QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

mercoledì 2 dicembre 2015

RIQUALIFICAZIONE DELL'HOTEL HOUSE

Normalmente in campagna elettorale, una delle promesse più gettonate é quella che più o meno suona così:

"Tramite progetti dedicati, reperiremo tutti i fondi messi a disposizione dalla Presidenza del Consiglio o dal Parlamento Europeo per progetti specifici"

Bene, il nostro Comune, gestione commissariale, é passato dalle parole ai fatti.

L'area interessata é quella dell'Hotel House. Le risorse econoniche sono messe a disposizione tramite un dispositivo di legge dalla nostra Presidenza del Consiglio.

Trovate tutto qui. E qui.

Un plauso ai funzionari che hanno prodotto il progetto, al Segretario Generale e al Commissario Passerotti.

E speriamo che vada bene e che si possano reperire le risorse a disposizione.

 

 

 

6 commenti:

  1. Mi piacerebbe capire come mai un progetto che poteva essere l'unica possibilità di reperire fondi per la struttura privata e per la ristrutturazione delle aree condominiali del palazzo, delle fognature, dell'approvvigionamento idrico, si risolve sempre con la riqualificazione dei soliti luoghi dove operano gli operatori sociali. Ascensori, scale, vetri, antincendio, fughe di sicurezza, montacarichi, nulla di tutto questo.
    Plauso al commissario che almeno ha pensato ad un progetto da presentare, ma il contenuto del progetto lo vedo molto pilotato.

    RispondiElimina
  2. Se sono rose fioriranno.
    La riqualificazione dell'area circostante ha certamente una grande importanza perché il controllo sociale porta a ridurre i comportamenti antigiuridici che sono il terreno di coltura del degrado sociale e della criminalità.
    Purtroppo non è possibile intervenire sulla struttura in quanto proprietà privata e d il degrado della stessa rimane e, purtroppo, il ghetto degli extracomunitari continuerà ad esistere.
    Quindi la cura, pur sempre encomiabile ed auspicabile, è sempre sintomatica perché l'Hotel House potrà essere riqualificato solamente intervenendo sull'edificio e sul controllo dei suoi abitanti, e sul miglioramento della disponibilità economica dei condomini.
    E qui il problema si fa duro................

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Veramente il bando in questione poteva essere indirizzato verso le aree private se queste costituivano una criticità molto accentuata dal punto di vista sociale.
      E cosa meglio dell'Hotel House?
      Il punto è sapere come mai si beneficiano sempre gli stessi attori mentre gli abitanti dell'Hotel House restano sempre a guardare chi organizza la loro educazione e decide per loro.
      Il degrato strutturale dell'edificio non è, se non in minima, quasi insignificante percentuale, imputabile agli attuali abitanti e proprietaridel palazzo. Sarebbe invece da fare una bella ricognizione nel passato e nelle passate amministrazioni condominiali, nei bilanci reali e nel modo di amministrare il denaro che proveniva dai versamenti dei condomini.
      Inoltre viene da chiedersi come mai una struttura che da anni è una minaccia latente di crisi sociale per tutta la città sia stata trascurata fino ai risultati che sono sotto gli occhi di tutti, proprio dalle amministrazioni comunali che si sono succedute al governo della città. Se non altro, almeno questa ultima amministrazione ha avuto la buona volontà di impegnarsi per ripristinare un'amministrazione condominiale che latitava da anni, inserendo il commissario nominato dal giudice.
      Se non si interviene sulla struttura e non si agisce per la sicurezza e la salute dei condomini quando si può, inizio a domandarmi se ce ne sia veramente la volontà, se non quella di assicurare lavoro alle cooperative e agli operatori del sociale.

      Elimina
    2. Bisogna tenere presente che non si può spendere danaro pubblico per un edificio privato, questo concetto vede essere chiaro.
      Pertanto la riqualificazione dell'Hotel House ad opera della pubblica amministrazione può avvenire solo in maniera indiretta riqualificando le aree pubbliche attigue.
      Certamente non è la soluzione del problema perché il degrado dell'immobile non è solo materiale ma è, sopratutto, dal punto di vista sociale.
      Il problema dell'Hotel House è come il cane che si morde la coda.
      L'edificio nel corso degli anni ha subito un degrado costante ed inarrestabile a causa della difficoltà di gestione di una mole del genere.
      Quando un edificio degrada, perde il suo valore, e viene abitato purtroppo dagli emarginati e poco abbienti, al gestione diventa difficoltosa per aumento delle morosità che sono difficili da recuperare.
      Allo stato non riesco a vedere una soluzione da parte della pubblica amministrazione.

      Elimina
    3. Se leggete il bando, al paragrafo 3, sui requisiti per l'oggetto di destinazione del bando, viene specificato "edifici pubblici o PRIVATI".
      Il bando avrebbe potuto essere strutturato in modo diverso per beneficiare gli abitanri del palazzo e riqualificare socialmente l'edificio, piuttosto che portare sempre acqua al mulino delle cooperative sociali che di bando a disposizione per svolgere il loro operato ne hanno a centinaia. Ma quello che mi chiedo è: c'era l'interesse a farlo? Chi ne avrebbe beneficiato? Un palazzo con 2000 abitanti e solo 100 elettori?

      Elimina
    4. Leggendo il bando, al punto e) si può annotare:

      - interventi finalizzati alla riqualificazione dei beni pubblici o beni privati che assolvono ad un interesse pubblico.

      Chiedo a tutti i giuristi che frequentano il blog: l'Hotel House, è un edificio che "assolve" ad interesse pubblico ?

      Secondo me no.

      Elimina