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giovedì 23 marzo 2017

QUELLO CHE NON CONVINCE

Mentre in altri blog da giorni si fanno le pulci ad ogni comportamento tenuto dalle opposizioni negli ultimi 10 anni e negli ultimi 4 giorni, da queste parti ci si continua ad occupare di quello che propone chi ci governa. E che è un tantino più importante in questo momento storico.

Il Burchio nei prossimi giorni, dopo la prima adozione della variante, scemerà fisiologicamente nell'interesse cittadino generalizzato, per poi risalire alla ribalta con il secondo passaggio in Consiglio Comunale.
Si può dunque abbozzare un primo resoconto. E chi vi scrive lo fa annotando tutte le cose ascoltate dal Sindaco in Consiglio Comunale che non gli sono affatto piaciute.

Partiamo da un presupposto. Il sindaco in Consiglio Comunale e il Vice Sindaco nelle interviste del giorno dopo , hanno piû volte ribadito di come quella adottata sia stata una scelta "ponderata" e condivisa  da tutti i membri della maggioranza.
Ora io non so che cosa intenda la maggioranza per "ponderazione", per cui annoto una serie di cose tramandandole ai posteri, con la speranza che siano  state  tutte "ponderate" in modo molto approfondito da chi decide anche per mio conto. 

1) la prima adozione della variante è passata. Ma noi non abbiamo visto esibito nessun impegno scritto e firmato dai dirigenti della Coneroblu a rinunciare alla istanza di revocazione di cui al precedente iter giudiziario. Ci dobbiamo fidare della vostra parola e della vostra "ponderazione" insomma. Ma la sensazione è che sia prevalsa la vostra straordinaria vicinanza al proponente a scapito di una tutela della collettività. Se per gli oneri da variante potrebbe essere plausibile quantificarli in sede di determinazione e approvazione del progetto, per il ritiro della istanza di revocazione da parte della Coneroblu  avreste dovuto  presentarvi in Consiglio Comunale con un atto o una scrittura di valore legale di rinuncia alla revocazione che tutelasse  tutta la cittadinanza. Anche e soprattutto quella che nello stesso progetto non ci crede. 

2) Quando il Sindaco ha detto che il Business Plan esiste, la azienda ovviamente ha provveduto a redigerlo, ma lui non lo ha esaminato (e studiato) a me è letteralmente crollato il mondo addosso. Alla faccia del "ponderato" insomma...
Ma come, cambi destinazione d'uso ad una quota parte del territorio dopo che la prima volta che ci avevi provato il Consiglio di Stato (non la bocciofila Comunale) ti ha anche accusato di non aver "tenuto conto dell'interesse collettivo" ;  fai tutto questo per consentire un investimento turistico da 60 Milioni di euro e 120 dipendenti fissi (questo ci avete detto) e non ti siedi un paio di settimane , 8 ore al dì, ad esaminare minuziosamente con il proponente tutti i minimi dettagli dell'operazione, la fattibilità del tutto, i dati di un ritorno economico dell'imprenditore e la relativa tempistica a riprova della solidità dell'impianto, il Break Even Point previsto, e tutta un'altra seria di dati che possano tranquillizzarti e tranquillizzarci sul fatto che non si vada a produrre un'altra incompiuta o un progetto pericolosamente  improduttivo? Ma stiamo scherzando? 
Fossi stato io il sindaco, ai proponenti avrei chiesto pure di voler esaminare il quadro glicemico di chi mette i soldi.
E se avevano 230 di colesterolo, dieta per tutti...


3) I soldi, appunto. Sono tanti. Troppi. Il vice sindaco nell'intervista a Radio Erre ha detto che come non controlla la provenienza dei presumibili  tre o quattrocentomila euro di quello che vuole costruirsi una palazzina in centro o ristrutturante un'altra, non è tenuta a controllare chi investe 60 milioni in questa operazione. Bene, senza tenere conto delle proporzioni quantitative che sono evidenti, penso che  mai esempio fu più infelice. In primis perchè a quello dei 60 milioni gli stai facendo una delle varianti al PRG piû imponenti della storia urbanistica di questo paese. Poi perchè sostenendo certe cose significa che le incompiute del nostro territorio, gli istituti bancari falliti e nazionalizzati, le strutture fatiscenti che fanno da biglietto da visita all'ingresso sud del paese, non ti hanno insegnato un bel niente. Continui infatti ad agire in leggiadra fiducia verso chi ti promette, quando dovresti invece usare per lo meno un linguaggio più rassicurante da questo punto di vista.
Più "ponderato"  insomma.

4) se nel tuo  intervento da Sindaco in Consiglio Comunale ci tieni a dire che "Maresca ha solo lo 0,03% dei terreni interessati a variante" omettendo di rifeire che la sua consorte (Cristina Vergari) in qualità di socia al 50% della Collina Srl con l'adozione della variante (permuta cosa futura) incasserà un cospicuo assegno per la vendita di importantissimi  lotti interessati all'affare, le cose sono due:' o non hai "ponderato", o stai riferendo una cosa in modo parziale e parzialmente veritiero.

Insomma, dai 4 punti sopra discussi e a mio modo spiegati, io riterrei che se c'è stata ponderatezza e consenso unanime da parte della maggioranza su questa operazione, non si possa altresì non sostenere che dal mio personale e opinabile punto di vista, ci sia stata anche un po' di leggerezza.
E la sensazione che ne sussegue è quella della enorme fiducia che deponete verso il proponente che vi porta a non dover affrontare alcuni dei temi sopra esposti.

Ma la fiducia di cui sopra è un mood che non potete pretendere sia compreso dall'intero paese.

E di questo dovete farvene una ragione. 

20 commenti:

  1. Questa amministrazione non risolve i problemi di portorecanati, questa amministrazione È il nostro problema più grande.

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  2. Volevo porre un quesito è normale e/o corretto che un comune faccia ricorso con i soldi dei contribuenti,all'Autorità di bacino a seguito all'aggravamento del rischio idrogeologico di un area agricola e per di più di proprietà di privati?

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  3. Quindi fatemi capire: i "servi" e gli "spalamerda " sono solo quello pro-Burchio? Mentre quelli del NO scrivono in piena autonomia? Oppure ci sono anche autonomi PRO BURCHIO e, dall'altra, ci sono i "servi" di quelli del NO? O è possibile che ognuno abbia la propria opinione in democrazia?

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    1. Se la domanda la poni a me, ribadisco che non penso che chi sia pro Burchio sia un decerebrato.
      Ma penso tu mi possa consentire di fare domande e osservazioni su cose che non condivido e che, per come sono state presentate, sono state minimamente "ponderate"

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    2. Amo 10.50 le opinioni possono anche essere variopinte, ma qui si chiede di rispondere a domande precise, te ne pongo qualcuna:
      È possibile e sapere come vengono utilizzate le 120 persone che si dovrebbero assumere?
      È possibile conoscere le previsioni di ricavi dall'attività alberghiera?
      È possibile conoscere quali studi suffragano queste ipotesi?
      Quale sarà il fatturato desiderato per tale attività?
      È quali saranno i costi necessari per raggiungere tali obiettivi?
      Infine quali saranno le fonti di finanziamento?
      Mi fermo e aggiungo che tutte le forze di opposizione ne dovrebbero venire a conoscenza, il medioevo è passato da mo.

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    3. ....me ricordi tanto quella barzelletta che chiedeva di che colore era la carta igienica!!!! Poi cosa vuoi sapere, la provenienza delle carni o la percentuale di gente di colore assunta? ...esci dal tunnel!

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    4. Ano 16.54 non mi fai ridere, se puoi rispondi almeno a una domanda, altrimenti non ti lamentare se dicono che non siete credibili.

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  4. Dalla prima deliberazione di Consiglio Comunale l'amministrazione Ubaldi/Mozzicafreddo ci ha fatto capire di operare a seguito di richiesta fatta da privati. Evidentemente anche in questo caso ci deve essere stata una richiesta fatta dai privati e che il sindaco eletto non ha ritenuto di dover comunicare al Consiglio. Naturalmente sempre per evitare perdite di tempo al Consiglio! Poi se, come qualcuno dice, il perito scelto è lo stesso dei privati le spese potrebbero essere state dimezzate. Può darsi che il risparmio sia stato pure inserito in bilancio tra le sopravvenienze attive.

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    1. Io spero che le opposizioni, visto tutto quello che non è chiaro, prendano i provvedimenti legali del caso.

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  5. Purtroppo Porto Recanati ha ciò che si merita! 😭

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  6. Mozzicafreddo ha detto in Consiglio di aver visto il business plan: perché le opposizioni non chiedono di poter essere edotte in merito?

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    1. Mi sono ascoltato lo streaming su RADIO ERRE, tre volte. Mozzicafreddo ha detto di averlo visto. Ma da come si è espresso ha dato ad intendere che non lo ha minimamente analizzato e studiato. Ha riferito di essere certo che un BP esiste. Facendo poi esempi che ormai il BP lo fa pure chi investe 10 mila euro, figurati se non lo fa chi investe 50 milioni.
      Nel caso in cui lo avesse invece approfondito e studiato (cosa che in Consiglio Comunale NON ha fatto intendere), sarebbe opportuno e urgentissimo che ne portasse a conoscenza dei suoi contenuti almeno sommari per lo meno i consiglieri di opposizione.

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    2. Concordo. Tantopiù che Mozzicafreddo mi ha detto martedì che del business plan sono al corrente i consiglieri della maggioranza: sarebbe bello che analogo privilegio fosse concesso alla minoranza. Così potremmo chiamarlo "diritto". A conoscere. Per deliberare in maniera equa e informata.

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  7. Essere al corrente non significa averlo capito! Per quanto riguarda invece quello che viene giustamente definito il "diritto a conoscere della minoranza" essendo ormai acclarato che la minoranza capisce cosa c'è scritto nelle carte, queste saranno sempre meno, altrimenti la minoranza continuerà a dire p... ,come da intervista a Radio Erre del Sindaco Emerito.

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    1. Si, ma le opposizioni, devono darsi da fare e non aspettare.

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  8. Caspita!!!! È acclamato che la minoranza capisce cosa c'è scritto nelle carte. Abbiamo 5 geni e non lo sapevamo. Grazie Sig. Gioacchino che ci ha aperto gli occhi. Peccato che i portorecanatesi non se ne sono accorti prima di andare a votare. Sig. Gioacchino se la maggioranza fosse stata una delle attuali opposizioni gli eventuali consiglieri di Insieme alla gente avrebbero capito anche loro o sono degli imbecilli a prescindere?

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  9. Sig. Anonimo delle 20:57 non posso risponderle perché mi è stato insegnato di non parlare con gli sconosciuti. Faccio una deroga solo per augurarle una buona notte.

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    1. Guardi che non voglio mica darle delle caramelle. Comunque buona notte Sig. Gioacchino

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  10. Mi auguro che almeno i soldi degli oneri di urbanizzazione vengano utilizzati per il certificato prevenzione incendi per i plessi scolastici. Il Sindaco in sede di Consiglio di Istituto ha comunicato che lo avrebbe acquisito (ed è tutto verbalizzato e tutti i componenti del C. di I lo hanno letto!!!). Per il vice sindaco, invece, mi piacerebbe chiederLe se esiste un piano di evacuazione per i plessi scolastici in caso di esondazione del fiume Potenza (visto che invece è molto attenta al piano di esondazione del Tevere)...

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