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mercoledì 16 dicembre 2015

MERCATO SETTIMANALE? PARLIAMONE.....

Pubblico, si seguito, due comunicati che trattano lo stesso argomento. Il sempre chiacchierato mercato del Giovedì di Porto Recanati e la sua ubicazione ipotetica e attuale.

Il primo comunicato (pervenutomi cronologicamente prima) è quello di PAC. Che ritiene l'attuale sede del mercato inidonea e propone altre ubicazioni.

Il secondo comunicato è congiunto Alternativa Civica - Paese Vero. E descrive (definendone in modo chiaro le responsabilità) la situazione che si crea in uscita nord con l'attuale dislocazione del mercato. Speriamo ovviamente che un dialogo proficuo ed urgente tra i vari funzionari della macchina comunale possa mettere finalmente fine a questo disagio che, a quanto descritto nello stesso comunicato, ha già una soluzione già concordata tra le parti e ufficializzata con una vecchia delibera.




          PORTORECANATI A CUORE : I DISAGI DEI COMMERCIANTI 
Una vera e propria umiliazione quella subita dai nostri commercianti nella settimana appena trascorsa; recatisi in Comune con tanto di raccolta firme si sono visti negare una richiesta a nostro avviso più che legittima. Tale richiesta prevedeva che almeno per la viglia di natale il solito mercato del giovedì, venisse spostato in zona borgo marinaro, onde evitare una “chiusura” del corso e per agevolare il traffico di chi si appresta a fare gli ultimi acquisti.
Non è un mistero, la situazione di difficoltà che i commercianti locali affrontano da un po’ di anni a questa parte per via della crisi, basta fare una passeggiata per il corso durante la settimana o un sabato pomeriggio per rendersene conto, se poi si aggiunge anche il mercato degli ambulanti, che blocca la viabilità dell’arteria principale del nostro paese, lo svantaggio è ancora maggiore.Ovviamente entrambe le categorie sono degne di tutela e in periodi come questo pensiamo sia giusto collaborare e tentare di trovare una soluzione che permetta ad ognuno di svolgere serenamente la propria attività.
Ormai è chiaro però, che la scelta di collocare il mercato lungo corso Matteotti, obbligando l'uscita dal paese solo da via Cavour e via Bramante, penalizza non solo i commercianti a postazione fissa, ma l’intero paese che si trova paralizzato essendo compromessa la naturale viabilità giornaliera. Inoltre molte vetrine dei nostri esercizi commerciali si ritrovano sistematicamente a fungere da retrobottega delle bancarelle degli ambulanti.
Non ci sembra dunque questa la soluzione più adeguata, ma soprattutto più giusta verso coloro i quali l’amministrazione comunale si è sempre rivolta nelle occasioni in cui ci fosse necessità di reperire fondi per l’organizzazione di vari eventi.
Ma a parte questa doverosa precisazione è giusto che le arterie principali della città, Corso Mateotti e Lungomare Lepanto, restino libere, per una questione di ordine, pulizia e sicurezza. 
Pertanto, la collocazione ottimale per il mercato sarebbe quella del ex campo Nazario Sauro con servizio continuo di navetta ma considerato che nei nostri intenti, quell’ area rappresenta la soluzione ideale per la realizzazione di un park multipiano che magari consentirà anche di pensare -in futuro- alla pedonalizzazione del corso (anche solo in parte, da banca Marche a palestra Diaz) con apposito arredo urbano e rivisitazione del verde ecco che le soluzioni alternative da noi individuate sarebbero due: l’ubicazione in via Sorcinelli, anche in questo caso con un servizio navetta che agevoli gli spostamenti, o il tratto di strada che si estende da Borgo Marinaro fino alla stazione. 
Tali soluzioni sarebbero efficaci anche per il periodo estivo, poichè si eviterebbe il congestionamento del centro, e perchè no, l'usura del lungomare.
In questa maniera crediamo che non si danneggi nessuno, nè negozianti, nè ambulanti e sopratutto gli acquirenti.Il nostro paese ha bisogno di un mercato che sia comodamente fruibile, senza limitare la normale gestione dei negozi del centro, che sono una parte della nostra economia e che contribuiscono ad abbellire (rendere caratteristico) il nostro corso con le loro vetrine.
           Portorecanati a Cuore





UN PAESE OSTAGGIO DEL MERCATO !!!
Comunicato di denuncia di lentezza burocratica – ALTERNATIVA CIVICA e Paese Vero

Speriamo non ci vogliano i biblici 400 anni necessari a liberare il popolo d'Israele, per attendere la liberazione della nostra cittadina da un mercato che blocca la viabilità del centro storico in uscita nord. E dire che il nostro Mosè non dovrebbe mica separare le acque del Mar Rosso, ma solamente spostare circa 10 bancarelle.

Ma chi dovrebbe essere il nostro Mosè?
Nei giorni scorsi, qualche mal informato ex membro di maggioranza, volendo rispondere alle sacrosante lamentele dei commercianti di Piazza Brancondi, sosteneva che l'inceppamento burocratico fosse addebitabile alla negligenza del Geom. Daniele Re, quale responsabile dell'intero progetto di dislocazione di dette bancarelle. Niente di più falso ed evidentemente per qualcuno, anche tendenzioso.

Si perché noi di Alternativa Civica e Paese Vero, avendo più volte interpellato tutti gli uffici coinvolti nella questione ed ovviamente i rispettivi responsabili, siamo riusciti a ricostruire la vicenda.

Il tutto è stato avviato dall'ex Assessore al Commercio Attilio Fiaschetti, che su segnalazione di alcuni negozianti di Piazza Brancondi, Via Amendola e zona Castelnuovo ex Pescheria, ha dato impulso alla macchina amministrativa, affinché si risolvesse una problematica che ai suddetti operatori commerciali (tra cui la Farmacia Comunale), comporta una cronica perdita di fatturato. La labirintica via d'uscita nord, il giovedì, scoraggia molti utenti dal servirsi presso detti esercizi e il calo di guadagni inizia ad assumere proporzioni veramente allarmanti.
Oltretutto il tratto di lungomare di Largo Porto Giulio, durante il mercato, sembra ormai essere diventato passo carrabile.
Ad ogni modo, la passata Giunta, con delibera n. 108 del 14 maggio 2015, approvava il progetto di dislocazione delle bancarelle “incriminate”, con tanto di ratifica dell'Ufficio Commercio e dell'ex Assessore Palestrini. Poi? Il nulla...

Il Geometra Re (che ha avuto modo di spiegare come stanno le cose direttamente ai commercianti depauperati, andandoli ad incontrare di persona), ha riferito che per dare esecuzione al progetto deliberato e far si quindi, che il suo ufficio provveda a mettere in campo gli operatori per lo spostamento delle piazzole dei banchi, necessita del parere favorevole dell'Ufficio viabilità. Parere che latita dunque, da circa 7 mesi.

Ma chi è il soggetto chiamato a redigere questo parere? Nonostante a Porto Recanati sembra ci sia troppo timore a chiamare in causa direttamente i responsabili, noi abbiamo deciso di farlo.
Il parere di cui si è detto deve riportare la firma del Comandante dei Vigili Urbani Sig. Sirio Vignoni.
Caro Comandante, sappiamo che il 31 dicembre p.v., lei decadrà dalle sue funzioni per assumere il Comando di Polizia Municipale di Civitanova, ma è mai possibile che in 7 mesi non sia riuscito a trovare un po' di tempo per redigere questo parere? Anche in senso negativo magari per questioni di sicurezza, avremmo comunque apprezzato un suo intervento che invece a tutt'oggi rimane latitante.

Quante volte avendola incontrata in Comune anche alla presenza del Commissario Dott. Passerotti, abbiamo ricevuto da lei rassicurazioni sul provvedimento dovuto, per poi dover prendere atto di essere stati presi per i fondelli?

Nel bene e nel male abbiamo creduto in un falso profeta, altro che Mose', speriamo che con l'anno nuovo arrivi qualcuno che si dimostri semplicemente adempiente. Nel frattempo le auguriamo in bocca al lupo per la nuova nomina; certamente non sentiremo la sua mancanza!
          Alternativa Civica - Paese Vero 

12 commenti:

  1. Ho un negozio sul corso e dissento dalla volontà espressa dai colleghi di spostare il mercato,quando era in via dei cementieri il giovedì mattino il corso era deserto.gli aggiustamenti si possono fare nei particolari casi di disagio ma non siamo tutti contro il mercato ambulante a prescindere.

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  2. Si ma quando ci si fa un commento come quello del ano23:30 ci si dovrebbe firmate altrimenti potrebbe essere la voce di un ambulante

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    1. Sono un negoziante del corso e non la penso come i 4 che si sono lamentati dal commissario, aggiungo che sono contrario anche al progetto del park al vecchio stadio,di posti auto ce ne sono abbastanza e di colate di cemento ancora di più.

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    2. allora firmati, perché nascondersi dietro l'anonimato? comunque sia se a te non cambia nulla (aperto o chiuso) permetterai che la gente che non lavora rivendichi il sacro santo diritto di incassare qualche soldo per far giornata.

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    3. Bancarellaro!!!!!!!

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    4. Per quel che mi ricordo io , e' da quando sono nato che per i commercianti c'è la crisi.Una volta e' la crisi,un'altra il mercato, un'altra l'isola pedonale ecc ecc.
      Secondo me la crisi c'è stata, quella che ancora persiste nei commercianti sta ancora nella loro testa,la mancanza di voglia di fare gruppo e magari inventarsi( da imprenditori bisogna investire)qualcosa per attirare la clientela che duri a lungo.I regali di Natale per il 24 di Dicembre la stragrande maggioranza Dell persone li ha già fatti non aspettano certo tutti quel giorno.
      Il 31 le persone aspettano solo il cenone,i soldi rimasti( forse della tredicesima) li tengono per il 5 gennaio quando inizieranno i Saldi!

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    5. Il discorso del l'anonimato è stantio,il turismo di massa è fallito ed esaurito,il turismo di qualità non fa per noi,negozi aperti tutti i giorni a tutte le ore era il sogno dei commercianti che adesso se la prendono (di nuovo) col mercato.di cosa vogliamo parlare?

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  3. Pensavo che PAC avesse una visione più liberale della città, purtroppo dimostrano un ingiustificabile corporativismo e una visione lobbistica delle cose! Peccato!

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  4. Le ultime righe polemiche, AC contro il comandante Vignoni se le poteva risparmiare.
    Speriamo di non vedere da qui a sei mesi una campagna elettorale solo volgare senza contenuti.

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  5. i commerianti di porto recanati sono stati ben contenti di avere il mercato sul corso all'inizio, anzi hanno spinto per una tale scelta. Ancora una volta si sono dmostrati di corte vedute...chi è causa del suo mal....

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  6. sentite io non sono un bancarellaro e nemmeno un commerciante ma un normale cittadino e dico che il mercato il giovedì è semplicemente passatemi il termine "una gran rottura di co....", risulta impossibile fruire dei servizi principali, se si prova a parcheggiare fuori dal centro...parcheggio non si trova...quindi all'anonimo che vede un sacco di parcheggi chiedo magari di poter parcheggiare sotto casa sua....e se si prova ad addentrarsi in centro si resta letteralmente intrappolati!quindi al di là dei commercianti il mercato in centro è insopportabile.

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  7. la situazione del mercato lungo il corso è insostenibile anche per chi ci abita! io devo portare il piccolo da mia suocera e ogni volta rischio di tardare al lavoro perchè resto bloccata per le vie!

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