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giovedì 10 dicembre 2015

GIOVANNI GIRI CANDIDATO. O FORSE NO....

Vi piaccia o no, il PD è rimasto l'unico partito a Porto Recanati strutturato in maniera democratica. Svolge assemblee congressuali, fa votare i propri iscritti, nomina un direttivo e un coordinatore e concerta (almeno in teoria dovrebbe essere così) le proprie scelte.
Questo fa del PD di Porto Recanati anche l'unica associazione politica potenzialmente "scalabile". Nel senso che se non vi sta bene l'attuale dirigenza, non dovete far altro che procurarvi un centinaio di tessere, depositarle in sede e far pesare i vostri voti. Per cambiare le cose e la politica della sezione locale.
Questo, che sembra essere un processo stupido, di fatto non è praticabile per altre forme di associazionismo politico presenti a Porto Recanati. E come tale va rispettato.

Specificato questo, io la prima dichiarazione rilasciata al Corriere Adriatico dal candidato sindaco prescelto e avallato dall'assemblea congressuale Giovanni Giri, proprio non l'ho capita. 

Ve la riporto:

"Ma ciò non vuol dire che se si troverà un accordo programmatico con altre forze politiche e dal confronto tra queste forze e il PD uscisse un nome ritenuto più idoneo del mio a portare aventi il programma concordato, io non sia disposto a fare un passo indietro. Ne faccio anche due, se ne va del bene di Porto Recanati"

Ecco, quella sopra, non mi sembra proprio la classica dichiarazione di chi, con entusiasmo, viene investito di un incarico di tale importanza. Lo avete mai visto un allenatore scelto da un top team che come prima dichiarazione vi dica: 

"la società ha scelto me, ma se nel mercato vi fosse un altro allenatore più idoneo e capace di me nel tenere unito il gruppo di calciatori, io faccio un passo indietro"

Io un allenatore del genere, con questo scarso entusiasmo, lo esonererei prima di cominciare il campionato.....

Ma Giovanni Giri è politico navigato, uomo colto e di assoluta esperienza. Perchè ha ritenuto opportuno rilasciare una prima dichiarazione con quei contenuti?

Provo a rispondere, pronto ad essere smentito da eventuali commenti che perverranno.

A mio modo di vedere il PD con la "scelta Giri", ha mestamente preso atto di una sensazione spinta di solitudine politica. Si guarda intorno. E oltre allo storico gruppo dei socialisti riconducibile a Giampaoli, non ha alleati alternativi con cui comporre una coalizione. E da solo capisce di non poter fare molta strada. La scelta di Giovanni Giri ha provocato il comunicato dell'UDC di Rosalba Ubaldi (unico alleato possibile del PD) che è stato piuttosto duro e chiaro. Il PD ne ha preso nota. Sa che imponendo Giovanni Giri prova a fare la voce del padrone. Ma sa anche che se persevera in questa posizione potrebbe irrimediabilmente trovarsi a comporre una lista basandosi solo sulle proprie forze, sul proprio consenso (non so quanto grande) e sulle proprie risorse umane.
Sarebbe un'impresa titanica. E perdente. E il PD lo sa perfettamente.

Ecco dunque la dichiarazione di Giovanni Giri di cui sopra. Che tiene aperte le porte. E che mette il PD in una posizione ambigua ma disponibile.

"Abbiamo fatto una scelta, ci dicono. Ma non è definitiva, tranquilli. Venite pure a bussare e vi sarà aperto"

Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane. Non mi sorprenderei più di tanto se il PD dovesse decidere di ritirare la candidatura di Giovanni Giri. In nome di una real politik nostrana che non può essere rinchiusa nei cassetti. Anche dall'unico partito strutturato presente a Porto Recanati.


Sotto: l'articolo con la prima dichiarazione del professore  Giovanni Giri.


10 commenti:

  1. Argano,quello che dici non fa una piega e vuol dire che nel Pd esiste ancora il buonsenso e il pragmatismo,non si fanno delle" guerre a prescindere di come andrà a finire!"(Dichiarazione ormai nella storia politica di Porto Recanati di un ex statista di Sirolo)

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  2. Argano , è risaputo che Giovanni Giri avrebbe preferito non essere il candidato sindaco, anche l'altra volta era tra le primissime persone (se nonla prima) a cui il PD aveva chiesto la candidatura a sindaco.

    Questa volta ha accettato perchè sia dal partito che soprattutto da fuori il partito è stato chiamato a questa scelta di RESPONSABILITA' in un momento storico estremamente delicato per il paese dove non ci si può permettere nuovamente di sbagliare, dove le vecchie soluzioni della destra liberista non sono più attuabili (e non è che abbiano portato ad entusiasmanti risultati) ed il nuovismo dei dilettanti allo sbaraglio che credono di capire tutto ma sono capaci solo di far danni ... ha dato risultati ancora peggiori.

    è dagli anni 50/60 che il PC / DS / PD , non si presenta con un suo uomo forte come candidato sindaco. E dopo oltre mezzo secolo era decisamente ora, e lo fa con la persona più adatta presente nel panorama politico e culturale di Porto Recanati.

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    1. io non ci capisco nulla!! A volte parla come se avesse la squadra fatta e le deleghe assegnate e altre volte dice che è pronto a fare un passo indietro!!!
      Una volta dice di avere soluzioni per la città spiegando cosa farà in 5 anni , per poi dire che è pronto a fare posto ad altri se più adeguati.
      Io credo che sia scattato troppo presto e il gruppo degli inseguitori la raggiungerà presto!

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    2. Questa sera al telefono una persona di cui non riferisco il nome mi ha detto: "mai fare un passo avanti per poi dire che sei disponibile a fare due passi indietro...."
      Sottoscrivo pienamente.

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    3. Argano te speravi che il pd cone l'altra volta rimanesse senza sindaco.... Mi spiace per te... Ora il pd anche sea dasse da solo se la può giocare.

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    4. il pd ha paura ad andare da solo alle elezioni?
      eppure si vanta del 41% a livello nazionale,se a p.r. non ne sono capaci di stare a questo livello esistono le dimissioni!!!

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    5. Purtroppo, e confermo purtroppo, sono le truppe cammellate del PD che non hanno capito che Giri è l'unica loro speranza .
      Ma se vanno ancora in giro certi personaggi del direttivo che hanno una unica logica intesta e ciò quella di dire "con quesso Vengemo" come hanno fattoall' epoca della Montali dove poi il giorno stesso dell vittoria si sarebbero mangiate le mani.
      Oggi ,forse o quasi sicuramente, si rimangeranno le mani di aver sicuramente accelerato il loro candidato Giri, senza aspettare di trovare consensi più larghi e già ne vedi gli effetti con il momentaneo, e sottolineo momentaneo, dell'UDC e lo stare al balcone della strana coppia Agostinacchio& Fiaschetti con i loro mentori Giampaoli & Moreno Pieroni.
      E la Montali....? non se la piglia nessuno?, Giri no di sicuro e gliene rendo merito.
      Auguri Prof. Giri, almeno per adesso sei l'unico candidato che se magna el panettò a Natale.

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    6. Anonimo delle 08,19, ti piaccia o no, per me, se il PD ha uno o più candidati sindaco, non cambia la giornata. Il sole mi sorge sempre ad est e mi tramonta ad ovest. Consumo i miei tre pasti al giorno e dormo, quando posso, 7 ore a notte.
      Anzi, aggiungo che se il PD ha 6, 7 o 8 candidato a sindaco, io ne sono felicissimo. Perchè sarebbe la chiara dimostrazione che dentro la sede di quel partito si fa politica con la P maiuscola.
      Per il momento, piaccia o no a te, prendo mestamente atto che alle ultime elezioni, il PD, per trovare la seconda donna (Guerrina Stefanelli) si è dovuto rivolgere oltre le mura di cinta del confine di Porto Recanati. Per pescare una consigliera che poi, lo ha mollato.

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  3. Mettiamoci d'accordo.
    E' anche una questione di trasparenza o no?
    Oppure preferivate prima lo spartimento delle poltrone eppoi il programma se viene....quindi un candidato che si trova le cose già fatte?
    Perlomeno chi conosce la persona che e' Giri ha un punto di partenza!O no?

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  4. il pd è democratico, sfaccettato e pronto a cambiare idea, solo gli sciocchi non lo fanno!
    infatti il pd è contro la cementificazione, ma anche a favore del burchio, si alza al momento del voto, ma sta anche seduto in cambio di 2-3 poltrone, tuona contro la sindrome n.i.m.b.y., ma fa anche il temporale se gli mettono le antenne vicino a via martin luther king. insomma, il pd è un partito per tutte le stagioni, vincente a novmbre, a dicembre, a maggio, con l'udc, con giampaoli e con la montali.
    rebus alleanze? col pd, alla fin fine, possiamo vincere tutti! basta azzeccare le previsioni del... vento.

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