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venerdì 24 giugno 2011

C'E' UN LIMITE ALLA VERGOGNA?

Tutto comincia stamattina con la lettura di questo articolo:


Ma torniamo per un attimo al 12 aprile scorso, i comitati cittadini si erano recati in Regione (c'era anche l'ARGANO) e avevano avuto, da parte dei partiti della maggioranza, queste risposte:



Insomma, ora pare che la Regione si unirà alla società proponente (Api) per costituire una nuova società che gestirà il rigassificatore di Falconara, il tutto per salvaguardare l'occupazione nella raffineria. Ricordiamo che un rigassificatore non offre quasi nulla per quanto riguarda i posti di lavoro, fatto sta che serve a "salvare" la raffineria "agonizzante".
Non dimentichiamo che, a quanto si legge dall'articolo, l'Api avrebbe persino promosso un'azione civile di risarcimento contro la Regione Marche (suo futuro socio).

Ci asteniamo da ogni commento, preferiamo darvi conto delle notizie così come sono.

I cittadini, però, non ci stanno e organizzeranno domani pomeriggio, dalle 18, una grande manifestazione ad Ancona per protestare contro la piega che le cose stanno prendendo.

Il Coordinamento NO Rigassificatori promuove una manifestazione con ritrovo ad Ancona sabato 25 giugno dalle ore 18:00 in Piazza Roma. Tutti coloro i quali condividono la preoccupazione per l'incolumità delle persone e del mare, che simili impianti possono rappresentare, sono chiamati ad animare questa iniziativa che servirà anche per mandare un messaggio forte e chiaro al Presidente Spacca in vista del 12 luglio. In tale giornata è previsto infatti il pronunciamento positivo o negativo della Regione Marche in merito al progetto Rigassificatore API di Ancona-Falconara. Ad Ancona tutti insieme per rappresentare quel tessuto sociale stanco delle speculazioni subite ad insaputa di molti cittadini, per informare sui reali rischi ed illustrare le ragioni di questo Movimento capace di guardare al futuro con una prospettiva alternativa, fatta di sviluppo "reale" delle fonti rinnovabili e di risparmio energetico, consapevoli che questo si tradurrà anche in un beneficio per l'occupazione.
 


4 commenti:

  1. Questi sono i frutti del "modello macerata".
    Cosa volevate che portasse l'alleanza con l'UDC ? Questa è gente che fa affari, e della gente se ne fotte. Ora completiamo l'opera con il "modello macerata" anche a Porto Recanati. Poi vedrete che spettacolo.......

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  2. Io vorrei vedere le facce di quelli del PD, perchè non fanno una conferenza stampa e ci spiegano cosa vogliono fare? Da che parte stanno?
    Noi cittadini dobbiamo essere informati anche in queste occasioni, e non soltanto per vedere le loro facce quando si candidano. Ve lo ricordate quando il candidato Spacca venne a Porto Recanati e fece il suo discorsetto senza per'altro sottoporsi alle domande dei cittadini?
    Ecco i fatti!!!!

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  3. Modello Macerata da asportare, non da esportare.

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  4. prime prove del "modello" Macerata,ora il rigassificatore,poi soldi alle scuole private,e fortunatamente il nucleare è stato di nuovo bocciato,altrimenti il "modello" Macerata ci avrebbe portato una bella centrale nucleare a San Benedetto del Tronto.In queste vicende c'è un unico reponsabile il PD e le sue eterne ambiguità che piovono sulla testa di tutti i cittadini.

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