Porto Recanati, 12 Luglio 2016
Al Sig. SINDACO
del COMUNE di PORTO RECANATI
INTERROGAZIONE (RISPOSTA ORALE) - “BALNEARI E ATTIVITÀ NOTTURNA”
In riferimento agli ultimi eventi verificatisi nella nostra cittadina che hanno visto protagonisti alcuni minorenni coinvolti in una deplorevole rissa , riteniamo che una parte della stampa locale,abbia erroneamente associato l’accaduto all’attività di animazione svolta dai nostri operatori turistici.
Testualmente il c.a. del 9 Luglio cita: “di notte si canta, si fa musica e si balla, a Porto Recanati, ma anche si sballa. Come spiegare altrimenti le continue risse che si registrano soprattutto dalle parti del lungomare?”
La stessa delibera comunale n° 165/13, indica che “Il diffuso costume di eccedere nel consumo di bevande alcoliche da parte di alcune fasce della popolazione giovanile (…) in occasione degli intrattenimenti musicali e con spettacoli vari organizzati con l’effetto di provocare liti, tafferugli e/o problematiche alla circolazione stradale (...)”.
In molti casi i minorenni abusano di sostanze alcoliche che reperiscono nei centri commerciali ad un costo inferiore rispetto alle attività del lungomare.
E’ nostra convinzione che, come primo obiettivo, si debba tutelare la salute e la incolumità dei nostri giovani, ma “Porto Recanati a Cuore” non condivide questo pregiudizio che lega la musica allo sballo, e che è volto a penalizzare, soprattutto, l’imprenditoria balneare, volano dell’economia della nostra cittadina in quanto offre opportunità lavorative, investendo le proprie risorse per migliorare la qualità dell’offerta turistica.
E’ ovvio a tutti che l’intento di un’attività balneare è solo quello di offrire un adeguato e piacevole intrattenimento ai cittadini e ai turisti.
I limiti orari imposti per la diffusione sonora, sono restrittivi e inducono i nostri giovani a spostarsi nelle località costiere limitrofe dove trovano un’offerta più consona ai loro gusti, esponendoli però ai rischi di incidenti stradali come purtroppo le cronache spesso riportano.
La nostra città infatti non può dimenticare ne ignorare le esigenze di chi (giovani e anche meno giovani) vede ancora Porto Recanaticome una meta di attrazione turistica e di sano divertimento.
Siamo un paese turistico, non una stazione termale, i reclami di chi vive a ridosso dei balneari non possono compromettere le esigenze della popolazione più giovane; ci risulta che neanche per gli “anta” ci siano offerte apprezzabili e ci chiediamo, dopo una cena e la rituale vasca per il lungo mare, cosa propone il nostro ridente “Salotto sul mare”?
In questi primi 40 giorni di Amministrazione non abbiamo visto un intervento mirato ed una volontà di trovare un giusto compromesso tra chi vede la propria attività lavorativa limitata a 3 mesi l’anno, il turista in cerca di divertimento e la fascia ristretta di popolazione che concepisce la nostra cittadina come località di riposo.
Tale mancanza di decisionalità sfocia in iniziative estemporanee (raccolta firme pro e contro) che nulla producono se non divisioni e ulteriori contrasti.
Il convocare separatamente solo 4 o 5 titolari di attività commerciali/balneari per conferire sulla regolamentazione degli intrattenimenti musicali dei pubblici esercizi è la chiara dimostrazione della mancanza di progettualità e coordinamento nei confronti di questa problematica.
Si chiede:
1) Che venga uniformato l’orario di intrattenimento musicaledelle zone Nord, Centro e Sud, protraendolo per il mese di Luglio nei giorni di venerdì e sabato fino alle ore 01:30, per il mese di Agosto nei giorni di venerdì sabato e domenica alle ore 02:00;
2) Dare la possibilità agli operatori turistici di organizzare 2 eventi all’interno della stagione estiva, con maggiore elasticità rispetto ai giorni e agli orari, previa comunicazione al Sindaco, in modo da aumentare l’offerta anche nei giorni feriali, sempre nel rispetto del codice penale (art. n° 659) che regolamenta i reati di rumori molesti e di disturbo della quiete pubblica e dell’ordinanza sindacale n° 165/13 ;
3) Controllo della vendita di super alcolici ai minori ed uso tassativo di bicchieri di plastica;
4) Maggiore presidio della Polizia Locale sul territorio, che controlli la vendita e la somministrazione di alcolici, al fine di contrastarne l’abuso da parte dei minori.
Il Consigliere della Lista Civica
“PORTO RECANATI A CUORE”
Alessandro Rovazzani
Per fortuna siete arrivati sotto il podio...per fortuna!!!!
RispondiEliminaMa alle precedenti interrogazioni ci sono state risposte?
RispondiEliminaCarabinieri e Guardia di Finanza in orario notturno, non Polizia Municipale: servire alcolici a minori e' reato. La Polizia Municipale dovrebbe vigilare sul transito di auto, che imperversano sul nostro lungomare.
RispondiElimina"la fascia ristretta di popolazione che concepisce la nostra cittadina come località di riposo"
RispondiEliminaMa qui' si pensa che tutti campino di turismo? Si rendono conto che il 95% dei residenti lavora in una fabbrica all'Acquaviva o in un ufficio ad Ancona? Boh!
Diglielo a Rovazzani e soci.
EliminaQuindi tu sei apposto chi campa de turismo chi sene frega complimenti
EliminaIl diritto alla musica e al divertimento non è primario rispetto al diritto al riposo notturno, quali turisti prenotare Boero nei nostri alberghi sapendo di poter dormire dopo le due???Se volete allontanare la fascia degli 'anta sappiate che è quella che spende molto ma molto di più quando va in vacanza rispetto ai giovani che devono farsi la birretta.
RispondiEliminaLodevole che i vari schieramenti presentino mozioni e interrogazioni e che ne diano conto in vario modo. Mi piacerebbe anche sapere che fine fanno queste iniziative e capire se poi c'è un riscontro da parte dell'amministrazione con dei provvedimenti e commenti o tutto cada, come sempre, nell'oblio.
RispondiEliminaQualcuno può spiegare ai ragazzi di Pac ed al loro consigliere che un'interrogazione consiste nel rivolgere alla maggioranza dei quesiti e non dei suggerimenti? Per come l'hanno costruita sembra più una mozione.
RispondiEliminaE' un peccato che il signor Rovazzani e la sua riflessione sulle problematiche relative al turismo sia ferma agli anni 80. E' un vero peccato, perché se il signor Rovazzani guardasse un po' al di fuori degli angusti confini portorecanatesi noterebbe che il turismo oramai si sta orientando sempre più verso la qualità dell'offerta culturale e della ricercatezza dei luoghi. Quindi ospitalità e ristorazione curate, rassegne, mercati, etc etc. Tra l'altro, il signor Rovazzani dimentica che la conformazione stessa del paese e del Lungomare male si presta alle discoteche pecorecce che alcuni balneari imbadiscono per tirare su incassi notturni a base di alcol a poco prezzo. Da parte dell'amministrazione di un paese turistico ci si aspetterebbe incentivi ad associazioni, privati, imprese che riqualifichino il patrimonio cittadino e lo utilizzino per ampliare un'offerta turistica di qualità. Il turismo che spende non è quello dei giovani. Chi spende sono i professionisti e i 30-50enni che sempre di più cercano dei luoghi belli dove trascorrere le loro vacanze. E che lamentano che a Porto Recanati, oltre alla fila di ristoranti che oramai occupano la spiaggia, c'è poco altro. Nè locali che fanno musica ricercata né rassegne culturali o teatrali. C'è solo il nulla dove risuona il vociare chiassoso e il tunz tunz dei cosiddetti operatori turistici.
RispondiEliminaMa dove sono le domande? Insomma cosa chiedono? Questa è una mozione e non una interrogazione. Che pena!
RispondiEliminaDopo il "salotto sul mare", porto recanati si chiamerà "ospizio sul mare"
RispondiEliminaProva a chiedere ai ristoratori,commercianti e imprenditori turistici quale fascia di età spende di più. I paesi vicini che hanno "la movida " non sanno come liberarsene!
EliminaSono un "anta" (guardate signori che non ci vuole molto!) e trovo questa interrogazione un esempio da manuale di ignoranza e di arretratezza culturale, scaturita dalla mente inconsapevoli di chi ancora parla di "imprenditoria balneare".
RispondiEliminaPer fortuna non hanno vinto a giugno!
Io penso che prima di scrivere dobbiate imparare a leggere, no che rispondete solo al titolo. Qualcuno ha scritto che si vuole trasformare Porto Recanati come una discoteca? O un luogo di pervizione ? No, no no si tratta di dare vita a questo paese che sta muorendo nella spazzatura.e caro anonimo se avessero vinto Pac o chi altri forse ci saremmo trovati meglio di questo branco di vecchi attaccati solo alle poltrone che per vincere hanno dovuto raccontare cazzate e che ora non sanno tamponare. L'ultima quella delle pantegane, prima il paese era sporco ora dicono in giro che un uomo di Loreto viene giù per per nutrirle così le tiene in vita libere di andare in giro per il paese. Tipo la storia del mercato che doveva spostarsi a scossicci . Dormite la notte che dopo il giorno dite Frandonie.PENOSI!
EliminaRovazzani ad occhio e croce questa interrogazione l'avete confezionata un tantino male. Mancano i quesiti da rivolgere all'amministrazione per ottenere una risposta nel merito. La sapete la differenza tra interrogazione e mozione? E volevate occupare Palazzo Volpini? Dio ce ne scampi e liberi!
RispondiEliminaMa vergognati.....sei sempre il solito che non ha neanche la faccia di firmarsi!!!!!!!!!faccela spiegare da Caruso, da ferillo da Sanpaolo ecc, la differenza di cui tu parli!!!!!!!!!!
EliminaDio ha fatto il suo dovere (in parte)!
EliminaIo credo che prima di scrivere sciocchezze le persone dovrebbero imparare a leggere e a capire quello che leggono. Non mi sembra che nessuno parla o scrive di trasformare i balneari in discoteche di pervizioni ma di ravvivare un po questo paese che sta morendo anche che e' morto .
RispondiEliminaAnonimo delle 16:27 che poi è lo stesso di quello delle 10:11, è chiaro che sei membro PAC, ma ti voglio segnalare un errore ripetuto identico in entrambi i tuoi commenti. PERVIZIONE non esiste. Forse intendevi Perdizione. Prima di voler comandare, provare a studiare la lingua italiana no eh?
EliminaChi è l'autore del complotto che vuole penalizzare l'imprenditoria balneare?Per non far spostare i giovani che cercano il divertimento " nelle località vicine,mandiamo altrove i turisti più attenpati che affittano appartamenti o camere d'albergo che frequentano bar e ristoranti e acquistano nei negozi del paese?Rovazzani illuminaci!
RispondiEliminaScusate ma io la penso diversamente. Per quel che mi riguarda la musica è Cultura. E non necessariamente deve essere identificata con quella House o Disco che necessita di volumi alti. Ci sono gruppi musicali che suonano Jazz, Blues,Country o altri generi e lo fanno a volumi accettabili. Non vedo perchè tutto ciò non si possa fare a Porto Recanati. E' chiaro che i costi di questi musicisti sono maggiori rispetto ad un Dj locale ed è altrettanto ovvio che chi investe voglia poterlo fare sfruttando maggior tempo per poter ammortizzare i costi. Anche questo rientra nell'offerta estiva di un paese a chiara vocazione turistica, e d'estate passare qualche ora ad ascoltare buona musica bevendo qualcosa all'aperto è un modo gradevole per passare una serata di vacanza.
RispondiEliminap.s. anche io sono un "anta"......
Non c'è un solo esempio di musica di qualità, balneari e notte rosa e notte vintage fanno solo RUMORE molesto adatto allo sballo,la vera musica non sanno cosa sia,musica da quattro soldi e alcool a volontà, questo dobbiamo garantire ai nostri ragazzi?
EliminaIl Sindaco la porterà in consiglio e dirà che non può rispondere perchè è una mozione. Che figura
RispondiEliminaRaccapricciante pensiero espresso da Rovazzani che è anche avvocato.
RispondiEliminaEgli ci rappresenta un presunto ed inesistente diritto dei giovani, che per trovare "offerta sonora consona ai loro gusti" , sono costretti a spostarsi lungo la costa.
Ed i sacrosanti diritti dei residenti e soggiornanti sul lungomare?
Questi si, veri e propri diritti, sopratutto quello alla salute, tutelati la legislazione europea e nazionale da diverso tempo.
Se l'avvocato Rovazzani ha la compiacenza di citare l'ordinanza sindacale del comune di Porto Recanati, anche nella sua premessa e con i richiami normativi di riferimento ai quali OBBLIGATORIAMENTE ha dovuto uniformarsi, scoprirà alcune cose importanti.
Per primo che la tutela contro l'inquinamento acustico è TUTELA DELLA SALUTE e che la normativa di riferimento pone limiti di emissioni sonore estremamente precisi e contenuti, differenziando le zone interessate in varie categorie.
Queste norme non sono state create a caso o per sfizio particolare, ma hanno il preciso scopo di impedire l'INQUINAMENTO ACUSTICO che è causa di diverse patologie.
Nel caso dei nostri balneari,le abitazioni distano in alcuni casi dieci-quindici metri dalle fonti sonore.
Chiunque è in grado di capire che in questa situazione ogni attività danzante è ASSOLUTAMENTE INCOMPATIBILE.
E ciò per il semplice motivo che i valori di EMISSIONE sonora prodotti dalle apparecchiature acustiche sono pressoché identici ai valori di IMMISSIONE che subiscono i malcapitati abitanti.
Non serve essere tecnici dell'Arpam per rendersene conto, basta essere ospitati in un abitazione per capire che le immissioni sonore non consentono nessuna attività come guardare la televisione, leggere un libro FIGURIAMOCI DORMIRE.
Altrimenti ci dica l'esimio avvocato Rovazzani se gli abitanti del lungomare debbono rinunciare al loro sacrosanto e meritato riposo per garantire il divertimento da discoteca a questi sbalestrati.
Cioè per tre masi e forse più un disgraziato cittadino di Porto Recanati è costretto ad andare a dormire alle tre o quattro del mattino.
Ma in quale mondo vive l'avvocato Rovazzani?
Ma lo sa che esiste gente che di giorno lavora e di notte ha il diritto di dormire?
Lo sa che esistono bambini ed anziani che hanno orari di riposo che non possono iniziare alle due o tre del mattino?
Si legga la normativa europea,nazionale,regionale e comunale di riferimento è capirà che quanto da lui prospettato è IMPOSSIBILE giuridicamente e materialmente.
Ma che vuole fare, trasformare il lungomare in una discoteca a cielo aperto?
Per fortuna che non siete stati eletti, con queste idee in testa l'abbiamo scampata bella!
Per favore, stia zitto e non faccia altri danni.
Caro anonimo morto senza rendersene conto....... Da quello che scrivi.....Io credo che non si parli di discoteca, di musica in decibel da sballo, di sonoritá esagerate ma della giustissima è sacrosanta possibilità di organizzare serate di musica di generi diversi,.....anche , perché no, jazz tango soul e.....per accontentare tutti persino il liscio. Tutto ciò con decibel adeguati e durante il fine settimana, ...leggi bene!!!!!!! e non credo che a luglio e sopratutto in agosto i residenti ...che tu chiami disgraziati lavorino tutti come tu scrivi. Il concetto te lo ribadisco è solo quello che di dare La possibilità a chi fruisce del nostro lungomare....(e faccio notare che tu non citi mai i turisti.....perché si capisce che nella tua lungimiranza non li consideri per niente quindi figurati che importanza dai al turismo.......), di poter ascoltare musica. Solo questo!!!!!! Se rovazzani vuole trasformare il lungomare in discoteca ......tu secondo me lo vedi invece come un luogo di riposo......ETERNO!!!!!!!!! Consiglio di trasferirti a questo punto in luoghi idi maggiore tranquillità dove non sarai, con i tuoi amici, disturbato da alcun suo non molesto........Hai presente quei giardini con viali pieni di cipressi che si trovano di solito a ridosso dei centri abitati, in cui non si sente alcun rumore e dove ci sono anche molti vasi pieni di fiori????!!!!!!?
EliminaTotalmente d'accordo.figura ridicola!
EliminaMa si andiamo a dormire alle 21 e spegniamo sto paese. Anche se da mo che e' spento . L'estate dura 2 mesi solo qua da noi però
Eliminatutti sotto casa Rovazzani a cantare suonare la notte x farle cosa gradita pure la serenata!
EliminaAnonimo delle 8,16 mi fai un po pena sinceramente: ma come fai a raccontare così tante cazzate pur di tirare l'acqua al tuo mulino? Ma in fondo sei costretto a fare così altrimenti la capa ti toglie le deleghe e ti tocca andare a lavorare come quei poveracci di cui pari che si devono alzare la mattina. Mamma mia chi ci governa, che pena
EliminaVorrei ricordare a tutti che questa situazione è scaturita dalla poca lungimiranza che ha avuto chi ha pensato di fare il piano del litorale qualche anno fa. Si è pensato di rifare il lungomare, tralasciando il discorso spiaggia. Prima del nuovo piano è del lungomare si doveva sistemare la scogliera del centro, con conseguente aumento del litorale, e prevedere nel piano distanze degli chalet dal lungomare molto più grandi degli attuali 5 metri. Così facendo si sarebbero creati spazi per pista ciclabile verde e giochi per bambini. Gli chalet più lontani non avrebbero disturbato né le orecchie né i nasi dei turisti e si sarebbe veduto il mare durante la passeggiata. Ma questo avrebbe portato benefici a lungo termine, invece servivano voti per le elezioni...... Tutto il resto è noia, come in troppe serate portorecanatesi.....
RispondiEliminaMa 'sto Rovazzani che mestiere faceva prima?
RispondiEliminaLeggete tutto prima di blaterare.
RispondiEliminaNessuno vuol far diventare il lungomare una discoteca a cielo aperto, si parla di ogni tipo di musica...
Ma la musica di qualità che tanto sbandierate costa!
Perché un operatore deve investire soldi se può lavorare manco due ore,visto che la gente esce e va nei locali non prima delle 22.30?? I residenti lavorano nelle fabbriche e ad Ancona?? Come no...ma mandate i vostri figli a lavorare come camerieri e baristi..ogni attività fa lavorare uno o due giovani del posto..e i soldi che guadagnano non vi fanno schifo.
E poi si parla dei fine settimana.
Volete la qualità? State tranquilli che l'amministrazione ve la dà, visto cosa ha fatto allo specchio,no?
Quelli che scrivono forse vivono a Portofino..dove stanno tutti sti anta che spendono?
Vanno a mangiarsi una pizza con la famiglia e si privano di qualcos'altro.. perché poi i conti a fine mese non tornano!
E' finita la campagna elettorale.
RispondiEliminaPur di non ammettere che l'avversario ha ragione siete disposti a far morire il turismo.
Quelli che oggi si lamentano sono gli stessi che frequentavano "il bagarino" ed il "green leaves".
Se i giovani oggi si spostano su altre cittadine,domani torneranno a frequentare le stesse.
Chi verrà allora al Porto ?
Capisco che se chi affitta appartamenti mal messi a turisti un po' anzianotti
cerca di salvaguardare il suo orto.
Al paese chi ci pensa ?
Il turismo muore per mancanza dei motivi fondamentali per venire a portorecanati, il mare è sporco ed il paese peggio!
EliminaI miei complimenti all anonimo delle 8.16 nn ci ha dormito questa notte??? Eppure nn c'erano complessi musicali..... Quale libro ha letto oppure ha visto un film che lo ha turbato!! Mi dispiace per lei, ma io personalmente nn ci vedo questa perversione nell'offrire ai turisti e anche ai cittadini un po' di sana musica, perché solo di questo so tratta!!! musica è anche cultura come qualcuno ha già scritto. Lei è un semplice uomo che sicuramente si perde una parte bella della vita! Goisca un po' di più e si faccia una sana risata ascoltando musica. Una giovane "anta" che vive al porto e lavora ad Acquaviva!!
RispondiEliminaCondivido totalmente: Porto Recanati non è Rimini e non può diventarlo, deve saper dare vita ad un modello proprio. Controlli, controlli, controlli, senza accanimento, ma controlli! Per cortesia.
RispondiEliminaIl mito di Rimini è da mo' che è tramontato.
EliminaCome diceva uno dei migliori politici co temporanei....
RispondiEliminaNTU CULU AI DIRITTI....
Meraviglia, e non poco, che chi si era candidato a Sindaco della nostra comunità non abbia a cuore i problemi dei cittadini.
RispondiEliminaLa gran parte degli abitanti della zona centro e tutti quelli del lungomare si stanno lamentando dal mese di giugno dell'anno scorso per la "musica" di alcuni balneari.
Tre o quattro, che con la loro musica da "sballo" hanno impedito il riposo notturno.
Ci sono già due esposti, a firma di oltre 90 persone, che lamentano questo disagio.
La gestione commissariale del Dr.Passerotti non ha consentito interventi efficaci.
Va detto, invece, che il neo eletto Sindaco Mozzicafreddo si è dimostrato estremamente sensibile alla problematica iniziando a prendere provvedimenti più opportuni.
Nei prossimi giorni si terrà un'assemblea pubblica del quartiere centro proprio su questa problematica.
Sarebbe opportuna la presenza dell'avv.Rovazzani così potrà apprendere direttamente dagli interessati il disagio che hanno subito.
A dimostrazione che chi interviene proviene dalle fila degli ubaldiani..andate a sentire nella rete il parere dei giovani su questa proposta che appare ragionevole visto che coinvolge due sere a settimana a luglio e tre ad agosto.
RispondiEliminaI giovani apprezzano le idee di buon senso..ma questo è un paese di vecchi, per vecchi, amministrato da gente che non è proprio espressione del nuovo.
Chi sta in prima fila e non dorme di mette i tappi, mette le finestre con i doppi vetri,va a dormire da Rosina Gervasi.
Un paese sotto scacco da quelli che manco sono residenti, stanno a castelfidardo o Recanati tutto l'anno e pretendono di dattar legge a discapito del turismo.
La casa affittatela in viale dei pini...invece di fare tavolate che occupate metà lungomare o vi mettete fuori con poltrone e divani...lo spazio deve essere tutto vostro??!
Le regole bisogna rispettarle se si vuol vivere in comunità, il diritto alla salute non lo sancisce il comune!
Elimina...e sotto scacco de dieci bagnini, tre de chiari' e do de citano', te pare mejo?
EliminaFrancamente non riesco a capire come si possa pensare di fare "musica" di ogni tipo fino alle 2 di notte senza disturbare il giusto riposo delle persone.
RispondiEliminaL'estate scorsa e parte di questa estate gli abitanti del lungomare sono stati "deliziati" da disco-music sino a tarda notte ed a forte volume.
Provare per credere.
Singolare il fatto (non poi così tanto) che i sostenitori della musica sui balneari sono coloro che abitano in altre zone di Porto Recanati e ben lontani dalle fonti sonore.
Queste persone devono rendersi conto che se esiste un "popolo della notte" che ha l'abitudine di tirare tardi in ambienti dove c'è "musica" a tutto volume, c'è anche un'altra categoria di persone che ha l'abitudine di lavorare al mattino e che ha bisogno di dormire almeno otto ore.
Me lo spiegate d'estate come si fa a dormire con la musica a dieci quindici metri da casa?
Dormire con le finestre chiuse e cuffie?
Altri sistemi?
Fatela sotto casa vostra la musica se vi piace tanto.
E poi finitela con queste sciocche contrapposizioni vecchi-giovani.
Ognuna si diverta come vuole,senza disturbare gli altri.
Non replico a chi parla di cipressi ed altre amenità e lo lo lascio cuocere nel suo brodo di inciviltà.
Se sei stracco manco la musica a tutta forza vi disturba !!! Poi sarei curioso di sapere chi abita in prima fila e la mattina va a fadigà in fabbrica...
RispondiEliminaPrima di afer certe affermazioni dovresti provare cosa significa il ritmo martellante ed ossessivo della disco music mentre sei a dormire.
EliminaQuanto a sapere quante persone che abitano in prima fila vanno a "fadigà in fabbrica" spiegami cosa significa.
Perché solo chi lavora in fabbrica si alza presto?
Vuoi un elenco di lavori che iniziano alle 8,30?
Il tuo intervento è veramente demenziale!
15.55 chi lavora in fabbrica alle 08.30 sono almeno 30 minuti che lavora, si vede che non hai mai fatto un cazzo nella vita
Eliminac è chi può e chi non può,lavoratori prrrrrrr....!
EliminaVorrei chiedere a quei cittadini residenti nella zona di s.m.in potenza come fanno a sopportare la musica di feste di privati(i soliti)che si protraggono fino alle 5della mattina.
RispondiEliminaSono andati i vigili e carabinieri a controllare le emissioni sonore con la stessa puntualità con cui si accaniscono contro il povero cristo del balneare che sfora 10minuti?? questi poi la SIAE la pagano?
Ah!dimenticavo..qui da noi le regole valgono solo per alcuni,dipende che amici hai...
Che la maggior parte delle attivita' economiche presenti in citta' sia legata al turismo puo' essere anche vero, ma che la maggior parte della popolazione residente sia impegnata in altre attivita' mi pare veramente indiscutibile.
RispondiEliminaPoi bisogna capire se e' piu' importante il turismo dei gggiovani che spendono 5 euro per la birretta al balneare oppure quello della famiglia di mamma papa' e due bimbi che ne spendono 100 al giorno per vitto e alloggio.
Senza giochi per bambini, piste ciclabili e sporco dappertutto la famiglia dei cento euro si rompe le palle e non torna più...... da quello che si vede sono tanti che non sono ritornati......
RispondiEliminaLa maggior parte sono pendolari o turisti con le pezze al culo!
RispondiEliminaMa davvero pensiamo di salvare i minorenni da alcool, risse e tafferugli tenendoli in paese a sentire musica fino alle 2.00? Come si fa a chiedere al Comune di sorvegliare la somministrazione di superalcolici e di servirli in bicchieri di plastica quando, credo, che ai minori non si potrebbe (e dovrebbe) dare neppure la birra?! Fermo restando il fatto che tutti auspichiamo maggiori controlli dobbiamo anche renderci conto che la vocazione turistica di Porto Recanati è quella della villeggiatura e che per tanti motivi non ci prestiamo alla "baldoria" notturna! Anche facendo fare musica fino alle 5 i nostri balneari non sono strutturati per fare intrattenimento notturno come quelli altri comuni limitrofi... e i ragazzi continuerebbero comunque ad emigrare! Al contrario residenti e turisti hanno lo stra-sacrosanto diritto di dormire la notte e le case sono troppo vicine ai "locali" che non possono quindi essere trasformati in discoteche a cielo aperto (né personalmente credo che il volume della musica debba e possa influire sulla qualità dell'intrattenimento). Io sono d'accordo con una generale limitazione di orsri e volumi e con eventuali deroghe per le zone dove l'impatto della musica è meno diretto.
RispondiEliminaPerfettamente d'accordo con Michele Rossi che ha semplicemente centrato il problema.
RispondiEliminaChi non ci abita sul lungomare non può capire il disagio che cera questa "musica" con ritmi ossessivamente ripetitivi che impediscono qualsiasi attività di svago e riposo all'interno delle abitazioni.
Credo inoltre che non sia il caso neppure di mettere in discussione il diritto al riposo ed alla quiete all'interno della propria abitazione, che è un diritto ala salute.
E va garantito a tutti, giovani e vecchi,adulti e bambini, sani e malati, proletari e possidenti.
.....e quelli che abitano in via Loreto,e via Sorcinelli?Tra le 18 e le 20,30 si sorbiscono tutti i tipi di sound-check,o prove microfono o come preferite chiamarle voi,io le chiamo rotture de coglioni.Dalle 21 all'1,00 concerti rock,musical etc.alle volte ce se mette pure la gelateria de Giorgio Sbaffo.Nessuno mai ha protestato,perchè questa è l'estate che non dura neanche un mese e mezze.Un minimo di tolleranza no?Tutti da ragazzetti abbiamo scorrazzato per la marina con le vespette,è mai morto qualcuno?Dai non siamo ipocriti,è la storia che si ripete.Insomma se po' sapè 'stì portorecanatesi che madonna 'olene?Prima postate su FB quanto Rimini o Riccione siano avanti:discoteche,acqua parchi,mega zatteroni per i tuffi al largo.Poi appena qualcuno cerca di dare una scossa al mortorio?E mica semo a Rimini,e la gente lavora,pe ballà c'è il Green Leaves,etc.Allora andate avanti con i risciò che si affittano in fondo al paese,un concertino della Fiumarella(con tutto il rispetto per carità)al Kursaal Lido,e fate turismo.Perchè in fondo è questo quello che vi meritate.Il Palio non va bene perchè non ci rappresenta,i fuochi di ferragosto una volta sono troppo brevi un'altra troppo costosi-a proposito attendiamo con trepidazione un'interrogazione dell'UPP in merito-la Madonna del Mare non va bene perchè la processione non si estende per tutto il paese,e perchè Anastacia va a Monturà e non passa 'cchì da nò,perchè i Deep Purple a Servigliano e noi Massimo Ranieri.Poi due balneari che per vendere un paio di birre in più alzano il volume della radio,giù a gridare allo scandalo,tutti drogati,prostituzione al lungomare,delinquenza e chi più ne ha più ne metta.Pensiamo piuttosto alle scogliere,a debellare il commercio clandestino ad opera di extra-comunitari irregolari,a stare più attenti con la differenziata.Ma i primi dovremmo essere noi cittadini,no che stiamo sempre ad aspettare le guardie,o a postare su FB le zozzerie degli altri.Lo hai visto il tuo vicino a non rispettare le regole?Bene,denuncialo allora!!!Oppure fagli notare come ci si deve comportare in una società civile.Me ne sbatto il cazzo dei vostri stupidi post su Fb,o questi pesudo gruppi tipo "A me nun me sta bè".Fate solo della sana ipocrisia,perchè proprio a voi che nun ve sta bè,siete i primi a fà quello che cazzo ve pare,in quanto opportunisti!!!!E ve conosco uno per uno.Vi risparmio il tempo per i commenti:non sono un candidato delle ultime elezioni,non sono in consiglio comunale e mai stato prima,non ho neanche votato.Sono un normale cittadino che'sè rotto i coglioni di sentire sempre e solo i soliti vecchi discorsi,senza neanche un tentativo di prendere un'iniziativa da parte delle istituzioni.
RispondiElimina
Elimina.e tu quando ci hai messo la faccia? Chi hai denunciato, visto che conosci tutto e tutti?
Rimini e Riccione quanto sono avanti?
RispondiEliminaMa che stai dicendo?
Cerca di rimanere sobrio quando scrivi.
e pure tu non te 'mbriagà quando leggi.Non l'ho detto io quanto sono avanti Rimini o Riccione,ma sono i vostri post disfattisti che lo dicono.
RispondiEliminaCerchiamo di fare chiarezza ed evitiamo di parlare a vanvera.
RispondiEliminaIl diritto dei cittadini al riposo notturno ,siano essi residenti o soggiornanti non si discute, va tutelato come una Legge Europea,nazionale,regionale ed infine un'ordinanza sindacale stabiliscono.
Significa garantire il diritto alla salute impedendo l'inquinamento acustico, e penso che ciò non abbia bisogno di altri commenti.
La promozione dell'attività turistica di Porto Recanati deve necessariamente passare attraverso una precisa e ponderata politica che tenga conto di tutte le realtà e le effettive infrastrutture delle quali il paese dispone.
Consentire a due o tre balneari di fare musica spacca-timpani per la gioia di qualche giovanotto non serve al turismo e nè ai giovani, scontentando tutte e due le categorie contemporaneamente.
Inseguire il modello Rimini o Riccione non ha senso se non altro per la differente dimensione territoriale, quantità e qualità di strutture ricettive.
Chi parla di "movimentare" il paese non solo non ha le idee chiare su come si può incrementare l'offerta turistica, ma rischia di distruggere quel poco che abbiamo.
Le licenze sul lungomare sono quasi cinquanta circa, l'economia di queste attività non ha bisogno di disturbare gli altri.
Per non parlare di appartamenti privati, B&B ed altre strutture ricettive esistenti.