Vi alleghiamo l'articolo che segue, del Corriere Adriatico del 16 novembre, che parla delle difficoltà incontrate dalla Consulta del Commercio per reperire, tra i commercianti, i fondi necessari per i vari eventi da organizzare per le prossime festività natalizie, fermo restando che il Comune, a quanto si è capito, provvederà a pagare le luminarie e l'albero di Natale proveniente da Cortina.
Ora vorremmo provare ad addentrarci in una riflessione. Viviamo in un periodo di assodata crisi economica. Molti negozi, soprattutto di abbigliamento, a Porto Recanati, non fanno in tempo ad aprire che nel breve volgere di qualche mese, chiudono subito l'attività perché non riescono a pagare gli affitti. Nel contempo, con le risorse pubbliche (e con i soldi degli sponsor, naturalmente) abbiamo organizzato Notti Rosa, Feste del Cioccolato, fuochi d'artificio, spettacoli gratuiti all'Arena B. Gigli. Eventi che, per indotto, hanno riempito ristoranti, pizzerie, gelaterie, bar e altri generici punti di ristoro fino all'inverosimile. Allora, forse, potrebbe essere giunto il momento di iniziare a ragionare in un modo diverso. In tempi di crisi e di risorse da destinare al pubblico sempre più esigue, sarebbe giusto organizzare un calendario di eventi sui dodici mesi dell'anno. Chiamando a contribuire in maniera diversa ogni forma di esercizio commerciale: i ristoranti del lungomare dal tutto esaurito quotidiano (per cinque mesi l'anno), non possono contribuire come il negozio di 30 mt quadrati di bigiotteria o l'erboristeria che si trova tra i vicoli. Per il semplice motivo che un minimo rispetto di una proporzionalità tra utili conseguiti e contributi elargiti al Comune per la finalità di che trattasi, deve esserci. Insomma, si studino nuove formule, si coinvolgano tutti gli esercizi commerciali con criteri differenti da quelli attuali. E si proceda a una raccolta fondi da destinare a questi avvenimenti che richiamano turismo più equo.
Sì, lo sappiamo, non è facile. Ma, per lo meno, che ci si provi!!!
bravo!
RispondiEliminacomplimenti!
a questo non ci arrivano il comune,l'esempio delle luminarie per io che non sto sul corso,perche' dovrei finanziare? quale ritorno avrei??
secondo me dovrebbero fare degli eventi a tema in diversi periodi dell'anno in modo da far partecipare diverse attivita',bisogna portare gente a porto recanati nei periodi morti,loreto e recanati sono cittadine di cultura e quindi hanno visitatori tutto l'anno, porto recanati non puo' vivere solo per quei 3/4mesi d'estate.
Poi ci sara' sempre chi non partecipa, esempio la notte bianca ci sono attivita' che hanno usufruito economicamente in maniera consistente di tale evento senza tirare fuori nemmeno un euro
Si, bravo! Io non stò sul lungomare e allora che mi frega delle scogliere? Quale ritorno avrei? Perché si devono fare le scogliere anche con i miei soldi? Bel modo di ragionare...
Eliminaguarda che a loreto non ce gente come ce a porto recanati ,guarda che loreto è piena solo quando ce qualche festa come il 6 il 7 e 8 settembre e per 8 bicembre se no loreto è vuoto in confronto alla gente che sta a porto recanati a loreto è un mortorio ,parlo perchè sono di loreto
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