Gentile Redazione,
da tempo non rispondo alle domande o alle sollecitazioni che provengono dal vostro blog. Cerco di farlo oggi anche se forse non ho letto tutto, nel desiderio di darvi anche notizia dell’avvenuta consegna alla scuola materna dei locali rinnovati dopo i recenti lavori.
Questa mattina abbiamo proceduto alla inaugurazione – consegna alla scuola dei locali messi in sicurezza antisismica e sottoposti ad intervento per l’ottimizzazione energetica. Si è trattato di un intervento qualificante che assume particolare valore nel momento in qui le risorse sono veramente scarse e testimonia l’attenzione dell’Amministrazione Comunale nello stabilire le priorità di questa città. Per i lavori fatti sono stati impiegati complessivamente € 782.677,45. Per l’intervento di adeguamento sismico ed efficientismo energetico sono stati necessari € 715.000,00 di cui € 242.688,62 finanziati con contributo statale erogato dalla regione Marche dopo una valutazione effettuata dalla Provincia di Macerata su molti altri progetti e € 472.311,38 finanziati con fondi propri del Comune derivanti dal recupero dell’evasione tributaria effettuata dai nostri uffici finanziari. Successivamente sono stati impegnati ulteriori € 60.000,00 per le sistemazioni esterne per adeguamento al D.M.1975 dell’area a sud della stessa scuola e € 7.677,45 relativi per la fornitura di copritermosifoni e altri complementi d’arredo necessari dopo i lavori principali.
Si tratta di aver messo in sicurezza una struttura che, essendo stata realizzata in epoca antecedente alla legge antisismica, non era adeguata alle nuove norme. Contemporaneamente è stata realizzata una struttura sussidiaria alle mura perimetrali (definita tecnicamente “cappotto”) che isolando maggiormente la scuola ne consente una migliore efficienza energetica. Dopo il completamento dei lavori di cui sopra, si è proceduto alla sistemazione dello spazio esterno a sud, lato parcheggio ex Campo Sportivo Nazario Sauro. Un nuovo finanziamento – di piccola entità - è stato chiesto per il sistema d’irrigazione del nuovo giardino, parte del quale sarà lasciato alla cura della scuola per attività scientifico-didattiche (piantumazione di essenze odorose da seguire dal seme alla fioritura alla maturità dell’essenza), per la piantumazione arborea e per l’elettrificazione del cancello.
Come non abbiamo proceduto in altri casi alla inaugurazione di tante altre opere (a partire dalla Caserma dei CC alle nuove luci etcc) , anche in questo caso non abbiamo voluto procedere alla inaugurazione di quanto realizzato in autonomia ma abbiamo approfittato di una occasione predisposta dalla scuola come lavoro di fine anno e dedicata a Gianni Rodari e già da loro programmata in tal senso. Siamo stati lieti che alla manifestazione abbiano aderito tante famiglie e che abbiano accolto il nostro invito la provincia di Macerata che ha partecipato con il Vicepresidente Paola Mariani e tre consiglieri provinciali, assessori e consiglieri comunali oltre ai rappresentanti locali e territoriali di tutte le Forze dell’Ordine presenti nella nostra città; ma soprattutto siamo stati lieti, come tutti i presenti, nel vedere i tantissimi bambini esibirsi in modo gioioso ed ordinato. Per loro e per il loro futuro che sarà anche il futuro di questa città e di questa nostra Italia, è necessario investire al meglio possibile, anche nei momenti difficilissimi come questo, e anche a scapito di altri interventi pure necessari. E orgogliosi di quanto siamo riusciti a fare (anche con il contributo di Enti sovracomunali) ritengo giusto aver dato a questo momento la giusta rilevanza. E ritengo che questo dovrebbe essere anche il pensiero di tutti i nostri concittadini, se scevri da preconcetti e pregiudizi.
E’ a conoscenza di tutti le difficoltà di reperimento risorse in questo periodo della nostra storia. Ad esse si aggiungono le regole ferree stabilite dalla normativa in termini di rispetto del patto di stabilità ed anche questo è a conoscenza di chiunque legga un giornale o segua qualsiasi mass media, perché non è un problema di Porto Recanati ma è un problema di tutti gli 8000 Comuni d’Italia.
Le stesse regole impediscono l’assunzione di personale a tempo determinato (quello stagionale) se non nella misura del 50% di quanto speso per lo stesso tipo di personale, nel 2009.
A risentirne sono ovviamente tutte quelle attività che in primavera – e soprattutto in una primavera come questa in cui la pioggia si alterna al sole nel giro di qualche ora – richiederebbero maggiori attenzioni. I nostri tre giardinieri, anche se aiutati dagli altri operai esterni, stanno battendo il territorio in lungo e largo non riuscendo tuttavia a poter fare contemporaneamente tutto quello che sarebbe necessario e che vorrebbero. Nonostante il loro impegno, davvero ammirevole, alcune cose restano indietro. Ecco il motivo per cui qualcuno evidenzia i ciuffi lasciati intorno alle piante o nelle piccole aiuole. Chi passa con il macchinario riesce a fare grandi spazi ma non sempre chi segue a piedi e deve completare l’opera riesce a farlo in contemporanea perché – è di tutta evidenza – il lavoro con il decespugliatore è necessariamente più capillare e richiede particolare cura per non danneggiare oggetti e piante presenti laddove è già passato il macchinario. Tuttavia è stata fatta una programmazione capillare per cui entro il più breve tempo possibile, tutti gli spazi verdi , da nord a sud - saranno adeguatamente curati. C’è da fare il conto anche con il tempo che spesso non consente di procedere come da programmazione. L’ufficio tecnico, gli amministratori tutti e io personalmente bene conosciamo le esigenze della nostra città perché le accertiamo direttamente, e insieme programmiamo gli interventi necessari; chiediamo ai concittadini un po’ di comprensione e di collaborazione (ad esempio per la raccolta differenziata fatta in modo corretto). Il personale tutto è impegnato per presentare al meglio la nostra città ai turisti che ci auguriamo numerosi appena il tempo riuscirà a capire che siamo alle porte dell’estate!
Cordialmente
Rosalba Ubaldi
Sindaco che dire...ben fatto!!! Una curiosità: dalla registrazione audio del suo intervento sulla inaugurata scuola, Lei riferisce che la mancata presenza di rappresentanza regionale, è stata dettata da un fatto esuberante. Ci può dire, se è possibile, a che cosa facesse riferimento?
RispondiEliminagrazie sindaco e amministrazione per le spiegazioni , ma se non c era l argano chi ci ascoltava? forza argano avanti tutta
RispondiEliminaci saluta greggio e iacchetti?
RispondiEliminaIo chiederei al nostro primo cittadino se e quando intende mettere seriamente mano alle nostre piste ciclabili che non sono minimamente degne di essere chiamate tali, forse lei non sá che ci sono ancora persone che vanno in bici o forse visto che non ci vá lei non é un argomento che le sta a cuore. Io le consiglierei di rivedere gli interessi di tutti.
RispondiEliminaPerchè a Porto Recanati ci sono piste ciclabili?
RispondiEliminaIl sindaco risponde all'argano in tono documentato e garbato come non mai : QUI GATTA CI COVA!
RispondiEliminaCon un pò di ritardo,ma
1. riconosce il servizio valido del blog ,contrariamente a quanto dovrebbe fare la stessa amministrazione!
2. ha iniziato alla grande la campagna pre elettorale perchè fra un anno si vota e si sta muovendo con tutte le carte in regola , pescando fra le forze nuove che le torneranno utili...Non è pensar male ma
Mi pare che l'Argano dia spazio a tutti pubblicando i vari comunicati stampa (che sono una palla).
EliminaSe il Sindaco ha iniziato la campagna elettorale (lo penso anch'io) le va riconosciuto, al di là della non condivisione delle idee, una marcia in più, lei ha la capacità di muoversi per prima e saper sfruttare le occasioni per una migliore visibilità. Se gli altri oppositori, e lo hanno dimostrato, non sono in grado di far questo o non sanno cosa fare (visto il vuoto assoluto) se ne stessero a casa,
Tu hai letto una risposta secca, puntuale dell'opposizione a questo post? Io no! Ed il silenzio di costoro dimostra la loro incapacità.
Ti serve altro per capire?
Signora Sindaco, l'impegno ammirevole degli operatori, se fosse eseguito costantemente nel corso dell'anno avrebbe consentito che, "i ciuffi" che chiama lei, non fossero vere e proprie foreste ai margini della pista ciclabile in attesa di essere raccolti. Nel tratto di pista di fronte l'area campeggio (dopo il capannone nervi, per intenderci), erano state seminate giovani piante di pitosforo. Adesso sono totalmente immerse nell'erbaccia, mezze secche. Se sono stati spesi i soldi per quest'opera perchè non è stata mantenuta pulita tutto l'anno? Per di più in un tratto di pista incorniciato da una risibile tabella che la descrive come "pista ciclabile sicura" .
EliminaBono Luigi che all'amministrazione presto servirà l'aiuto di almeno un paio di consiglieri di opposizione...non creare dissapori, hai visto mai che metti il bastone tra le ruote proprio a questa maggioranza che tanto ammiri??!!
EliminaEgregio Sindaco, delle piste ciclabili proprio non ne vuol parlare! lei aspetta tanti turisti; me lo auguro; pero'per attirare il turismo bisogna offrire divertimenti e servizi, anch'io parlo come turista che ho investito i miei risparmi nel vostro comune.Le piste ciclabili sono un divertimento per i turisti, pero' le piste piu che ciclabili sono un pericolo sia quella che va dal capannone Nervi a via Marco Polo,che quella lungo Viale Scarfiotti sono prive di protezioni; se ci si incontra in due il rischio e' di cadere nella scarpata, per non parlare delle recinzioni che costeggiano la pista di viale Scarfiotti davanti allo scialet David che sono tutte sdraiate a terra ed arruginite se qualche bambino o adulto ci cade sopra potrebbe succedere di tutto!Questo lo vogliamo chiamere "piste ciclabili sicure"?
RispondiEliminasono d accordo con l'anonimo delle 12:08. All'inizio di quel tratto di strada c'è un cartello che ci dice che è stata realizzata con la collaborazione de na mucchia de teste e nessuna di queste ha previsto una lampadina che una!!
RispondiEliminaLa strada è transitata sia d'inverno,da chi fa sport,che d'estate visto che è, o dovrebbe essere, la via di collegamento più sicura tra Scossicci e la città.
Per quanto riguarda le piante di pitosforo,pur essendo sempre d accordo con l'anonimo, vorrei spezzare una lanci a favore del nostro Sindaco.
Forse è meglio che crescano le erbacce almeno non si vedono tutti i buchi lasciati da coloro che, a pochi giorni dalla loro piantumazione,si sono fregati almeno un terzo delle piante!!!!