Ricevo e pubblico dal Comandante della Polizia Municipale Dott. Sirio Vignoni la nota che trovate sotto. A specifica della stessa, in relazione ai fatti narrati con citazione di protocolli dal Funzionario della P.M. mi sembra di dover sottolineare alcuni aspetti:
a) La delibera n° 108 del 14/05/2015 (con Palestrini Assessore al Commercio e cronologicamente riferita a cinque giorni prima della caduta della Giunta Montali) non è stata recepita dai tre uffici competenti (Polizia Municipale, Commercio e Lavori Pubblici) e non solo dalla Polizia Municipale.
b) Successivamente a tale delibera (in data 03/06/2015) il Comandante Vignoni recependo varie lamentele della cittadinanza ha ritenuto opportuno emettere una ordinanza di posizionamento di dissuasori davanti alle Gelaterie Giorgio e Guido, allo scopo di contrastare il fenomeno di "sosta selvaggia" che in quei luoghi è piuttosto frequente. Tale seconda ordinanza, di fatto contrastava, per contenuti e sviluppo della viabilità, la sopra citata delibera. E la rendeva praticamente inapplicabile. Di qui, dunque, questa sorta di nulla di fatto e di perpetuo immobilismo, anche in considerazione del fatto che non solo la Delibera ma anche la stessa Ordinanza di P.M. è rimasta senza applicazione.
Ne è susseguita una situazione di stallo che ha portato alla non risoluzione della problematica. E ad una viabilità che, durante lo svolgimento del mercato, rende impossibile la circolazione a ridosso della Piazza in uscita dal paese.
L'ARGANO
NOTA DEL DOTT. SIRIO VIGNONI
In riferimento al comunicato emesso in
data 16/12/2015 da Alternativa Civica e Paese Vero dal titolo “Un paese ostaggio del mercato!!!”, debbo
intervenire purtroppo “direttamente” a specificare le inesattezze contenute nel
comunicato e quindi alle accuse ingiustificate e dirette alla mia persona nelle
funzioni del ruolo da me ricoperto.
Da un punto di vista tecnico e
cronologico il procedimento amministrativo era iniziato con una nota
(protocollo n. 21502 del 10/09/2014) con la quale l’ex Assessore al Commercio
Fiaschetti A. chiedeva agli Uffici interessati (Commercio, Polizia Locale e
LL.PP.), “indicazioni per lo spostamento del mercato settimanale invernale…”.
L’Ufficio di Polizia Locale rispondeva
con nota protocollo n. 23009 del 25/09/2014, dopo aver delineato in una
riunione tenutasi il 18/09/2014, le modifiche individuate per la risoluzione
della questione.
Da quella data il “nulla” sino ad
arrivare ai primi di aprile quando veniva richiesto verbalmente un ulteriore
parere, che l’ufficio forniva all’Amministrazione in carica ed agli altri
Uffici Comunali interessati con nota protocollo 10470 del 16/04/2015.
L’Amministrazione su proposta
dell’Assessore al Commercio Palestrini emanava la Delibera di Giunta n° 108 del
14/05/2015, appena sei giorni prima
della sua decadenza.
A tale Delibera non è stata data effettiva
attuazione da parte dei tre Uffici interessati (Polizia Locale, Commercio e
LL.PP.), ognuno per quanto di sua competenza, si è ritenuto necessario, in
seguito a numerosi esposti di molti cittadini che si lamentavano dei parcheggi
e soste selvaggi davanti ai bar/gelaterie, che si trovano davanti al Castello
Svevo, emanare l' Ordinanza n. 143/15 del 03/06/2015 con la quale si disponeva
l’apposizione di dissuasori “del tipo colonnina” di fronte alle due gelaterie.
Tale Ordinanza, alla quale a tutt'oggi
non è stata data attuazione da parte del comune, contiene disposizioni che
sarebbero in contrasto con gli eventuali atti da adottare con il parere
espresso.
Quindi i “pareri”, al contrario di
quanto riferito nel comunicato, sono stati puntualmente forniti.
Ho incontrato solo una volta i "signori"
esponenti delle liste civiche in argomento, alla presenza del Commissario, ma
non ho mai dato loro rassicurazioni su alcun provvedimento.
Resta il rammarico per un attacco
personale senza precedenti, privo di ogni fondamento e totalmente gratuito, finalizzato
a denigrare la mia persona, nel ruolo e, forse anche a tentare di coprire o
giustificare verso i cittadini latitanze nei ruoli politici ricoperti in varie
amministrazioni di differente indirizzo politico, e responsabilità proprie che
per ogni buon conto si vogliono invece addossare ad altri, gettando fango su
chi al contrario ha operato con diligente efficienza e competenza in molteplici
situazioni di criticità che quotidianamente hanno interessato e interessano il nostro
territorio comunale.
Intendo naturalmente tutelarmi in ogni
sede per quanto pubblicamente
affermato e se qualcuno non sente la mia mancanza… già da subito me ne faccio
una ragione, pur restando come sempre a disposizione di tutti i
cittadini al servizio dei quali è rivolto il lavoro quotidiano mio e dei miei
collaboratori.
Porto Recanati, 18/12/2015. Il Comandante la Polizia Locale Sirio Vignoni
Bravo Comandante,il non rispetto verso le istituzioni ormai è una moda dilagante, se poi ad abusarne sono liste civiche che si considerano meglio dei partiti ad alimentarlo si capisce il loro valore!
RispondiEliminaQuando si dice la serietà e la competenza di un dirigente. Complimenti al Dott. Vignoni.
RispondiEliminaPaese Vero e Alternativa Civica, sarebbero? Agostinacchio e Fiaschetti?
RispondiEliminaCredo che in tutto questo ci siano da sottolineare due cose incresciose, la prima che la volontà di una giunta, oltretutto avallata da uno degli uffici competenti, non sempre si tramuta in fatti. Seconda cosa, l'attacco ingiustificato delle due liste civiche al dott. Vignoni; il sig. Fiaschetti, che ora si erge a paladino della giustizia, dove era prima della delibera N°108? Si è dovuto aspettare che diventasse assessore Palestrini per deliberare lo spostamento del mercato ed ora, una volta fuori da ogni responsabilità, Alternativa Civica e Paese Vero si mettono a denigrare una persona degna di rispetto come il dott. Vignoni. Bisogno di visibilità? Sono contento che il comandante dei P.M dichiari di volersi tutelare in ogni sede. Le garantisco che molti portorecanatesi la stimano e sentiranno la sua mancanza.
RispondiEliminaCi credo che dal 25\09\2014 al 16/04/2015 non sia pervenuto più nulla agli uffici di competenza, la giunta era impegnata prima con il "Burchio" poi con il giochetto " mi dimetto io, no mi dimetto io!".
RispondiEliminaSelezionare un Ufficio per muovere delle accuse lo trovo assurdo e la competenza del Comandante è fuori discussione!!!
RispondiEliminaMi spiace constatare che la prossima campagna elettorale sia già iniziata con questi toni, spero che sia stata solo una caduta di stile!
Molte cose ci sono da fare a Porto Recanati ma sinceramente ritengo che il mercato del giovedì non sia tra i problemi più eclatanti che riguardano il nostro paese.
Scogliere, fiumarella ,frequentazioni pineta , spaccio , verde , spazi per aggregazione prima , sennò cosa si può acquistare a Porto Recanati solo buche, cacca di cani e sputacchi a gogò , sporcizia , sacchi di immondizia a ruota libera ecc..ecc... tutto degno di un paese-città a "vocazione turistica".
RispondiEliminaE' possibile sapere come può l'ordinanza 143/15 del 3/06/2015 (cioè 20 giorni dopo la delibera che disponeva lo spostamento delle bancarelle) contrastare un atto di giunta precedente? Chi ha emanato tale ordinanza?
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