Un buon inizio!
Una buona partecipazione!
La politica, quella con la “P" maiuscola, ritorna tra la gente.
Di nuovo a dialogare dei problemi cittadini.
Protagonisti il Partito Democratico e Sinistra Ecologia e Libertà.
Lunedì 26 agosto il cortile sud della ex scuola Diaz di Porto Recanati era pieno di cittadini desiderosi di ascoltare e intervenire.
Una partecipazione non scontata considerati i divieti imposti dal Sindaco Ubaldi che, per sua scelta, in barba ad ogni regolamento e ai più elementari principi costituzionali, vieta in estate qualsiasi forma di iniziativa politica e culturale che non sia la “sua”.
"La politica disturba il turismo" tuona il primo cittadino.
Intanto lei fregandosene altamente dei propri partner di giunta e di maggioranza, sola soletta, si aggira su tutti i palcoscenici possibili e immaginabili: premiazioni, feste di quartiere, concorsi canori, palio… e via dicendo.
Ma il centrosinistra non si lascia incantare e gioca la carta della partecipazione, della rottura con i vecchi schemi della politica, dell’ innovazione e della ricerca programmatica.
Dal dibattito ricco e anche critico tra i parlamentari (Mario Morgoni e Emanuele Lodolini del PD, Paolo Cento di Sel) e il pubblico intervenuto sono venuti spunti interessanti verso problematiche che affronteremo nelle prossime settimane per la redazione del programma di governo del centrosinistra
La sinistra democratica unita, è stato detto, è propedeutica ad una coalizione più ampia, articolata e innovativa
“Buone idee, buone pratiche politiche e amministrative, programma”. Attorno a queste linee guida da riempire di contenuti si svilupperà nelle prossime settimane un lavoro fondato sulla partecipazione, l’ascolto, il dialogo con e tra i cittadini.
Ma questi se la suonano e se la cantano da soli? L'inizio poi sembra una filastrocca per bambini.
RispondiEliminaMa come? In un commento del 27/08, sul post del dibattito del giorno prima, in polemica ai commenti precedenti si domandava: "ma i cittadini e le persone che voteranno le prossime elezioni dove erano? Perché non sono venute a fare domande?" ed ora, a distanza di giorni, il pieno di cittadini era desideroso di ascoltare e fare domande??????
RispondiEliminaBen osservato, anonimo delle 12.40. Potevi anche dire che Sel si lamenta perchè il sindaco non gli dà gli spazi per la manifestazioni culturali. E ha ragione perchè gli aveva negato il cortile Diaz per fare la sagra delle cozze alla Sel. Ma poi Porreca e compagni si sono rivolti a un avvocato e in nome della cultura hanno ottenuto l'uso del cortile. Le cazzarole le hanno messe loro e in tal modo è stata preservata la cultura delle cozze alla Sel. Ti pare poco?
EliminaLa politica è fatta soprattutto di visibilità, conoscenza, presenziare e quant'altro. Non solo il giretto la domenica mattina per il corso.
RispondiEliminaANONIMO 2-HO PRESO SPUNTO DA UN'ALTRA LETTERA INVIATA ALLO''SPECCHIO'' PER RISPONDERE ED ESPRIMERE IL MIO PENSIERO.
RispondiElimina...sinfonia monotona, piatta, ripetitiva, uniforme e soprattutto ...... decisioni prese dall’alto. ... Se non ti allinei al volere del padrone del vascello rischi di essere gettato in mare. Pazienza. A Porto Recanati la musica deve essere solo monocorde.” E SI AGGIUNGE CHE GRUPPI DI CITTADINI ,LASCIANO PERDERE , ALTRIMENTI SI DOVREBBE RICORRERE A DENUNCE E FINIRE NEI TRIBUNALI. INVECE SI VORREBBE STARE NEL SOCIALE, PER COLLABORARE SERENAMENTE,GRATUITAMENTE E SOCIALIZZARE LEALMENTE...MA C'E' CHI TRAFFICA A PROPRIO VANTAGGIO, DEMOLENDO QUEI VALORI ,QUELLE PERSONE E QUELLE ASSOCIAZIONI CHE MIGLIORANO LA SOCIETA' E NON LA PORTANO A PEGGIORARLA CON LITI, INVIDIE E QUANTO DI PEGGIORE SI POSSA AUGURARE ....SONO PROPRIO QUESTI SOGGETTI DELETERI CHE GALLEGGIANO ED ENTRANO DAPPERTUTTO, CON IL BENEPLACITO DI AUTORITA' LOCALI CHE SONO SEMPRE AD APRIRE LORO TUTTE LE PORTE ED A CHIUDERE QUESTE IN FACCIA ALLE MIGLIORI PROPOSTE DI CITTADINI LIBERI DALLE PASTOIE ED ANIMATI SOLTATO DA VALORI AUTENTICI . ORMAI QUESTA GENTE DELETERIA E' CONOSCIUTA DA TUTTI, MA SI CONTINUA COME NULLA FOSSE NELLE ALTE SFERE E TRA COLORO CHE ''SI RITENGONO SUPERIORI'', RICERCANDO SEMPRE LA PROPRIA RAGIONE: CHI NON VUOL SENTIRE, NON SENTE......
Per favore, evitate di scrivere in stampatello maiuscolo. Nel gergo web, corrisponde a gridare. Non ci piacciono gli urlatori.
Eliminacredo che l'anonimo sopra non volesse urlare, ma ha scritto in maiuscolo per mettere in risalto questo concetto
EliminaAnonimo delle 9.49, Se ci pensi bene, ma forse non puoi farlo perchè sei uno di loro, sono proprio quelli che smaniano per il spciale ad intrufolarsi dappertutto e a rendere la vita difficile agli altri. Loro aprono e hanno tutte le porte aperte perchè va di moda la solidarietà, il volontariato. Quelli che tu chiami valori autentici, senza indicarne uno, sono le stesse cose che una persona sensata terrebbe lontano da se. Dimmene qualcuno e ti mostrerò di cosa si tratta. E' ora passata di demistificare tutto questo trasporto per il sociale e la solidatrietà perchè noi vogliamo aiutare semplicemente il vicino di casa che se la passa male, non la società o l'umanità.
EliminaDico all'anonimo delle 20.34 che e' uno di quei sordi che non vogliono sentire...,come dice quello delle 9.40 ! Molta ignoranza, superficialità hai dimostrato e poi si sono attaccati anche al fatto che si scriva in maiuscolo o minuscolo...E' tutto indicato, nel commento delle 9.49..prima di tutto, quell'anonimo viene appellato come ''uno di loro''...loro chi? magari lui e' un povero anziano che scrive per la prima volta qui e ci vede poco...poi parla di gratuita', lealta',generosita',serenita' d'animo verso tutti: avete ''voi altri'' dimenticato questi valori che le persone migliori, quelle che non fanno chiasso, non s'intromettono ne' tradiscono, ancora hanno e usano?
RispondiEliminaOuesti valori dovrebbero possederli ad alta concentrazione, coloro che vanno al potere soltanto per dettar legge, favorire chi conviene e non tener conto di nessuno che non siano, appunto, dei''loro ''. Tutto questo e' dimenticato da molta gente che si arroga diritti, demolendo , insieme ai valori, anche altre persone, associazioni e quanto disturbi i loro propositi. Non ho altro da dire e , per i sordi che non vogliono sentire, e' inutile il dibattito, per cui difficilmente scrivero' ancora qui.