Porto Recanati, 20 Giugno 21-06-2016
Al Sig. Sindaco del Comune di Porto Recanati
Interrogazione
(risposta orale) “Mareggiata a Porto Recanati”
In data 16
Giugno 2016, il litorale di Porto Recanati è stato sconvolto da una fortissima
mareggiata che ha causato danni a cose e persone.
Come Lei di
certo saprà, sia i balneari della zona Sud, che quelli Nord, hanno dovuto, come
già accaduto in passato, fare i conti con la furia del mare e si sono trovati
in grandi difficoltà, tanto che si registra anche il grave episodio del
ferimento di un operatore turistico.
Da tempo
prosegue l’ormai sterile confronto tra il nostro Comune e la Regione, non
vorremmo dunque sentirci rispondere nuovamente che la difesa della costa non è
di competenza del Comune, tanto meno che le Amministrazioni precedenti non
hanno fatto nulla, questo lo sappiamo già.
Abbiamo
appreso dai mezzi di informazione che Lei ha già provveduto ad inviare una
lettera al Presidente della Regione Marche, nella quale fa richiesta dello
stato di calamità.
Lamenta,
inoltre, che nessuno avrebbe contattato il Comune, ma non capiamo perché chi si
trova alle prese con una situazione così drammatica, debba avere il tempo e
l’obbligo di contattarLa.
Spetta a Lei
recarsi nei luoghi colpiti e accertarsi dell’entità dell’emergenza.
Rimaniamo,
invece, assolutamente sconcertati leggendo la Sua dichiarazione laddove Lei
stesso ammette l’impotenza del Comune che Lei amministra di fronte a tale
situazione.
Se queste
sono le premesse, ci chiediamo se quanto vantato in corso di campagna
elettorale sugli interventi per il turismo fosse solo mera propaganda!
Le
rammentiamo Sig. Sindaco, le dichiarazioni in una sua intervista all’Argano che
citiamo testualmente: “…Poi ricordo a
tutti che occorre avere dei punti di riferimento. Non tanto per ricevere ordini
dall’alto. Ma se devo andare a parlare in Regione per poter portare a casa
qualche risultato tangibile per la nostra cittadina occorre che in quel luogo
istituzionale io abbia dei contatti. Che mi facilitano ovviamente la cosa…”.
Concetti
ribaditi nel suo primo intervento da Sindaco quando ha affermato: “…il turismo portorecanatese vive sul mare e
la spiaggia è assolutamente essenziale ed è obiettivo prioritario procedere
senza esitazioni e con caparbietà alla protezione della costa Sud (processo
ben avviato fin dal 2013 ed in fase realizzativa) ma anche a Nord mediante barriere rigide ed interventi definitivi che
mettano al sicuro strutture ed infrastrutture pubbliche e private…”
Quello che
ci interessa come forza di opposizione, è sapere quali saranno le Vostre mosse
concrete nell’immediato futuro e come intende questa Amministrazione utilizzare
quei canali “preferenziali” che ha affermato di avere per risolvere
fattivamente la questione.
Questo è il
momento di far valere il tanto ostentato rapporto privilegiato, di rivolgersi
ai suoi punti di riferimento assodati, di avvalersi dei suoi contatti certi,
insomma, di alzarsi dalla poltrona ed andare in Regione a perorare la causa dei
suoi concittadini e di portare a casa “risultati tangibili” che diano sicurezza
e definitivi tempi di intervento ai nostri operatori turistici.
Certo che,
dopo tante promesse, sentirLe dire ”…speriamo
che inizino a mostrare un po’ di interesse…” non ci rassicura affatto!
Intanto che
Lei spera, Le ricordiamo che la stagione estiva ha avuto inizio, intanto che
Lei attende che qualche suo interlocutore ci degni d’interesse, Le ricordiamo
che i nostri concittadini, per salvare i loro beni, sono costretti a rischiare
la vita.
Tutto ciò
premesso,
Si interroga
il Sindaco
PER
1) Avere la conferma delle date di
inizio e fine lavori di sistemazione del litorale – zona Sud.
2) Conoscere l’esistenza di un progetto
dei lavori di sistemazione del litorale – zona Nord e semmai le tempistiche
dello stesso.
3) Conoscere l’esistenza di un progetto
di revisione e sistemazione di barriere rigide del litorale zona – Centro.
4) Conoscere quali interventi immediati
verranno adottati a sostegno degli operatori colpiti dalla recente mareggiata.
Il
Consigliere della Lista Civica “Porto Recanati a Cuore”
Alessandro
Rovazzani
Le forze di opposizione della nuova amministrazione devono essere unite e stare col fiato sul collo di chi DEVE dare risposte . Qui c'è di mezzo il LAVORO , LAVORO LAVORO, LAVORO e visto che PORTO RECANATI può offrire qualcosa giusto in estate DATEVE NA MOSSA, il tempo è scaduto da troppo,BASTA palleggiare impegni e responsabilità,chiamate o non chiamate , nord o sud .
RispondiEliminaCe deve per forza scappà el morto !!!!
Lavoro. Parola grossa in questo caso...
EliminaI bagnini di portorecanati sud dovrebbero togliere gli ostacoli in modo che la prossima mareggiata arrivi alla ferrovia.poi qualcuno farà sul serio.
RispondiEliminaSe alle ferrovie gli girano tira su un muro di scogli espropriando strada e balneari. Altro che togliere gli ostacoli.
RispondiEliminaDove è successo un caso simile?in un telefilm?
RispondiEliminaCaro argano non noti che non ci cono i soliti commenti seriali dell'anonimo e ormai noto a tutti per prenome nome e cognome , fedelissimo della signora? Non sa come rispondere, o non sa cosa rispondere o senza la signora non si può rispondere e tutto tace?.....
RispondiEliminaVeramente dopo il crollo del Masaya le ferrovie potevano intervenire ma occorreva un atto di "coraggio" che la Montali ritenne di non fare a differenza del suo collega di Porto Sant'Elpidio se non ricordo male...
RispondiEliminaQuell'anonimo che tutti sappiamo chi è della nuova amministrazione non ha nessun commento da fare su questo argomento? Come mai? Perché per lui la difesa della Costa e' una cosa superflua a già lui ha altre attività .....
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