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lunedì 9 novembre 2015

QUESTIONE PARCHEGGI: É PARTITA LA PETIZIONE

Partendo dal presupposto che le spiegazioni che ci sono state fornite dall'Amministrazione Comunale riguardo alla questione parcheggi non ci sono affatto sembrate esaustive ed essendo convinti che in democrazia, quando i cittadini non ci vedono chiaro, debbano avere la possibilità di dire la loro e ricevere i dovuti chiarimenti da chi, nella Pubblica Amministrazione, ha l'onere e l'onore di prendere le decisioni che poi incidono sulla quotidiana vita dei cittadini, abbiamo pensato di rivolgerci ad un legale che, condividendo le nostre motivazioni, ha provveduto a stilare per nostro conto una lettera indirizzata al Commissario Dott. Passerotti con la quale si chiede allo stesso Commissario di agire, in autotutela, provvedendo a ripristinare ciò che il Consiglio Comunale aveva deliberato in data 30/03/2015 (ovvero la determinazione dei parcheggi da destinare a pagamento che NON prevedeva Via dei Cementieri e Via Loreto).
Il documento, che ovviamente mi vede primo firmatario, sarà sottoposto all'attenzione dei cittadini che vorranno unirsi a questa istanza e che ritengono quanto deciso dalla Giunta illegittimo.
Chi é interessato a firmare questo documento/istanza può recarsi presso il negozio Building Six di Via dei Cementieri (immediatamente a sud del negozio Capità) e chiedere di Riccardo, oppure scrivere all'indirizzo mail del blog (arganoblog@gmail.com). In questo caso provvederò io stesso a contattarvi per farvi firmare il predetto documento.
Sarebbe auspicabile che anche i commercianti che ritengono la decisione sui parcheggi ingiusta, facciano sentire la loro voce firmando il predetto documento che verrà poi recapitato al Commissario Passerotti. Ricordo che possono firmare comunque tutti i cittadini di Porto Recanati che condividono la nostra istanza.
Siamo insomma passati dalle chiacchiere all'azione. Certi che il Commissario e i funzionari responsabili, possano dedicarci la loro cortese attenzione su un atto che, piaccia o no, continuiamo a ritenere illegittimo.



10 commenti:

  1. giusta la petizione sui parcheggi ma xchè nessuno pensa di fare petizioni pure xla MANCANZA dei SERVIZI IGIENICI ?

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  2. Argano potresti pubblicare il testo del documento che proponi?

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  3. Firmerò appena posso!

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    1. Nel senso che lo farai dopo aver chiesto ed ottenuto il necessario parere legale?

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    2. No,firmo perché sono pienamente d'accordo con l' argano( per quanto riguarda il carattere amministrativo) e anche perché lavorando fuori comune, molte persone( turisti del fine settimana) mi ci " hanno mandato" !
      Ovviamente penso che capirai da solo la veduta dal punto di vista dei residenti di periferia, dei turisti e dei commercianti e le ricadute sul traffico del centro.E non vale nemmeno dire dalle altre parti si paga perché gli altri paesi hanno caratteristiche differenti da Porto Recanati!

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    3. Dedicata a 11.04.

      DANTE ALIGHIERI

      CONVIVIO



      TRATTATO PRIMO



      CAPITOLO I

      1. Sì come dice lo Filosofo nel principio de la Prima Filosofia, tutti li uomini naturalmente desiderano di sapere. La ragione di che puote essere ed è che ciascuna cosa, da providenza di prima natura impinta, è inclinabile a la sua propria perfezione; onde, acciò che la scienza è ultima perfezione de la nostra anima, ne la quale sta la nostra ultima felicitade, tutti naturalmente al suo desiderio semo subietti. 2. Veramente da questa nobilissima perfezione molti sono privati per diverse cagioni, che dentro a l’uomo e di fuori da esso lui rimovono da l’abito di scienza. Dentro da l’uomo possono essere due difetti e impedi[men]ti: l’uno da la parte del corpo, l’altro da la parte de l’anima. 3. Da la parte del corpo è quando le parti sono indebitamente disposte, sì che nulla ricevere può, sì come sono sordi e muti e loro simili. Da la parte de l’anima è quando la malizia vince in essa, sì che si fa seguitatrice di viziose delettazioni, ne le quali riceve tanto inganno che per quelle ogni cosa tiene a vile. 4. Di fuori da l’uomo possono essere similemente due cagioni intese, l’una de le quali è induttrice di necessitade, l’altra di pigrizia. La prima è la cura familiare e civile, la quale convenevolmente a sé tiene de li uomini lo maggior numero, sì che in ozio di speculazione esser non possono. L’altra è lo difetto del luogo dove la persona è nata e nutrita, che tal ora sarà da ogni studio non solamente privato, ma da gente studiosa lontano. 5. Le due di queste cagioni, cioè la prima da la parte [di dentro e la prima da la parte] di fuori, non sono da vituperare, ma da escusare e di perdono degne; le due altre, avvegna che l’una più, sono degne di biasimo e d’abominazione. 6. Manifestamente adunque può vedere chi bene considera, che pochi rimangono quelli che a l’abito da tutti desiderato possano pervenire, e innumerabili quasi sono li ’mpediti che di questo cibo sempre vivono affamati. 7. Oh beati quelli pochi che seggiono a quella mensa dove lo pane de li angeli si manuca! e miseri quelli che con le pecore hanno comune cibo!

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  4. Se è consentita una voce fuori dal coro:è ridicolo sostenere che si danneggi l'affluenza turistica con 4 parcheggi a pagamento in più, sono d'accordo perché il comune incassi di più anche dai parcheggi.

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    1. La voce fuori dal coro é ovviamente consentita. L'importante é che la stessa voce abbia ben presente cosa é successo: ovvero che un parlamento cittadino (il Consiglio Comunale) organo istituzionale supremo, ha deciso delle zone da destinare a parcheggio a pagamento e le ha messe per iscritto in maniera molto dettagliata. Poi é arrivata una Giunta che, senza dire nulla a nessuno, ha implementato quelle zone.
      Di nascosto. Senza dire nulla a un Consiglio Comunale che aveva deliberato in materia.
      Ecco, io ti consento di essere una voce fuori dal coro, ma tu mi consenti di essere un cittadino che a quel Consiglio Comunale aveva assistito e che non ha voglia di farsi prendere per il culo. Ok?

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    2. Liberissimo di intraprendere azioni per contrastare questa decisione ,io parlo della sostanza ,e,anche se qualche volta la forma è sostanza,per me non vale tanti sforzi,e soprattutto non carichiamo questa contestazione con valenze e ripercussioni sul turismo.

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