QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

mercoledì 11 settembre 2013

COSA SUCCEDE NEL PD?

Sembra che nel locale Pd, in vista delle prossime elezioni amministrative, alcune vecchie conoscenze del partito stiano facendo la voce grossa.
Facilitando l'iniziativa di  una raccolta firme volta a promuovere primarie di coalizione. Non sappiamo se questa sia una misura messa in campo per ostacolare in qualche modo la seconda candidatura di Lorenzo Riccetti. Sappiamo con certezza però che il Partito Democratico locale ha questa straordinaria caratteristica: piombare in un mesto anonimato per quattro anni e tre mesi di consiliatura per poi svegliarsi, irrimediabilmente, in vista del voto. Dividendosi nelle solite fronde e fazioni. Un classico, ormai. Purtroppo.



6 commenti:

  1. Se ci sono più di un candidato che esprime rinnovamento(non per forza di età ma almeno di idee)ben vengano le primarie,basta che i candidati non si prelevino per strada tanto per farle come l'ultima volta

    RispondiElimina
  2. Mentre il sindaco svolge già campagna elettorale, il PD pensa al congresso e se fare o meno le primarie.

    RispondiElimina
  3. Fare le primarie è il sintomo più alto di democrazia diretta.

    RispondiElimina
  4. Da quando si è sciolto il PCI quello che è venuto dopo ha preso solo cazzotti in bocca.... purtroppo mi sembra destinato a continuare a prenderli....

    RispondiElimina
  5. E' necessario creare all'interno del centro sinistra Portorecanatese un rinnovamento che parta innanzitutto dalle idee, che si concretizzi con i programmi,che scelga i candidati da mettere in lista sulla base di proposte condivise e un candidato sindaco accettato dagli elettori con il vaglio delle primarie.Le dodici firme presentate al segretario del PD non sono state raccolte a caso ma ma rappresentano uno spaccato di società che ha raccolto numerosi consensi in precedenti tornate amministrative,tutti i firmatari hanno contribuito alla nascita del partito democratico e sperano che le amministrative del prossimo anno possano riportare il centro sinistra a palazzo Volpini, per questo chiedono che la scelta di colui che farà il candidato sindaco sia fatta dai cittadini con quello che sicuramente è il migliore istituto di democrazia diretta, cioè le primarie.

    RispondiElimina