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martedì 14 ottobre 2014

CITTADINO IGNOTO DENUNCIA...... (A PROPOSITO, ANCHE, DEI COMMENTI ANONIMI)

Abbiamo ricevuto una mail. Di denuncia di una situazione e di un fatto che meritano senza dubbio attenzione e che rendiamo pertanto pubblico. Ma proprio questa mail, questa qui sotto per capirci, ci ha portato a fare una serie di considerazioni:

a) l'indirizzo mail che ci scrive é il seguente: cittadinoignoto@gmail.com . E allora ci vengono in mente tutte quelle persone che più volte, in maniera reiterata, hanno contestato la policy dei "commenti anonimi" previsti e consentiti in questo blog. Il cittadino (ignoto) che ci ha scritto ha fatto una cosa che nel web si realizza in due minuti. Si é creato un account mail con un nome di fantasia (cittadino ignoto) e ci ha scritto. É un'operazione che può fare chiunque. E scrivere in questo blog firmandosi, ad esempio, come un "Bernardo Scolozzoni". Gli utenti sarebbero felici di vedere una firma in un commento. Non sapendo che Bernardo Scolozzoni a Porto Recanati non esiste ed é ben altra persona che non vuole mettere in quel commento faccia e nome...

b) e qui veniamo all'altro punto. Il Portorecanatese non vuole esporsi. Mai. Ha una fottuta paura di esporsi. Prendiamo ad esempio la mail che abbiamo ricevuto da "cittadino ignoto" . Denuncia un fatto grave e reale. Che molti abitanti di Via Bronzini sentono come un problema da risolvere prima possibile. L'interessato potrebbe fare tutto ciò mettendoci tranquillamente la faccia. Non lo fa. Perché ha paura. Non si sa di chi. E allora denuncia in incognito. Segnala, commenta, si infervora, dice la sua, ma sempre in incognito. Sempre sotto una forma di anonimato che lo protegge. Che vogliamo fare? Lo vogliamo torturare per non metterci la faccia?

Vogliamo abolire l'anonimato? Vogliamo insistere con questa richiesta? Dovremo fare i conti con il punto a) per quanto riguarda l'aspetto tecnico. Come lo risolviamo?

Detto questo, cittadino ignoto ci scrive che (mail copia incollata):

"chi vi scrive è un cittadino di via Bronzini e che è stufo di vedere il comune non fare niente per rimuovere quegli orrendi pannelli da li.

sono state segnalate anche a persone indentro con la politica e che hanno sicuramente segnalato la cosa a chi di dovere, ma come si vede nulla è cambiato.

per due volte consecutive sono finiti addosso alle macchie recando danni alle auto in sosta.

Dietro ai pannelli rifiuti e sterpaglie la fanno da padrona.

ora basta!

mi chiedo e ci chiediamo, ma l'amministrazione ha i soldi per pagare i danni di quelle auto? Non fa prima se li toglie? E' stata verificata la sicurezza di quelli rimasti?

Da cittadino sono indignato per la mancanza totale degli amministratori che dovrebbero attivarsi immediatamente in casi come questi!

GRAZIE!

Un cittadino

Dalle foto che vedete sotto, potete capire che il problema esiste. Ed é reale. Come non é comprensibile perché solo in questo paese in occasione del voto si provvede ad approntare i pannelli elettorali per poi lasciarli marcire in quei posti per diversi mesi. Si sarà pensato: " ma si, tra un anno votiamo per le regionali, cosa li togliamo a fare...!!". Ma se si ragiona in questo modo, visto che in Italia si vota una media di tre volte a quinquennio, quei pannelli faranno eternamente parte dell'arredo urbano cittadino. E con le intemperie meteorologiche, provocano danni che probabilmente vanno poi risarciti proprio dal Comune...... Ovvero, da noi cittadini.

 

 

18 commenti:

  1. certe opinioni certi fatti hanno validita'indipendentemente dalla firma,certe volte sotto l'anonimato si puo' dire cio' che non si direbbe de visu,non e' reato rsprimere un'opinione che qualcuno puo'leggere e tenerne conto

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  2. Tanto il deposito del comune è vicinissimo a via bronzini, levateli voi cittadini di via bronzini e lasciateli davanti al deposito.

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  3. non è reato ma è ridicolo,che senso ha ? non c'è più l'inquisizione. Forse si fa per non compromettere le proprie miserie,l'orticello,la brutta faccia (ma questo lo si perdona ce n'è già tanta di bruttezza )L'anonimato ma non solo,anche il segreto di stato e tutte le altre forme di opacità d'espressione e di comunicazione specialmente quando riguardano la comunità,hanno sempre portato con se il fardello della vigliaccheria e non basta un buon motivo,una buona causa per giustificarlo.Poi a maggior ragione quando la causa è per il bene comune mascherarsi è proprio da cretini

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  4. Se non erro i pannelli elettorali sono installati da febbraio dell'anno scorso in occasione delle politiche nazionali. Poi non sono stati più tolti, nonostante l'abbellimento del paese in occasioni dei vari eventi susseguiti. Adesso servono per ogni forma di pubblicità e di certo non ingraziosiscono il paese. Se non ricordo male anche nell'argano se ne è parlato più volte, ma chi di competenza forse non li vede.

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  5. Credere di essere superiori perche' ci si firma e' illusorio,non ho bisogno di pubblicita' ne'di gasarmi perche'vedo pubblicate le mie opinioni che hanno la loro dignita'anche senza la firma e chi le giudica non puo avere pregiudizi.

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  6. Andreani, ecco perché metti il tuo nome, perché sei convinto o vuoi dare ad intendere che stai parlando per il bene comune. Ostentare il proprio nome su un blog che in generale si presenta come anarchico è mera ambizione e forse presunzione di piacere. Se un'idea è buona per il bene comune, lo è anche se è anonima. Oppure credi che valga di più se la dice, chessò, Giampaolo Andreani? Diciamo dunque che su questo blog intervengono gli ambiziosi, i pudici, gli sfrontati e i rompicoglioni. Capisci che i pudici sono il vaso di coccio? E allora, caro Andreani, non fare di tutta l'erba un fascio. E lascia stare i vigliacchi perché sono proprio loro che quando non c'è niente da rischiare ostentano sicurezza e audacia. Non volermene se non mi firmo. Un saluto dall'anonimo di turno.

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  7. Dall' e-mail pubblicata non si evince quando sono avvenuti i danni alle autovetture (ma sulla stampa non è comparso nulla?) e se sono state fatte denunce contro il comune con relativa ingiunzione da parte degli avvocati a rimuovere i manifesti. I tabelloni elettorali non dovrebbero deturpare i centri abitati e dovrebbero servire esclusivamente per disciplinare il servizio di propaganda elettorale per il periodo delle consultazioni. Qualcuno dirà che ci sono cose più importanti a cui pensare ma se al posto delle auto ci fossero state delle persone, le conseguenze sarebbero state sicuramente più drammatiche.

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    1. Oddio! Quanto sei tragica, Emanuela. Pensa tu se cadevano sulle persone. L'argomento non è di gande importanza, anzi di nessuna. Ma se uno ti manda una mail puoi anche pubblicarla. Ma se attorno ad un argomento del genere si scatena un dibattito c'è qualcosa che non va. Per me ti saresti dovuta fermare a "ci sono cose più importanti a cui pensare".

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    2. Certo non e' un argomento importante....fino a quando qualcosa non cade sopra la tua auto o la tua testa immagino!! E sempre che nella tua testa ci sia qualcosa da salvare caro anonimo delle 16:36.....

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    3. invece brava Emanuela, fino a che non si toccano le cose proprie, tutto è esagerato... ma andate a dormire che è meglio!!!
      vergognatevi!

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  8. L'auto in questione è la mia, ma la mail no.

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    1. spero avrai chiesto i danni al comune!!!

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  9. La cosa triste di tutte queste conversazioni è che vi state soffermando su un aspetto davvero insignificante tralasciando quello che è il vero problema. Io sono una cittadina di Porto Recanati ed abito proprio in via Bronzini. Questo bellissimo paesaggio di pannelli elettorali delizia la nostra vista da ormai due anni. Le foto che si vedono nell'articolo fanno riferimento al terzo episodio accaduto, con auto danneggiate in maniera anche grave, senza contare che dietro gli stessi si nasconde una vera e propria discarica, nonché latrina per i passanti. Anonimo o meno, non è sicuramente questo il problema....

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    1. Allora ,siccome nella la nuova amministrazione, c'è una persona incaricata al PUBBLICO DECORO ( Alessio Sampaolesi) fategli una comunicazione scritta e sicuramente provvederà secondo competenza.

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  10. Come vede cara Emanuela i suoi sofismi sul nulla rivengono sempre fuori,
    quello che si evince dalla mail è l'incuria del Comune ed in particolare dell'ufficio Tecnico che passate le elezioni dovrebbe smantellare subito la cartellonistica elettorale.
    Al bivio della Regina a sud del distributore IP è dal 2013 che ci sono i cartelloni in legno ,ma li nessuno protesta, non ci sono abitazioni o parcheggi pericolosi.
    Quindi è comunque un sinonimo di come i preposti ai LL.PP. ed il loro Assessore di turno tengano al decoro ed alla sicurezza delle aree Pubbliche.

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    1. Comincio a credere invece che sia lei, anonimo delle 09:13, ad essere alquanto capzioso.
      Con il mio commento intendevo mettere in evidenza il fatto che la mancata rimozione dei tabelloni elettorali non fosse solo una questione di decoro urbano, ma anche un rischio per le persone. Credo sia lapalissiano che l'organizzazione dello smantellamento della cartellonistica elettorale da parte dei vari uffici, assessori ecc...ecc... lasci a desiderare.

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    2. Allora di che parliamo ,bella Emanuela...................................solo per scrivere.

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  11. Smettete, sono stati tolti stamani.

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