Questi giorni si va alle urne e in tali occasioni tutti alzano la voce e cercano di fare più chiasso possibile pur di attirare l'attenzione degli elettori. Peccato che si dimentichi di poter creare anche danni irreparabili. Sui giornali si leggono molte notizie che riguardano la "SICUREZZA" a Porto Recanati. Tutti si danno da fare per rendere la nostra città "TRANQUILLA" vista "L'EMERGENZA CRIMINALITA'".
Secondo voi non stanno esagerando? Vogliamo davvero che i turisti scelgano Porto Recanati per la stagione estiva oppure li vogliamo far scappar via?
"Da anni Porto Recanati vive nell'emergenza criminalità", "Il suo fiorente turismo non dovrà essere compromesso da fatti criminosi" si legge sul Corriere Adriatico.
Nessuno vuole dire che da noi tutto è perfetto ma bisogna anche essere più razionali. Una famiglia leggendo certe affermazioni di sicuro non sceglierà la nostra città come posto di vacanze.
In confronto a tante altre città italiane, da noi ancora c'è la tranquillità, si può permettersi di girare anche di sera senza nessun timore. Questo che dovrebbero evidenziare e non i pochi casi di cronaca nera.
CONCORDO PIENAMENTE CON LA LETTRICE ANNA E AGGIUNGO CHE ARRECA MOLTO DANNO AL TURISMO I VOLANTINI ELETTORALI FATTI DAL PARTITO" LA DESTRA" DI CUI E' COORDINATORE PROVINCIALE UN'ALTRA FAMOSA ANNA DI PORTORECANATI CHE PARAGONANDO IL PAESE A LAMPEDUSA AVENDO COME SFONDO L'HOTEL HOUSE DIMOSTRA PURE DI AVERE UN OSSESSIONE FISSA IN TESTA E NIENTE DA DIRE IN CONCRETO!!
RispondiEliminaAnche io sono pienamente d'accordo! Un paese che vive di turismo non se lo può permettere. Si dovrebbero vergognarsi le persone che usano "la paura" della gente per elemosinare qualche voto in più!
RispondiEliminaNon abito più a portorecanati da 11 anni,ma ci vado tutti i giorni o quasi,francamente condividere l'articolo del corriere adriatico, non me la sento,non me la sento neanche di pensare a pr, solo come ad un paese in funzione dei turisti,detto ciò, considero ALTRI i vizi di pr,un paese che dagli anni sessanta ha perso la sua pur provinciale identità a beneficio di un male inteso senso appunto del TURISMO.Non saranno certo le riviste dai salesiani(non me ne voglia l'Autore tanto simpatico e bravo) che ci restituiranno la salubre "innocenza" di alcuni anni orsono. Nostalgia ? si certo, ma non paura della così detta criminalità.
RispondiEliminaPorto Recanati come Lampedusa? Ma siamo seri per favore! Noi non abbiamo la minima idea cosa vuol dire vivere tra sbarchi e migliaia di gente disperata...è un offesa verso i cittadini lampedusani e meriterebbero le scuse!
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