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lunedì 25 agosto 2014

MA SEL FA ANCORA PARTE DI "NOI PER PORTO RECANATI"??

C'era la festa di SEL ai Giardini Diaz nello scorso week end. E questo era il programma per come era stato originariamente pianificato:

 

Venerdì sera la serata si prospettava interessante: proiezione del trailer di un film sull'Hotel House e sulla particolare realtà che quel palazzone che raggruppa decine di diverse etnie rappresenta. Secondo noi (personalissima impressione) gli amici di SEL hanno riportato male il titolo del film, ma questo é solo un piccolo particolare. Quello che ci ha colpito é che a quella serata sarebbero dovute intervenire l'Assessore Zoppi (servizi sociali) e la consigliera di maggioranza Maria Elena Fermanelli (delega all'integrazione e solidarietà), e persona sempre attenta alle problematiche dell'Hotel House. Così diceva il cartello:

 

Quando si prepara un cartello si dà per scontato che le interessate abbiano dato il consenso alla loro partecipazione. Almeno così si presuppone. Ma intervenendo brevemente alla serata, abbiamo preso atto della assenza delle stesse Zoppi e Fermanelli.

Ieri, Domenica, alla festa di Sel, sarebbe dovuta intervenire il Sindaco. A parlare di programmi per la città nel quinquennio 2014/2019. Con lei l'Assessore Canaletti e l'assessore Dezi. Così diceva il cartello:

Proprio perché si tratta di un governo del cambiamento, forse, quelli di SEL si sono adeguati. Cambiando il cartello.... In tempo. . Dopo aver incassato, si presuppone, il no del sindaco e degli assessori inerentemente la loro partecipazione all'evento. Anche perché quelli di Sel avrebbero dovuto sapere che il Sindaco, ieri sera, era impegnato nel presenziare il premio "La Ginestra", presso i Giardini Lucangeli. Ecco il nuovo cartello che hanno esposto Sabato pomeriggio:

 

Sparito il nostro sindaco. Spariti Dezi e Canaletti. Ci si occupa di buona amministrazione. Con i sindaci di due comuni limitrofi. La domanda sorge spontanea: SEL ha lasciato Porto Recanati e la coalizione con la quale ha corso per le elezioni per trasferirsi ad Appignano o Montecassiano, dove viene "considerata" da qualche politico di rilievo di quelle parti? Quale é il rapporto, oggi, tra SEL e la coalizione che governa il paese? E soprattutto, se si fa parte di una coalizione, non si dovrebbe per lo meno "pretendere" che almeno un assessore si presenti a queste iniziative per parlare di Porto Recanati e dei suoi problemi? Su tre serate Sel non é riuscita a far essere mai presente ai propri incontri il Sindaco, il Vice sindaco, un assessore o un consigliere di maggioranza. E allora, ha esteso gli inviti ai primi cittadini di altri paesi..... Qualcosa non torna amici di Sel. Ci fate sapere cosa?

 

 

 

 

 

 

 

47 commenti:

  1. Ahahahah argano sei il numero 1 chissà se de chellis ha qualcosa da dirci ...

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    1. Le questioni serie si risolvono seriamente e sicuramente non qua sull'argano!!
      E ricordati che ride bene chi ride l'ultimo.......

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  2. Hanno sbagliato tattica alle elezioni.......anche adesso per coerenza.....ah ah ah ah

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  3. Veramente non è intervenuto neanche il menù speciale come recitava l'avviso!

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  4. HOME WARD POUND ... così interessante che ha saltato la proiezione addirittura la moglie del regista??? (Fermanelli) e poi.. Argano... definire Appignano del Tronto comune limitrofo è un bell'azzardo!!

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    1. È vero: Appignano non é limitrofo a noi. Forse il titolo del film doveva intendersi come "homeward bound" ovvero "verso casa". Il termine "POUND" siamo sicuri, è anni luce distante dalla Fermanelli in quanto ricorda "Casa POUND" cioè i centri sociali di ispirazione fascista. Una bella differenza come potete capire....

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    2. Il titolo esatto è: "HOMEWARD BOUND: la strada verso casa", quindi c'è stato un evidente errore nello scrivere il titolo del film. Sull'interesse del film e del progetto che, ancora è in corso di lavorazione, direi che avrebbe potuto pronunciare la sua opinione direttamente nella serata in cui abbiamo presentato il lavoro e mostrato solo alcune brevissime sequenze del film ma mi sento di consigliarle di aspettare di vedere il lavoro completo quando sarà terminato e distribuito. Vorrei sottolineare che il progetto ha avuto inizio a ottobre del 2013 con i laboratori di cinema gratuiti per ragazzi adolescenti all'interno della sala comunale dell'Hotel House. La mancata presenza delle istituzioni è cosa che non mi riguarda. Le due cose non sono connesse, l'amministrazione comunale non ha nessuna relazione con il lavoro che stiamo facendo io e i miei collaboratori.

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    3. Tutto il post verte sul rapporto tra SEL e amministrazione comunale. L'opera, sicuramente meritoria, inerente il progetto che stai realizzando, caro Giorgio, non viene messa in discussione. Forse hai capito male il senso del post.

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    4. Perdonami ma il mio commento non era per il tuo post che trovo invece corretto e esatto ma era in risposta all'anonimo che ha commentato sotto.

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    5. sig. Cingolani, la mia non voleva essere una opinione ne tanto meno una recensione!! era soltanto una domanda, li vede i punti interrogativi alla fine? è che trovo un pò strana l'assenza della moglie del regista, tutto qui!

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  5. Veramente deve capire SEL di Porto Recanati che senegalesi non possono presentare gli stranieri,poi la proiezione non specchiava del tutto
    Il volto di hotel Haus.
    Grazie a L'ARGANO che ci informa noi lettori per le iniziative fate .........

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    1. Ribadisco che il film non è un film sull'Hotel House ma su un gruppo di ragazzi (che sono quelli che hanno partecipato al corso di cinema gratuito) sulle loro storie ed esperienze. Tutto qui. L'Hotel House è solo il luogo in cui vivono ed è il luogo che fa da sfondo alle loro storie.

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    2. quanti filmati ha girato all'hotel house signor Cingolani? se lo fa per hobby niente da dire, ma è così?

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    3. Anonimo dell 18:13 se fossi andato alla presentazione del trailer , avresti saputo che tutti i membri della troupe hanno realizzato il lungometraggio senza alcun scopo di lucro ma volontariamente, ritagliandosi del tempo dai propri impegni. Trovo l'utilizzo del termine "hobby" molto superficiale; spesso ci si trova a realizzare dei progetti quasi per caso, perché ci sono delle realtà umane cosi' intense che ti colpiscono e ti convincono a realizzare qualcosa di coinvolgente e utile, sia per chi ha qualcosa da dire (i giovani attori abitanti dell'Hotel House) sia per chi recepisce il messaggio. La conoscenza delle paure, dei sogni, delle esperienze di giovani di diverse culture,seppure in parte romanzata, può essere uno stimolo per scuoterci dalla nostra indifferenza e dai nostri pregiudizi.

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    4. Caro anonimo, cari anonimi, che popolano questo blog e questo paese, non voglio essere sgarbato ma io rispondo solo quando mettete il nome e cognome come ho fatto io. Il mio lavoro, i miei lavori sono presenti anche sul mio sito www.giorgiocingolani.it che prego i curiosi di andare a vedere se ne hanno voglia. Del progetto in questione siete invitati a non parlare se non ne sapete nulla oppure vi prego di informarvi. Io rispondo anche in privato a chi si presenta con educazione e con tanto di nome.

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    5. Signora Emanuela, avrebbe preferito che invece di hobby avessi usato l'espressione inzupparci il pane? Il problema Hotel House, dalla Caritas a Cingolani, è stato trattato o come un fatto statistico o come un fatto estetico, mai come un fatto sociale importato. Se ne è parlato così, per hobby. Anche il suo modo di esprimersi ha queste caratteristiche, con l'aggravante di uno smaccato paternalismo. O dovrei dire maternalismo? Faccia lei.

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    6. Anonimo delle 10:17 mi domando se sia paternalismo apprezzare dei progetti che coinvolgono in prima persona dei ragazzi che, a dispetto di quello che è il comune pensare, hanno idee e voglia di uscire dal "ghetto mentale" prima ancora che fisico, in cui sono relegati. l'Hotel house è inevitabilmente un fatto statistico, un fatto di sicurezza, un fatto di grande impatto sociale, un recettore di carità. Per questo, secondo me, un progetto diverso dai soliti canoni è apprezzabile. Sinceramente non ho ben capito in che modo vorresti trattare tu questo argomento. Visto che pensi che molti ci "inzuppano il pane" e io aggiungerei che molti hanno interesse che quel luogo rimanga un ghetto circoscritto e controllabile, qual'è la tua medicina per l'HH?

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    7. No, cara Emanuela, chi non ci inzuppa il pane vuole che quello che tu chiami ghetto abbia a scomparire dalla faccia della terra. Spiegare come nasce il problema Hotel House sarebbe troppo impegnativo, ma sappi che non è per niente una cosa innocente. Quelli che ci fanno i servizi filmati e quelli che lo mettono al centro di ogni loro riflessione pubblica, sai dirmi che tipo di soluzioni hanno mai suggerito? Di nuovo, cara Emanuela, sai che il medico pietoso fa la piaga puzzolente e chi predica la carità ha sempre bisogno di qualcuno che la chieda. Infine, perché i caritatevoli debbono sempre mettersi in primo piano e non adeguarsi invece a quello che viene definito il grande stile? Che vuol dire: se fai della carità non dirlo a nessuno, anzi, dimenticalo proprio. Ti pare questo l'atteggiamento dei nostri caritatevoli? Io dico che è addirittura ripugnante.

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    8. Un problema, se si vuole, può essere affrontato sotto molteplici punti di vista. Se una piaga viene tenuta nascosta, non può essere di certo curata. Chi fotografa o fa film su una realtà come l' HH, può farlo anche per denunciare lo stato delle cose, per far conoscere una realtà difficile o sconosciuta perché lontana dal nostro "orticello" e dai consueti canoni della società occidentale o, che ne so io, per dare un'opportunità a dei giovani di esprimere le loro capacità. Non è detto che tutto sia marcio, inutile e irrisolvibile a questo mondo. Concordo sul fatto che la carità, sentimento meraviglioso, debba essere un fatto prevalentemente privato e disinteressato. Non è la carità che può risolvere situazioni come quella del condominio in questione. Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio. Occorrerebbe sicuramente una sinergia tra istituzioni comunali e sovra-comunali. Fino ad ora non ho sentito, da parte di nessuno, proposte serie.

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    9. Esatto, Emanuela, ci sono interessi a che l'HH resti quello che è, anche dal punto di vista della controllabilità. Ma questo viene dopo. Prima c'è che arrivano con viaggi organizzati e che quindi non sono in fuga da scellerate e sanguinarie dittature.Lì le famiglie per bene non vogliono chi gira film e integratori vari, perché hanno pudore e si integrano senza il bisogno di nessuno. Ne conosciamo tanti. Quelli dei film hanno bisogno di queste attenzioni paternalistiche perché gli garantiscono una protezione psiciologica e ideologica che gioca a loro favore. Certo non li vedrai nei filmati perché stanno dietro e sono gli stessi che fanno ammattire i carabinieri e le famiglie con figli giovani un po' trasgressivi. Pensi che lì accoglierebbero con piacere gli umanitari se involontariamente non facessero il loro gioco? Su questi argomenti ci vuole disincanto, cara Emanuela, non spirito caritatevole.

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    10. Anonimo delle varie ore che ti piace scrivere senza conoscere nulla di quello di cui parli e delle persone che insulti... non immagini quanto vorremmo sapere il tuo nome perchè ti renderai conto da solo che è da vili e vigliacchi insultare gli altri ben nascosto in un anonimato che impedisce una risposta adeguata e personalizzata. Ti scrivo per rivelarti una cosa che forse nessuno ti ha mai rivelato... sai cos'è quel rumore che senti quando apri la bocca e ti sembra di parlare? non è la tua voce... è il suono dei tuoi due neuroni che hai nella scatola cranica vuota e che ogni tanto nel loro vagare liberi e senza pensieri cozzano l'uno contro l'altro producendo uno strano brontolio (simile a quel rumore che tutti noi produciamo ogni tanto e che esce da un'altra parte del corpo)... questo cozzare a caso dei tuoi due neuroni produce purtroppo un'attività elettrica che ti porta ad aprire la bocca o a fare azioni come, ad esempio, parlare, scrivere, muovere le labbra e tante altre belle cose... questo semplice rumore ti risveglia dal tuo torpore o coma catatonico che è il tuo stato cerebrale abituale e, quindi, immagino il fastidio per te e, purtroppo, anche per noi... per eliminare questo disdicevole inconveniente occorrerebbe augurarsi che almeno uno dei tuoi due neuroni si stancasse di muoversi a vuoto e si mettesse seduto a pensare, magari...

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    11. Premesso che non sono l'anonimo delle varie ore, vedo che in quanto ad anonimato tu on cojoni come si dice a Porto Reanati

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  6. e adesso come lo mettiamo il candidato alla presidenza della farmacia , oltre che sulla graticola ,
    alla P...............A.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  7. che fine ha fatto il "prolisso" Porreca?
    Anche gli esponenti dell'amministrazione si sono dissociati dalle bufale che racconta SEL dai suoi esponenti. Forse era meglio "SEL f Service".

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  8. Mi sarebbe proprio piaciuto ascoltare gli assessori invitati...peccato non avere potuto approfittare di sentire le loro profonde relazioni in merito.
    sarà per la prossima volta!!!

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  9. Cari amici di SEL
    eravate stati avvisati, UPP + NPP +AC + PV la parola di questa gente vale quanto loro.... cioè.....bfinite voi la frase...

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    1. pasquino ma ci stai serio......

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  10. Ma se il marito della Fermanelli gira i documentari all'Hotel House come può la moglie avere la delega all'integrazione.? Non c'è incompatibilità ?

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    1. se non usufruisce di soldi pubblici non c'è incompatibilità ne conflitto d'interessi, resta però da chiarire come mai anche la consorte fosse assente! ordini dall'alto o emicrania?

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  11. che vuol dire sto E PERCHE MAI??

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    1. Non si capisce per quale motivo se uno ha la moglie che é consigliera comunale con delega all'integrazione, non possa avere un marito che gira un film sull'Hotel House.
      Se me lo spieghi, mi faresti un favore.

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    2. Argano, figuriamoci se a te servono le spiegazioni. Spiegare d'altronde è il tuo mestiere. Noi siamo tutt'orecchi.

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    3. Caro ipomunito cerebrale, io, se vuoi seguo il tuo ragionamento....
      Secondo il tuo illuminato pensiero, se la Fermanelli ha la delega sulla integrazione, il marito non può girare un film sull'Hotel House. Allora, presumo che conseguentemente se un consigliere ha la delega sulla pubblica istruzione il marito non può insegnare in un pubblico istituto. E che l'assessore al commercio non possa avere la moglie che ha un negozio di abbigliamento. Conoscere in famiglia le problematiche di un settore, per te è un conflitto di interessi automatico. Per me, pensa un pò, potrebbe essere una plusvalenza. Sempre, sia chiaro, che non sia dimostrato che da un pubblico incarico, poi, se ne tragga personale beneficio.
      Perchè non chiedi le dimissioni anche della Stefanelli? Insegna in una scuola. Ed ha la delega sulla pubblica istruzione. Vade retro Satana......!!!!!!!!!!

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    4. sempre il solito blablabla e niente di altro all orizzonte, se qualcuno decide di fare film o altro all'HH lo faccia pure con comodo e che lo faccia senza fine di lucro e sacrificando il suo tempo ,nulla osta.
      ma renderli martiri dell'altruismo mi sembra eccessivo .
      Resta il fatto che il fenomeno HH non ha soluzione di continità ,questo fenomeno abitativo , nel prossimo immediato aumenterà la nostra preoccupazione di convivenza civica.
      l'integrazione per quanto possa o potrà essere fatta dovrà comunque essere fatta nel reciproco senzo del rispetto di convivenza e non pensando che i diritti siano solo di alcuni e non di altri, fenomeni di integrazione esistono nella nostra comunità anche tra itliani stessi , vedi i nostri immigrati del sud che vivono da noi ,che hanno gli stessi problemi occupazionali , di allaoggio e di civica appartenenza ,quindi non pensiamo solo all'HH ma anche al nostro vicino di painerottolo.
      e faccio un invito alla Fermanelli , cerchi di capire non solo gli exracomunitari, ma veda di risolvere anche i problemi integrativi dei nostri connazzionali.

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  12. Problemi interni alla maggioranza???? Fermanelli è all'opposto di fiaschetti e si dice che in casa in corre buon sangue ..........

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  13. Ma il tuttologo non ci spiega il perche' di questi fiaschi. Giorgio 52 intervieni tu che hai difeso i tuoi compari di merende e che adesso ti hanno bidonato. Poi per finire spiegami una cosa: politicamente cosa hai a che vedere tu con le tue bandiere rosse e arcobaleno con le bandiete verdi.

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    1. Saria meio per tutti e na volta per tutti che GIORGIO52 SELafacesse fenita!

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    2. Innanzitutto ribadisco che fino a quando vi nasconderete dietro all'anonimo non meritate neanche risposta!Siete patetici!Anonimo forever Giorgio lo puoi incontrare tranquillamente tutti i giorni in giro per il Porto quindi quando vuoi potrai parlarne con lui faccia a faccia,ma non credo che questo avverrà mai dal momento che neanche hai il coraggio di firmarti e anonimo delle 09 e 56 la stessa cosa vale per te quando lo incontrerai potrai dirgli di farsela finita....fino a quel momento voi e le vostre parole valete meno de 0!

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    3. Giorgio 52 è come batman se non vede il Batsegnale non interviene hahahaha

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    4. Giorgio52 non anonimo27 agosto 2014 alle ore 19:47

      Cari anonimi ve l'ho già spiegato perché non perdo più tempo con voi perché appunto siete persone anonime e quindi non meritate risposta.I miei-nostri problemi ce li risolviamo per conto nostro:NUN VE PIATE STA PASCIO'

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  14. Rosica Aurora
    Rosica pure tu insieme a De chellis....
    Rosica rosica
    Vacci adesso a fare le riunioni dei giovani con Fiaschetti dopo che lui con gli stessi voti di palestrini fa l'assessore e a SEL invece calci in culo....
    Manco la farmacia ve danne!!!!
    Ahahaha
    Rosiconaaaaaa

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    1. Inizio con il dire..ma rosicona de che???ti tranquillizzo caro anonimo che non ho motivo per rosicare,te lo assicuro..Alle riunioni di Fiaschetti ci sono sempre andata e continuerò ad andarci,poi Fiaschetti è stato eletto e se la Sindaca ha ritenuto opportuno dargli un assessorato(a mio avviso azzeccato)non posso far altro che fargli i miei complimenti.
      ps:ho venti anni e non mangio,puoi tranquillamente trovarmi in giro e dirmelo in faccia ciò che veramente pensi.
      Nel frattempo io ci metto la faccia.

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    2. E Palestrini godrà sempre e comunque della mia stima come persona e come politico.

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    3. evidentemente oltre a bere la birra tutti i giorni al bar riesci a dire anche le stronzate sull'argano...... Bravo bravo....

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