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Certo che possiamo stare tranquilli. Ora che il Burchio e' saltato Squinzi e le centinaia di aziende edili di Portorecanati potranno fare affari con opere di bonifica e recupero edilizio. Questo sarebbe sviluppo!
RispondiEliminaMa se le aziende edili che nei anni del boom della cementificazione, la maggior parte sono tutte del sud.
EliminaBravo Argano,comincia da oggi a dare qualche spunto a questa amministrazione,perché "passato" il Burchio si ritroveranno con le idee a zero.Ma attento a come proponi l'idea e misura bene le parole,potresti essere accusato di complotto.
RispondiEliminaLeggiti il programma ignorante!!!
EliminaChiedo scusa Argano piccolo refuso, si sta parlando di Aldo Ascani e non Ezio. Ad ogni modo io non condivido il tuo pensiero. Se anche un cittadino ha maggior peso creditorio rispetto ad un altro, questo non significa automaticamente che sia un male per la democrazia. Sarebbe ipocrita ad esempio pensare che se ci fosse un problema alla distribuzione del gas in paese, il parere di uno della famiglia Tiranti, sia lo stesso di un peppe de... qualsiasi. Chiedo scusa alla famiglia Tiranti per averla chiamata in causa ma era solo ad esempio. Nell'articolo Aldo Ascani, racconta il suo calvario subito nelle lotta contro la leucemia, lotta che grazie a Dio lo ha visto vittorioso. Ovvio che nel percorso affrontato abbia avuto modo di conoscere tutti gli aspetti di questa patologia, cause e fattori scatenanti. Se ora le sue non certo desiderate e volute cognizioni vengono messe a disposizione della battaglia contro le antenne, ben venga. Non capisco perché sottolineare che il suo intervento possa avere maggior peso di altri. Se a servizio della comunità ben venga...senza tanta dietrologia che ci comincia veramente a rompere le..."antenne"!
RispondiEliminaChiedo scusa per il refuso. Aldo, non Ezio. Ho corretto.
EliminaPer il resto volevo solo sottolineare che se vuole veramente essere utile alla causa, purtroppo, non bastano le esternazioni su Facebook. Ma servono le azioni concrete.
E serve capire come il Comune autorizzi certi impianti. E perchè li autorizzi in certi punti della città. E' quello che ad esempio sta facendo il comitato di Via Pacinotti. Senza lo stesso clamore dei giornali a seguirli. Per cui invito il signor Aldo Ascani a fare la stessa cosa. A cercare di approfondire. Indagare. Capire. Poi, esternare su Facebook.
Il tono sarcastico dello scrivente nasconde malamente la mania di grandezza del personaggio. Duole ammettere che possono esserci giganti in giro. O se vogliamo, ribaltando la prospettiva, duole ancora di più ammettere di essere tanto piccoli.
RispondiEliminaPer tutti i commentatori ironici e sfacciati che affollano questo blog, vorrei porre una semplice domanda. Preferivate prima quando andava "tutto bene" oppure adesso che torna a galla l'amara verità di un paese che si sveglia intorpidito in un mare di merda dove albergava da tempo?
Per dirla con saggezza popolare, e per rimanere in tema di merda, cari mei, qui siamo come quando si dice "chi caga sotto 'a neve, pure se ffa' 'a buca, quanno la neve se scioje, la merda viè sempre fori!". Ai tanti amici anonimi l'esericizio di capire chi ha fatto la buca, sperando che tutto rimanesse coperto.La Montali? Ahahahahahahahahaha!!!!!!
Meno male che qualcuno lo dice.
EliminaArgano perché i giornali parlano di Aldo e tu nomini Ezio??
RispondiEliminaio invece suggerisco una correzione all'argano e una domanda a Ascani: argano, hai confuso Ezio con Aldo... al sig. Ezio non interessa dover attaccare prima con le bici e poi con le antenne le amministrazioni di Porto Recanati. Aldo Ascani: ti lamenti di un'antenna di telefonia vicino casa ma... con il lavoro che svolgi, con il dover organizzare serate e col fatto di essere a capo di una struttura che ha decine di dipendenti... quante telefonate ricevi o invii durante il giorno?? il tuo cellulare non fa male? una denuncia come la tua avrebbe più peso se fatta da chi il cellulare non lo possiede, il fatto stesso di portarselo in tasca ridimensiona di parecchio i danni che provoca un'antenna sopra la testa.
RispondiEliminaHo già corretto con Aldo.
EliminaIo, dal tuo ragionamento, deduco che se tu fossi esposto in un main lobe di queste antenne ad onde elettromagnetiche 24 ore al giorno, faresti comunque salti di gioia. Perchè il tuo cellulare prende a tacche intere e tu navighi con il tuo smartphone a palla. Giusto?
Qui non si sta sostenendo che non ci devono essere le antenne. Qui ci si sta chiedendo se l'amministrazione comunale ha posto in essere tutte le azioni di sua competenza per far si che le antenne vengano erette in postazioni tali da recare il minor danno possibile alla cittadinanza. E' stato fatto questo?
Che ne so, l'antenna attaccata alla casa di Aldo Ascani, poteva essere posizionata in un sito ugualmente efficiente ma meno nocivo per lui?
L'ufficio tecnico del Comune valuta queste cose? Come le valuta? In base a quale criteri autorizza questi impianti? Con il silenzio assenso oppure dopo uno studio di compatibilità ambientale? Si possono fare queste domande oppure c'è sempre qualcuno come te che dice sempre "siccome devi telefonare beccati l'antenna".
Se poi, il Comune della trasparenza degli atti, mi dovesse spiegare che non c'è posto migliore in paese, che rispetti la salute dei cittadini, dove mettere l'antenna, allora si, potrei capire.
Argano quelli che dicono viva le antenne stanno sempre intorno alle antenne... Chissà com'è.
EliminaA proposito di salvaguardia dell'ambiente, ecco un'altro argomento, se mai ce ne fosse bisogno, dell'inutilità di ciò che viene spacciato per miglioramento:
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/inchieste/reportime/ambiente/spesi-900-milioni-ma-rigassificatore-non-serve/7d86e572-dad4-11e3-87dc-12e8f7025c68.shtml
Ma quella mappa che significa? Che abbiamo il 90% dell'amianto italiani qui nelle Marche o che i siti sono stati censiti a dovere solo qui e non altrove?
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