QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

mercoledì 27 gennaio 2016

SEL: IL COMUNICATO ELETTORALE

Sinistra Ecologia Libertà Porto Recanati - Comunicato stampa Il 21 gennaio 2016

 Il gruppo comunale di Sinistra Ecologia e Libertà ha svolto una riunione per valutare la situazione amministrativa dopo la crisi del maggio 2015, del commissariamento prefettizio e delle elezioni comunali che si svolgeranno nel giugno prossimo. SEL esprime seria preoccupazione per le divisioni non solo politico programmatiche sorte tra le forze politiche e civiche che nel 2014 diedero vita alla coalizione "Noi per Porto Recanati". Lacerazioni che oggi, risultano essere pregiudizievoli per la nostra cittadina e per le prospettive future di un centro sinistra ampio e articolato. La divisione non paga e tanto meno paga la presunzione di "fare da soli". Abbiamo di fronte forze palesi e nascoste che non hanno alcun interesse a sostenere "un'azione amministrativa di rinnovamento e di progetto" per Porto Recanati. Al contrario, come avvenuto nella vicenda di nuove lottizzazioni speculative, tali forze economiche o gruppi di pressione, sono lì a contrastare ogni forma di autonomia decisionale del comune facendo leva su una sorta di ricatto morale e materiale e utilizzando a proprio piacimento stampa e media. Il comune sia ben chiaro è il titolare primo della programmazione e dello sviluppo del territorio. Noi operiamo perché questo concetto di legalità mantenga il suo primato. E’ compito di quanti affermano di crederci lavorare per unire piuttosto che per dividere; elaborare con la partecipazione dei cittadini e non nel chiuso delle stanze degli addetti ai lavori un programma fondamentale per la città; adoperarsi per garantire candidati/e giovani, innovatori e arricchiti da esperienze consolidate sul campo amministrativo. Per fare ciò il gruppo comunale di Sinistra Ecologia e Libertà ha valutato criticamente e auto criticamente il lavoro svolto dall’amministrazione Montali nell'anno nel quale è stata in carica. La situazione politica porto recanatese permane difficile per i motivi su esposti e per l’assenza ad oggi di una alternativa credibile. Inizia dunque il nostro percorso preparatorio verso la campagna amministrativa fondato su tre elementi: unità e coesione – spunti programmatici – innovazione di metodo e di rappresentanza. Promuoveremo appositi appuntamenti e incontreremo quanti lo riterranno opportuno e utile agli scopi e agli obiettivi dichiarati, specificando che sino ad oggi SEL non ha ancora raggiunto accordi o stretto patti con forze politiche e civiche locali. 

7 commenti:

  1. Io l'autocritica di SEL sulla giunta Montali non l'ho vista da nessuna parte.
    Argano tu ne sai qualcosa?

    RispondiElimina
  2. Nelle bacheche politiche. Sveglia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le leggo ma non ho visto mai una "AUTOCRITICA" profonda che si possa chiamare così.

      Elimina
  3. Beh fino a prova contraria, loro sono rimasti fuori dai giochi sino a quando la Montali non ha deciso per il ripescaggio salvagente di Palestrini. Una cosa però vorrei chiederla ai vendoliani: quando al vostro capogruppo fu proposta la (semplice) nomina nel CdA della Farmacia, avete rifiutato per una questione di solidarietà nei confronti di Agostinacchio che veniva messo sui carboni ardenti da Upp. Neanche un mese dopo, tuttavia, accettavate di buon grado l'assessorato che fu di Fiaschetti. Qui c'è qualcosa proprio che non quadra. Mi sarei aspettato un mea culpa su questa circostanza, invece non se ne fa minimamente accenno. Volete farmi credere che avete accettato per rispetto della coalizione di cui facevate parte? Tempo fa leggevo qualcosa di un membro di Upp che non ve le mandava certo a dire su questo fatto. Avrà colto nel segno?

    RispondiElimina
  4. Definire "gruppo" 4 persone, mi pare una distorsione della realtà! Cosa cercano? Nuove leve o nuove idee? Entrambe? A me questo articolo comunica un fallimento ancora prima di iniziare qualcosa...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per la legge italiane da 3 persone in su ci si può considerare associazione!

      Elimina
  5. Vi siete chiesti come mai i "padri nobili" del movimento SEL a Porto Recanati, nato dall'esperienza di Sinistra Democratica, hanno ripudiato il progetto politico, lasciando spazio a chi proveniva da correnti denominate fantasiosamente "in fondo a sinistra" oppure transfughi di altre impalpabili esperienze partitiche?

    RispondiElimina