidaggini giusto per criticare Trevisani fa ridere. Io invece chiedo se il cavalletto posizionato fuori la sede di upp nei giorni scorsi,aveva il permesso del comune e se la tassa di occupazione suolo pubblico è stata pagata. Facendo due conti 37 euro marche da bollo più il metro occupato.

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    7. Confermoooooooo! Pure i cavalletti del sushi di fiore sul corso.. Magari il cuoco si presenta alle elezioni oppure Riccetti e zoppi sono diventati chef. Aggiungo pure il cavalletto della pigiameria, del bar gluten free timidamente con un piede sul marciapiede e uno sul privato...non si da mai. Tutti i negozianti senza cavalletti invece son stupidi o magari non si candidano... Interpretate un po voi le diverse battute... Sul trevisani direi che forse e' il caso di informarti un po' meglio tipo sul fatto della riunione del lunedì che non era ancora avvenuta per regolarizzare le esposizioni nonostante la prefettura le vieti...e mi rivolgo anche all.argano: Chi verifica e poi multa in tutti questi casi e' sempre la polizia municipale. Quasi quasi domani piazzo pure io un cavalletto per pubblicizzare senza pagare i 37€ di affissione che faccio ripetizioni.

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    8. Sai leggere? E leggi impertinente che non sei altrui. Non guardarci dall.alto...di cada tua.

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  8. Posso dire per esperienza che qualche ritardatario c'è stato tutti gli anni. E senza infierire su nessuno hanno provveduto (organi preposti, vigili, sindaco, amici, partiti, ecc) ad avvertire, chi aveva manifesti fuori o locandine non a debita distanza, di ottemperare. Il blogger in questione ha solo scoperto l'acqua calda, e se ne è fatto un vanto... Lasciamolo che si sbrodoli un po'! Poi magari scoprirà che qualcuno strappa manifesti, o copre gli altri con i propri, P occupa spazi non suoi, o affigge su spazi non autorizzati...e urlerà al complotto tentando di risvegliare la coscienza civica, ma non sa che per quanto si possa sbracciare, è una guerra che si combatte ad ogni votazione, e che solo chi è venuto da Marte forse ancora crede che possa far notizia!

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    1. Infatti, cavolo, pensa se faceva notizia.

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    2. Ma smettila con queste rispostine infantili! Non bastano i due estremisti politicanti seriali con le loro solite risatine.... Ti facevo più intell.. più furbo!

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    3. Il più furbo sei te che non ti firmi per evitare il pericolo che ciò che dici si possa confrontare con la tua faccia. E la tua storia.

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    4. perchè per te conta chi sono o quello che dico? qui si tratta anche tra anonimi, e da anonimo ho detto la mia su di un post. avrei trattato con te anche se tu fossi stato anonimo, e la cosa non mi interessa, poichè dovrebbe rimanere il contenuto di ciò che diciamo, piuttosto che le nostre identità! evidentemente le tue manie di protagonismo ti portano a questo, e stai certo che se io mi rivelassi, ciò che ho scritto avrebbe ancor maggior valenza, ma non lo farò per rimanere neutrale nel dibattito. ...si vede che ho detto cose giuste, se non hai ribattuto ai concetti, ma, a mo' di infante, hai spostato il discordo sulle facce... vallo a dire a papy che qualcuno ti ha fatto la bua....

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    5. Guarda che sei tu che dalle 12.18 ti preoccupi per me e la mia psicologia, invece di parlare del merito della questione. Vedi un po' se ti pare un comportamento maturo e corretto... A me il ritratto psicologico dei giornalisti che danno le notizie appare semplicemente per quello che è: il preambolo di una cultura mafiosa.

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    6. Quanto te picchi quando non e' del tuo stesso parere e ti contesta...ma vuoi sempre aver ragione. Lei non e' il padre eterno e l.anonimo le ha risposto argomentando educatamente. La smetta e si documenti. Argano per favore, non prenda le difese del trevisani perché così sembra che vuol proteggere la categoria giornalisti-giornalai-blogger e il suo buon lavoro di informazione si vanifica. La prego, non risponda che a casa sua decide lei anche se e' così. Grazie invece per il blog, grande occasione di dibattito e in alcuni casi ironia. Seppur amara.

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    7. Io non difendo Trevisani. Ma non puoi certo obbligarmi a riferire di bugie. Come stanno le cose sul divieto di affissione?
      Stanno che la Prefettura l'anno scorso ha emanato delle circolari dispositive correttamente riportate dal suo blog. E quelle circolari dicono che i "points elettorali" (senza specificare se sono in suolo privato) non possono esporre i cartelloni elettorali (se non su cavalletti all'interno dei locali). Questo, ripeto, lo ha deciso la prefettura, non io. Per dirla tutta, l'Avv. Bianchi ha fatto presente al Segretario Generale e alla responsabile dell'ufficio elettorale Dott.ssa Susanna Righi, che esiste una norma, appunto, che distingue il luogo pubblico da quello privato ad uso pubblico (come nel caso delle sedi di Giri e Mozzicafreddo).
      Pertanto, per quanto ne so, il Segretario Generale ha nuovamente interessato la Prefettura di Macerata per un ulteriore parere.
      Per cui vediamo come va a finire: se la Prefettura, si dovesse rimangiare i pareri emessi un anno fa in occasione delle elezioni Regionali, e disporre diversamente, ne riferirò su questo blog.
      In caso contrario, vale quello riportato sul blog di Trevisani.
      Ovvero, le disposizioni dettate dalla Prefettura un anno fa.

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    8. Sui Points la Prefettura ha detto le stesse cose di sempre anche il 23 marzo scorso, per istruire il popolo tutto sul voto referendario. Certo, se prossimi giorni il Prefetto si mangia parola e cappello come Rockerduck, allora vuol proprio dire che viviamo in Piddonia, che vi devo dire, e ci regoleremo - non io - di conseguenza.

      Rispondo volentieri a 10:15: 12:18 ha detto in 4 parole perché faccio il blog, che intenti ho, che idea ho di me stesso, che sono vanitoso - Emilio, siamo in due a firmarci qui dentro, siamo vanitosi, hai capito? - e altre amenità che di educato hanno poco, se per educazione intendiamo innanzitutto il rispetto di chi legge.

      E secondo me non è rispetto attaccare la persona per indebolire i contenuti e le parole di quella persona: o Giampaoli - involontariamente, è chiaro - non vi ha insegnato niente, a voi 1-2-3 che vi firmate e rifirmate anonimi, per dire - educatamente, però - che "un giornalista ha un processo" (sì, ho querelato una persona a settembre 2014, e 11 novembre ci vediamo in Tribunale, ma il prcessato è l'altro...)?

      Poi, "La smetta e si documenti". Su che cosa? Non sarà - glielo chiedo educatamente - che si picca lei, 10:15, per essere stato colto in fallo?

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    9. In fallo de che? Le multe non sono state fatte perché era in programma la riunione e a discrezione dei vigili dunque non le hanno fatte. Compresi i cavalletti,politici e non, nessuno li multa se non su esposto dunque su denuncia e quindi i vigili dono costretti a farle. E dai il tempo di toglierli, ai politici, che stavano aspettando la riunione. E chi parcheggia in doppia fila? Tutti da multare. Ma si chiude un occhio. Tu che vai in bici sul lungomare in orario di soli pedoni? Tu che entri in zona pedonale da una via errata? Tutti da multare. Tu che bevi al gatto e che ti metti in auto con tasso alcolemico di 0,7. Multa.non facciamo i paladini del nulla... Stiamo coi piedi per terra e non creiamo casi inutili.

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    10. Siccome aspettavano la riunione per sapere istruzioni hanno tolto i manifesti almeno quattro ore prima della riunione... Molto logico. Comunque era solo un post, ha fatto bella figura chi è rimasto zitto, specialmente quando si confronta un caso pubblico con alcuni casi privati buttati lì per ipotesi.
      NB Io le multe le pago. Volentieri.

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    11. Se non li tolgono perché non li tolgono.. Li tolgono allora erano nel torto. Ti han già spiegato che aspettando la riunione han cominciato "blandamente" a toglierli. Sai leggere o vai col paraocchi? Si parla pure di cavalletti e i 37 € valgono per tutti , politici o no, se son sul suolo pubblico. Enamadonna come le paghi volentieri le multe, ce credo! E cmq era un esempio: Chi e' senza peccato scagli la prima pietra... Tu non parcheggi mai in seconda fila? Rispetti sempre i limiti? Bevi e non guidi? Se fai una di queste cose sei nel torto tanto quanto quelli dei cartelli. Quindi un momento di stallo ci poteva anche stare. Sottolineo che non faccio parte di nessun partito perché nessuno mi rappresenta.

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    12. 1. Sul togliere i manifesti ti ho solo risposto 23:33, perché non mi quadrava la tua ricostruzione. 2. Io non ho fatto ricostruzioni, ho mostrato dei fatti e dei documenti. 3. Le multe c'è chi prova a non pagarle, immagino anche politici, immagino anche spesso. 4. Stai teorizzando che giornalisti, cittadini, attivisti e magari anche politici non devono parlare se non hanno fatto percorso netto in 20-30-40-50 anni di vita?? Una mordacchia perfetta! Tutti zitti e votamo chi offre/comanna deppiù! Wow. 5. Dal modo in cui confondi persone, pensieri, fatti e pubblico/privato spero tanto che tu non faccia politica. 6. Credo sia una speranza vana.

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    13. 1. Era una ricostruzione legittima in attesa della riunione. 2. I fatti erano ...la riunione da fare. 3. Le multe..spesso si chiude un occhio o si aspetta prima di farle...come il parcheggiatore del corso che 2 minuti te li concede. 4. Sto teorizzando solo di aspettare 3 giorni...fino alla riunione. Chi offre comanda di più non centra proprio su questo discorso. 6. Non confondo nulla. Tu casualmente non hai visto il cavalletto di upp su suolo pubblico per oltre 7 gg aggrratisse... Per me si può anche chiudere un occhio..ma si chiude per tutti e non solo per upp. 7. Inoltre non ho confuso fatti o persone. Tu vuoi confondere coi tuoi giri di parole.

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    14. Dimenticavo... Non simpatizzo per nessuno dei candidati, tu per chi simpatizzi? Tutti dicono per upp...chissà, io non lo ipotizzo nemmeno ma molti ti danno per schierato... Fai un po te come comportarti. Già ti sei bruciato professionalmente.

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    15. Per 15:01 13 mag.

      NB
      Cavalletti cartelloni etc prima del 6 maggio erano da semplice multa, dopo il 6 maggio comincia la campagna elettorale regolata dalla legge 212/1956 con modifiche, e si entra nel penale oltreché danneggiare le altre liste - che era il tema del mio post: forse dovresti aprirti un blog! O leggerli meglio!

      NBB
      Il 5 maggio alle 16h30 in Prefettura hanno regolato la faccenda - presente Giovanni Mozzicafreddo per Insieme alla Gente - io ho girato il video la sera dell'8 maggio, se volevi un altro orario è un problema tuo...

      Ovviamente, come immaginava Argano, ribadisce la Prefettura al punto 4: "Detta esposizione è invece vietata nelle vetrine dei cosiddetti Points elettorali (...). In tal caso i manifesti possono essere affissi alle pareti interne dei locali o servendosi di pannelli mobili" (cap. 1_4).

      Ancora la prefettura destina la propaganda fissa agli "spazi regolarmente autorizzati alla data di convocazione dei comizi elettorali" (cap. 1_1).

      http://www.prefettura.it/FILES/AllegatiPag/1193/propaganda_elettorale_05_giugno_2016.pdf

      Buona giornata!

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  9. A me che non ho ciliegi in casa, qualcuno può spiegarmi se la vela sabato pomeriggio era abusiva e perché?
    Grazie.

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  10. La cosa bella è vedere il Trevisani rispondere in questo blog perché nel suo non ci va nessuno

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    1. Non penso questo corrisponda al vero. Trevisani ha fatto la scelta di non pubblicare commenti anonimi. E l'anonimato è oggetto del post di oggi, se lo hai letto bene.....

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  11. Ma tra tutti voi commentatori legulei qualcuno sa dirmi la differenza tra suolo pubblico e suolo privato ad uso pubblico?

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  12. Trevisani Trevisani, come al solito fai finta di non capire....... Perché non rispondi a chi ti ha chiesto perché non hai fatto un video al treppiedi di UPP stazionato per 15 giorni sul suolo pubblico in maniera presumiamo abusiva? È gradita una tua risposta, non rispondere solo a quello che ti fa comodo

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    1. 1. Non ho notato il treppiedi "stazionato" etc (ma vado a vedere nel mio archivio), cmq ho anche una vita e un lavoro. 2. Non ho fatto la foto nemmeno alla locandina fuori dalla sede di Lega-FdI. 3. Perché la foto non l'hai fatta te, leoncino? Mi sa che non hai capito il senso del post di Emilio... Mi sa che non lo PUOI capire!

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    2. Trevisani puoi rispondere a questa domanda: secondo te perché ai tuoi post mettono mi piace splo quelli di Upp? E non dirmi perché sono amanti dell'informazione libera per favore perché sai che non è così

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    3. Alessandro sei una persona intelligente ed estremamente capace. Potresti vedere ed interpretare le cose con il giusto distacco. Accettare le provocazioni come parte del "gioco", puntare ai problemi delle persone, ai loro desideri, dare voce alle loro aspirazioni. Potresti guardare oltre le apparenze ed invece troppo spesso ti vedo ergerti a depositario di verità assolute chiosando chi ti critica in modo quasi convulso. Perdonami la franchezza ma il tuo video, la voce quasi strozzata in gola sembrano preludere al racconto di verità sconvolgenti...Poi quando si capisce di cosa parli cadono le braccia. Credo ci siano sempre persone a cui non risultiamo simpatici ma penso che l'aspirazione di ogni individuo sia essere rispettato (se non stimato) anche da coloro che non ci amano. Va bene segnalare ciò che non va ma occorre a mio avviso dare il giusto peso ad ogni cosa per non rischiare di essere ignorati quando finalmente ci sono cose serie ed importanti di cui dover parlare. Vola alto Alessandro, ne sei capace.

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    4. Grazie 21:00, ma perché non firmarti?
      La voce era strozzata perché sono fuori allenamento...
      Quanto al giusto peso avevo scritto "magari le infrazioni fossero sempre queste"...
      Credo che la cosa sia diventata "heavy metal" per le reazioni di qualche signore abituato alla bambagia dei giornali_ristoranti, dove chiediìono e ottengono primo-secondo-dessert.
      Il distacco a volte manca e deve mancare: questa è la mia città - e come diceva Heidegger "siamo sempre in una tonalità affettiva", del resto "non siamo mica robot"(cit.).
      Ti quoto la cosa delle risposte convulse: si chiama "convulsione da anonimi", trovami altri 2 nelle Marche che come me e Emilio parlano col muro...

      Concludendo: se volo "basso" sono pusillanime, se volo "alto" mi dicono di calare dal ciliegio... Quoto Lee Masters!

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    5. Alessandro chi sono ha poca importanza. Sono più per le idee che per il volto e la voce di chi le professa. Il distacco cui facevo riferimento non è ovviamente riferito alla nostra città che io amo quanto te, ma all'amore che abbiamo di noi stessi. Spesso troppo. Una filosofa francese di nome Simone Weil sosteneva che "l'attaccamento è fabbricatore di illusioni; chi vuole il reale deve essere distaccato". Guardarsi e giudicarsi da fuori o meglio ascoltare. Non ho altro da aggiungere e ti ringrazio per avermi risposto.

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    6. Walt whitman scriveva "i contraddict myself" , contraddico me stesso nel senso di cambiare opinione crescendo e comprendendo eventuali errori. Lei trevisani si contraddice solo per difendersi dai commenti, che sono opinioni altrui. E non faccia il Calimero, non si attacca lei ma il modo di fare, forse l.educazione mostrata, la mancanza di cura o di correttezza o professionalità o imparzialità. Ci pensi, non serve una risposta

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    7. Impari l.educazione e non sia arrogante perché poi diventa odioso e ancor più maleducati

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    8. Pensi che bella città sarebbe senza la mia arroganza. Chissà, nel 2021...

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    9. Sei Dio in terra? Per come si comporta, direi che e' dolo un supponente schierato non apertamente ma ben definito da che parte

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    10. E te sei un vigliacco che si approfitta del fatto che mi firmo per attaccare la persona anziché controbattere i contenuti.
      Ma poi Dio in terra per che cosa, aver ironizzato sul falso problema di una notizia scritta in un blog?? Risate del pubblico...

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    11. Zelig! Sei schierato con upp e si vede. Non posso dire che sei al soldo di upp perché non sarebbe confermato da pezze di appoggio

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    12. E tu che dici questo al caldo e al sicuro dell'anonimato devi essere uno di quelli che mi invitano a non fare gossip e allusioni, e ad essere "più professionale", giusto? Ciao leoncino! Un bacino! <3 <3 <3

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  13. Ve lo dico dopo chi sono10 maggio 2016 alle ore 18:54

    Ma nessuno ha letto il post? Vi siete fermati al nome di Trevisani? A me sembra che l'argomento è ben più importante! Parla di noi e dice che siamo diventati persone che si nascondono dietro l'anonimato pur di non metterci la faccia! Ci avete fatto caso che su facebook i post de l'Argano non sono commentati??? Ah, è certo, lì si scoprirebbe la nostra identità...poi sul blog più di 20 o 40 commenti. Ecco chi siamo! Un branco di criticoni senza palle! Ne vogliamo parlare????

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    1. Mica l.ha detto. Chi sei? Ma uno farà come caxxo gli pare...

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    2. L.asino mia m.ha ditto recchio'!

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  14. Caro Trevisani, non fartene un cruccio per i commenti sciocchi che vedi.
    E' il frutto del'anonimato e, dunque , la parte peggiore che è comunque minoritaria.
    Vai avanti così perché molti ti apprezzano.

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    1. Si quelli di UPP come te.

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    2. Curioso criticare anonimi commentatori rimanendo ugualmente anonimo. Sei uno di Upp?

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  15. Mmmmh, quando un giornalista (e simili) entra nei giochetti della politica, di ogni livello e senza dichiararlo, la cosa comincia a staccarsi dalla oggettività e l'autorevolezza inizia ad appannarsi.

    P.S. - L'anonimato, se non è palesemente offensivo, non fa male a nessuno. Può essere solo una questione tecnica di scarsa dimestichezza con tutto il mondo (astruso) della comunicazione attraverso Internet & C..

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  16. Non ero amato da quelli del villaggio,
    ma tutto perché non avevo peli sulla lingua,
    e affrontavo chi si prendeva gioco di me con una protesta diretta,
    senza nascondere o nutrire segreti rancori o rammarichi
    E' molto lodato il gesto di quel ragazzo spartano,
    che si lasciò divorare senza un lamento.
    E' più coraggioso, credo, strapparsi il lupo di dosso
    e combatterlo apertamente, magari per strada,
    fra polvere e urla di dolore.
    La lingua sarà forse un organo ribelle ma
    il silenzio avvelena l'anima.
    Mi biasimi chi vuole, io son contento.

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    1. Va be', lasciamo da parte la retorica. La vita del giornalista (e simili) è fatta di gioie e dolori, di soddisfazioni e di delusioni, di successi e di errori (in gergo mi pare che si chiamino "buche"). La cosa importante è fare il proprio lavoro con trasparenza e onestà, innanzitutto vero se stessi. Quanto al clima generale, credo che a Porto Recanati ciò che sia fondamentale è avere chi (una istituzione, un'associazione, un partito, una persona) che parli apertamente di URGENZA DI LEGALITA', lasciando in cantina l'immagine della cittadina tutta "core e sentimento", cara solo a certi nostalgici in via di... esaurimento. Andare avanti e guardare la realtà per quella che è, non per quella che sta nelle fotografie dell'album del matrimonio di nonna.

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    2. 11:21, ti quoto integralmente. E se sapessi chi sei ti offrirei un caffè. Che cosa ti impedisce di firmarti? La stessa cosa che impedisce ai candidati di esporsi su social, commenti, incontri pubblici? Ho capito, avremo ancora parecchi alzatori di mano in Consiglio Comunale...

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    3. La colpa e' di chi li vota. E' nostra!

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    4. Sono quello delle 11,21. La sostanza non sta nella firma, ma nelle idee che vengono comunque espresse e fatte circolare. Cosa che mi pare già qualcosa in una realtà locale dove il valore o meno del pensiero viene ancora troppo spesso misurato su CHI lo esprime. Comunque grazie per il... caffè!

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    5. A leopardiiiiii...

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    6. Non è mera curiosità la mia, vorrei che la gente si esponesse per spronare anche chi non parla neppure da anonimo...

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    7. Ma si trattava solo di aspettare 3 giorni per avere una regolamentazione definitivamente chiara... Non sei il salvatore della patria, sii consapevole

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  17. Questa spasmodica rocerca del pelo nell'uovo nata con il dipietismo non ha mai portato a nessun risultato politico dinrilievo...

    Anche perche puntualmente si scopre che i paladini della giustizia fanno le stesse cose degli altri...

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    1. Non solo. Siamo talmente abituati a leggere una stampa fatta di comunicati e interviste sdraiate che se uno solleva una questione "eh allora sei de Riccetti! Sei del M5S!". Insomma, torniamo al titolo del post: la libertà fa paura a chi non ha il coraggio della libertà.

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    2. E sarai brao solo tu o nepote

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    3. Il problema è quando le si solleva solo in senso unico, contro il nemico di turno ed ad orologeria.

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  18. Per allontanare il sospetto di "giornalismo a orologeria" dovrei star zitto in campagna elettorale, giusto? Cioè quando anche gli svenuti per strada si domandano che succede a Palazzo Volpini? Figuratevi che ogni tanto arriva gente del Porto che mi chiede "Ma che, c'è il commissario, giusto? O è andato via?". Così stiamo messi.

    Ma certo, tra amianto, antenne selvagge, emissioni incontrollate, come back della banda Schiavi, auto a fuoco, minacce alla stampa, acqua potabile che manca all'HH con 440 minori dentro - e vanno a scuola coi figli vostri - il Grande Problema Sociale di cui parlare a metà maggio è il mio blog... Non sarà che invece il mio blog è il Grande Problema delle Panzechiare??

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  19. Oh Trevisa' il problema tuo è che le pulci le fai quasi sempre a senso unico e quasi sempre sembra, su richiesta. Pure il video dei manifesti, ormai tutti sappiamo che c'è un gruppo che ha esposto fuori della sede e su suolo pubblico, un cavalletto, (diciamolo pure quelli di UPP, e gira anche una foto) senza né richiedere né quindi pagare occupazione di suolo pubblico. Guarda caso in quella settimana in cui è stato esposto ci riferisci, ti sei ricordato di avere anche una vita privata e che quindi non hai potuto constatare. Poi però domenica sera verso le 23, quando tutto il mondo si ritira in casa per iniziare una nuova settimana, ti aggiri per il porto, telecamerina in mano, con voce rantolante e sommessa da scoop stile watergate, a raccontarci una pseudo anomalia. Quanto sono lontani i tempi in cui facevi le inchieste sulla vicenda del Burchio, dove li, si, hai fatto un enorme servizio d'informazione. Che diavolo ti è successo dopo? E non mi venire a dire che passato il Burchio, ti sei dedicato a fare le lastre alle liste, perché io di domande scomode da parte tua le ho sentite fare solo a Giri. Protezione Civile, Piano antenne, KHAI, SKEMA ecc. Sai quante ce ne erano da fare...ma li hai taciuto. Ahi noi!

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    1. 17,20, sono addolorato. Mandami la foto del cavalletto, ci faccio un post, tesoro. alessandro@gmail.com

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    2. Ooohh...finalmente un post che esce dall'anonimato!

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