La notizia che le opposizioni si sarebbero dovute riunire in forma congiunta per parlare della seconda "vicenda Burchio" era trapelata in città da diversi giorni. Prendiamo atto dal comunicato emesso che questo incontro c'è stato. Gli elefanti si sono riuniti per partorire successivamente un topolino di comunicato che, si presume, abbia fatto perdere il sonno alla Amministrazione Mozzicafreddo. .
Perchè parliamoci chiaro, il comunicato ci va giü veramente duro.... Si narra infatti che preso atto della frase in esso contenuta che recita:
"Ci si aspetta che l'Amministrazione Comunale provveda immediatamente a fornire quanto depositato dai proponenti (della variante)"
Che prosegue con:
"Appena esaminata la documentazione, ci si esprimerà anche sul merito della nuova richiesta di variante"
... bè che dire. Se non che alla lettura di una sbobba simile i polsi della Ubaldi e di Mozzicafreddo sono tremati e la maggioranza è caduta nel totale panico!! L'anestetico profuso a dosi massicce dalle opposizioni riunite in forma congiunta infatti, ha provocato un effetto letargico tale su sindaco e assessori che il Comune nelle prossime settimane verrà presumibilmente commissariato in attesa del risveglio primaverile di sindaco e assessori. I quali, da ieri sera, scossi dalla virulenza di un comunicato simile, hanno deciso di rivolgersi in massa alle cure di un pool di psichiatri al fine di evitare i probabili disturbi narcolettici che deriveranno dalla lettura dello stesso. .
Mai mi era capitato in vita mia di leggere 10 righe di roba più insulsa e inutile. Ho provato a stampare questo comunicato che immagino sia stato condiviso da ogni singolo gruppo firmatario ma la mia stampante ha prodotto un foglio bianco rifiutandosi di sprecare inchiostro. Perchè ho una stampante intelligente, sia chiaro. Ed ha attiva l'opzione "non stampare cose inutili". Facendomi risparmiare prezioso toner.
Bene, dopo questa "scossa" sulla politica locale al cui cospetto gli eventi sismici che hanno martoriato la nostra regione sono zucchero filato, da oggi lo scenario politico cittadino varierà in modo importante.
Perchè le opposizioni, sul Burchio, hanno fatto richiesta di accesso agli atti. E si esprimeranno conseguentemente. Ergo: sono cazzi.
Sono cose che ti cambiano l'esistenza. A tal punto che sto pensando di chiudere il blog e aprirne un altro che parli di cucina. Lo chiamerò "Le ricette della Ubi"
Voi non lo sapete ma si narra che il nostro vice sindaco sia molto brava tra i fornelli. Siamo in trattativa. Lei mi fornirà due ricette al giorno che io trasformerò in altrettanti post.
Tutta roba piccante che tiene svegli. Alcune ricette saranno su mia richiesta afrodisiache. Perchè dopo il comunicato delle opposizioni i sessuologi temono un effetto propedeutico alla "pace dei sensi". Insomma Porto Recanati rischia di divenire "Città desessualizzata" - Bisogna fare qualcosa per stimolare le nascite e per evitare che la Lorenzin ci mandi gli ispettori.
L'arte culinaria del resto può notoriamente scatenare effetti afrodisiaci. E dopo certe letture di comunicati abbiamo disperato bisogno di rimettere in moto sopiti sensi.
State sintonizzati.
anche l'essere passivi è una forma di sessualità, peccato però che la caratteristica del passivo è quella "ricevere a 90°"
RispondiEliminaAllora, sgombriamo il tavolo da chiacchiere inutili e vuote e chiediamo: perchè il progetto del Burchio NON DEVE essere realizzato? Si riescono a mettere in fila TRE motivazioni fondate (non mi interessano le antipatie per questo o quel personaggio, nè le labirintiche tesi giudiziarie passate) sulle quali basare una SERIA E DEFINITVA bocciatura del progetto?
RispondiElimina1. Dissesto idrogeologico indicizzato da piano PAI come R3;2. Vincolo della Sovrintendenza ai beni archeologici; 3. Sentenza de CdS che al contrario di ciò che dici afferma chiaramente che su quella collina non si deve costruire. Tu piuttosto argomenta con 3 motivazioni il tuo favore, senza citare la bufala dei posti di lavoro per i portorecanatesi e l'attrattiva turistica di elite che perfino i bambini capiscono la stronzata di spacciare porto recanati per porto fino
RispondiElimina1- nel dissesto ci sono gli ulivi e non verrà costruito.2 Se c'era tutto sto vincolo archeologico non ci potevi piantare nemmeno il prezzemolo e invece sono da secoli terre agricole per giunta ormai inutilizzate da anni.3 dove hai letto le parole del CDS dove si afferma che " su quella collina non ci si deve costruire"?
EliminaLo volete capire che a PortoRecanati il Resorts porteràpoca cosa di turistico in paese.Solo oneri urbanistici e imu future.Per il resto oltre ad essere un isola felice per pochi, porterà turismo culturale, religioso e ambientale per altri comuni marchigiani che Portorecanati non può offrire.A meno che con la Bolkestain non si liberi qualche spiaggia al centro.Aprite gli orizzonti della testa ogni tanto!
EliminaUna schema mentale un po'... distorto, vedo. Chiedere a chi ha in mano le cosidette "carte" alias documentazione, di esprimere TRE motivazioni contro il progetto Burchio, NON SIGNIFICA essere automaticamente a favore e dalla parte di chi lo vuole. Significa SEMPLICEMENTE pretendere tesi RAZIONALI (tra queste, per dire, c'è anche il modello turistico che si vuole per il paese), non legate ad antipatie o simpatie personali e ideologiche. Diversamente le cose portorecanatesi verranno affrontate come una partita di calcio e a vincere sarà sempre chi ha più uomini sul terreno di gioco (leggi Consiglio comunale).
EliminaP.S.- Forse si tratta di un refuso ma Portofino è Portofino e non Porto Fino. Sic!
Hai detto bene portofino è portofino e non è certo porto recanati. Ma forse credi ancora alle favole.
EliminaI motivi indicibili sono quelli che tutti sanno,le ragioni del timore di opporsi sono più contorte
RispondiEliminaAggiungerei distruzione del risparmio. Non parlo di distruzione del territorio, visto che in qualcuno aleggia la convinzione che ognuno a "casa sua" può fare quello che vuole. Parlo del dissesto di istituti di credito locali a fronte di speculazioni edilizie locali andate a male. L'esperienza vissuta ci insegna questo. L'ipotesi potrebbe essere scartata nel caso in cui l'iniziativa imprenditoriale in questione sia garantita da capitali propri.
RispondiEliminaPropri, sì, proprio di Banca Marche.
EliminaIl Burchio va assolutamente realizzato perché l'affaccio dell'hotel 6 stelle su A14 e depuratori è di altissimo prestigio.
RispondiEliminai soldi non li metti tu Alessandro quindi perché opporsi , avranno fatti i loro calcoli proviamoci e non opponiamoci sempre
RispondiEliminaLeggendo alcuni commenti mi viene la triste considerazione che Porto Recanati si merita il Burchio, un'altro Hotel House, un'altro Borgo Marinaro, un'altro Paradiso Azzurro eccetera.....
RispondiEliminaAndate avanti così, alla fine il cemento vi sommergerà.
Leggendo il tuo commento ho la certezza che Porto Recanati non ha bisogno di te!
EliminaCaro anonimo 17/2 delle 16:23.
RispondiEliminaSono contento delle tue certezze che certamente ti porteranno felicità e prosperità, tuttavia prova a vedere il futuro di Porto Recanati dopo interventi edilizi speculativi ed inutili.
Già pensare di risanare quelle brutture esistenti è un bel problema, Hotel House per esempio.
Non ti fa riflettere?
Il paese ha bisogno di persone che pensano con la propria testa, non di tifoserie da stadio pro o contro questo o quello.
Leggendo i vari commenti su questo scottante argomento mi viene da dire che e' molto appropriato chiamarlo "Burchio 2.0"perche' sono tutti (o quasi)commenti ex novo non tengono in considerazione che c'e' stata una sentenza del C.d.S.su questa variante.Solo Argano lo ricorda con incisivita'. Ai piu' viene comodo pensare che...alcuni amministratori siano talmente potenti da poter raggirare la sentenza del suddetto ente. E.... forse hanno ragione!!
RispondiEliminaUna regola fondamentale per chi svolge attività politica è quella di non farsi dettare l'agenda dalla stampa. Anche a Porto Recanati le forze politiche di opposizione alla giunta Ubaldi/Mozzicafreddo hanno deciso di seguire questa regola. Nella delibera n.16 del 2 febbraio 2017 si legge che è pervenuta al Comune una richiesta per l'adozione di una variante urbanistica, propedeutica alla realizzazione di un nuovo insediamento a carattere turistico alberghiero. Il responsabile dell'ufficio tecnico comunale nonché, ad interim, del IV settore (urbanistica) è incaricato dell' esame e della valutazione tecnica della documentazione allegata alla richiesta. Questo il contenuto della delibera che costituisce, allo stato, l'unico documento prodotto dalla giunta in merito a quella che tutta la stampa ha etichettato Burchio 2 o Burchietto. A seguito di questa delibera da parte di alcune forze politiche vi è stata la richiesta di acceso agli atti per leggere le carte mentre da parte di un'altra è stata presentata una interrogazione, puntualmente riportata da questo blog, nella quale sono stati posti precisi quesiti ai quali la giunta dovrà dare risposta. Poiché non sono state ordinate delle pizze, che in pochi minuti vengono servite, ci sono dei tempi tecnici che bisogna riconoscere ma che sono tempi tecnici e non biblici, come quelli che nei confronti delle richieste delle forze di minoranza il sindaco eletto Mozzicafreddo cerca di normalizzare e consolidare. Il comunicato tanto bistrattato e ridicolizzato altro non è, e non poteva essere altrimenti, che l'esplicitazione di una comune volontà di procedere uniti a difesa del nostro territorio. Forse l'unica pecca di quel comunicato è che non viene dato un termine entro il quale queste risposte sono attese. Ma forse è sembrato pleonastico in quanto, vista la celerità con la quale la giunta Ubaldi/Mozzicafreddo procede nei confronti di chi avanza richieste, c'è da scommettere che i tempi saranno veramente brevi. Negare l'accesso agli atti ad un consigliere comunale è contro legge, rispondere alle interrogazione è un obbligo. Omettere in atti pubblici, quale è una delibera, cose o fatti rilevanti inerenti la delibera stessa costituisce reato. Nella nostra Repubblica ancora esiste lo stato di diritto che viene tutelato da precisi organi dello stato. Non credo che chi ambisce a mostrarsi accanto alla più alta espressione repubblicana rischi di cadere nelle polvere disattendendo precisi obblighi di semplice corretta gestione della cosa pubblica.
RispondiEliminaAl solo fine di evitare inutili e stupidi commenti preciso che ero presente alla riunione.
Scusate, ma esiste un regolamento che preveda quanto tempo prima della discussione in consiglio comunale la documentazione debba essere consegnata alle minoranze?
RispondiEliminaSi ma non viene mai rispettato
EliminaTante parole per dire nulla.
RispondiEliminaIn ogni caso il procedimento per il Burchio ricalca il precedente e sarà certamente affetto dai medesimi vizi rilevati dal Consiglio di Stato.
L'unica differenza rispetto al passato è che adesso la maggioranza delibera in barba alle opposizioni, ben sapendo che sarà molto difficile se non impossibile impugnare l'emanando atto non avendo i semplici consiglieri la legittimazione a farlo.
La situazione è completamente rovesciata e, di fatto, non c'è modo di passare al vaglio giudirisdizionale il nuovo atto che sarà emanato.
Dunque se lotta ci sarà , sarà quasi esclusivamente sul piano politico, a patto che le opposizioni mostrino di avere gli attributi al posto giusto.
Cosa che non sembra perché il comunicato in se' appare abbastanza "moscio".
Se così si preannuncia l'opposizione all'ennesima ed inutile speculazione edilizia, per la maggioranza sarà una passeggiata.
Sembra un romanzo di Camilleri, l'opposizione cavilla borbonicamente e la maggioranza sforna atti amministrativi.
A Gioacchì, svegliate!!!!
Quattro gruppi consiliari di opposizione,ognuno situato in un punto cardinale diverso,riescono ad esprimere un comunicato congiunto e questo non sa di miracoloso?Aver portato anche PAC su questa posizione non mi sembra proprio un brodino riscaldato.
RispondiEliminaAnonimo delle 8,37 alla luce di quanto scrivi credo che tu stia preparando una resistenza armata per cui fai bene a rimanere nel tuo anonimato. Naturalmente non ti chiedo quale sia la tua strategia né tanto meno se questa preveda la eliminazione fisica di qualcuno o si limiti a danneggiamenti di proprietà altrui. A me che anonimi pontifichino, oltretutto su cose al di là da venire, fa sorridere. Se poi l'anonimato fosse solo funzionale al fatto che il tuo impianto accusatorio in conclusione non propone alcuna alternativa mi farebbe sentire un po' più sollevato. Ultima osservazione: da che cosa deduci che un nuovo eventuale atto non potrebbe passare al vaglio giurisdizionale? Mica vale la regola che non puoi essere processato due volte per lo stesso reato! Comunque se io debbo svegliarmi tu cerca di riposare un po' di più. Ho la sensazione che hai le idee un tantinino confuse. Un borbonico "statte buono"
RispondiEliminaCaro Gioacchino, commento appena la prima parte della tua replica perché la ritengo sciocca ed incomprensibile quanto all'accusa di ventilate resistenze armate da me progettate.Considero queste tue affermazioni uno scivolone, ma ti consiglio per il futuro di ponderare meglio ciò che scrivi.
RispondiEliminaIo ho scritto:" Dunque se lotta ci sarà , sarà quasi esclusivamente sul piano politico, a patto che le opposizioni mostrino di avere gli attributi al posto giusto".
Mi pare che si capisca bene cosa intendo.
Tu,invece, dici di credere che io stia progettando una lotta armata, e mi chiedi pure se prevedo l'eliminazione fisica di qualcuno o mi limito a danneggiamenti della proprietà altrui.
Ma ti rendi conto di ciò che hai scritto?
Per il resto dimostri di non aver fatto tesoro delle motivazioni contenute nella nota sentenza del Consiglio di Stato, perché reiterare una volontà edificatoria in quel comparto incorrerà quasi certamente nei vizi già rilevati negli atti impugnati.
Riguardo al vaglio giurisdizionale dell'emanando atto, visto che esso esaudirà ( si presume) la richiesta edificatoria del privato,dimmi da chi potrebbe essere impugnato per essere esaminato dal giudice amministrativo?
Chi sarà legittimato ad impugnarlo? Tu? Un semplice cittadino?
Chi ne sopporterà le spese legali e, sopratutto, chi avrà economicamente le spalle coperte per eventuali (ma molto probabili) richieste di danni da parte della società controricorrente e dal Comune di Porto Recanati?
Questo sostengo, e non certamente il vincolo sostanziale e processuale del " ne bis in idem" al quale tu fai impropriamente riferimento e che nel caso specifico c'entra come i cavoli a merenda perché riguarda il giudicato sostanziale e processuale per il medesimo fatto.
Applicabile anche in civile ed amministrativo,contrariamente a quello che pensi.
Ma non è questo il caso, essendo gli atti amministrativi diversi e generati in tempi diversi.
A Gioacchì, svegliate, te lo ripeto e non essere presuntuoso, ognuno ha i suoi limiti e non è una colpa.
Chiedi conforto ad un esperto di diritto amministrativo, magari non a quelli del PD, per capire un po' meglio come funziona la cosa.
Vedrai che l'unica battaglia è quella politica, non quella armata alla quale tu improvvidamente cerchi di estrapolare dalle mie considerazioni.
Una opposizione dura, che tale si dovrebbe presentare sin dall'inizio facendo ricorso a tutte le armi che la democrazia ci mette a disposizione: Consiglio Comunale, stampa, manifestazioni pubbliche, manifesti eccetera.
Bisogna sostenere, avere il coraggio di sostenere, che ulteriori edificazioni su zone agricole hanno sono contenuto speculativo e non portano alcun beneficio, e di esempi ce ne sono tanti.
Non mosce dichiarazioni di accesso agli atti.
Ecco, adesso riposa tu, forse l'unico ad avere idee confuse.
Stammi bene Gioacchì.