QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

mercoledì 30 luglio 2014

INSALUBRE PER DELIBERA

Una piccola azienda insalubre che doveva aprire la propria attività nella nostra zona industriale. Una delibera che autorizzava tale apertura in deroga emanata dalla giunta Ubaldi sparita o mai perfezionata. I titolari della stessa azienda che aspettavano l'iter autorizzativo per iniziare a produrre. Un rimbalzo di responsabilità tra nuovo e vecchio sindaco. Poi la decisione della nostra attuale giunta e il comunicato della Montali:



L'altro ieri, su Facebook, la risposta del consigliere Ubaldi:
"A proposito della delibera fantasma sull'industria insalubre e della delibera di giunta che non ne autorizza il funzionamento. Una Giunta Comunale effettua una scelta sulla base di certificazioni positive e negative da parte degli Enti preposte a darle. La Giunta Ubaldi aveva espresso, a maggioranza, la volontà di dare la deroga sui presupposti di cui sopra. Lo aveva fatto in scienza e coscienza e nell'obbiettivo di consentire il lavoro ad una azienda che avrebbe dato lavoro a 20-30 famiglie. La volontà e la scelta di quella Giunta erano state manifestate dopo approfondita discussione. Questa è la verità sacrosanta come è verità che la delibera doveva essere perfezionata nella sua stesura regolare da parte del Segretario Comunale. Qualcuno ci spiegherà prima o poi perchè non sia stata perfezionata. Ma il problema non è questo. Nulla avrebbe impedito alla nuova Giunta di procedere autonomamente a fare loro quella delibera autorizzativa. Abbiamo visto che però la Giunta Montali ha deciso di non autorizzare in deroga e di seguire la formula più restrittiva. E questo ci sembra particolarmente grave. Non si sarebbe gravata l'area di industrie insalubri perchè, se i parerei di ARPAM e ASUR sono positivi, come sono, significa che non sussistono motivi di preoccupazione. La realtà è che non ci si è voluto assumere la responsabilità e che si è voluto mettere in difficoltà un'azienda e 20-30 famiglie. Mi sembra un buon risultato per chi ci amministra. Complimenti a chi oggi se ne vanta."

Rosalba Ubaldi


23 commenti:

  1. Il partito della "prassi consolidata all'italiana" contro quello dei "cittadini tecnici-laureati"

    RispondiElimina
  2. Una delinera del 26 giugno pubblicata il 22 luglio ... mi pare che siano stati superati i termini di legge per la pubblicazione...

    RispondiElimina
  3. Ma si togliamo anche questi posti di lavoro ... un calzaturificio si dice che renda l'aria irrespirabile. .. i 600 dipendenti di della valle dovrebbero essere tutti gia morti no ?

    RispondiElimina
  4. Domanda:
    Chi é il consigliere attività produttive?

    RispondiElimina
  5. Ma non era una fabbrica cinese?

    RispondiElimina
  6. Una vergogna epocale. Vadano a fare gli avvocati in tribunale non in comune. Noi vogliamo lavorare non giocare a guardie e ladri con Montali, Riccetti e Zoppi. Meraviglia che in questa insensata decisione abbia parte un partito come il Pd. Cicconi, se ci sei batti un colpo.

    RispondiElimina
  7. Ma cosa e' il comune dei no ? Pure io potrei comandare!!! LA priorita' e' il lavoro oggi piu' di ieri .svegliamo ci ragazzi sennò moriremo lentamente!!!!

    RispondiElimina
  8. No all'industria insalubre, no al porto, no al Burchio, alt ai lavori sulla spiaggia. Questa è l'amministrazione che tappa solo le buche, promette musica fino alle 3 e vuole il paese di 50 anni fa'. Ma serve un sindaco per questo? Per me basta Palanca , Bibì e Giacomo Guelfo. Tutte persone che conoscono il paese e sanno dove si deve intervenire.

    RispondiElimina
  9. Ebbene pensare e sapere che negi ultimi due anni si è visto calare di circa 200 occupati nella nostra zona industriale e quelle poche aziende rimaste non assumono.
    Cinesi o non cinesi con questo assunto da parte del comune si toglie una piccola possibilità di occupazione e questi segnali creano un segnale di allarme a qei rari imprenditori che volessero invastire nella nosyra z.ind..
    Vorrei conoscere come si errivat a tale decisione chw ritengo gravissima.
    Assessore alle attività produttive. Batti un colpo oppure vaffa......

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il consigliere con delega alle attività produttive è Giuliano Paccamiccio

      Elimina
    2. Motivazioni : lo pseudo ecologismo di riccetti misto alla ripicche personali...

      Che non sapendo che pesci pigliare con il burchio fanno i grossi con chi porta lavoro ed i vu cumpra

      Il lavoro e l'ambiente non c'entrano nulla..

      Elimina
    3. Difficile capire cosa sia successo con quella delibera. Il PD sembra che non ne sappia niente, compreso Dezi che dovrebbe averla firmata. Non ne sanno niente neanche altri della maggioranza. Sbucata dopo un mese all'improvviso come i temporali di questi giorni. Mi sa tanto che non finisce quì....

      Elimina
  10. Danno la colpa anche ai meteorologi,per il tempo di quest'estate.
    La verità è un'altra.....CARI UBALDIANI,SMETTELA DI PIANGERE!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Probabilmente hai l'ombrello marcato Agostinacchio e se viene troppa acqua la ciambella del Sindaco

      Elimina
    2. Ma sta gente che c'é commanna quando và in tribunale a fadigà no glie puzza de merda de si poveracci che lo frequenta , quello sci che è un luogo insalubre.

      Elimina
  11. PortPress io credo che chi piange non sono gli ubaldiani ma i montaliani cha hanno proprio poco da ridere. Si diceva, piove, governo ladro, adesso non vale più? Ti garantisco che tra i montaliani, quando si parlano, non corre proprio buon sangue. E giù lacrime !

    RispondiElimina
  12. 15.42 che noia.
    Adesso appena uno apre bocca dite Cari Ubaldiani, cari rosiconi..... mica se uno critica Montali & Co è per forza Ubaldiano.... magari è proprio un Montaliano che però non capisce le scelte effettuate..... bisognerebbe avere l'umiltà di chiedersi se si è fatto tutto bene o forse.... magari.....
    e mica abbiamo eletto il Padreterno e i suoi!

    RispondiElimina
  13. Ho votato la Montali ma me ne pento amaramente. Si deve solo vergognare, stanno ostacolando dei posti di lavoro in un momento di crisi così grave. Non ho altre parole per commentare l'accaduto perché la rabbia potrebbe prendere il sopravvento.

    RispondiElimina
  14. Avete promesso tanti posti di lavoro, ma mi sembra che presto avrete dei problemini...

    RispondiElimina
  15. Cosa c'entra Riccetti poi sto genio me lo deve spiega' ...

    RispondiElimina
  16. Incredibile la Ubaldi firma una delibera in bianco senza aspettare la relazione tecnica degli uffici competenti e tiene tutto a tacere a pochi giorni dalle elezioni perché sa che le sarebbe tornata contro come un boomerang e oggi attacca chi ha applicato il regolamento che la stessa giunta Ubaldi aveva approvato contro le ditte insalubri. Cara Ubaldi finalmente c'è chi non guarda più in faccia a nessuno neanche agli amici degli amici. Si rassegni e pa finisca con la bufala dei posti di lavoro. Mi domando in 15 anni di amministrazione precedenti quanti siano stati i posti di lavoro fissi creati. A si qualcuno agli amici degli amici veto?

    RispondiElimina
  17. Quale delibera in bianco avrebbe firmato la Ubaldi, o non sai leggere o dici delle menzogne per il gusto di dirle. La Ubaldi ha firmato una delibera dietro il parere positivo degli organi competenti. Mi sarebbe piaciuto vedere se uno dei quei posti di lavoro fosse stato di un tuo parente prossimo. Sei una emerita testa quadrata che meriterebbe solo di essere preso preso a calci nel ........ anzi nei..........

    RispondiElimina