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sabato 9 settembre 2017

DERETANI AL COPERTO



Personalmente sulla questione "sgombero dell'Hotel House" la penso in questo modo.

1) Il sindaco ha emesso l'ordinanza che doveva emettere. Perchè se così non avesse fatto, in caso di una qualche disgrazia che in qualche modo potrebbe interessare in futuro il palazzone, le responsabilità sarebbero ricadute a norma di legge anche su di lui.

2) la data dell'8 dicembre per l'effettuazione dei lavori per il ripristino della sicurezza dell'HH, non verrà ovviamente rispettata perchè all'Amministratore Condominiale Straordinario qualcuno ha dato a bere che potessero essere utilizzati fondi pubblici. Creando, di fatto, un precedente molto pericoloso.
Il sindaco non potrà avallare questo tipo di operazione. E lo sta urlando ai quattro venti.

3) il 9/12 il Sindaco, pertanto potrebbe emanare l'ordinanza di sgombero. Ma verrebbe fermato dopo 5 minuti dal Prefetto. Il quale, nel caso in cui  quella ordinanza fosse veramente emessa, si ritroverebbe sulle prime pagine dei giornali nazionali e in tutti i principali TG.

4) il Prefetto dunque, fermerà il Sindaco. Ma dovrà farlo con un atto ufficiale e non con una telefonata. Atto ufficiale che conseguentemente libererà il nostro primo cittadino da responsabilità civili e penali inerenti future ipotetiche disgrazie connesse alla vita del Palazzo e alla sua sicurezza.

5) a quel punto il Sindaco potrà vivere più tranquillamente. Il Prefetto prenderebbe tempo in vista magari di un suo passaggio ad altro incarico per lasciare la patata bollente ad un suo futuro collega. Perchè credetemi, spesso i dirigenti pubblici si comportano così: non affrontando il problema e lasciandolo ancora più grave a chi li succede. Ne ho visti troppi in vita mia tenere questo atteggiamento.

Alla fine vissero per qualche settimana/mese/anno ancora tutti  felici e contenti. Fino a quando, comunque, prima o poi, a causa delle varie morosità, il problema deflagherà manifestando i sintomi. Venendo insomma clamorosamente alla luce dalla sera alla mattina. Rendendo il tutto non più procrastinabile.

In pratica, a mio modesto parere, la manfrina cui stiamo assistendo altro non è che un (giusto e sacrosanto) scarico di responsabilità tra pubbliche cariche. 

Perchè poi, quando il cetriolo arriverà (e state sicuri che arriverà...), si farà a gara per stare con i deretani bene attaccati alle pareti.

7 commenti:

  1. gioacchino di martino9 settembre 2017 alle ore 11:02

    Penso manchi un altro paragrafo che farebbe da prologo ad un altro capitolo: Il prefetto scrive al Ministero dell'Interno e chiede istruzioni. Il problema diventa nazionale.

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  2. Ma la vergogna non sanno dove sta di casa?

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  3. Quanti portorecanatesi sono proprietari di appartamenti all'Hotel House? Quanti l'hanno dato in affitto e con che canone in chiaro (per la parte in "nero" sono affari della Guardia di Finanza)?
    Mi pare che, codici alla mano, il proprietario di un immobile abbia qualche obbligo nel suo mantenimento. O a Porto Recanati la legge non vale?

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  4. In parte vero in parte no.
    E chiaro che se fossi Sindaco metterei in sicurezza gli interrssi de paese ed i perdonali,ma incominciare ,anche, con un ordinanza sarebbe un vero punto di partenza e di partenza bisogna parlare.
    Credo che sia necessario avere le idee chiare su come gestire l eventuale esodo.
    Cio mi preoccupa , visto che l ultimi decreto Minniti lascia pochi spazi ef e tutto in mani alla discreziibalita di Sindaci e Prefetture in caso di ricollocamento e vista la vasta disponibilita di seconde case libere e di invenduti mi preoccuperei molto .
    Cio potrebbe diventare un problema per le attivita turistco immibiliari del nistro paese, non dimentichiamo che queste e sopratutto la turistca sono la piu grabde fonte di reddito del paese.
    Percio il mezzo bicchiere io lo incomincerei a vedere mezzo pieno per far si che si riempia di interessi positivi per la nostra comunita, a tutela dei lori legittimi interessi.

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  5. Ottima analisi argano non fa una piega come al solito chiaro e reale senza tanti giri di parole

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  6. Condivido in pieno l'analisi dell'Argano sulla vicenda sopratutto per quanto riguarda l'operato dell'attuale Sindaco.
    C'è da dire comunque che l'ordinanza ha posto un punto di non ritorno che costringerà le istituzioni a muoversi per forza.
    Bravo il Sindaco che ha avuto il coraggio necessario per firmare quell'ordinanza.

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  7. Deretani al coperto era la parola d'ordine del PD sul burchio!

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